Novità Yamaha CP 73/88

orange1978 26-02-19 09.28
@ benjomy
OGNi canzone na bisogno del suo suono? Certo se fai il tributo ai nomadi... ma se sostanzialmentw usi il suono di piano, ep, cp, pad, strings.. una volta che hai trovato il suono di piano che ti piace..che ti sei fatto tre/quattro presets diversi non mi pare che serva molto altro. O quelki che suonano sunjn piano acustico cambiano piano ad ogni canzone?emo
ogni canzone no ma dipende, se fai le cover e devi passare da bohemian rhapsody a un pezzo di bonnie tyler, poi a una cover di billy joel etc etc....avere tanti suoni classici come clavia che hanno un po fatto la storia del recording industry puo essere utile si.

se invece suoni la tua musica ti selezioni il pianoforte XL che preferisci, il tuo verticale XL se ti serve, un paio di elettrici ...e hai finito, anzi in quel caso meno suoni usi meglio é perche un artista é bello sia anche riconosciuto dal suo suono come un po un marchio di fabbrica.

se lavori per terzi devi invece a volte poter dare la scelta, un artista non puo che essere contento se gli si propongono varie alternative.

diciamo che la forza delle clavia é un po quella di non legarti a una tipologia di suono ma di addattarsi a un po tutte le situazioni che siano coverband, tribute band, turni in studio, produzione musicale o musica personale...gia uno strumento come cp1 pur essendo bellissimo non si adatta perfettamente a una produzione perche alla fine ti impone due pianoforti di base, e da li non si scappa....se vuoi un verticale alla john lennon dentro non cé.
filigroove 26-02-19 09.33
@ orange1978
ogni canzone no ma dipende, se fai le cover e devi passare da bohemian rhapsody a un pezzo di bonnie tyler, poi a una cover di billy joel etc etc....avere tanti suoni classici come clavia che hanno un po fatto la storia del recording industry puo essere utile si.

se invece suoni la tua musica ti selezioni il pianoforte XL che preferisci, il tuo verticale XL se ti serve, un paio di elettrici ...e hai finito, anzi in quel caso meno suoni usi meglio é perche un artista é bello sia anche riconosciuto dal suo suono come un po un marchio di fabbrica.

se lavori per terzi devi invece a volte poter dare la scelta, un artista non puo che essere contento se gli si propongono varie alternative.

diciamo che la forza delle clavia é un po quella di non legarti a una tipologia di suono ma di addattarsi a un po tutte le situazioni che siano coverband, tribute band, turni in studio, produzione musicale o musica personale...gia uno strumento come cp1 pur essendo bellissimo non si adatta perfettamente a una produzione perche alla fine ti impone due pianoforti di base, e da li non si scappa....se vuoi un verticale alla john lennon dentro non cé.
Esatto. Avendo fatto entrambe le cose ("artista" e operaio) devo dire che l'approccio Clavia si adatta a entrambe le situazioni. Mi è stato persino richiesto esplicitamente di usare il Nord Stage.
orange1978 26-02-19 09.35
@ Dadopotter
A memoria non ricordo Yamaha con tre sezioni indipendenti in stile clavia!

Comunque le Nord sono apprezzate anche per la robustezza costruttiva e la dimensione molto ridtotta rispetto a macchine concorrenti.

Ovviamente resta il fiore all’occhiello del potersi gestire il parco suoni a totale piacimento che è la punta di diamante ancora oggi non emulata con efficacia da nessuno
un tempo erano piu comuni di quello che pensi...i synth a tre sezioni gia erano presenti negli anni 70, clavia non ha fatto altro che riprendere il concetto di strumenti come Crumar Stratos/Trilogy, Siel Cruise, Polymoog etc....cioe quei tastieroni che avevano una sezione piano, una sezione organo o brass o quel che lé, una sezione synth lead....ovviamente il tutto modernizzato ai giorni nostri con la tecnologia attuale, ma non si é inventata nulla, queste cose gia erano presenti da decenni sugli organi yamaha electone.

