Mia recensione piano yamaha cp1 (purtroppo negativa)

PiccoloNoGlobal 08-03-10 00.36
CMQ basta con gli OT e tutti amici come primaemoemo
stesgarbi 08-03-10 08.51
Il dato interessante è che in questo thread sono stati espressi giudizi positivi e negativi sia sul CP1 che sul V-piano, sia per quanto riguarda la tastiera che con riferimento ai suoni.

Ciò dimostra quanto, in fondo, l'elemento soggettivo sia determinante.

SUl CP1, la mia opinione rimane che il prezzo di 4000 - 4500 non sia giustificato per l'utilizzo live di un medio utente amatoriale o semi-pro (libero chiunque, ovviamente, di permettersi lo "sfizio") in quanto il livello dei piani digitali ha ormai raggiunto degli standard molto buoni di resa sul palco anche a prezzi molto inferiori.

Quanto ai professionisti (soprattutto quelli con attività ad "alto livello") il discorso potrebbe cambiare, ma dipende molto anche dalle singole situazioni ed esigenze di palco.

Stefano
Supermario_jazz 08-03-10 09.24
@ stesgarbi
Il dato interessante è che in questo thread sono stati espressi giudizi positivi e negativi sia sul CP1 che sul V-piano, sia per quanto riguarda la tastiera che con riferimento ai suoni.

Ciò dimostra quanto, in fondo, l'elemento soggettivo sia determinante.

SUl CP1, la mia opinione rimane che il prezzo di 4000 - 4500 non sia giustificato per l'utilizzo live di un medio utente amatoriale o semi-pro (libero chiunque, ovviamente, di permettersi lo "sfizio") in quanto il livello dei piani digitali ha ormai raggiunto degli standard molto buoni di resa sul palco anche a prezzi molto inferiori.

Quanto ai professionisti (soprattutto quelli con attività ad "alto livello") il discorso potrebbe cambiare, ma dipende molto anche dalle singole situazioni ed esigenze di palco.

Stefano
La soggettività è determinante se i pareri sono espressi da soggetti dello stesso livello (in questo caso medio), ma relativa se si parla che in questo gruppo c'è anche un professionista che esercita da oltre 30 anni. Se 10 alunni di pianoforte discutono della meccanica di un pianoforte allora la soggettività è importante. Ma sta sicuro che ognuno di loro, nel momento dell'acquisto di un pianoforte costoso lasciano da parte tutte la soggettivita espressa tra di loro e si affidano all'esperienza del loro maestro portandoselo con se al momento dell'acquisto e lasciando decidere lui su cosa comprare!!
A suo tempo, quando usci il kawai mp8 diedi pareri molto negativi su questo strumento soprattutto come meccanica ammazzamani!! Ed infatti Carlo di Merula (responsabile reparto pianoforti) mi diceva l'altra volta che anche con un prezzo molto basso quei pianoforti che montano tutti la stessa meccanica del kawai MP8II sono stati un vero fallimento a livello di vendita e non li hanno piu presi se non uno (entry level) che hanno in offerta a 500 euro in meno!!
Qundi la soggettivita è un dato relativo se non si conoscono i parametri esatti di coloro che esprimono i propri giudizi!!!
Edited 8 Mar. 2010 8:26
niki2 08-03-10 10.21
Anche questo 3d è molto interessante e da parte mia, non avendo provato il sopra citato stage piano, posso solo dire che il prezzo mi sembra comunque non rapportato assolutamente al prodotto.

Supermario_jazz ha scritto:
A suo tempo, quando usci il kawai mp8 diedi pareri molto negativi su questo strumento soprattutto come meccanica ammazzamani!! Ed infatti Carlo di Merula (responsabile reparto pianoforti) mi diceva l'altra volta che anche con un prezzo molto basso quei pianoforti che montano tutti la stessa meccanica del kawai MP8II sono stati un vero fallimento a livello di vendita

I tuoi pareri negativi sul Kawai MP8 continuano a riempire inutilmente interi post in modo ciclico.
Molti pianisti invece apprezzano le qualità della meccanica del Kawai. In questo video è possibile vedere al minuto 1'30" un particolare della meccanica montata e di conseguenza è possibile capire le effettive differenze tra essa e tutte le altre.
In questo video e anche in questo invece è possibile ascoltare un noto pianista/concertista suonare sul MP8 e a fine video dire che, rispetto al suo MP 9500 su cui studia, è addirittura più "facile" come meccanica, più leggera. Questo è il canale di quel pianista che non credo sia certo un pivellinoemoemo.

emo

Edited 8 Mar. 2010 9:25
PiccoloNoGlobal 08-03-10 10.53
Supermario_jazz ha scritto:
La soggettività è determinante se i pareri sono espressi da soggetti dello stesso livello (in questo caso medio), ma relativa se si parla che in questo gruppo c'è anche un professionista che esercita da oltre 30 anni.


