Nuovo leslie Tornado

ma è vero che il CX3 ha un'uscita debole e che quindi per collegarlo ad un leslie esterno ha bisogno di un preamplificatore?

il CX3 ha un'uscita bella robusta, non ha bisogno di altro che del jack.
Come tutte queste macchine ha un livello interno di volume e di overdrive, lo trovi solo navigando nel menu interno. Se "ha un'uscita bassina" ti è stato riferito da qualcuno è probabile che ci abbia messo le mani dopo che era stato abbassato il volume interno.

Con lo Speed ho suonato spesso in locali piccoli senza usare microfoni, solo con l'ampli. E il mio chitarrista (testata ENGL Savage 120, cassa ENGL) mi ha chiesto di abbassare un po'!


NB: Chiaramente nello Speed c'è un pre, come nei leslie.

Nello Speed c'è il preampli nei Leslie no, infatti per ottenere la piena resa dei Leslie vintage 145/122/760 e derivati si dovrebbe utilizzare un pedale che preamplifica il segnale dello strumento e con appositi interruttori a pedale si controllano le velocità di rotazione.
Ciao.

Silvio

So che Silvio prima di trovare il giusto equilibrio ne ha testati a decine tra woofer e driver e come riportato sulla relazione tecnica del Tornado ha fatto delle scelte dettate dalla qualità timbrica e dalla sostanza costruttiva delle unità elettrodinamiche e non dal prezzo.

So che sono molto costosi e che i due modelli di Tornado montano woofer e driver differenti l'uno dall'altro.
Su marca e modello non so nulla.....

volevo solo dire che il CX3 ha un bel volume di suo, e che entro nello Speed senza passare per pedalini o altro.
Anche suonato nell'impianto () esce con vigore. Ma è meglio nello Speed!

Ciao a tutti,

ho letto sommarriamente le vostre considerazioni. Ieri mi sono recato alla Organ Planet (dal mitico Ticino, in Svizzera ) per provare e sentire alcuni Leslie.

Ho appena comprato il Nord C2 ed ora voglio completare l'opera con un bel Leslie.

Silvio mi ha fatto provare il Nord C2 collegato al Leslie Tornado 60T12, 80T12, e ad un 145.
In un secondo momento, dato che c'era anche l'osannatissimo Key B Duo e il mitico B3 (ex Joey De Francesco), entrambi collegati ai due Tornado.

Conclusioni - Sorgente sonora (strumento):
i miei gusti, il mio orecchio preferiscono di gran lunga il NORD C2 al Key B Duo (l'Hammond B3 non lo
paragono neanche). Il C2 é nettamente più cazzuto, inoltre il Key B Duo, collegato al Leslie non mi riproduceva la sua distorsione, mentre il C2 si!!!
I rumori di fondo del C2, che ho settato su Vintage 2, con il KeyClick normale e gli acuti a balla, sono
molto evidenti e belli su entrambi i Tornado.

Conclusioni - Amplificazione (Leslie).
Con il Key B Duo ho avuto una sensazione di suono "molle".
Con il C2 entrambi suonano bene e cazzuti.
- Il 60T12 viene fornito con l'ampli valvolare
esterno, quindi la saturazione é naturale. È evidentemente un ampli da rock, blues.
Il sound é concepito sui medi.
- L'80T12 é a transistor, amplificatore interno. Il suono é più rotondo, ha un'amlgama di suono
molto bella, e sinceramente non fa rimpiangere la mancanza delle valvole. Ho provato a regolare
la saturazione con l'overdrive del Nord C2 e devo dire che non si sente poi di molto la differenza
tra il 60T12 con l'80.
L'80 é più potente, sia di bassi che nel complesso, sono molto più definite alcune frequenze, forse
un po meno le medie, ma con il C2 le regoli/compensi con l'equalizzatore.

Il Leslie 145: suona bene, ma con un Hammond vero. I due leslie sono concepiti per cloni o strumenti
con segnale "debole" meno grosso di quello che esce invece da un Hammond vero. Quindi suona anche più molle. Suona invece da Dio collegato ad un B3 vero, che ha un segnale grosso e compensa questa carenza.

Ho scelto il Tornado 80T12, perchè?
Il suono nel complesso é molto bello, perchè già la mia sorgente sonora é molto bella,
perchè lo colleghi con l'11 pin, perchè facci diverse serate e l'ho bisogno in live,
perchè un 145 o peggio un 122 non lo carico da solo in auto, perchè un leslie vero lo
distruggi dopo che l'hai caricato 30 volte in auto. Perchè i Tornado sono fatti a mano
e sono nuovi, componentistica resistente e alla fine nel contesto di una band non
si distingue gran che la differenza.

Io già mi divertivo con quel cesso di un Solton distrutto che ho ancora a casa.