poi vabbe, il concetto di sezione di sintesi separate ossia un motore ad hoc per ogni situazione era gia presente sulla sy77/99, e in misura maggiore sulla EX5....An per i synth, awm per i suoni generici, la fsdp per i suoni piu espressivi acustici, la vl per i fiati etc....non erano a sezioni perche con tutti quei parametri sarebbe stato impossibile ma sono cose gia viste e straviste.

di nuovo cé ben poco credimi, clavia piu che quello é stata brava a fare una libreria eccezionale e gratuita *che ha fatto e continua a fare la differenza* e appunto a puntare su materiali di qualitá che pero a differenza dei giapponesi riescono a non pesare una tonnellata, perche anche fantom g o montage 8 sono costruiti benissimo come clavia, pero non sono certo strumenti maneggevoli da trasportare....krome é leggerissmo ma sembra plasticaccia....clavia riesce a fare strumenti tipo montage ma con un peso umano cioe che pesano come tastiere tipo krome/kross ma senza mai darti la sensazione di avere delle cinesate stile unieuro sotto le dita.
giulio12 26-02-19 11.10
@ benjomy
OGNi canzone na bisogno del suo suono? Certo se fai il tributo ai nomadi... ma se sostanzialmentw usi il suono di piano, ep, cp, pad, strings.. una volta che hai trovato il suono di piano che ti piace..che ti sei fatto tre/quattro presets diversi non mi pare che serva molto altro. O quelki che suonano sunjn piano acustico cambiano piano ad ogni canzone?emo
Non so cosa facciano gli altri. Io mi faccio il suono per ogni pezzo... L'editing può essere più o meno approfondito... Però è una mia fissa...
benjomy 26-02-19 11.13
@ giulio12
Non so cosa facciano gli altri. Io mi faccio il suono per ogni pezzo... L'editing può essere più o meno approfondito... Però è una mia fissa...
il suono di piano ad ogni pezzo???
contento tu...
concordo con orange, come avevo già d tto.. sei suoni pezzi di altri avrai praticamente un set up di suoni quasi epr ogni brano... se suoni jazz, funk etc.. ti fai un paio di suoni di piano, un paio di ep, qualche pad e string... e sei a posto..
giulio12 26-02-19 11.34
@ benjomy
il suono di piano ad ogni pezzo???
contento tu...
concordo con orange, come avevo già d tto.. sei suoni pezzi di altri avrai praticamente un set up di suoni quasi epr ogni brano... se suoni jazz, funk etc.. ti fai un paio di suoni di piano, un paio di ep, qualche pad e string... e sei a posto..
Si, penso che dipenda dal repertorio...
Domanda, tornando al discorso principale. Come vedete il cp88 a livello di meccanica rispetto al Kawai MP11 SE? Il cp88 potrà avere una meccanica migliore di Kawai? Qualcuno può fare già un paragone?
benjomy 26-02-19 12.02
@ giulio12
Si, penso che dipenda dal repertorio...
Domanda, tornando al discorso principale. Come vedete il cp88 a livello di meccanica rispetto al Kawai MP11 SE? Il cp88 potrà avere una meccanica migliore di Kawai? Qualcuno può fare già un paragone?
la vedo dura... mp11se ha una vera riproduzione della meccanica di un coda... anche come misure delle leve ..infatti pesa 35 kg... cp 88 è attorno ai 18 kg... per cui..
luigitarta 26-02-19 12.11
@ benjomy
la vedo dura... mp11se ha una vera riproduzione della meccanica di un coda... anche come misure delle leve ..infatti pesa 35 kg... cp 88 è attorno ai 18 kg... per cui..
Ho provato CP88 .....
Ottimi suoni (soprattuto di piano acustico e rhodes) e notevolmente migliorato nella dinamica degli stessi rispetto a CP4 che ho avuto per 3 anni.
Pesatura identica a CP4 in tutti i sensi (ma migliori i samples di piano con più layers di dinamica)....Mi sarei aspettato più curve di dinamica ma sono rimaste invariate....
MP11 è molto migliore anche se meno affidabile.....i problemi sono stati risolti però con MP11 SE....
preferibile provare sempre lo strumento in base al prorio genere e tecnica acquisita.
filigroove 26-02-19 13.13
@ luigitarta
Ho provato CP88 .....
Ottimi suoni (soprattuto di piano acustico e rhodes) e notevolmente migliorato nella dinamica degli stessi rispetto a CP4 che ho avuto per 3 anni.
Pesatura identica a CP4 in tutti i sensi (ma migliori i samples di piano con più layers di dinamica)....Mi sarei aspettato più curve di dinamica ma sono rimaste invariate....
MP11 è molto migliore anche se meno affidabile.....i problemi sono stati risolti però con MP11 SE....
preferibile provare sempre lo strumento in base al prorio genere e tecnica acquisita.
Vedi... Io a questo punto mi chiedo se il fatto di aver (apparentemente) abbandonato la famosa tecnologia a modelli fisici in favore di una più tradizionale a campionamento non sia dovuto anche alla mancanza di risultati. Non ho mai provato Cp1 e quindi non so che livello abbia raggiunto quella macchina lì, ma fui piuttosto freddo quando provai il Cp4 e diciamo "disorientato" dalla risposta dinamica di un Cp5 che suonai in una jam session. Anche su questo forum ho letto di gente che si lamentava della dinamica un po' ferma in quanto a contenuto armonico. Non è che hanno fatto due conti e hanno convenuto che non gli conveniva proseguire su quella strada?
maxpiano69 26-02-19 13.20
@ filigroove
Vedi... Io a questo punto mi chiedo se il fatto di aver (apparentemente) abbandonato la famosa tecnologia a modelli fisici in favore di una più tradizionale a campionamento non sia dovuto anche alla mancanza di risultati. Non ho mai provato Cp1 e quindi non so che livello abbia raggiunto quella macchina lì, ma fui piuttosto freddo quando provai il Cp4 e diciamo "disorientato" dalla risposta dinamica di un Cp5 che suonai in una jam session. Anche su questo forum ho letto di gente che si lamentava della dinamica un po' ferma in quanto a contenuto armonico. Non è che hanno fatto due conti e hanno convenuto che non gli conveniva proseguire su quella strada?
Possibilissimo anzi probabile, peró potevano almeno lasciarla come opzione (la SCM), da attivare o meno a seconda dei gusti (come si fa per la String Resonance o il Pedal Noise su altri modelli).