SuperMario rispetto la tua opinione -SOGGETTIVA- sui Piani, ma devo darti una brutta notizia.....

....non sei il detentore della verità assoluta in grado di dire "In" o "Out".

Quì non si parla di numeri dove 2+2 fa per forza 4 e quindi possiamo stabilire che 4 è -OGGETTIVAMENTE- più grande di 2.

Quì si parla di "sensazioni".......e le tue, ti assicuro, non sono meglio di quelle di nessun altro.

La tua preparazione ed esperienza può portarti a fare delle considerazioni OGGETTIVE del tipo "Questa meccanica più morbida di quella ti permetterà di studiare di più senza affaticarti troppo" oppure "il ritorno del tasto di questa meccanica è più veloce del ritorno di quest'altra quindi verranno meglio i ribattutti";

Per tutte le restanti considerazioni le tue opinioni, così come le mie e quelle di chiunque altro...lasciano il tempo che trovano.
Supermario_jazz 08-03-10 10.58
@ PiccoloNoGlobal
Supermario_jazz ha scritto:
La soggettività è determinante se i pareri sono espressi da soggetti dello stesso livello (in questo caso medio), ma relativa se si parla che in questo gruppo c'è anche un professionista che esercita da oltre 30 anni.


SuperMario rispetto la tua opinione -SOGGETTIVA- sui Piani, ma devo darti una brutta notizia.....

....non sei il detentore della verità assoluta in grado di dire "In" o "Out".

Quì non si parla di numeri dove 2+2 fa per forza 4 e quindi possiamo stabilire che 4 è -OGGETTIVAMENTE- più grande di 2.

Quì si parla di "sensazioni".......e le tue, ti assicuro, non sono meglio di quelle di nessun altro.

La tua preparazione ed esperienza può portarti a fare delle considerazioni OGGETTIVE del tipo "Questa meccanica più morbida di quella ti permetterà di studiare di più senza affaticarti troppo" oppure "il ritorno del tasto di questa meccanica è più veloce del ritorno di quest'altra quindi verranno meglio i ribattutti";

