nuova tastiera vo cercando

orange1978 24-03-21 03.14
delmas ha scritto:
Per arrangiare utilizzo prevalentemente vst ma quando compongo non mi va di accendere e attivare tutta la giostra. Voglio sedermi concentrarmi sulla musica.


uno strumento musicale di qualità e professionale (qualsiasi esso sia) non è MAI stato una cosa alla portata di tutte le tasche, è qui che continuate a sbagliare quando pensate di cavarvela con "poco budget", e pretendete inoltre prestazioni top level.

il pianoforte poi in se è sempre stato uno strumento per ricchi, non per tutti, con una fender squier classic vibe puoi suonare e studiare come se avessi una fender custom shop (è uguale, stessa forma, stesse corde, stesso manico, certo materiali piu economici, legni meno pregiati) e non è molto diverso suonare una squier da 450 euro piuttosto che una fender da 5000 euro degli anni 60, sicuro le differenze non sono marcate come sarebbero tra un pianoforte digitale da 500 euro e un piano acustico verticale da 6000/7000, se poi andiamo su un coda li diventa ridicolo il paragone.

quindi, se vuoi uno strumento che ti faccia godere come una pornostar personale, devi trovarne uno BELLO, che abbia un bel suono come piace a te, e se vuoi tutte queste caratteristiche ossia suono bello, tastiera reattiva e ben bilanciata, affidabilità etc....sotto una certa cifra per me non ci si puo stare.

gli strumenti sono quelli, yamaha cp1, yamaha cp88, yamaha yc88, yamaha cp300, korg sv2a, nord grandstage, alcuni modelli kawai, roland rd2000, roland vpiano.....alla fine gli strumenti seri sono questi, poi ci sono ottimi compromessi come appunto rd88, che consentono di ottenere ottime prestazioni senza svenarsi, sono pratici, leggeri, portatili, ma difficilmente uno si innamorerà mai del suo rd88 come phil collins si è innamorato del yamaha cp80, o elton john del roland rd1000.

il pianoforte digitale per comporre/esercitarsi/godere della musica, è un acquisto serio, uno strumento destinato ad accompagnarti per ore, giorni, mesi, anni, io sinceramente lo comprerei di fascia alta e me lo terrei poi per anni ovviamente, infatti io ho un coda kawai kg3 e un yamaha cp1, non certo cose economiche e vorrei adesso prendere anche un sv2a poi certo se mi serve uno strumento da battaglia roland rd88 va da dio, o anche casio, ma sicuro non li comprerei perche senza di loro non potrei vivere, li compro perche mi serve una cosa pratica per certe situazioni particolari.

fine del discorso, è molto semplice.
orange1978 24-03-21 03.19
toniz1 ha scritto:
quante volte si e' parlato di suoni di piano Roland vetrosi, Yamaha troppo squillanti, Casio corti... etc.etc...


si ma chi parla cosi, i dopolavoristi da forum....dilettanti....sono chiacchiere da bar ci rendiamo conto?

Roland non vanno ben perche "vetrosi"
Yamaha non vanno bene perche "squillanti"
Casio nemmeno perche "corti"

.....e che cazzo rimane? kurzweil no perche sono freddi (german grand e japanese) e intubati (triple strike), korg avete sempre scritto che fanno schifo, quindi rimane solo clavia....allora per poter suonare il pianoforte digitale oggi l'unica strada è clavia?

ammetto che a me i suoni di piano clavia sono quelli che mi piacciono di piu, ma non facciamo ridere i polli dicendo che con gli altri non si possano fare lavori professionali, perche cè gente in tutto il mondo che suona professionalmente con roland, yamaha, korg, kurzweil, persino casio....come fanno loro quindi?

la verità è che a un certo livello tutti gli strumenti suonano bene, la scelta dipende da diverse cose, gusto in primis, ma anche praticità/logistica/esigenze particolari.
giulio12 24-03-21 08.11
Dico la mia. Provati un Nord Piano 4. Tutti preset, pochi suoni buoni e sostituibili quando ti annoi, poche regolazioni, tastiera non eccessivamente affaticante, buone uscite, affidabile, qualità professionale, niente plastica economica, trasportabile. Se vuoi più suoni, sempre buoni, una Nord Stage.
toniz1 24-03-21 08.34
orange1978 ha scritto:

la verità è che a un certo livello tutti gli strumenti suonano bene, la scelta dipende da diverse cose, gusto in primis, ma anche praticità/logistica/esigenze particolari.