Ma soprattutto perchè: perchè credo che abbiamo raggiunto una fedeltà poco migliorabile.

La caratteristicità degli originali dista giusto quello scalino che vedo difficile salire.

Perchè l'unica alternativa ai cloni se si vuole il suono Hammond, sia l'Hammond.

Ma per chi non ha la fortuna di pagare tre o quattro roadies che gli portano in giro 200 kg
di organo e leslie credo che questa sia la soluzione giusta!!!

Che si tratti di Key B Duo, di Nord C2......siamo li, la qualità é quella,
poi si tratta di esigenze, e quindi il discorso diventa più soggettivo che oggettivo!

Ciao,
Claudio
www.myspace.com/claudbodini

e per forza!
l'uscita "pulita" del nuovo KEYB replica esattamente l'uscita di un hammond, quindi non influenzata da effetti o altro (incluso l'overdrive).
da lì esce solo (giustamente) il suono del generatore virtuale e del chorus/vibrato.

è una cosa voluta, proprio perchè con il gran segnale di uscita si può tranquillamente mandare in saturazione un leslie valvolare. uno dei punti di forza del KeyBDuo MarkII è proprio il circuito di preamplificazione analogico, che rispetto al primo KeyB (o a qualsiasi strumento che esca da scheda audio digitale) produce un livello d'uscita realmente paragonabile a quello di un organo.

non c'è bisogno che su quell'uscita entrino in gioco altre schifezze (vedi overdrive, anche perchè in un vero hammond non c'è l'overdrive ) a sporcare il segnale. alzando il volume master e utilizzando quella uscita "diretta" si ricrea l'effetto di alzare il pre valvolare di uscita di un hammond. (non riesco a spiegarlo con i termini giusti, perdonatemi, ma il concetto è quello).

altri cloni, per scelta dei singoli costruttori, hanno il suono di uscita diretto (cioè quello non influenzato dal simulatore di leslie) che può essere comunque "stravolto" dall'overdrive interno. basta non abusarne e far fare il lavoro "vero" al leslie .








anche a me piace parecchio il C2 in quel set (Vintage), e dentro un leslie di sicuro "spacca"










questo, per i motivi appena scritti, mi sembra strano, anche perchè io stesso ho provato il KEyB sia col Tornado che con un 122 e entrambi (valvolari) erano piacevolmente "in crisi" con il segnale "grosso" del KeyB....
non è che per qualche motivo strano vi siete dimenticati di qualche regolazione, ecc. ecc.?

il KeyB suona tutt'altro che "molle" anche solo dentro il mio Motion SOund Pro3-X che è proprio il minimo indispensabile, eppure (tutto tranne che "molle")....



e complimenti per l'acquisto!
il Tornado è anche uno dei miei sogni erotici.....

Per quanto riguarda il Key B Duo non lo conosco benissimo, quindi può darsi che ho settato
male lo strumento. Clavia, sin dal Nord Electro 2, mi é sempre piaciuta molto per il suono corposo
e ben definito, oltre che bello e potente.

Il C2 é la netta evoluzione di un Know How maturato per un prodotto professionale ed efficente.

Oggi ho sentito Silvio perchè sono combattutissimo sull'acquisto del Leslie Tornado. Prima
ero sicuro dell'80 MosFet ora sto pensando al valvolare 60.

DATEMI UN CONSIGLIO, io ho pensato:

Ho sempre amato il calore del suono Hammond+Leslie (originali) e quello che vorrei ora, dato
che si tratta di un acquisto importante, é sia il calore sia la potenza, ovvero versatilità dell'amplificatore.

Suono sia in trio, dove faccio i bassi, si in band in cui mi serve il suono Hammond, dal blues, al funk, al rock.

Il Tornado 80 mi sembra la copia del 760 che ha il suono potente ma freddo, mentre io cerco anche il calore, quello valvolare, che però mangia un po' il discorso potenza.

A casa ho un ampli da 300W della Warwick per basso, che ho pensato di collegare all'uscita Left Out del C2 e il Tornado 60 all'uscita 11 Pin, sempre del Nord C2.

Equalizzando bene l'ampli da basso avrei la pacca da basso con il suono da Hammond, caldo e comunque potente. Se penso che un 122 lavora a 45 W in classe AB e anche i Tornado lavorano in Classe AB, quello valvolare a 60W, credo comunque di avere un settaggio potente e ben definito.

Mentre se prendo il Tornado 80 ho un sound potente, rotondo, ma poco caloroso, anche se il MosFet é meglio del Transistor, e rischierei comunque di dover ricorrere all'ampli da basso.

Inoltre quando suono blues-funk senza fare i bassi ho un Leslie che rende comunque, e comunque la distorsione naturale subentra a tot di volume/potenza, non subito.

C'é anche chi dice: "meglio un buon Transistor" che un cattivo valvolare, ma non mi sembra che Silvio
faccia degli ampli brutti.

