Secondo me fino a Scenes From a Memory invece hanno fatto sempre pieno centro,compreso Falling Into Infinity,che nonostante 2 o 3 episodi "comandati" e malriusciti,era un disco incredibilmente maturo.
Non trovo che il "nuovo" fosse solo Images & Words. Già il successivo Awake suona in un'altra maniera,e via discorrendo. Io dico sempre che il problema non è cambiare,ma proporre sempre qualcosa di qualità. Si può cambiare oppure no. Non pretendo che gli Iron Maiden,ad esempio,vadano al di la di quei 3 accordi,mi sta pure bene così
Però,permettetemi,già Six Degrees mi è piaciuto a metà,e tutti gli altri album mi hanno sempre molto deluso. Io da giovane ero affascinato da tutta una miscela di cose certo antiche e già sentite,ma rese accattivanti dal connubio con il metal.
Ora questa miscela non mi stupisce più,ed ecco che hanno perso il senso. Il mio parere è che un gruppo rock attraversa dei periodi di ispirazione e altri meno,ecco io penso - e non prendetevela - che veramente,dietro tutte le soluzioni provate dai DT in questi anni (soluzioni thrash e inscurimento dei suoni e dei riffs,soluzioni "alternative",soluzioni a la Muse,growls vari,riffoni riffini riffetti di tastiere,unisoni sempre più orgasmici ecc ecc) si celi,di fondo,la mancanza di una certa magia. Non sono solo io che "non la sento più",ma mi basta l'innesto di chitarra acustica in "Learning To Live" per spazzare via ogni loro produzione recente. A volte la gioventù fornisce un estro e un serbatoio di idee sincere che con gli anni può naturalmente andare a secco. Basta la concretezza di "A Fortune in Lies",la sua potenza ed epicità giovanile,a farmi sentire che quella magia non c'è...
Quindi in sintesi,il mio criterio di giudizio non è "innovazione si,innovazione no",ma una certa magia alla radice della musica...quella che fa la differenza tra una grande band e una band proiettata nell'olimpo del rock. Secondo me i DT si sono fermati in questa scalata ad un certo punto della loro storia,e la loro utenza,anzichè diventare di tutte le età e di respiro immenso come ad esempio (ma è giusto un nome a caso eh...) quella dei Genesis...dicevo,la loro utenza,sempre enorme beninteso,è costellata in modo crescente da una miriade di under 20 in foga masturbatoria...segno dei tempi,e il che mi fa pensare...
Ed ecco che allora,io in questi "10 anni",più che stare ad aspettare la "figata" dai DT,ho cercato di colmare mille lacune musicali che questo orizzonte cieco di molti di voi "fans"
nasconde...
Ma spesso,come si dice,è lavar la testa all'asino