Per tutte le restanti considerazioni le tue opinioni, così come le mie e quelle di chiunque altro...lasciano il tempo che trovano.
si vabbè.... ciao!!!emo
orlando 08-03-10 11.12
@ Supermario_jazz
La soggettività è determinante se i pareri sono espressi da soggetti dello stesso livello (in questo caso medio), ma relativa se si parla che in questo gruppo c'è anche un professionista che esercita da oltre 30 anni. Se 10 alunni di pianoforte discutono della meccanica di un pianoforte allora la soggettività è importante. Ma sta sicuro che ognuno di loro, nel momento dell'acquisto di un pianoforte costoso lasciano da parte tutte la soggettivita espressa tra di loro e si affidano all'esperienza del loro maestro portandoselo con se al momento dell'acquisto e lasciando decidere lui su cosa comprare!!
A suo tempo, quando usci il kawai mp8 diedi pareri molto negativi su questo strumento soprattutto come meccanica ammazzamani!! Ed infatti Carlo di Merula (responsabile reparto pianoforti) mi diceva l'altra volta che anche con un prezzo molto basso quei pianoforti che montano tutti la stessa meccanica del kawai MP8II sono stati un vero fallimento a livello di vendita e non li hanno piu presi se non uno (entry level) che hanno in offerta a 500 euro in meno!!
Qundi la soggettivita è un dato relativo se non si conoscono i parametri esatti di coloro che esprimono i propri giudizi!!!
Edited 8 Mar. 2010 8:26
Non riesco a capire il tuo ragionamento..sarò limitato o ancora non carburo stamattina..ma quindi secondo te tutti i Maestri dovrebbero possedere gli stessi pianoforti, perchè hanno OGGETTIVAMENTE le stesse caratteristiche? E come ti spieghi che ci sono concertisti che preferiscono il Bosendorfer (tipo Allevi), chi lo Stenway, ecc.? Non è come dire che tutti i piloti guidino solo le Ferrari? emo
PiccoloNoGlobal 08-03-10 11.15
@ orlando
Non riesco a capire il tuo ragionamento..sarò limitato o ancora non carburo stamattina..ma quindi secondo te tutti i Maestri dovrebbero possedere gli stessi pianoforti, perchè hanno OGGETTIVAMENTE le stesse caratteristiche? E come ti spieghi che ci sono concertisti che preferiscono il Bosendorfer (tipo Allevi), chi lo Stenway, ecc.? Non è come dire che tutti i piloti guidino solo le Ferrari? emo
Quoto....me lo chiedevo anch'io.
Supermario_jazz 08-03-10 11.19
@ orlando
Non riesco a capire il tuo ragionamento..sarò limitato o ancora non carburo stamattina..ma quindi secondo te tutti i Maestri dovrebbero possedere gli stessi pianoforti, perchè hanno OGGETTIVAMENTE le stesse caratteristiche? E come ti spieghi che ci sono concertisti che preferiscono il Bosendorfer (tipo Allevi), chi lo Stenway, ecc.? Non è come dire che tutti i piloti guidino solo le Ferrari? emo
Hai totalmente interpretato male il mio discorso (forse per colpa mia che non sono stato abbastanza chiaro).
Se leggi i miei posts precedenti e soprattutto l'analisi fatta dal buon SteSgarbi sull'anima dei pianoforti acustici (quello che manca ai digitali) e magari cercando di interpretare meglio il mio ultimo post, avrai tutte le risposte che cerchi nel tuo post
orlando 08-03-10 11.38
@ Supermario_jazz
Hai totalmente interpretato male il mio discorso (forse per colpa mia che non sono stato abbastanza chiaro).
Se leggi i miei posts precedenti e soprattutto l'analisi fatta dal buon SteSgarbi sull'anima dei pianoforti acustici (quello che manca ai digitali) e magari cercando di interpretare meglio il mio ultimo post, avrai tutte le risposte che cerchi nel tuo post
Ma certo che sono daccordo sul fatto che ogni piano acustico ha un suo suono, anima, chiamiamola come ci pare, differente anche tra stessi modelli e marche..ma se parliamo di tastiera e basta, senza considerare il prezzo (non mettiamo troppe variabili in gioco, se no è la fine..) la tastiera di un digitale non potrà essere MAI uguale a quella di un coda, perchè non ha lo stesso meccanismo, mi sembra semplice il ragionamento, no?
Di più. Come tu stesso dicevi del Kawai MP8, pur avendo una meccanica simile se non uguale a quella di un piano vero, risultava addirittura dannoso per le mani!! A questo punto, il ragionamento tastiera uguale o non uguale a quella di un acustico, per me, lascia il tempo che trova..altro discorso è la interazione della tastiera con la dinamica del suono..
Supermario_jazz 08-03-10 11.50
@ orlando
Ma certo che sono daccordo sul fatto che ogni piano acustico ha un suo suono, anima, chiamiamola come ci pare, differente anche tra stessi modelli e marche..ma se parliamo di tastiera e basta, senza considerare il prezzo (non mettiamo troppe variabili in gioco, se no è la fine..) la tastiera di un digitale non potrà essere MAI uguale a quella di un coda, perchè non ha lo stesso meccanismo, mi sembra semplice il ragionamento, no?
Di più. Come tu stesso dicevi del Kawai MP8, pur avendo una meccanica simile se non uguale a quella di un piano vero, risultava addirittura dannoso per le mani!! A questo punto, il ragionamento tastiera uguale o non uguale a quella di un acustico, per me, lascia il tempo che trova..altro discorso è la interazione della tastiera con la dinamica del suono..
Ma guarda che io sono daccordo su tutto quello che dici.Ma il mio discorso andava sul fatto che da un nuovo piano digitale dal costo di circa 4500 euro come il CP1 mi sarei aspettato il raggiungimento massimo nell'avvicinamento da parte di un piano digitale ad un pianoforte acustico sia come suono che come meccanica.
Invece questo non è accaduto, anzi per me questo CP1 è ai livelli di pianoforti digitali che vanno sui 1500 2000 euro
greg 08-03-10 13.19
alkemyst85 ha scritto:
abbiamo delle esigenze diverse in quanto a meccanica.