E-S-A-T-T-O-!
Oltre un certo livello "basico" e anche medio.. tutti gli strumenti suonano bene...ma lì sta a capire (come ho già detto) la pasta sonora (entro un certo limite) che li differenzia e l'interazione suono tasto.

Se tutti volessimo un pianoforte a coda e avessimo 100.000 euro a disposizione, non tutti prenderemmo lo stesso pianoforte... questo e' sicuro. Ci sarebbe qualcuno che ne avanzerebbe e qualcuno ne aggiungerebbe pure... quindi anche qui e' lo stesso (paragonato).

Sparare un budget prefissato (indicativo)... capire quali sono le feauture "minime" (se poi c'e' altro in piu' imho, meglio ma se voglio investire tutto nel suono del solo pianoforte ad esempio... del resto non mi deve fregare.... se invece devo inserire altre preferenze come al solito si deve bilanciare il tutto)...e vedere nelle marche disponibili quelle che fanno strumenti che potrebbero soddisfare... e provarle.

Aggiungo solo una precisazione a quanto detto da Orange...
dipende anche dal background di ognuno... se fortunatamente qualcuno ha avuto modo di provare strumenti top per anni (come ad esempio Orange)... credo abbia una sensibilità ed una percezione del "disponibile" superiore al "dilettante dopolavorista" (come ad esempio potrei essere io)... e quindi il secondo potrebbe restare "stupito" di strumenti che il primo magari neanche considererebbe...
per questo il budget conta.

Cmq ... una lista di prodotti li abbiamo cacciati dentro... con caratteristiche "diverse" su cui il ns delmas puo' riflettere... ora sta a lui capire cosa "tenere" e cosa "tagliare"...emo

ultima noticina: ... ma se il piano deve restare a casa... un bel Kawai MP7/MP7SE - MP11/MP11SE??
si trovano anche usati messi bene anche a cifre mooooolto interessanti... e a dire di molti hanno un'ottima keybed pianistica...
(c'e' giusto un MP7SE a Napoli che costa come nuovo... ma ha un po' di altri articoli assieme... ma lo potresti provare... e costa un millino meno di un NP4... che cmq penso anche un NP3 usato sia valido...)...
delmas 24-03-21 08.46
orange1978 ha scritto:
cè gente in tutto il mondo che suona professionalmente con roland, yamaha, korg, kurzweil, persino casio....come fanno loro quindi?


Sei talmente ossessionato dal "professionale" che ti perdi ogni altro punto di vista. Anche quando sei tanto intelligente da capirlo...emo
Puoi suonare "professionale" con qualunque cosa. Percuoti una pentola, ne registri il suono con un microfono adeguato, lo processi aggiungi degli effetti ad hoc... et voilà. The dark side of th moon era l'apoteosi di un uso creativo, estetico e professionale del rumore. Ma quel risultato partiva dalla creatività non dalla professionalità. Oggi è esattamente il contrario e infatti...nessuno è più in grado di scrivere pietre miliari come quella citata!
Il mio problema è essere creativo, non professionale. Non sono un professionista ma un appassionato di musica. E chiedevo a questa comunità quale strumento potesse avere le qualità per alimentare questa passione.
Siamo tutti talmente presi dalla GAS che non ci accorgiamo che ci propinano sempre la stessa pappa con piccole variazioni. Pensa a quando sono nate le "tastiere", all'effetto creativo di un vcs3 o di un mellotron. Ascoltavo un vecchio disco di un gruppo italiano anni '70: i Celeste. Disco stampato in pochissime copie eppure registrato in maniera sbalorditiva. Il suono del mellotron era incredibile...una pasta sonora densa come panna montata che riempiva la stanza...valla a produrre con il kronos o con un qualsiasi vst e vedi cosa esce fuori!
Non lo so....forse dovrei comprarmi un bel fender rhodes mark 1 emo

toniz1 24-03-21 08.48
psss... guardati le ultime righe del mio ultimo passaggio (editato)... c'e' un bel Kawai MP7SE a Napoli emo
paolo_b3 24-03-21 08.59
@ delmas
orange1978 ha scritto:
cè gente in tutto il mondo che suona professionalmente con roland, yamaha, korg, kurzweil, persino casio....come fanno loro quindi?


