Miglior Tastiera Workstation per uso live

giulio12 17-01-21 09.31
@ zerinovic
in questo felice minestrone ci metterei anche korg pa4x 76.
Io ce l'ho la pa4x. Per suonare in un duo, va benissimo. Hai gli accompagnamenti, ottimi suoni, tutto quello che serve per l'intrattenimento compreso il tcHelicon per cantare. Però se dovessi suonare in una band al completo, dove il batterista e cantante ci sono già, mi prenderei una pc4. Suona bene, devi smanettare poco sui suoni perché escano bene, costa molto meno. Se per live si intende invece intrattenimento con basi, accompagnamenti, possibilità di collegare un microfono con effetti, allora pa4x tutta la vita.
Steruny 17-01-21 09.38
@ morgan74
Come come da titolo, anche alla luce anche dei recenti aggiornamenti dei sistemi operativi di varie workstation delle marche più importanti, quale secondo voi è attualmente il modello più adeguato ad un uso live, lasciando alle registrazioni e a un uso prettamente in studio, al computer?
Parliamo sempre di un uso in ambito pop rock, come tastiera unica o anche da accoppiare a una seconda tastiera. Quali tra i seguenti modelli è anche il più azzeccato per peso e ingombro e rapporto qualità prezzo?
Nuovo Roland Fantom
Kurzweil Pc 4 o pc 4/7
Korg Nautilus
Korg Kronos
Yamaha Modx, montage

???

Io dico la mia: tra queste anche per una questione di prezzo quella che mi attira di più è Kurzweil pc 4 o anche di più la pc4/7
Roland Fantom o Kurzweil pc4.
orange1978 17-01-21 10.30
@ giulio12
Io ce l'ho la pa4x. Per suonare in un duo, va benissimo. Hai gli accompagnamenti, ottimi suoni, tutto quello che serve per l'intrattenimento compreso il tcHelicon per cantare. Però se dovessi suonare in una band al completo, dove il batterista e cantante ci sono già, mi prenderei una pc4. Suona bene, devi smanettare poco sui suoni perché escano bene, costa molto meno. Se per live si intende invece intrattenimento con basi, accompagnamenti, possibilità di collegare un microfono con effetti, allora pa4x tutta la vita.
la Pa4x ha un vantaggio, che è un arranger però ha lo stesso motore del triton (stesso filtro lowpass risonante o lowpass combinato con high pass non risonante), e consente da pannello la modifica di ogni parametro sonoro.

solitamente gli arranger non permettono di modificare in profondità i suoni, di solito ti danno tanti preset già pronti dove al massimo puoi modificare alcuni parametri base, invece nella korg pa4x come in tutte le pa puoi andare nell'editor e hai in sostanza gli stessi parametri del triton con però il vantaggio di avere tipo 14 oscillatori anzichè due, quindi un program/patch della pa4x equivale a una combi di triton, unico limite la sezione effetti che nella triton o nella krome è piu versatile e facile da usare.

in questo modo comunque la pa4x è de facto anche una tastiera con cui si puo suonare in una band e non solo con gli accompagnamenti automatici, tra l'altro la qualità dei campioni interni che è un mix tra triton classic e altre forme d'onda nuove messe nel corso degli anni, è molto alta.
giulio12 17-01-21 12.47
@ orange1978
la Pa4x ha un vantaggio, che è un arranger però ha lo stesso motore del triton (stesso filtro lowpass risonante o lowpass combinato con high pass non risonante), e consente da pannello la modifica di ogni parametro sonoro.

solitamente gli arranger non permettono di modificare in profondità i suoni, di solito ti danno tanti preset già pronti dove al massimo puoi modificare alcuni parametri base, invece nella korg pa4x come in tutte le pa puoi andare nell'editor e hai in sostanza gli stessi parametri del triton con però il vantaggio di avere tipo 14 oscillatori anzichè due, quindi un program/patch della pa4x equivale a una combi di triton, unico limite la sezione effetti che nella triton o nella krome è piu versatile e facile da usare.