Sarà perchè non esistono braccia uguali e mani uguali sulla facciadella terra? noi stessi, pur avendo due arti superiori, per poter suonare simili strumenti, abbiamo attitudini molto diverse da mano sinistra a mano destra...............come si fa a sostenere quale sia la meccanica ideale per tutti? qualsiasi super genio dei tasti bianchi e neri esprimerà sempre un giudizio estremamente soggettivo. Il problema semmai è proprio di chi si sente tecnicamente e praticamente inferiore che pensa di dover dar retta a questo o quello.............la realtà è che ognuno di noi deve essere in grado di riconoscere ciò che realmente fa al caso nostro: ad esempio io trovavo la meccanica Roland eccellente..........ma non per il mio tocco, avendo braccia leggere e mani medio-piccole con dita sottili; figurarsi che mi risultano pesanti e stancanti anche le meccaniche della famose e belle master Oberheim MC.... Ora mi sto trovando bene con una delle peggiori meccaniche in circolazione: Alesis Fusion 8 HD, un pò leggerotta e che dà la sensazione di "finto", però nel contesto la sua pesatura risponde al mio tipo di tocco meglio di altre meccaniche più costose, tecnicamente stramigliori e ovviamente più blasonate. Ma tant'è......................
Per cui esprimere sempre un giudizio assoluto non vale la pena: si fa un cattivo servizio a chi comincia ad entrare in questo mondo del piano elettronico e attende dai più esperti la verità più vera per centrare al primo colpo l'acquisto giusto.
clouseau57 08-03-10 13.33
Mi intrufolo alla chetichella e vi espongo le mie idee:

1 ) Non si possono paragonare piani digitali con piani classici
2 ) Ogni piano digitale , come ogni piano classico, possiede una tastiera che si interfaccia ( o perlomeno ,
cosi dovrebbe essere ) con le sue caratteristiche costruttive ( sia hw che di cassa armonica , peso etc...)
3 ) Il costo di uno strumento , spesso , e' dettato da una nuova tecnologia costruttiva , quindi risente ,
eventualmente , del costo della ricerca , delle nuove eventuali tecnologie di realizzazione , e infine
anche del momento economico dei mercati ...
4 ) Ultimo e non ultimo , bisogna tener presente una cosa: Ogni nuovo prodotto ( di qualsiasi tipo si tratti )
viene realizzato solo per soddisfare una reale domanda del mercato o per rispondere commercialmente
a un'innovazione concorrente.In ultima analisi siamo noi quindi ( il mercato ) a decidere un successo o
un fiasco commerciale in base alle caratteristiche e prezzo del prodotto.
Un po' come dire....ti piace ?

...e accattatill'.....emo
PiccoloNoGlobal 08-03-10 13.57
@ greg
alkemyst85 ha scritto:
abbiamo delle esigenze diverse in quanto a meccanica.

Sarà perchè non esistono braccia uguali e mani uguali sulla facciadella terra? noi stessi, pur avendo due arti superiori, per poter suonare simili strumenti, abbiamo attitudini molto diverse da mano sinistra a mano destra...............come si fa a sostenere quale sia la meccanica ideale per tutti? qualsiasi super genio dei tasti bianchi e neri esprimerà sempre un giudizio estremamente soggettivo. Il problema semmai è proprio di chi si sente tecnicamente e praticamente inferiore che pensa di dover dar retta a questo o quello.............la realtà è che ognuno di noi deve essere in grado di riconoscere ciò che realmente fa al caso nostro: ad esempio io trovavo la meccanica Roland eccellente..........ma non per il mio tocco, avendo braccia leggere e mani medio-piccole con dita sottili; figurarsi che mi risultano pesanti e stancanti anche le meccaniche della famose e belle master Oberheim MC.... Ora mi sto trovando bene con una delle peggiori meccaniche in circolazione: Alesis Fusion 8 HD, un pò leggerotta e che dà la sensazione di "finto", però nel contesto la sua pesatura risponde al mio tipo di tocco meglio di altre meccaniche più costose, tecnicamente stramigliori e ovviamente più blasonate. Ma tant'è......................
Per cui esprimere sempre un giudizio assoluto non vale la pena: si fa un cattivo servizio a chi comincia ad entrare in questo mondo del piano elettronico e attende dai più esperti la verità più vera per centrare al primo colpo l'acquisto giusto.
Quoto tutto.
wireless 08-03-10 14.48
Supermario_jazz,
distratto o... innamorato?

...the NW stage is not graded. In developing this action, a number of different prototypes of the action ( some graded , some not) were developed and evaluated by a selection of pro players playing both the acoustic pianos and the electric pianos. They all felt that overall this action worked better for both the acoustics and the electrics.
The physics of the action in a reed or tine piano is very different than an acoustic piano. Of course , you really have to play it to decide for yourself, but the reaction to the keyboard action at NAMM was very, very positive.

