Now and Then: siete pronti? (IA)

Perchè trovo che sia artificiale. Io non so che carattere avesse, a vederlo ballonzolare a quel modo mi ha urtato. IMHO

Io non riuscivo a togliermi dalla testa despacito quando e' uscito, ma non e' che lo reputi sto pezzo della madonna, eh

Leggi il mio secondo commento.

Non è un capolavoro ma è un pezzo in stile Beatles, cioè con melodia distinguibile e facilmente orecchiabile.

Negli anni i Beatles per molti sono stati considerati un gruppo che sfornava hit alla Despacito, ci terrei a ricordare.

E non c'è niente di male nel fare pop, nel loro caso pop rock di alta qualità. Poi hanno quella malinconia britannica che comunque fa sempre emozione.

Io ho commentato il tuo statement per cui se una cosa mi entra nella testa al primo ascolto allora e' un pezzo "eclatante". La maggior parte delle volte e' proprio il contrario, quelli fatti per entrarti nella testa sono i tormentoni sudamericani, e credo siamo tutti d'accordo che sono traja.

Un brano di qualità non è detto che abbia la capacità di imporsi dal primo ascolto, anzi, è il difetto della musica attuale.
Viceversa non è detto che un brano che viene ricordato dal primo ascolto però sia di qualità, non ho mai affermato questo.

Non è una condizione bivalente. Loro, a differenza di molti altri gruppi anche dell'epoca, facevano brani di qualità che avevano il pregio (molto raro ormai) di essere ricordati dal primo ascolto.

Diciamo che i Beatles erano molto originali nelle loro composizioni, tutte abbastanza diverse tra loro (alcune ovviamente potevano anche avere qualcosa in comune, come è giusto che sia).
Iniziando nei primi 60' hanno dato il via alla rivoluzione musicale in Europa dopo Elvis negli Usa; definirli solo "pop" è riduttivo, non erano "rock" nell'accezione odierna del termine ma penso siano stati coloro da cui tutto è iniziato..
Questo pezzo è piacevole, una ballata come tante delle loro, di qualità; in fondo sono presenti i talenti di tutti e quattro e quindi è giusto proporre questo pezzo, anche per enfatizzare i progressi delle tecniche di ingegneria musicale; qui l'IA non c'entra, imho..

Per quanto mi riguarda il problema è la contestualizzazione.
Brano discreto se il riferimento è Eleanor Rigby, uscita dalla macchina del tempo nel pianeta musicale attuale è un capolavoro.

Questa vicenda un po' l'ho seguita e mi ritrovo più o meno come raptus o giosanta.

Nel senso che se facciamo riferimento non a una scala assoluta, ma semplicemente a una scala che va dai peggiori ai migliori pezzi dei Beatles, questo probabilmente si attesta tra il discreto e il buono. A me sembra gradevole e ben fatto, niente di speciale o particolarmente memorabile, ma piacevole.

Poi a me questa sembra un'applicazione sana di quella vecchia-nuova tecnologia che è l'AI, la demo era davvero cantata da John Lennon...uno degli ambiti dove questa tecnologia ha sicuramente fatto la differenza rispetto a prima è proprio questa, la scomposizione in stem o tracce singole di un mix. Prima una cosa del genere era quasi sempre impossibile, tolto qualche trucchetto con le cancellazioni di fase.

Diverso è il discorso dove come nel caso di Hollywood si usa l'AI per creare zombie virtuali di attori morti, o per sfruttare a tempo indeterminato l'immagine di un attore pagandolo soltanto una volta. Quella sì che è aberrazione, e se un giorno dovessero riuscire a far cantare brani nuovi con imitazioni virtuali della voce di John Lennon o qualsiasi altro sarebbe altrettanto aberrante, IMHO.

Avevo dimenticato di concordare anche con chi fa notare l'abisso tra un buon pezzo dei Beatles e la robaccia che gira ora