Casio px5s: reddere rationem

afr 10-12-13 18.50
ma il suono di giamp lo fa?
lifetime 10-12-13 19.27
anumj: parlami delle zone tipo so che si può impostare una zona come extern midi e pilotareun modulo esterno, ma come si richiama? Intendo premo un pulsante e piloto un modulo esterno?
anumj 10-12-13 20.22
@ afr
ma il suono di giamp lo fa?
come no!
ci ha anche il portamento polifonico!
esce fuori giamp a palla di cannone!
Jeanlu 10-12-13 20.26
anumj ha scritto:
Il pedale 2 riceve solo on/off. Ho provato il mio FC7 a scanso di equivoci proprio in queste ultime ore e non dava alcun segnale.
Ciò non toglie che l'assegnazione del pedale 2 è quanto meno 'creativa', puoi assegnargli ben 2 parametri differenti e stabilire il range minimo e massimo. Puoi usare il pedale come "momentaneo" (si attiva e disattiva quando rilasci) o "toggle" (si attiva alla prima pressione e si disattiva con la successiva).
Nel classico piano pad puoi con questo sistema creare texture spaventose anche grazie alle 256 note di polifonia. Più semplicemente lo si può utilizzare come un pedale di espressione classico, assegnando parametri relativi all'inviluppo, cosi in pratica quando volete che entrino gli archi sul pianoforte, premendo il ped 2, avrete una sorta di 'swell' (crescendo) preimpostato. Certo modulare in questo modo è piuttosto strano, rispetto a chi è abituato con il foot, ma fateci l'abitudine e vedrete quante cose si potrannno fare.

Quello che dicevo io, esatto.
emo
anumj 10-12-13 20.32
@ lifetime
anumj: parlami delle zone tipo so che si può impostare una zona come extern midi e pilotareun modulo esterno, ma come si richiama? Intendo premo un pulsante e piloto un modulo esterno?
certamente!

tu hai 4 zone indipendenti, splittabili, sovrapponibili etc...

ad ognuna di queste 4 zone puoi decidere se assegnare ben 3 sorgenti sonore:

1) suono interno (tone o hex layer)
2) suono esterno via uscita MIDI
3) suono esterno via uscita USB

In questo modo se hai un expander MIDI e un computer con VSTI che sfrutta invece la USB potrai farli suonare nella stessa zona in cui c'è il suono interno. Ovviamente sei tu a decidere se farli suonare tutti e 3 o farne suonare 2 o solo 1. All' expander e al vsti arriverà anche il comando di bank select e program change, non appena selezioni lo stage setting (che sarebbe la modalità "performance" di px5s per capirci).
Puoi inoltre controllare tutte e 3 le sorgenti sonore con i controlli in tempo reale dello strumento.

Insomma è una masterkeyboard in piena regola.
lifetime 10-12-13 20.37
great... e ZONA attivabile con pulsante relativo?
anumj 10-12-13 20.40
@ Jeanlu
anumj ha scritto:
Il pedale 2 riceve solo on/off. Ho provato il mio FC7 a scanso di equivoci proprio in queste ultime ore e non dava alcun segnale.
Ciò non toglie che l'assegnazione del pedale 2 è quanto meno 'creativa', puoi assegnargli ben 2 parametri differenti e stabilire il range minimo e massimo. Puoi usare il pedale come "momentaneo" (si attiva e disattiva quando rilasci) o "toggle" (si attiva alla prima pressione e si disattiva con la successiva).
Nel classico piano pad puoi con questo sistema creare texture spaventose anche grazie alle 256 note di polifonia. Più semplicemente lo si può utilizzare come un pedale di espressione classico, assegnando parametri relativi all'inviluppo, cosi in pratica quando volete che entrino gli archi sul pianoforte, premendo il ped 2, avrete una sorta di 'swell' (crescendo) preimpostato. Certo modulare in questo modo è piuttosto strano, rispetto a chi è abituato con il foot, ma fateci l'abitudine e vedrete quante cose si potrannno fare.

Quello che dicevo io, esatto.
emo
E' esatto si.

