Ok ma vogliamo vedere la questione anche in una prospettiva storica?
Oggi molti di noi viaggiano "coast to coast" negli stati uniti. . . nessuno mette più in discussione il sistema di comunicazioni di quel paese . . . eppure . . . a ben vedere . . .
A ben vedere, gli Indiani d'America erano, senz'altro legittimamente, contro le ferrovie, perchè esse distruggevano una fonte primaria di sussistenza (le mandrie dei bisonti) e, in definitiva, la stessa ragione di esistenza di molte tribù di quelle regioni.
Se avesse vinto la loro posizione, gli Stati uniti non avrebbero nè strade nè ferrovie.
Purtroppo, la macchia indelebile dell'odioso sterminio dei pellerossa rimarrà per sempre nella storia, a vergogna di tutta l'umanità . . . ma le strade ferrate, per una forza storica, non potevano essere fermate.
Questo, semplicemente per dire che la storia è quella che è, così come l'evoluzione tecnologica.
Sarebbe bello riportare il mondo ad una dimensione puramente umana, secondo un criterio di "purezza naturale", come quando non esisteva neppure la macchina a carbone . . . però noi non saremmo qui a discutere su un web e certamente non discuteremmo di sintesi analogica, o di Clavia o korg Kronos .
E allora?
Allora il discorso è che, se da un lato, la tecnologia non si può demonizzare, in nome del mantenimento dello staus quo perenne, dall'altro lato, il progresso tecnologico deve tenere conto dell'ambiente.
Dunque, con riguardo alla val di Susa, il discorso è: No tav per contrapposizione politica a tutti i costi? . . . per effettive e comprovate ragioni di sicurezza? Oppure semplicemente per mantenere quelle zone com'erano ai tempi dei nostri antenati . . . cioè per non cambiare nulla?
Se è per quest'ulima ragione, allora . . . perchè non smantelliamo le autostrade? Le superstrade?. . . il raccordo anulare di Roma? . . . le tangenziali? . . . le ferrovie appenniniche? . . . La Tav Milano-Roma?
Perbaccolina, l'ambiente ne guadagnerebbe sicuramente.
Ecologisti va bene, ma fino in fondo.
Altrimenti, la via è quella dell'evoluzione tecnologica ambientalmente compatibile:
i Valsusini" hanno ragioni serie, comprovate, decisive per affermare che la Tav non è ecologiamente compatibile?. . . . oppure vogliono semplicemente che il loro bel giardino rimanga assolutamnte incontaminato (che si fottessero, ad esempio, i poveracci di Segrate, con l'areoporto sopra le orecchie)?
I Valsusini hanno ragioni scientificamente serie e, soprattutto, comprovate . . . o è una questione di "NIMBY"? . . . perchè in tal caso, che si fottessero loro!
Quanto al dato sismico . . . scusate . . . ma in Giappone, secondo questo parametro, non dovrebbero avere nè un'autostrada nè una ferrovia . . . e allora, secondo voi, i giapponesi dovrebbero andare tutti solo con il "risho"?
Stefano
Edited 25 Lug. 2011 18:41