giosanta ha scritto:
Assolutamente no. La "morte" non ha riguardato solo il Jazz.
in ogni caso il Jazz come musica popolare ha cessato di esistere con la nascita del BeBop, quindi la stragrande maggioranza del Jazz che si osanna, ascolta e pratica non è MAI stato musica "popolare".
Parto dalle tue parole per fare il mio ragionamento.
Mi verrebbe quasi da dire che lo stesso discorso (anche se inverso) potrebbe valere anche per la musica classica che non era nata per il popolo ma per l'aristocrazia ricca e nobile. Oggi la musica classica invece è alla portata di tutti. Certo saper ascoltare fa la differenza ma partiamo dal presupposto che chi ascolta jazz, BeBop, Soul, R&B, ecc, un certo orechi ce l'abbia.
E' l'evoluzione che guida ogni cosa, cambiano i gusti.
Il Jazz, come lo intendiamo oggi, con le sue regole e le sue armonie spesso rimane di difficile ascolto anche per soggetti musicalemnte preparati e comunque è lontano dalla musica popolare da cui proviene che invece era immediata e (lasciatemi usare questo termine) orecchiabile.
Comunque figli illegittimi del Jazz ce ne sono: il Blues e il Ragtime, per esempio, in qualche maniera devono la loro bellezza al Jazz.