Sono io che ho scritto minchiate in precedenza, dicendo che l'ingresso PED 2 gestiva sia controllo continuo che switch on/off. Invece è solo on/off.

mi cospargo il capo di cenere per tale informazione errata e chiedo scusa ai fratelli.

il thread parte proprio con la goliardica segnalazione di un'informazione errata del biondissimo max tempia, che al messe dice agli avventori che px5s dispone di aftertouch.

però io sbaglio gratis. emo
anonimo 10-12-13 21.16
@ afr
ma il suono di giamp lo fa?
emo
Jeanlu 10-12-13 21.20
@ anumj
E' esatto si.

Sono io che ho scritto minchiate in precedenza, dicendo che l'ingresso PED 2 gestiva sia controllo continuo che switch on/off. Invece è solo on/off.

mi cospargo il capo di cenere per tale informazione errata e chiedo scusa ai fratelli.

il thread parte proprio con la goliardica segnalazione di un'informazione errata del biondissimo max tempia, che al messe dice agli avventori che px5s dispone di aftertouch.

però io sbaglio gratis. emo
Ma ti sei trasferito a Cuneo??

Ma unni minchia isti a finiri??? emo
Edited 10 Dic. 2013 20:22
anonimo 10-12-13 21.24
@ Jeanlu
Ma ti sei trasferito a Cuneo??

Ma unni minchia isti a finiri??? emo
Edited 10 Dic. 2013 20:22
retaggi della leva emo
JudoLudo 10-12-13 21.45
@ anumj
certamente!

tu hai 4 zone indipendenti, splittabili, sovrapponibili etc...

ad ognuna di queste 4 zone puoi decidere se assegnare ben 3 sorgenti sonore:

1) suono interno (tone o hex layer)
2) suono esterno via uscita MIDI
3) suono esterno via uscita USB

In questo modo se hai un expander MIDI e un computer con VSTI che sfrutta invece la USB potrai farli suonare nella stessa zona in cui c'è il suono interno. Ovviamente sei tu a decidere se farli suonare tutti e 3 o farne suonare 2 o solo 1. All' expander e al vsti arriverà anche il comando di bank select e program change, non appena selezioni lo stage setting (che sarebbe la modalità "performance" di px5s per capirci).
Puoi inoltre controllare tutte e 3 le sorgenti sonore con i controlli in tempo reale dello strumento.

Insomma è una masterkeyboard in piena regola.
QUESTA
E'
UNA
CAZZO
DI
COSA

OTTIMA!!!!!!!!!!!!!!!!!

emoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemo

LO PRENDO SUBITO!

non ci sono storie. se posso mischiare INSIEME vst, suoni interni e pure qualche santo in paradiso lo prendo subito.

(e fu così che venne a scoprire che è una funzione che hanno anche le farfisa di 20 anni fa. emo)

emo
Edited 10 Dic. 2013 22:19
coccioline 11-12-13 00.24
Le farfisa di 20 anni fa no, pero le classiche Roland A70/90 oppure le Oberheim serie mc lo facevano tranquillamente (fino a otto zone). emo

L'unica pecca: all'epoca non era stata ancora inventata la connessione usb ... emo
JudoLudo 11-12-13 00.37
coccioline ha scritto:
all'epoca non era stata ancora inventata la connessione usb ...


a proposito di USB, una domanda che mi sono sempre fatto: ai giorni d'oggi, connettere via USB o via MIDI è la stessa cosa? voglio dire: se io la mia tastiera midi l'attacco via usb al pc, o via midi (in e out) alla scheda audio, è la stessa cosa?
anumj 11-12-13 00.44
@ coccioline
Le farfisa di 20 anni fa no, pero le classiche Roland A70/90 oppure le Oberheim serie mc lo facevano tranquillamente (fino a otto zone). emo

L'unica pecca: all'epoca non era stata ancora inventata la connessione usb ... emo
Le pecca era anche che costavano quanto la Germania e pesavano come un tir. emo
coccioline 11-12-13 00.46
@ anumj
Le pecca era anche che costavano quanto la Germania e pesavano come un tir. emo

Sei molto puntiglioso ... ultimamente .... su Cuneo .... emo
anumj 11-12-13 00.51
@ JudoLudo
coccioline ha scritto:
all'epoca non era stata ancora inventata la connessione usb ...


a proposito di USB, una domanda che mi sono sempre fatto: ai giorni d'oggi, connettere via USB o via MIDI è la stessa cosa? voglio dire: se io la mia tastiera midi l'attacco via usb al pc, o via midi (in e out) alla scheda audio, è la stessa cosa?
Il linguaggio di comunicazione è sempre quello MIDI, poi lo puoi far passare attraverso le porte MIDI o lo puoi convertire e farlo passare via USB.