Cosa ne dite????

È un ragionamento che sta in piedi o é una cazzata secondo voi???

la versione valvolare è la mia preferita!!!!
il Tornado sa graffiare, ma sa anche essere delicato come pochi.

in buona sostanza dipende dal tuo orecchio, ovvio che la versione transistor, per come è stata concepita, dà più basse, ma la versione valvolare..... secondo me è "la morte sua"!!!!!

avevi visto questa demo?
nel secondo pezzo usa il Tornado valvolare.... volume a poco più di metà.... ma già la valvola si sente tutta!!!!!

Una domanda: Organ Planet effettua permute con altre tastiere (es. synth)?
Purtroppo non ho il tempo per gestire personalmente la vendita di alcuni synth che vorrei "stornare" dal mio set-up.

Stefano

prova a sentire SIlvio Della Mattia.....
dellamattiasilvio@yahoo.it

Ciao a tutti.....sto cercando un motion sound 145 usato...o in alternativa un tornado....c'è qualcuno che mi può aiutare?

Ciao

Gabriele
339.4266739

c'è una sez apporta per gli annunci......

Stamattina per caso ho visto in un club un Tornado, versione da 80w (non ricordo la sigla), era accoppiato ad un Nord C1 completo di pedaliera, collegati tra loro con l'11 pin, credo l'abbiano usato ieri in concerto.
Mentre non mi vedeva nessuno () mi sono avvicinato per provare a sollevarlo, immaginandomi un blocco di marmo inamovibile....con mia somma sorpresa, sono riuscito a sollevare un lato con una mano sola senza sforzo, quindi immagino che tutto l'ampli si possa sollevare da soli senza problemi per metterlo in auto.

Purtroppo non ho potuto sentire C1+Tornado in azione.....

E cos'è, 15 kg?
Quant'era grande, più o meno?

Confermo che il Tornado valvolare e' spostabile senza problemi anche da soli (ho problemi pregressi di schiena, ma lo porto agevolmente in sala prove da solo, ed e' al primo piano). Il cabinet peserà una ventina di chili, qualcosa meno la testata (ma non li ho mai pesati). Il cabinet si infila nel baule di una Golf, la dimensione e' davvero ottimale.

Suonando hard rock non mi sono mai trovato in mancanza di potenza, anzi... Per usare le valvole come si deve di solito cerco di tenere il main out dell'organo bassino, per evitare di avere un volume su palco troppo elevato. Sui soli, quando esagero, mi capita di infastidire i mio chitarrista....

I suono valvolare non mi stanca mai... Il bello e' quando lo lasci acceso per parecchio, diventa sempre meglio!

Torno su questa vecchia discussione perchè ho appena fatto una serata con il modello T115 Valvolare che per esempio si vede in questo Video.
L'ho usato con la mia Ns2 per un repertorio Rock.
Non posso aggiungere molto alle ottime impressioni che hanno scritto coloro che lo hanno provato in Live prima di me, però posso solo confermare quella che è l'opinione comune, che è DAVVERO UNA BOMBA!!!
Come è normale che sia, viene esaltato tutto in meglio.
Anche le classiche ottave alte, punto debole dei Cloni, "bucano" in maniera molto più decisa nel mix.
Il Woofer da 15” montato nei modelli più recenti è veramente molto presente, il suono è pieno e la Saturazione è spaventosa.
La cosa che mi ha sorpreso è la maneggevolezza.
Pesa 25 kg ma è compatto e l'ho sollevato con sorpresa da solo, agevolmente, su un palco alto un metro.
Ottimo anche con i Rotori in Stop, che si fermano praticamente nella stessa posizione sempre diretti nei microfoni.
A fine serata, i Musicisti, il Fonico, ma anche molti del pubblico hanno notato la netta differenza, che c'è e si sente.
Veramente un ottimo prodotto. Potente e bello anche esteticamente.
Sul palco fa la sua figura

Questa funzione!

Tempo fa avevo chiesto se in un nuovo simulatore leslie digitale fosse possibile implementarla. Passare cioè dalla velocità slow (ma anche fast) a stop facendo fermare i rotori al centro.
E' sembrata a tutti gli esperti una domanda stupida Perché i veri leslie non lo facevano e perché comunque nessuno se ne è mai lamentato!
Invece leggendo in altri siti so per certo che altri sentono le differenze, a tal punto che magari danno piccoli colpi alla mezzaluna per centrare il suono.
Ok forse in un leslie vero la differenza può essere trascurabile? Mah! Certo che suonerà bene lo stesso ma non credo che la differenza non ci sia.
Con la simulazione digitale la differenza è netta se le trombe (digitali) non si mettono in posizione centrale.

Sono contento che un grande esperto di hammond e costruttore del tornado la pensi come me