Ma questo avrebbe richiesto di continuare a utilizzare la "piattaforma" Cp4/5 mentre qui se la son cavata con un Hw tipo MoXF (o al max MoDX).

Ad ogni modo, il prodotto ha un suo senso commerciale e le scelte tecniche sono guidate da questo, di solito poi nel caso di Yamaha (e non solo) il prezzo iniziale cala un po' nel tempo.

PS: per chi vuole approfondire gli aspetti tecnici della serie CP e della SCM segnalo questo articolo http://sandsoftwaresound.net/spectral-component-modeling/
giulio12 26-02-19 14.07
Quindi sintetizzando al massimo, questo CP88 sarebbe un CP4 con suoni migliorati e controlli a pannello...
filigroove 26-02-19 14.41
@ giulio12
Quindi sintetizzando al massimo, questo CP88 sarebbe un CP4 con suoni migliorati e controlli a pannello...
ma se col cp4 condivide solo la tastiera! È semplicemente uno stage piano che val la pena provare.
giulio12 26-02-19 15.32
@ filigroove
ma se col cp4 condivide solo la tastiera! È semplicemente uno stage piano che val la pena provare.
A me interessava particolarmente la meccanica. Se è come quella del cp4 penso che andrò sul top di gamma Kawai da tenere fisso in studio...
zaphod 26-02-19 15.35
maxpiano69 ha scritto:

