Torneranno gli anni 90?

markelly2 08-12-23 20.39
Bob_Braces ha scritto:
Magari li conoscete già, io non li avevo mai sentiti: KNOWER FOREVER

Li conosco, sono fortissimi.
Complimenti per il gusto!
Dovevi aprire un thread apposito.

PS Knower Forever è il nome dell'ultimo album. La band si chiama Knower e è formata da Louis Cole e Geneviève Artadi.
markelly2 08-12-23 20.39
@ Bob_Braces
Mi aggancio al messaggio di giosanta perché lo sottoscrivo, ma in realtà intervengo, pur essendo un po' off topic, perché per la prima volta da un sacco di tempo sono andato oltre il terzo ascolto di un disco di roba nuova e mi va di segnalarlo. Magari li conoscete già, io non li avevo mai sentiti: KNOWER FOREVER
Sono una specie di miscela, boh, di Snarky Puppy, Blood Sweat and Tears e melodie Trip Hop
Mi piacciono perché:
- sono tutti super virtuosi (vabbé cantante brava, ma nella media) ma non se la tirano
- i brani sono tutti diversi tra loro e ben caratterizzati e non ci sono riempibuchi.
- i brani non superano i canonici 4 / 5 minuti e non ci sono pipponi con assoli da mezz'ora che in questo periodo farei fatica a seguire
- gli assoli dei vari tastieristi e pianisti sono tutti godibili
- ci sono pochissime chitarre e molte tastiere emo
- sezione ritmica paurosa (in vari pezzi al basso c'è Mononeon, che fa ridere per come si concia, ma sa quello che fa)
Il primo brano del disco è una bella intro solo orchestrale tra Gershwin, Ives e Mahler (per capirsi eh...), poi si scatenano.
Insomma, visto che mi è tornato un po' di entusiasmo per la musica "moderna" volevo condividerlo con voi e magari sentire che ne pensate emo
.
markelly2 08-12-23 20.39
@ Bob_Braces
Mi aggancio al messaggio di giosanta perché lo sottoscrivo, ma in realtà intervengo, pur essendo un po' off topic, perché per la prima volta da un sacco di tempo sono andato oltre il terzo ascolto di un disco di roba nuova e mi va di segnalarlo. Magari li conoscete già, io non li avevo mai sentiti: KNOWER FOREVER
Sono una specie di miscela, boh, di Snarky Puppy, Blood Sweat and Tears e melodie Trip Hop
Mi piacciono perché:
- sono tutti super virtuosi (vabbé cantante brava, ma nella media) ma non se la tirano
- i brani sono tutti diversi tra loro e ben caratterizzati e non ci sono riempibuchi.
- i brani non superano i canonici 4 / 5 minuti e non ci sono pipponi con assoli da mezz'ora che in questo periodo farei fatica a seguire
- gli assoli dei vari tastieristi e pianisti sono tutti godibili
- ci sono pochissime chitarre e molte tastiere emo
- sezione ritmica paurosa (in vari pezzi al basso c'è Mononeon, che fa ridere per come si concia, ma sa quello che fa)
Il primo brano del disco è una bella intro solo orchestrale tra Gershwin, Ives e Mahler (per capirsi eh...), poi si scatenano.
Insomma, visto che mi è tornato un po' di entusiasmo per la musica "moderna" volevo condividerlo con voi e magari sentire che ne pensate emo
.
markelly2 08-12-23 20.40
@ Bob_Braces
Mi aggancio al messaggio di giosanta perché lo sottoscrivo, ma in realtà intervengo, pur essendo un po' off topic, perché per la prima volta da un sacco di tempo sono andato oltre il terzo ascolto di un disco di roba nuova e mi va di segnalarlo. Magari li conoscete già, io non li avevo mai sentiti: KNOWER FOREVER
Sono una specie di miscela, boh, di Snarky Puppy, Blood Sweat and Tears e melodie Trip Hop
Mi piacciono perché:
- sono tutti super virtuosi (vabbé cantante brava, ma nella media) ma non se la tirano
- i brani sono tutti diversi tra loro e ben caratterizzati e non ci sono riempibuchi.
- i brani non superano i canonici 4 / 5 minuti e non ci sono pipponi con assoli da mezz'ora che in questo periodo farei fatica a seguire
- gli assoli dei vari tastieristi e pianisti sono tutti godibili
- ci sono pochissime chitarre e molte tastiere emo
- sezione ritmica paurosa (in vari pezzi al basso c'è Mononeon, che fa ridere per come si concia, ma sa quello che fa)
Il primo brano del disco è una bella intro solo orchestrale tra Gershwin, Ives e Mahler (per capirsi eh...), poi si scatenano.
Insomma, visto che mi è tornato un po' di entusiasmo per la musica "moderna" volevo condividerlo con voi e magari sentire che ne pensate emo
.
wildcat80 08-12-23 21.19
@ Roberto_Forest
Ho 39 anni e These days di Bon Jovi l'ho ascoltata adesso e non l'avevo mai sentita. Per fortuna direi.