I segnali che passano attraverso le porte MIDI possono subire rallentamenti, mentre via USB il flusso di dati è più veloce. Ma dipende molto anche da come la tastiera gestisce il MIDI, perchè se non è ottimale l'implementazione MIDI avrai pessimi risultati sia via porta USB che via porte MIDI.
Oggi per fortuna il 90% delle tastiere riesce a processare i dati MIDI abbastanza correttamente e velocemente per cui possiamo dire che c'è poca o nessuna differenza nelle varie connessioni tra porte MIDI e porta USB.

In passato strumenti come il Roland D70 avevano dei problemi di ritardo MIDI che li rendevano praticamente inutili come masterkeyboard.
JudoLudo 11-12-13 00.57
anche tu meriteresti un altro thanks, ma già te l'ho dato emo dai dai continuiamo a cacciare cose belle da questa casio, non ci credo che sono già finite.
giusprenc 11-12-13 01.08
@ anumj
Sarò breve.

Sai quanto ci ho messo a tirar su questo thread?
No, non lo sai. Te lo dico io: 1 mese c'ho messo.

C'ho buttato il sangue e tu... arrivi... tomo tomo... cacchio cacchio... a dire queste cose orribili?!? A infangare... a insunare subdolamente il dubbio... a far serpeggiare il malcontento... a minare le nostre poche ma ferree certezze?????!!!!!!????

Detto questo, si, hai perfettamente ragione. emo
Il pedale 2 riceve solo on/off. Ho provato il mio FC7 a scanso di equivoci proprio in queste ultime ore e non dava alcun segnale.
Ciò non toglie che l'assegnazione del pedale 2 è quanto meno 'creativa', puoi assegnargli ben 2 parametri differenti e stabilire il range minimo e massimo. Puoi usare il pedale come "momentaneo" (si attiva e disattiva quando rilasci) o "toggle" (si attiva alla prima pressione e si disattiva con la successiva).
Nel classico piano pad puoi con questo sistema creare texture spaventose anche grazie alle 256 note di polifonia. Più semplicemente lo si può utilizzare come un pedale di espressione classico, assegnando parametri relativi all'inviluppo, cosi in pratica quando volete che entrino gli archi sul pianoforte, premendo il ped 2, avrete una sorta di 'swell' (crescendo) preimpostato. Certo modulare in questo modo è piuttosto strano, rispetto a chi è abituato con il foot, ma fateci l'abitudine e vedrete quante cose si potrannno fare.
....hai ragione, e ti chiedo scusa!! emo

Io sono un "fan" dei recenti stage piano Casio: ho avuto sia PX3 che il 330, e il PX5 li migliora abbondantemente sotto parecchi aspetti, a partire dai suoni....e lo tengo d'occhio da quando ne e' stata annunciata l'uscita!!

La faccenda del pedale per me e' una limitazione, sostanzialmente per il controllo del volume in tempo reale: quasi per ogni altro parametro gestito tipicamente da un pedale di espressione la soluzione dei range min e max va benissimo. Per quel che mi riguarda, superero' la limitazione con lo scatolotto della MIDI Solution!!

Ciao (e ancora grazie per questo thread!!),

G.
Edited 11 Dic. 2013 0:11
JudoLudo 11-12-13 01.55
giusprenc ha scritto:
lo scatolotto della MIDI Solution!!

quanto costa? a cosa serve di preciso? emo
orange1978 11-12-13 06.58
sarebbe bello provare a programmare dei suoni synth da casio....parlo di cose trance ad esempio, il fatto che abbia 6 zone e varie waves non vuol dire nulla, perché molto dipende dalla natura dei samples.

Anumj me lo presti 5 giorni?emo dai in cambio ti presto la krome!emo