mauroverdoliva ha scritto:
qualcuno potrebbe contestarmi l'aver speso 170 euro circa per tre cavi usb
Te lo contesto ("contesto" per modo di dire, i soldi li hai spesi tu) perché non hai nessun vantaggio qualitativo a livello di trasmissione del segnale. Un cavo USB fatto un po' bene da una 20ina, o a esagerare una 30ina di euro, è ampiamente sufficiente a trasmettere un segnale audio digitale senza la minima perdita. L'importante è che, come dici tu, sia costruttivamente solido, poi i vari "audiophile grade" che ci appiccicano sopra certi produttori sono per dirla in francese boiate, per giustificare aumenti di costo che in realtà sono ingiustificati.
Come ho già fatto notare altre volte, il bus USB è stato concepito per essere affidabile anche in ambienti industriali, quindi in luoghi pieni di interferenze di ogni genere tra macchinari, computer, illuminazione con lampade a scarica e via dicendo. La trasmissione del segnale sul bus è differenziale ed è questo che gli da un alto grado di immunità alle interferenze. Una volta che il cavo è fatto bene, che ha la sua lamina di schermatura all'interno (lo percepisci al tatto perché il cavo è un po' meno flessibile) e magari anche un anello di ferrite vicino ad uno dei connettori che non fa mai male, hai tutto quel che basta per garantire una trasmissione affidabile in qualsiasi ambiente. Un cavo del genere, di lunghezza tra il metro e i due metri, appunto costa 20/30 euro, non 60 e passa.
Questo al netto di tutti gli aspetti estetici (guaine esterne in fibra di carbonio, connettori maggiorati corazzati di metallo, eccetera), che possono incidere sul costo, il mio discorso è limitato alle considerazioni tecniche sulla trasmissione del segnale.
Poi chiaro che se uno va a comprare il cavo più economico che trova, che basta guardargli addosso che si rompe (il proverbiale "quello della Lidl") avrà problemi.