in questo modo comunque la pa4x è de facto anche una tastiera con cui si puo suonare in una band e non solo con gli accompagnamenti automatici, tra l'altro la qualità dei campioni interni che è un mix tra triton classic e altre forme d'onda nuove messe nel corso degli anni, è molto alta.
Si certo, è molto potente. Io la uso così. Mi faccio i suoni per ogni pezzo, poi ci canto e ci faccio anche le basi per suonare con il mio chitarrista. Ti dirò di più. Puoi avere 16 suoni per ogni canzone, splittabili e layerabili a piacere, con tutti gli effetti che ti servono. Tuttavia sono 3000 euro di tastiera. Se non canti e se devi fare solo parti tastieristiche e non ti serve la parte arranger, fai le stesse cose e con la stessa qualità con una kurzweil .... ma con 1800 euro. Tutto qui. PS: ci sono 24 oscillatori programmabili
zerinovic 17-01-21 13.55
@ giulio12
Io ce l'ho la pa4x. Per suonare in un duo, va benissimo. Hai gli accompagnamenti, ottimi suoni, tutto quello che serve per l'intrattenimento compreso il tcHelicon per cantare. Però se dovessi suonare in una band al completo, dove il batterista e cantante ci sono già, mi prenderei una pc4. Suona bene, devi smanettare poco sui suoni perché escano bene, costa molto meno. Se per live si intende invece intrattenimento con basi, accompagnamenti, possibilità di collegare un microfono con effetti, allora pa4x tutta la vita.
ma ci fai che ti pare...è solo una barriera psicologica. per il prezzo in lista ci sono montage e kronos quindi...., almeno qui non devi cambiare/aggiungere ogni volta che tira un vento nuovo, perche il ventaglio di possibilita che propone è impressionante...se in band ti tocca fare i cori, sei supportato, se vai fuori da solo per animare qualche festa sei supportato, se ti serve una master in studio sei supportato, possibilita via midi, impressionanti, ci sono anche due uscite in piu, insomma non finisco piu....
giulio12 17-01-21 14.30
@ zerinovic
ma ci fai che ti pare...è solo una barriera psicologica. per il prezzo in lista ci sono montage e kronos quindi...., almeno qui non devi cambiare/aggiungere ogni volta che tira un vento nuovo, perche il ventaglio di possibilita che propone è impressionante...se in band ti tocca fare i cori, sei supportato, se vai fuori da solo per animare qualche festa sei supportato, se ti serve una master in studio sei supportato, possibilita via midi, impressionanti, ci sono anche due uscite in piu, insomma non finisco piu....
Infatti, per quello che ci devo fare io è completissima la pa4x. Hai pure le uscite separate per la tastiera e la voce, utilissimo per registrare in studio. Però se serve solo una tastiera per suonare senza parte arranger e voce, perché spendere così tanto? Se non canti e non usi il processore vocale perché pagarlo? Se suoni in una band, perché pagare la sezione arranger? Io ho comprato la pa4x perché mi serviva tutto quello che offre: dalla profonda programmazione dei suoni, al doppio sequencer, al processore tcHelicon ecc... Se non cantassi e se non avessi bisogno di un arranger, mi prenderei una pc4 per suonare in gruppo. Avrei tutte le categorie sonore ben rappresentate e sfruttabili ad un prezzo abbordabile.
orange1978 17-01-21 21.55
della Pa4x a me piacciono molto i vari campioni di archi, molto korg, nella sezione legacy ci sono tutti i suoni della korg 01, n1, i3, molto usati in certi generi come il metal nel passato.

altra cosa, la Pa4x anche se nessuno ne parla mai è un vero campionatore a tutti gli effetti, tipo un akai, puo leggere banchi di suoni soundfont e addirittura cd akai, e puo campionare dagli ingressi cosa che ad esempio nemmeno kurzweil e montage/modx oggi consentono.
è vero che la cosa migliore oggi è campionare usando un computer e una scheda audio, editare il materiale e poi alla fine importarlo nella tastiera che si usa, perche lavorare con un computer è molto piu veloce e facile.
...però chi ad esempio non vuole usare il computer oppure preferisce lavorare sull'hardware, con pa4x si ha un vero campionatore che consente in sostanza le stesse funzioni di triton e korg m3, open sampling system, puoi mappare, costruire keymaps, affettare l'audio a slice come reCycle (i loop per esempio), e crearti suoni nuovi, insomma chiamarlo solamente arranger sarebbe davvero riduttivo.
giulio12 18-01-21 08.21
@ orange1978
della Pa4x a me piacciono molto i vari campioni di archi, molto korg, nella sezione legacy ci sono tutti i suoni della korg 01, n1, i3, molto usati in certi generi come il metal nel passato.

altra cosa, la Pa4x anche se nessuno ne parla mai è un vero campionatore a tutti gli effetti, tipo un akai, puo leggere banchi di suoni soundfont e addirittura cd akai, e puo campionare dagli ingressi cosa che ad esempio nemmeno kurzweil e montage/modx oggi consentono.
è vero che la cosa migliore oggi è campionare usando un computer e una scheda audio, editare il materiale e poi alla fine importarlo nella tastiera che si usa, perche lavorare con un computer è molto piu veloce e facile.
...però chi ad esempio non vuole usare il computer oppure preferisce lavorare sull'hardware, con pa4x si ha un vero campionatore che consente in sostanza le stesse funzioni di triton e korg m3, open sampling system, puoi mappare, costruire keymaps, affettare l'audio a slice come reCycle (i loop per esempio), e crearti suoni nuovi, insomma chiamarlo solamente arranger sarebbe davvero riduttivo.
Certo, un utente, lele49, aveva fatto dei gran lavori campionando batterie e bassi, oppure aveva comprato librerie dedicate con qualità altissima. Penso sia l'unico prodotto che consenta di fare un po' tutto. Pure il timbro di piano è bello ed utilizzabile. Sia chiaro che è una tastiera che va programmata. Se si usano i preset, si perde il 50% della qualità..
vansys 18-01-21 12.10
Io non reputo inutile la domanda fatta ma comprendo e condivido il pensiero che non può esistere una risposta netta e definita.

La workstation in questione sarebbe l'unica macchina sul palco? Oppure sarebbe affiancata da altre?

Sono previsti dei medley o si suonano solo brani interi? L'approccio è nettamente differente vista la necessaria velocità, nel primo caso, di cambio impostazione della mappatura della tastiera.

Altre mille domande portano secondo me ad una unica risposta... Non c'è una reale risposta.

Forse però una domanda da farsi decisamente utile dovrebbe essere se si è disposti, avendo una workstation, a studiarsela da cima a fondo in maniera approfondita per poterne utilizzare gran parte delle potenzialità perché spesso noto anche in prima persona che ciò spesso non accade e si finisce con l'avere in studio delle Ferrari che si guidano con il freno a mano tirato.