Gta_v6_24v ha scritto:
La percezione che avevo da persona che non aveva mai avuto korg è che i pianoforti di korg suonassero come un pianoforte digitale degli anni 80. Mi sono ricreduto, ed avendo avuto anche Montage, Nord Stage, Fantom, ecc, e potendo quindi fare dei raffronti, credo che i pianoforti di korg siano in assoluto i più dettagliati, senza contare che ce ne sono così tanti che è difficile non trovare quello più adatto. Idem i piani elettrici. Quindi, qualità dei campionamenti TOP.
i Piani acustici di Korg sono molto belli e dettagliati, così come gli elettrici.
Distinguo: mi riferisco a quelli di Kronos (e quindi Grandstage), non a SV2 che ha piani acustici differenti (e inferiori).
Prima di prendere RD88 avevo preso in considerazione Grandstage, anche eventualmente in taglio 73, che a memoria è l'unico che offra la stessa keybed nei tagli 88 e 73, mentre altre marche montano sulla versione 73 una keybed solitamente di qualità peggiore.
Non avendo mai provato Grandstage, però, mi sono basato su Kronos (che ho suonato parecchie volte), il quale mi ha sempre dato l'impressione di avere i suoni un po' slegati dalla keybed, non so se riesco a spiegare la mia impressione: se li ascolti registrati dopo che li hai suonati, sono (quasi) impeccabili. Ma a suonarli li ho sempre trovati faticosi, pur tentando tutti gli aggiustamenti di dinamica possibili. Aggiungici il comportamento della RH3 (che ha un key off molto basso, innaturale) e il fatto che offra solo preset (non posso prendere un piano elettrico raw e aggiungerci gli effetti che voglio), tutto questo mi ha fatto desistere dall'acquisto. L'estetica non mi avrebbe fatto impazzire, ma quello sarebbe stato il meno (Grandstage è comunque più bello di RD88).
Dev'essere globalmente (e soprattutto sonoramente) un buon piano, divertente! Complimenti per l'acquisto