Sei talmente ossessionato dal "professionale" che ti perdi ogni altro punto di vista. Anche quando sei tanto intelligente da capirlo...emo
Puoi suonare "professionale" con qualunque cosa. Percuoti una pentola, ne registri il suono con un microfono adeguato, lo processi aggiungi degli effetti ad hoc... et voilà. The dark side of th moon era l'apoteosi di un uso creativo, estetico e professionale del rumore. Ma quel risultato partiva dalla creatività non dalla professionalità. Oggi è esattamente il contrario e infatti...nessuno è più in grado di scrivere pietre miliari come quella citata!
Il mio problema è essere creativo, non professionale. Non sono un professionista ma un appassionato di musica. E chiedevo a questa comunità quale strumento potesse avere le qualità per alimentare questa passione.
Siamo tutti talmente presi dalla GAS che non ci accorgiamo che ci propinano sempre la stessa pappa con piccole variazioni. Pensa a quando sono nate le "tastiere", all'effetto creativo di un vcs3 o di un mellotron. Ascoltavo un vecchio disco di un gruppo italiano anni '70: i Celeste. Disco stampato in pochissime copie eppure registrato in maniera sbalorditiva. Il suono del mellotron era incredibile...una pasta sonora densa come panna montata che riempiva la stanza...valla a produrre con il kronos o con un qualsiasi vst e vedi cosa esce fuori!
Non lo so....forse dovrei comprarmi un bel fender rhodes mark 1 emo

Sei un grande Delmas! emo Stai mescolando ad arte i concetti per stimolare la discussione. E con la carenza di argomenti attualmente sul forum ce n'era proprio bisogno. emo
Proviamo a ricapitolare: vuoi un oggetto per stimolare la tua fase compositiva, probabilmente un pianoforte, con pochi suoni, ma dei buoni convertitori A/D (che per fare quello che stai dicendo non sono così essenziali, a mio modesto parere).
Poi però adesso mi parli della creatività sonora, che è una fase specifica dell'arrangiamento, ma sembrava tu avessi i VST, che però non raggiungono i livelli delle tastiere HW, soprattutto le storiche.

Probabilmente quel suono di mellotron sconsigliato a chi ha il colesterolo alto consegue alla capacità del fonico che ha fatto il mix, per me un hobbista ottiene un risultato mille volte migliore con il Kronos.

emoemoemo
orange1978 24-03-21 09.15
delmas ha scritto:
Puoi suonare "professionale" con qualunque cosa.

si vabbe non diciamo cazzate su, e allora presentati alle audizioni del tour di rhianna con la bontempi system 5 e vediamo se ti fanno solo salire sul palco.

delmas ha scritto:
Percuoti una pentola, ne registri il suono con un microfono adeguato, lo processi aggiungi degli effetti ad hoc... et voilà. The dark side of th moon era l'apoteosi di un uso creativo, estetico e professionale del rumore.

questa è un altra cosa, la ricerca sonora creativa puo essere fatta con qualsiasi cosa ovviamente, anche con la piu insignificante, ma "suonare" nel senso tradizionale un pianforte o una chitarra, parlo suonarla bene in modo che quello che hai in mente lo strumento te lo renda non puo essere fatto con qualsiasi cosa, ci sarà un motivo se i concertisti vogliono solo steinway o bosendorfer o yamaha, e perche nessun chitarrista classico è mai salito su un palco con una racchetta da tennis al posto della chitarra, se parliamo di sperimentare puoi anche suonare i brani per arpa con lo stendibiancheria foppa pedretti, se però vuoi studiare arpa seriamente devi avere una Salvi almeno, non un pezzo di plastica con su delle corde di gomma.

comunque dark side fu registrato col cazzo in maniera come dici tu quasi amatoriale, l'approccio era creativo ma il mixer era il TG 12345 della EMI che all'epoca era la console piu sofisticata e ben suonante del mondo, per non parlare dei microfoni e del resto, non è stato registrato con il fischer price della barbie (guarda a caso), quindi che le cose professionali e di alto livello non siano determinanti nella riuscita di un prodotto musicale basato sulla tecnologia (come il rock ad esempio) è un pensiero distorto.

delmas ha scritto:
Non sono un professionista ma un appassionato di musica. E chiedevo a questa comunità quale strumento potesse avere le qualità per alimentare questa passione.

e se non lo sai tu cosa possa stimolare la tua passione, io sono convinto che piu una cosa è bella piu stimola a suonarla, dubito che uno abbia piu soddisfazione a suonare una Medeli da 90 euro piuttosto che un Prophet, poi se qualcuno lo dice sul serio forse il piu delle volte è perche il prophet non puo permetterselo, oppure è pazzo.

