maverplatz ha scritto:
Mia opinione (del tutto opinabile, ovviamente, a seconda delle esigenze di ciascuno): credo che la classica 5 ottave standard sia sempre quella preferibile (riferendomi ai synth / organi);
Su questo non ci piove : quando si puo' e' meglio suonare sulle classiche 5 ottave a passo normale.
I Minitasti possono essere apprezzati (da chi apprezza lo strumento compatto) in determinate situazioni (brani che prevedono parti di solo, linee di basso, stacchi di synth brass, o parti di pad e strings ecc.).
Insomma i minitasti li usi quando hai gia' una tastiera completa, e sulla seconda ci vuoi fare ritocchi tipicamente da synth puro.
I suoni digital del mininova (piano ecc) non sono pienamente utilizzabili sui minitasti.
maverplatz ha scritto:
ed ammetto che non mi sento proprio a mio agio.
La prima impressione sui minitasti e' bruttissima, e non ci si abitua in un minuto, ma ci vuole almeno una mezza giornata se non un giorno intero.
La mia prima tastiera l'ho presa ad occhi chiusi, senza provare troppo.
Ho bestemmiato (si fa per dire) un'intera mattinata, sbagliando note, e facendo stecche di ogni genere, poi mi sono abituato definitivamente.
Da allora, anche non usando per diverso tempo i minitasti, passo da una tastiera all'altra senza alcun problema : con la differenza che sui mini, le parti gia' elencate, mi volano meglio che sul passo normale.
L'altra differenza e' che se devo portarmi la seconda tastiera per avere il synth aggiuntivo, non mi devo piu' spaccare la schiena (uno zainetto mini, ed ho un signor synth che mi segue).
maverplatz ha scritto:
Mia opinione (del tutto opinabile, ovviamente, a seconda delle esigenze di ciascuno): credo che la classica 5 ottave standard sia sempre quella preferibile
Questo e' indubbio, e non e' un caso che nel mio set prevalgono tastiere a passo normale :
1) Clavinova CVP 407 dove suonare pianoforti ecc con una tastiera di giusta qualita' per questi timbri.
2) Yamaha Mox : la uso prevalentemente come master per pilotare moduli esterni
2) Fantom S : idem come sopra..
Poi Mininova (che suono al 90% dalla tastiera originale mini)
Microkorg (idem)
Integra (pilotato dalle master..
Se devo uscire mi bastano un mox (leggerissimo) ed un Mininova e posso gia' fare una bella fetta di repertorio (il resto lo adatto) senza spaccarmi la schiena.
Ad un concerto di una nota cantante (no playback) ho visto il tastierista che usava una xp 30 : e cosa non ci tirava fuori da quello strumento!...
Nel mio modestissimo percorso musicale, ho sempre imparato ad adattarmi a tutto, e come ho gia' detto anche un organo o un piano elettrico hanno bisogno di un po' di tempo per adattarsi alla tastiera (sicuramente diversa da tutte le altre).
Il discorso cambia sui timbri di pianoforte (gli unici che non uso mai su mininova) ed e' per questo che nutro forti dubbi sul CP.
Se lo tieni in casa lo colleghi ad altra tastiera, ma a questo punto viene meno la portatilita'.
E' un expander? : di suoni di piano (belli, brutti medi ecc) ne ho da vendere, e non ho bisogno di aggiungere fili e cavi per averne altri.
Edited 28 Lug. 2015 10:03