@ wildcat80
Base per sushi casalingo.
La base è il riso, una variante particolare che chiamano sushi rice.
Se non si trova, si può optare per il riso Roma, corto e tozzo.
Si deve ammollare a sciacquare in acqua fredda finché l'acqua di lavaggio non sia trasparente, questo per eliminare l'amido in eccesso ed evitare che diventi una colla.
Dopodiché si mette in una pentola, si versa acqua fino a coprirlo di un dito, e si lascia cuocere a fuoco bassissimo finché l'acqua non sia stata tutta assorbita dal riso.
A questo punto, si prende una tazza di aceto di riso (in mancanza va bene l'aceto di mele), la si versa in un pentolino, si fa scaldare e si aggiunge un cucchiaio colmo di zucchero di canna, rigirando fino a che non sia ben sciolto, dopodiché si versa il tutto nella pentola di riso cotto, si rigira bene con le mani, si copre la pentola con un canovaccio e si lascia raffreddare a temperatura ambiente.
Dopodiché andrà a vostro gusto, e inizia la parte più tecnica: taglio del pesce, sfilettamento, composizione e taglio dei Rolls sono una vera e propria arte.
C'è un segreto: si deve usare un coltello affilato, e ad ogni passaggio la lama deve essere pulita e bagnata.
Ho sempre preferito il cinese al giapponese, anche se nella seconda ci sono tante pietanze che purtroppo devono cedere il palcoscenico al sushi. Quando vado al cosiddeto SushiWok mi faccio dei bei tours.