delmas ha scritto:
valla a produrre con il kronos o con un qualsiasi vst e vedi cosa esce fuori!

ma che cavolo c'entra adesso il kronos? il kronos è un COMPROMESSO.
siamo tutti d'accordo che un kronos sia peggio di un mellotron su certi suoni, però pensaci un attimo....hai idea cosa significhi portare sul palco tutta la roba che emula il kronos, e quanto sopratutto costerebbe comprarla vera?

delmas ha scritto:
forse dovrei comprarmi un bel fender rhodes mark 1

forse dovresti comprarti un gatto, oppure un pesciolino rosso, e chiarirti le idee prima.
delmas 24-03-21 09.19
paolo_b3 ha scritto:
Sei un grande Delmas!
emo
paolo_b3 ha scritto:
mi parli della creatività sonora, che è una fase specifica dell'arrangiamento

sono perfettamente d'accordo. Però, se ci pensi, c'è una fase precedente che è quella di un brano lo strutturi, lo crei che ha bisogno che tu accolga il suono (ma anche la manualità) dello strumento interiormente...non so se riesco a spiegarmi. Sia che si tratti dell'organo Bontempi che di uno Steinway gran coda. Solo così, almeno nella mia esperienza, riesci a modellare un brano. Non c'è solo la qualità oggettiva dello strumento ma il rapporto che tu stabilisci con esso. Però siccome si tratta di un'operazione quotidiana il Bontempi dopo una canzone ti ha completamente stancato, sullo Steinway di canzoni riesci a comporne 1000.
CavaliereNero 24-03-21 09.21
delmas ha scritto:
Puoi suonare "professionale" con qualunque cosa.


Sono perfettamente d'accordo!

Date un Bontempi a Jordan Rudess o a Cory Henry e, vedreste che, anche con uno strumento del genere, saprebbero meravigliarci.

Ma, anche senza andare tanto lontano, se avete mai visto le video recensioni di Katsunori Ujiie o Enzo Messina, anche su strumenti, per così dire, non di altissima gamma (Korg Kross, Yamaha MX61, ecc.) avrete senz'altro notato che, i suddetti Musicisti, suonano talmente bene che fanno voglia di comprare questi strumentini...

Esistono Musicisti che sono in grado di far suonar bene qualsiasi Strumento...

Poi, invece, magari, ci sono ragazzini con Korg Kronos da 4000 Euro che non sanno fare una Scala di Do Maggiore. E' il "manico" che conta...
delmas 24-03-21 09.24
orange1978 ha scritto:
forse dovresti comprarti un gatto, oppure un pesciolino rosso, e chiarirti le idee prima

sei come uno di quei calciatori che dribbla 5 avversari...il portiere...poi davanti alla porta vuota manda il pallone in tribuna! Non riesci ad esprimere un opinione in maniera civile? Senza provocare maleducatamente il tuo interlocutore? Eppure non ci vuole molto...ritengo tu possa almeno provarci!
orange1978 24-03-21 09.31
CavaliereNero ha scritto:
Date un Bontempi a Jordan Rudess o a Cory Henry e, vedreste che, anche con uno strumento del genere, saprebbero meravigliarci.


ma non diciamo fesseri su, basta con queste follie.
sapranno meravigliarci (a parte che cory henry mi fa vomitare e jordan rudess pure ma vabbè....), comunque hai mai visto loro guarda a caso presentarsi sul palco con una tastierina da 100 euro? non mi sembra proprio, Rudess nei tour dei DT all'epoca di metropolis p2 aveva Kurzweil K2500 full expanded (15 milioni), due K2500RS nei rack....certo robetta proprio da quattro soldi.

CavaliereNero ha scritto:
di Katsunori Ujiie o Enzo Messina,

purtroppo si.

CavaliereNero ha scritto:
anche su strumenti, per così dire, non di altissima gamma (Korg Kross, Yamaha MX61, ecc.) avrete senz'altro notato che, i suddetti Musicisti, suonano talmente bene che fanno voglia di comprare questi strumentini...

beh un momento va che gli strumenti di cui parli costano relativamente poco ma non è che sono proprio dei giocattoli.

