Spendere 8000 euro in questo periodo così povero di possibilità: io prenderei solo un mezza coda ultra-dignitoso usato. Yamaha o Kawai, per esempio. E penso che lo farò.
Per chi fa il musicista di professione non ha più senso, credetemi, investire 8000 euro per due o tre tastiere per il live. Ho avuto numerose proposte, evito di parlare dei progetti di tribute band che mi hanno contattato per suonare (si spera) a 80 euro a sera. Ho evitato.
Una è stata con una notissima cantante degli anni che furono, ma fare 90 date in soli 5 mesi allo stipendio (ridicolo) che mi hanno proposto sarebbe stato un suicidio di stress, e dovevo fare anche il direttore musicale! Altro che prendere il CP1, con la Juno Stage dovevo andare, era pure troppo
Preferisco continuare con un altro artista con il quale suono. Facciamo pochissime date all'anno, ma c'è soddisfazione vera e lo spessore è un altro pianeta.
Per tornare più in tema, ha più senso investire per migliorare un home studio. Io prenderei un sistema con sommatore, convertitori e due bei monitor, poi un paio di mic. Marche e modelli è inutile menzionarli, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Ma lavorare bene in studio e sentire che i tuoi mix suonano (quasi) come i dischi veri, fare due -tre produzioni per i ca**i tuoi etc etc è molto più gratificante che compare un CP1 e una M3, per andare a fare Vasco Rossi nei locali collegati ad impianti accroccati!
Chiaro che chi ama la musica ed ha la passione (oltre la disponibilità) ha tutto il diritto e la gioia di spendere 8000 euro per comprare ciò che desidera, ci mancherebbe