La Yamaha parla ne suo sito di "NW-STAGE keyboard" non graduata...
A prescindere dalle personali capacita' tecniche, io possiedo un CP300 ma suono anche un P250. Dicono tutti che hanno la stessa tastiera... per me non e' vero. Oltre al "peso" del tasto c'e' l'inerzia che molti sottovalutano.
Buona musica

Wireless
Supermario_jazz 08-03-10 16.20
@ clouseau57
Mi intrufolo alla chetichella e vi espongo le mie idee:

1 ) Non si possono paragonare piani digitali con piani classici
2 ) Ogni piano digitale , come ogni piano classico, possiede una tastiera che si interfaccia ( o perlomeno ,
cosi dovrebbe essere ) con le sue caratteristiche costruttive ( sia hw che di cassa armonica , peso etc...)
3 ) Il costo di uno strumento , spesso , e' dettato da una nuova tecnologia costruttiva , quindi risente ,
eventualmente , del costo della ricerca , delle nuove eventuali tecnologie di realizzazione , e infine
anche del momento economico dei mercati ...
4 ) Ultimo e non ultimo , bisogna tener presente una cosa: Ogni nuovo prodotto ( di qualsiasi tipo si tratti )
viene realizzato solo per soddisfare una reale domanda del mercato o per rispondere commercialmente
a un'innovazione concorrente.In ultima analisi siamo noi quindi ( il mercato ) a decidere un successo o
un fiasco commerciale in base alle caratteristiche e prezzo del prodotto.
Un po' come dire....ti piace ?

...e accattatill'.....emo
Sono tutte cose che condivido,ma il punto è un altro. Un piano digitale che costa 4.500 euro si deve avvicinare ad un piano acustico (come meccanica e suono) più degli altri digitali che costano meno . E questo nella realtà il CP1 non lo fa.Forse sulla carta le sue caratteristiche, la nuova tecnologia ecc... sono di ultima genereazione, ma un piano lo suoni dal vivo e non sulla carta. Per me questo CP1 è un bidone di "ultima generazione"!!!
xr2002 08-03-10 16.46
Ahahaah giovedi o venerdi provo V PIANO e CP1 e anche io potro finalmente dire la mia!emo
kyma1999 08-03-10 16.53
io ho sentito il Cp1 da kappaeffe a milano, ma per poco....sinceramente nn mi ha impressionato positivamente, anche e il negoziante mi ha detto "compralo, è il massimo dei massimi....meglio di qualunque digitale al mondo"

il suono nn è malissimo ma nn è il suono che piace a me, preferivo il suono di certi strumenti clavinova CvP che erano piu "classici"....la tastiera nn mi piace affatto, è leggera, molto....

sn invece stato colpito positivamente e nn mi aspettavo dal roland LX-10.....cmq è difficile accontentare me....
infatti se si tratta di spendere 1000 euro o meno ci sono ottimi strumenti, ma quando cominciano a diventare 4000, allora la cosa si fa dura perchè a quel prezzo si compra un verticale con sistema silent che è la soluzione migliore avendo la leva dei tasti reale, quindi se mi vendi un modus a 5000 euro mi devi dare qualche cosa che veramente mi faccia scegliere questo piuttosto che un acustico verticale con silent.

la tastiera e il suono devono essere almeno come un acustico sennò a che serve? solo per il design?
certo il CP1 ha la portatilità come marcia in piu, anche se pesa parecchio cmq....
kyma1999 08-03-10 16.56
Supermario_jazz ha scritto:
Sono tutte cose che condivido,ma il punto è un altro. Un piano digitale che costa 4.500 euro si deve avvicinare ad un piano acustico (come meccanica e suono) più degli altri digitali che costano meno


ecco appunto....se spendo 800 euro e ho una buona tastiera e un bel suono che mi permette di studiare e leggere musica mi va benissimo...

...se però ne devo spendere 4500 come minimo voglio un suono acustico che a occhi chiusi mi possa ingannare e far pensare che sia un piano vero, e la tastiera deve essere almeno come quella di un verticale....sennò a che serve spendere 4500 euro?
se è per avere il 50% in piu rispetto a uno che costa 1000 euro nn ci siamo....è giusto pretendere il massimo, anche perchè a 4000 euro ci sono i verticali con il silent, che sono pianoforti veri.

Edited 8 Mar. 2010 15:57
xr2002 08-03-10 17.03
Sono d'accordo sul silent piano, secondo me 5000 o simili per un digitale sono tanti, anche perchè lo devi aplificare adeguatamente.

Invece per chi puo un bel SILENT

Cmq li provero anche io da Kappaeffe.