PS: per chi vuole approfondire gli aspetti tecnici della serie CP e della SCM segnalo questo articolo http://sandsoftwaresound.net/spectral-component-modeling/

Interessantissimo. Il CP1 ha dunque una waveform memory di 128Mb, se ho capito bene l’articolo! È curioso il fatto che quando lo presi, diedi indietro il Kronos con i suoi pianoforti multi-giga preferendo quelli del CP1! emo
Effettivamente, l’articolo ricalca un po’ quanto detto qui. Yamaha si è trovata ai giorni nostri a dover scegliere se rispolverare la SCM per nuovi suoni, oppure utilizzare il campionamento AWM, contando che ora la memoria costa meno. Ha optato per la soluzione meno impegnativa economicamente, e i risultati... l’articolo stesso dice, in pratica, che ognuno tirerà le sue conclusioni!
maxpiano69 26-02-19 16.17
@ giulio12
A me interessava particolarmente la meccanica. Se è come quella del cp4 penso che andrò sul top di gamma Kawai da tenere fisso in studio...
Che la meccanica fosse la stessa era chiaro sin da subito, bastava leggere le specifiche, detto questo non puoi aspettarti in un piano stage da meno di 18 Kg una meccanica derivata da un Grand come in certi modelli Kawai (infatti quanto pesa l'MP11 o la VPC1? Ma questo lo hanno già detto...), non ha senso porsi il problema in partenza, secondo me, se stai cercando qualcosa di quel tipo ci sono pochi e ben definiti modelli cui fare riferimento, ma di certo non modelli come il CP73/88.
giulio12 26-02-19 17.18
@ maxpiano69
Che la meccanica fosse la stessa era chiaro sin da subito, bastava leggere le specifiche, detto questo non puoi aspettarti in un piano stage da meno di 18 Kg una meccanica derivata da un Grand come in certi modelli Kawai (infatti quanto pesa l'MP11 o la VPC1? Ma questo lo hanno già detto...), non ha senso porsi il problema in partenza, secondo me, se stai cercando qualcosa di quel tipo ci sono pochi e ben definiti modelli cui fare riferimento, ma di certo non modelli come il CP73/88.
Certo, lo comprendo. Tuttavia, sentendo le considerazioni dei venditori, loro sostengono che la meccanica non è la stessa e che è stata notevolmente migliorata, avvicinandosi a quella del CP1. Ecco perchè chiedevo agli utenti. Avevo già deciso per il Kawai, poi è uscito il CP88 e volevo per scrupolo chiedere qualche informazione, prima di sbagliare acquisto... Grazie
benjomy 19-03-19 19.14
visto che è un po' che non se ne parla...
due esempi assolutamente live, presi dal main out del mixer, nessun editing...Cp 73..il mondo versace on the floor
Raptus 19-03-19 22.43
@ benjomy
visto che è un po' che non se ne parla...
due esempi assolutamente live, presi dal main out del mixer, nessun editing...Cp 73..il mondo versace on the floor
Possiedi un CP73? emo
Com'è la pesatura?
Secondo te è un azzardo passare dal p121 al cp73 (contando che ADORO il CFX)?emo
benjomy 19-03-19 22.55
@ Raptus
Possiedi un CP73? emo
Com'è la pesatura?
Secondo te è un azzardo passare dal p121 al cp73 (contando che ADORO il CFX)?emo
Perché azzardo?
Raptus 19-03-19 23.01
@ benjomy
Perché azzardo?
Perche’ nessuno ha ancora parlato della pesatura del 73, com’e’?
So che non sarà mai pianistica 100% come l’88 ma rispetto ai digitali fascia economica?