Comunque, quello che vorrei ora è un periodo di ribellione. La crisi economica ha portato la gente a vivere male, a essere meno intelligente, la cultura è ai minimi storici. I social e i reality puntano tutto sull'effimero, niente di "sincero". Forse perchè così siamo dei migliori consumatori, e il marketing e la pubblicità ci vogliono così perchè spendiamo di più.

Una ribellione verso l'effimero, l'apparenza, il marketing, la stupidità insomma. In stile punk anni'80, ma con motivazioni un po' diverse.
Premetto che ho citato These days tanto per citare un pezzo a caso, concordo con quanto dici, ma temo che i tempi non siano ancora maturi.
In realtà mi sto ricredendo molto sui social, nel senso che l'uso peggiore lo fanno le generazioni precedenti gli attuali under 18... Occorre aspettare l'onda dei giovanissimi per portare qualcosa di nuovo. Forse.
Nel frattempo mi riallaccio al Baffo, fra 90 e 70 sicuramente meglio 69 emo
wildcat80 08-12-23 22.21
Roberto_Forest ha scritto:
incluso automaticamente (salvo utilizzo del "Quote" )
Ho 39 anni e These days di Bon Jovi l'ho ascoltata adesso e non l'avevo mai sentita. Per fortuna direi.

Io di anni ne ho 4 in più, e posso garantirti che in quegli anni, se eri in grado di prendere in mano una chitarra e di suonare qualcosa di Bon Jovi, dei Guns, dei Nirvana o dei Soundgarden eri dio, probabilmente avevi la fila di ragazze dietro e le estati scorrevano che era un piacere.
Non nascondiamoci dietro a un dito.
Siamo stati tutti adolescenti e abbiamo ascoltato tutti musica di cui oggi probabilmente ci vergognamo.
Impare a suonare Don't cry era un must per essere fighi.
Oggi ascolto con nostalgia certi pezzi, ma posso serenamente dire che la voce di Axl Rose mi rivolta la budella, così come l'immagine incoerente del divo ribelle/bravo ragazzo di John Bon Jovi mi fa a dir poco sorridere... Però, se provassi ad accendere la radio nel 1994, troverei Bon Jovi, Guns, Nirvana, Soundgarden. Gente che comunque suonava degli strumenti. Oggi? Disco paradise, pezzi costruiti a tavolino da Davide Simonetta tutti uguali... Stiamo parlando di mainstream, e non credo ci sia da vergognarsi nel farlo.
paolo_b3 08-12-23 22.52
FranzBraile 08-12-23 23.18
Torneranno gli anni 90?
No!
wildcat80 08-12-23 23.44
@ FranzBraile
Torneranno gli anni 90?
No!
Spero che tornino di corsa emo
wildcat80 08-12-23 23.44
@ FranzBraile
Torneranno gli anni 90?
No!
.
wildcat80 08-12-23 23.44
@ FranzBraile
Torneranno gli anni 90?
No!
.
afr 09-12-23 00.14
Nella dance sono già tornati