CavaliereNero ha scritto:
E' il "manico" che conta...

certo, e pensa che arturo benedetti michelangeli una volta ha smesso di suonare un concerto perche il pianoforte era secondo lui "stonato", come cazzo fa a essere stonato un coda accordato da un professionista, avrà avuto uno o due tasti leggermente calanti.....un altra volta ha smesso perche sentiva l'aria del condizionatore sulle mani, un altra volta perche un grillo si era posato su una pianta nella sala concerto.....e parliamo di un pianista che tecnicamente sotterrerebbe tutti noi qui sul forum, me compreso eh.

voglio dire, se contasse il manico un pianista del genere potrebbe suonare bene pure su un pianaccio verticale, invece michelangeli entrava nella sala concerto, appoggiava una mano sul piano faceva cinque sei note a caso, e poi scuoteva la testa "no, niente....non si puo suonare su questo strumento".

ora vai a dire ai concertisti, a gente che suona per davvero che lo strumento non conta nulla, e che basta essere bravi, ti chiederanno giustamente "ma lei mi perdoni, quanti concerti ha fatto?".....e presumo di conoscere già la risposta.

la verità è che voi volete spacciare verità assolute cose che non stanno ne in cielo ne in terra, cose che se un professionista vero le leggesse penso che o spaccherebbe il pc oppure riderebbe fino a svenire.
orange1978 24-03-21 09.36
@ delmas
orange1978 ha scritto:
forse dovresti comprarti un gatto, oppure un pesciolino rosso, e chiarirti le idee prima

sei come uno di quei calciatori che dribbla 5 avversari...il portiere...poi davanti alla porta vuota manda il pallone in tribuna! Non riesci ad esprimere un opinione in maniera civile? Senza provocare maleducatamente il tuo interlocutore? Eppure non ci vuole molto...ritengo tu possa almeno provarci!
ma è la verità! al momento non sai nemmeno tu cosa vuoi, vuoi uno strumento che ti ispira con pochi suoni, non si capisce bene....poi fai tutta una storia un pippone sul fatto che il budget non conta nulla....poi nomini strumenti come il mellotron!!!

ma hai una vaga idea di quanto costassero quelle cose all'epoca dei dischi che nomini tu? il VCS3 per esempio, si era piu abbordabile di un moog o di un arp 2600 ma per un italiano non è che era regalato, dato che dovevi pure pagarlo con il cambio sterlina/lira che non era certo favorevole, battiato per comprarlo andò fino a Londra perche qui non arrivava ancora.

la musica seria purtroppo non si è mai fatta con i giocattoli, è vero che per fare una bella cosa non serve per forza lo strumento piu costoso ma esistono comunque dei limiti, sotto i quali temo non si possa andare se lo scopo è ottenere buoni risultati.

a me sembra che tu non sappia assolutamente cosa ti serve, per questo dico piuttosto compra un gatto e rimanda l'acquisto a quando avrai le idee piu chiare, perche a me sembra che tu non le abbia assolutamente.
paolo_b3 24-03-21 09.39
delmas ha scritto:
Però, se ci pensi, c'è una fase precedente che è quella di un brano lo strutturi, lo crei che ha bisogno che tu accolga il suono (ma anche la manualità) dello strumento interiormente...non so se riesco a spiegarmi.

Si si sei chiarissimo. Volevo buttare un po di legna sul fuoco emo
Però per quella fase ti occorre una paletta sonora ampia, lasciamo stare certi livelli di creatività tipo Pink Floyd o Peter Gabriel, quindi alla fine non ti bastano pochi suoni.
Forse nel tuo caso penserei ad un Nord Stage, perchè ti da comunque un buon pianoforte, ed in più avere un VA a bordo ti permette di modellare i suoni secondo i tuoi gusti e le tue esigenze, peraltro l'interfaccia utente è comoda ed immediata. Poi ci puoi anche campionare la pentola da brodo... emo
CavaliereNero 24-03-21 09.40
orange1978 ha scritto:
ora vai a dire ai concertisti, a gente che suona per davvero che lo strumento non conta nulla,


Non ho detto che lo strumento non conta. emo emo Ovvio che un Professionista cercherà di avere quello che, per lui, è il migliore Strumento, lo Strumento che gli permetta di esprimersi al meglio: ho detto che non basta comprarsi uno strumento da 4000 Euro (Korg Kronos) o da 250000 Euro (un Pianoforte a Coda) per essere bravi! emo emo

Ho detto che c'è gente che compra suddetti Strumenti per sentirsi un "Professionista", per sentirsi bravo, e poi non sa neanche suonare una Scala di Do Maggiore. Non basta avere uno Strumento da Professionista: bisogna SOPRATTUTTO saper suonare! emo emo
orange1978 24-03-21 09.42
delmas ha scritto:
c'è una fase precedente che è quella di un brano lo strutturi, lo crei che ha bisogno che tu accolga il suono (ma anche la manualità) dello strumento interiormente...


