Social e musica, un binomio che funziona?

Raga ma di cosa stiamo parlando?

Il maestro Bini? Vi rendete conto di chi davvero dovreste aver paura o no? Il maestro Bini è simpatico e gogliardico, dovreste aver paura invece di chi fa visual e soldi promuovendo valori marci e putrefatti, avete mai visto quante visual fa Bello Figo? O quante ne fanno gli artisti trap?

Questi sono quelli ai quali dovreste suonarle (in senso letterale dico), altro che il maestro Bini!

Ho fatto l'esempio di Bini, per evidenziare il fatto che fa più view un musicista pagliaccio incapace, piuttosto che i veri artisti seri.
Ma è anche vero che YouTube e compagnia sono canali più adatti per il divertimento e la leggerezza.

Difatti Bini ha 157000 iscritti e un Paolo Fresu solo 17000.

Il discorso dei trapper è molto più profondo, chi li segue sono i giovani che hanno dentro più o meno gli stessi valori, che vedono lì rappresentati.

Beh ma la risposta l'hai detta, i social non sono nati per la musica, la musica esiste ma è un content come un altro.

Anche un meme qualsiasi viene visualizzato e messo tra i preferiti milioni di volte, non è questo il punto.

C'è da chiedersi se nel mondo dei social la musica abbia davvero un suo spazio, ma qui andiamo verso discorsi molto più seri che non so se vogliate fare.

Il discorso trapper io non lo limiterei ad una cosa legata ai giovani, la trap non è tutta "marcia", ci sono stati bravi beat maker come DaSupreme che hanno fatto vedere che anche lì se sei bravo riesci a farti vedere.

Purtroppo quello che emerge dai social è che se uno non ha milioni di visual e like allora è come non esistesse, un po' come una volta quando non si passava per dischi e in tv.