@ paolo_b3
"Stando a casa a grattarsi la panza" è una volontà politica e come tale può essere modificata. io ho fatto una proposta, magari è una minchiata, ma credo che trovare un modo per garantire il reddito a chi perde il lavoro a 50 anni e non ha una specializzazione sia un principio corretto e personalmente lo condivido. Del resto abbiamo anche visto che il governo ha incentivato aziende che poi hanno delocalizzato la produzione, magari anche venduto le proprie attività a società straniere, ma non ho registrato tutta questa indignazione.
attenzione... io non vorrei essere frainteso.
A me il RDC sta bene. Non come assistenza sempiterna a chi non fa nulla, ma come sostegno temporaneo per chi e' rimasto a casa, cerca lavoro e non lo trova (dopo che e' terminata la "disoccupazione" o come si chiama).
Chi e' in cerca del primo lavoro, nn ha la disoccupazione (se ho ben capito) ma percepisce il RDC ... finche' nn trova lavoro... ma deve essere "incentivato" a trovarlo o aiutato a impararne uno... quindi una proposta tipo la tua... "te lo do e intanto ti insegno qualcosa" ha senso... magari anche solo 1/2 giornata per dare il tempo di andarselo a cercare il lavoro... (nn che sia il periodo migliore questo eh?.. ma almeno da noi, un lavoro se lo cerchi lo trovi)...
ma se stai parcheggiato "a grattarti la panza" ... "intanto ci penso" e magari vai pure a lavorare in nero (nei campi, per una pizzeria, da remoto.. che ne so)... questo nn mi sta bene.
o sei nel sistema o sei fuori... senno' sei uno dei furbetti.
io ne ho di amici che sono stati a casa causa delocalizzazione... ma se in turchia o in rep ceca la produttività e' 2-3 volte che in Italia e i costi sono circa la metà (dato sentito alla radio su FOCUSECONOMIA su radio 24 la settimana scorsa per cui potrebbe essere "poco preciso")... non e' tutta colpa degli industriali brutti e cattivi che portano via le fabbriche.