@ giosanta
Possiamo discuterne per un altro anno e verra sempre fuori che ciascuno ha un suo approccio e le proprie priorità esigenze ed esperienze, cosi come le idiosincrasie. Indipendentemente dal contesto e dal possibile utilizzo.
Piacevolissimo discuterne amichevolmente, allarga la mente, ma alla fine ognuno si regolerà come crederà piu opportuno.
In generale si, ma (opinione personale) sul minimoog io sono piu' intransigente.
Lo abbiamo desiderato per anni quel suono come qualcosa di irraggiungibile, e in passato avremmo fatto qualsiasi cosa per averne uno a prezzo accessibile.
Ora che c'e', non vado a scegliere quello meno fedele solo perche' ha i preset (e mi costa pure quasi il doppio oltretutto).
Piuttosto mi tengo uno dei tanti sintetizzatori con preset che emulano abbastanza in modo approssimativo ma accettabile il suono del Mini e fanno tutto. Per spendere 500 euro su un SE 02, prendo piuttosto uno Sledge che mi fa tutto in una sola tastiera, e ci continuo a fare le solite emulazioni di suoni oberheim, Juno, e moog.
Io penso che questa cosa si possa comprendere solo quando si ha in casa un model D, e si lavora su un brano che usava il mini originale, e mentre lo si suona si rabbrividisce per la fedelta' praticamente totale a quel suono che abbiamo avuto nelle orecchie per 40 anni, ci siamo chiesti come era stato prodotto, ed abbiamo desiderato di riprodurre.
Siamo stati costretti ai compromessi per troppo tempo, e prendere un modulo dedicato, che comunque resta un compromesso per me non ha senso visto il costo esiguo (rispetto all'originale) di un model D.
I compromessi li accetto su strumenti come il Jupiter (da una settimana mi e' arrivato il Jupiter X che suona da Dio e come suono e' piu' vicino che mai all'originale, ma non e' ancora il Jupiter vero), perche' un vero Jupiter resta ancora irraggiungibile.
Se Behringer avesse fatto un Jupiter real analog 1:1 a prezzo accessibile ma dal peso di 30 kg (per citare una limitazione simile all'assenza dei preset), avrei scelto il Behringer e non il Roland (comunque pesantino) pur essendo attualmente soddifatto del Roland.
Spettacolare l'emulazione del Jupiter X, ma a mio avviso tende anch'essa ad essere un po' gommosa per via dell'esagerazione nel riprodurre il calore analogico.
La mia analisi e' obiettiva, non sto criticando gli strumenti di altri per dire "il mio e' migliore". ho espresso pari critica anche su uno strumento entrato in casa da pochi giorni. Bellissimo ma...