@ KBL
esattamente in un accordo di do con la sinistra fai un do con il mignolo, e col pollice il mi all'ottava dopo (nel mio caso mi è abbastanza agevole con accordi in cui fai due note bianche tipo do, fa, sol ecc.) un po meno ad esempio con nota nera e nota bianca (es. la bemolle).
Facendo così con la sinistra hai già riempito un'alta percentuale di quello che ti serve, e con la destra devi solo aggiungere magari la settima, la quinta o un estensione, ma sopratto la nota dell'armonia.
Purtroppo con la terza a sinistra al posto della decima (quindi quella dell'ottava del basso) non funziona allo stesso modo, se la nota fondamentale è troppo bassa suonerebbe male anche su uno steinway con una coda da 10 metri.
Peró ragazzi vedete piano piano le cose vengono fuori…… possibile che non esista un’unica fonte tipo un libro un ebook un metodo un pdf… dove tutti questi preziosi consigli sono giá raccolti in modo relativamente completo e organico senza fare 8 anni di conservatorio? Non parliamo di suonare Chopin ma di arrangiare i Cure…
Per me e credo un po’ per tutti l’80% del problema riguarda proprio la sinistra, perché é lei che deve gestire il basso (un incubo, per quanto mi riguarda) e una discreta quota di armonia e ritmica.
Con la destra si sa giá quasi sempre cosa fare (cantato, melodia, assoli, leads) e quindi é solo un problema di come eseguirlo (questione di gusti) e della tecnica di cui si dispone…
Grazie a tutti!