dipende anche da cosa vuoi fare, ci sono musiche che per essere scritte è sufficente un pianforte qualsiasi o una chitarra, carta e penna.

ci sono altre musiche invece le quali non possono essere create se non si hanno certi mezzi a disposizione, perche è il suono alla fine che guida tutto, un disco degli autechre o di aphex twin non puoi comporlo sul sound canvas da 100 euro e poi andare in studio a realizzarlo bene, mentre una canzone di giorgia o di renato zero si, puoi benissimo imbastire un arrangiamento "classico" con un sound canvas in fase creativa e pre produzione, e poi successivamente prendere un orchestra vera e fare eseguire le parti che hai scritto.

ma a queste esigenze solo tu puoi rispondere, ognuno ha le sue, uno strumento per "comporre creativamente" potrebbe essere qualsiasi cosa quindi, un korg ms20 come un pianoforte verticale yamaha con il silent piano.
orange1978 24-03-21 09.47
CavaliereNero ha scritto:
Non ho detto questo: ho detto che non basta comprarsi uno strumento da 4000 Euro (Korg Kronos) o da 250000 Euro (un Pianoforte a Coda) per essere bravi!

Ok ma è come dire che la terra è tonda, oppure che il mare è fatto di acqua, che scoperta dell'america ovvio che se domani compro un sax da 10 mila euro io che non ho mai toccato un sax in vita mia, esso non mi renderà automaticamente un sassofonista solo perche costa un occhio della testa, ma chi lo ha mai pensato!

CavaliereNero ha scritto:
bisogna SOPRATTUTTO saper suonare!

ma dai, non lo sapevo guarda! se non me lo avessi detto tu mannaggia...
è un affermazione di una banalità imbarazzante, e infatti io ho detto attenzione, se uno vuole la qualità purtroppo serve secondo me uno strumento che suoni bene, è ovvio che do per scontato che chi domanda sappia suonare e che non sia quello il problema.

CavaliereNero ha scritto:
Ovvio che un Professionista cercherà di avere quello che, per lui, è il migliore Strumento

ma perche un professionista deve averlo mentre un appassionato non ha il diritto di avere sotto le dita qualcosa di bello che gli faccia venire voglia di suonare e passarci il tempo? alla fine si vive una volta sola eh....va bene non esagerare ma non ci vedrei nulla di male se un dilettante o un appassionato spende parecchi soldi per uno strumento che lo rende felice e appagato, che problema cè?
delmas 24-03-21 09.50
paolo_b3 ha scritto:
Poi ci puoi anche campionare la pentola da brodo...

emo
CavaliereNero 24-03-21 09.52
orange1978 ha scritto:
è un affermazione di una banalità imbarazzante,


Ma mica tanto! emo emo

Guarda che il mondo è pieno di ragazzini che iniziano adesso a suonare le Tastiere e chiedono se è meglio comprarsi un Nord Stage 3 o una Korg Kronos! Probabilmente pensano che, comprando il Top di Gamma, sapranno suonare benissimo... emo
giulio12 24-03-21 09.54
@ CavaliereNero
delmas ha scritto:
Puoi suonare "professionale" con qualunque cosa.


Sono perfettamente d'accordo!

Date un Bontempi a Jordan Rudess o a Cory Henry e, vedreste che, anche con uno strumento del genere, saprebbero meravigliarci.

Ma, anche senza andare tanto lontano, se avete mai visto le video recensioni di Katsunori Ujiie o Enzo Messina, anche su strumenti, per così dire, non di altissima gamma (Korg Kross, Yamaha MX61, ecc.) avrete senz'altro notato che, i suddetti Musicisti, suonano talmente bene che fanno voglia di comprare questi strumentini...

Esistono Musicisti che sono in grado di far suonar bene qualsiasi Strumento...

Poi, invece, magari, ci sono ragazzini con Korg Kronos da 4000 Euro che non sanno fare una Scala di Do Maggiore. E' il "manico" che conta...
E che male c'è? Se uno si prende un coda e a malapena fa la scala di do maggiore, buon per lui che può permetterselo. Non sono invidioso. Magari quello strumento lo rende felice. Non dimentichiamo chi colleziona auto o chi spende 25.000 euro per andare in moto a 40 all'ora nelle curve con il terrore negli occhi. Qualcuno compra cose perché se le può permettere e perché gli piacciono. Se i soldi sono loro e non li hanno rubato, per me fanno bene. Sempre.