@ giulio12
Lo sviluppo tecnologico dei nostri strumenti ha fatto sì che con 1000 euro ti puoi portare a casa suoni professionali più che sufficienti per il live. Se non si necessita di basi, ritmi, processori vocali, non ha senso usurare una tastiera da 4000 euro. Se ti piace, te la tieni a casa in studio e fuori porti roba sacrificabile. Se invece uno non ci lavora con gli strumenti, ma fa due live l'anno per passatempo, allora può pure pensare di prendere una all in One da 4k euro e fare tutto con quella. Secondo me l'attenzione va focalizzata su un altro aspetto. Un moderno arranger top di gamma è una workstation+arranger+processore vocale+sequencer, tutto in una quindicina di kg e non è poco. Se uno deve cominciare a spostare una ws, un mixer, un processore vocale a pedale, magari un PC per delle sequenze o basi ecc, il discorso si fa impegnativo per il montaggio, utilizzo, pesi ecc...ed i costi varierebbero di poco... Dire che una pa4x è per pensionati è un po' riduttivo... E se si comincia a portare fuori un Montage+mixer Allen+ PC dedicato+ voicelive Extreme, chi spende di più? Chi fatica meno per montare e smontare? A chi conviene di più?
Io quando facevo pianobar avevo un solo set up, che usavo a casa per le prove e poi in live. Con attenzione e una buona custodia gli strumenti durano…dopo decine di serate la mia tastiera non aveva nemmeno un graffio.
Avere due tastiere simili (nel caso si parlava di due arranger) una bella a casa e una meno buona per i live ti porta a disperdere tante forze… Io suonavo e avevo le basi di accompagnamento ( dopo averle modificate, tagliate ecc ecc): preparare un pezzo richiede tempo, se ne hai centinaia a repertorio o sei un professionista full time o ti resta poco tempo per l arranger bello a casa…