ti sento
1paolo 09-12-23 07.24
@ afr
Nella dance sono già tornati

ti sento
Quel pezzo, peraltro rifatto quasi uguale da Sinclair emo e’ degli anni 80 ma soprattutto di un gruppo nato nei 70 e formato, come quasi tutti i gruppi di quel periodo, da musicisti con gli zebedei (Matia, New Trolls, Orme, PFM, Banco etc). Tutta classe e sostanza; esattamente quello che mancava dei periodi successivi e soprattutto quello che e’ totalmente assente oggi, purtroppo..! Imho..
adr3nokrome 09-12-23 12.00
Qualunque cosa torni è, sarà, puro manierismo.
Non necessariamente un male, anzi benvenga, ma il contesto culturale di un determinato periodo con quello che genera, di cui l'aspetto musicale è solo una parte, non può tornare.

Tristemente verissimo….. tutte queste ondate revival anni 70, 80, 90, mi hanno stancato e lo dico da ultra 50enne che ha vissuto di ricordi e nostalgie fino a quando non ha capito che non ne valeva la pena. Tutto viene iconicizzato, mitizzato e ridotto a fenomeno social tipo indiani nella riserva. Viva il futuro, qualunque esso sia…
paolo_b3 09-12-23 13.03
@ adr3nokrome
Qualunque cosa torni è, sarà, puro manierismo.
Non necessariamente un male, anzi benvenga, ma il contesto culturale di un determinato periodo con quello che genera, di cui l'aspetto musicale è solo una parte, non può tornare.

Tristemente verissimo….. tutte queste ondate revival anni 70, 80, 90, mi hanno stancato e lo dico da ultra 50enne che ha vissuto di ricordi e nostalgie fino a quando non ha capito che non ne valeva la pena. Tutto viene iconicizzato, mitizzato e ridotto a fenomeno social tipo indiani nella riserva. Viva il futuro, qualunque esso sia…
emo
1paolo 09-12-23 13.21
@ adr3nokrome
Qualunque cosa torni è, sarà, puro manierismo.
Non necessariamente un male, anzi benvenga, ma il contesto culturale di un determinato periodo con quello che genera, di cui l'aspetto musicale è solo una parte, non può tornare.

