@ anumj
Sarò breve.
Sai quanto ci ho messo a tirar su questo thread?
No, non lo sai. Te lo dico io: 1 mese c'ho messo.
C'ho buttato il sangue e tu... arrivi... tomo tomo... cacchio cacchio... a dire queste cose orribili?!? A infangare... a insunare subdolamente il dubbio... a far serpeggiare il malcontento... a minare le nostre poche ma ferree certezze?????!!!!!!????
Detto questo, si, hai perfettamente ragione.
Il pedale 2 riceve solo on/off. Ho provato il mio FC7 a scanso di equivoci proprio in queste ultime ore e non dava alcun segnale.
Ciò non toglie che l'assegnazione del pedale 2 è quanto meno 'creativa', puoi assegnargli ben 2 parametri differenti e stabilire il range minimo e massimo. Puoi usare il pedale come "momentaneo" (si attiva e disattiva quando rilasci) o "toggle" (si attiva alla prima pressione e si disattiva con la successiva).
Nel classico piano pad puoi con questo sistema creare texture spaventose anche grazie alle 256 note di polifonia. Più semplicemente lo si può utilizzare come un pedale di espressione classico, assegnando parametri relativi all'inviluppo, cosi in pratica quando volete che entrino gli archi sul pianoforte, premendo il ped 2, avrete una sorta di 'swell' (crescendo) preimpostato. Certo modulare in questo modo è piuttosto strano, rispetto a chi è abituato con il foot, ma fateci l'abitudine e vedrete quante cose si potrannno fare.
....hai ragione, e ti chiedo scusa!!
Io sono un "fan" dei recenti stage piano Casio: ho avuto sia PX3 che il 330, e il PX5 li migliora abbondantemente sotto parecchi aspetti, a partire dai suoni....e lo tengo d'occhio da quando ne e' stata annunciata l'uscita!!
La faccenda del pedale per me e' una limitazione, sostanzialmente per il controllo del volume in tempo reale: quasi per ogni altro parametro gestito tipicamente da un pedale di espressione la soluzione dei range min e max va benissimo. Per quel che mi riguarda, superero' la limitazione con lo scatolotto della MIDI Solution!!
Ciao (e ancora grazie per questo thread!!),
G.
Edited 11 Dic. 2013 0:11