Tristemente verissimo….. tutte queste ondate revival anni 70, 80, 90, mi hanno stancato e lo dico da ultra 50enne che ha vissuto di ricordi e nostalgie fino a quando non ha capito che non ne valeva la pena. Tutto viene iconicizzato, mitizzato e ridotto a fenomeno social tipo indiani nella riserva. Viva il futuro, qualunque esso sia…
Se il futuro e’ la trap anche no.
Quando guardo un quadro degli impressionisti o sento un pezzo di Mozart (o dei Pink Floyd) non mi interessa a quale anno risalga; cio che conta e’che mi trasmetta (o meno) emozioni positive..
Ieri un forumer mi ha scritto sulla chat: “sto ascoltando Al Jarreau, altro che anni 90”..
wildcat80 09-12-23 14.12
@ 1paolo
Se il futuro e’ la trap anche no.
Quando guardo un quadro degli impressionisti o sento un pezzo di Mozart (o dei Pink Floyd) non mi interessa a quale anno risalga; cio che conta e’che mi trasmetta (o meno) emozioni positive..
Ieri un forumer mi ha scritto sulla chat: “sto ascoltando Al Jarreau, altro che anni 90”..
Il discorso sulle emozioni positive mi piace, ma personalmente non cerco solo quello.
Cerco emozioni. Un disco può non trasmettere emozioni positive, ma può toccare.
Uno dei miei pezzi preferiti in assoluto è La Collina Di Fabrizio De Andrè, che trasmette tutto fuorché emozioni positive. Le sonorità e le armonie sono molto cupe, tese, il testo triste, ci sono alcuni momenti in cui alcuni accordi maggiori tendono a risolvere la tensione, momentaneamente, ma il mood resta sempre a metà strada fra il tetro e il sinistro.
Eppure è un pezzo bellissimo senza trasmettere nulla di positivo.
A volte si può ascoltare, anzi, sentire, musica senza ricercare emozione direttamente dalla musica... La musica è anche una colonna sonora, di momenti, di storie, di situazioni, per cui personalmente trovo che sia bello anche questo aspetto.
Il mio riascoltare gli anni 90 nasce da questo.
Fino a qualche tempo fa, direi fino alla nascita di mio figlio, ho avuto la sensazione che il tempo scorresse in un modo che in qualche momento non mi toccasse più di tanto, del tipo che era normale per me dire "due anni passano in fretta" con positività ed entusiasmo. Oggi il fatto che due anni passino in fretta non lo vivo più con positività ed entusiasmo, perché ho la consapevolezza che il tempo che passa, magari pure in fretta, non torna.
Gli anni 90 sono stati un decennio magico per chi è nato nel 1980 e affini, per motivi puramente anagrafici... Riascoltarne la colonna sonora è il miglior modo per riviverne il film, mica c'erano i social e gli smartphone.
Riascoltando la colonna sonora del bar, del pub, dei locali, delle feste, che era fondamentalmente musica mainstream, ho notato che quel mainstream era molto meglio dell'attuale.
Non ho notato che Bon Jovi e i Guns siano meglio di Pink Floyd e AC/DC (oddio, non so odio di più la voce di Angus Young o di Axl Rose).
Acoltemp 09-12-23 16.01
@ wildcat80
Il discorso sulle emozioni positive mi piace, ma personalmente non cerco solo quello.
Cerco emozioni. Un disco può non trasmettere emozioni positive, ma può toccare.
Uno dei miei pezzi preferiti in assoluto è La Collina Di Fabrizio De Andrè, che trasmette tutto fuorché emozioni positive. Le sonorità e le armonie sono molto cupe, tese, il testo triste, ci sono alcuni momenti in cui alcuni accordi maggiori tendono a risolvere la tensione, momentaneamente, ma il mood resta sempre a metà strada fra il tetro e il sinistro.
Eppure è un pezzo bellissimo senza trasmettere nulla di positivo.
A volte si può ascoltare, anzi, sentire, musica senza ricercare emozione direttamente dalla musica... La musica è anche una colonna sonora, di momenti, di storie, di situazioni, per cui personalmente trovo che sia bello anche questo aspetto.
Il mio riascoltare gli anni 90 nasce da questo.
Fino a qualche tempo fa, direi fino alla nascita di mio figlio, ho avuto la sensazione che il tempo scorresse in un modo che in qualche momento non mi toccasse più di tanto, del tipo che era normale per me dire "due anni passano in fretta" con positività ed entusiasmo. Oggi il fatto che due anni passino in fretta non lo vivo più con positività ed entusiasmo, perché ho la consapevolezza che il tempo che passa, magari pure in fretta, non torna.
Gli anni 90 sono stati un decennio magico per chi è nato nel 1980 e affini, per motivi puramente anagrafici... Riascoltarne la colonna sonora è il miglior modo per riviverne il film, mica c'erano i social e gli smartphone.
Riascoltando la colonna sonora del bar, del pub, dei locali, delle feste, che era fondamentalmente musica mainstream, ho notato che quel mainstream era molto meglio dell'attuale.
Non ho notato che Bon Jovi e i Guns siano meglio di Pink Floyd e AC/DC (oddio, non so odio di più la voce di Angus Young o di Axl Rose).
Non è come confrontare Brian Johnson e Slash? emo
Il concetto era naturalmente chiaro, però è bene (anche se non fondamentale) citare i nomi corretti.
1paolo 09-12-23 18.03
@ Acoltemp
Non è come confrontare Brian Johnson e Slash? emo
Il concetto era naturalmente chiaro, però è bene (anche se non fondamentale) citare i nomi corretti.
A margine della supercazzola aggiungerei anche la presenza al tempo di giovanotti come Gillan e Plant , cosi’ per dire ..
wildcat80 09-12-23 18.33
@ Acoltemp
Non è come confrontare Brian Johnson e Slash? emo
Il concetto era naturalmente chiaro, però è bene (anche se non fondamentale) citare i nomi corretti.
Scusa è stato un lapsus, perché tendo a identificarli con Angus vestito da scolaretto e ho fatto casino emo