Uso live tastiera+Pc+VST

zerinovic 25-12-20 12.26
tsuki ha scritto:
ricostruire il mio antico set-up Obhereim mc2000ex+JV2080+TR Rack+EmuB3+GEM RPX

oggi?

SL88+triton vst+vb3+pianoteq.

caricati su un buon pc neanche tanto potente in cantabile free. e li gestiresti come facevi con i tuoi rack.(con i canali midi) una scheda audio anche come la umc 404 hd con i suoi out xlr e jack, piu le uscite aux per magari automonitorarti.metti tutto in un piccolo rack gia pre cablato.
maxpiano69 25-12-20 12.30
GianfrixMG ha scritto:
Personalmente in generale non userei mai un plugin pesante tipo Kontakt in live; il rischio di esaurire le risorse ed introdurre glitch audio diventa molto più alto!

Ho fatto serate intere, di due ore ed oltre di musica, con Vintage D e Scarbee MK I su Kontakt senza alcun problema, come sempre si tratta di non esagerare ed impostare le cose (polifonia, buffers, ecc..) in funzione delle risorse disponibili ma lasciando i giusti margini.

tsuki ha scritto:
Bhè che dire? Mi inchino alla tecnologia ma io resto un tastierista-hammondista con escursioni pianistiche,non sono un tecnico informatico. Se esistono sistemi relativamente poco complicati (e quello Keilab gia' settata per il software fornito in bundle mi era parso tale) faro' l'esperimento,altrimenti mi terro' le mie soluzioni hardware,con le quali finora non ho mai avuto in ambito Live grandi defaillances. E grazie a tutti per i graditissimi consigli.

@tsuki: vedi, alla fine torni alla tua solita conclusione, mi domando allora il senso della domanda iniziale; é chiaro che se non lo hai mai fatto e/o se la tua esperienza nell'uso di PC e VST é limitata dovrai mettere in conto una curva di apprendimento e di investirci del tempo, ma se non ne hai voglia allora non vale la pena porti neanche il problema e puoi assolutamente vivere tranquillo senza usare questo tipo di soluzioni (che sono opportunitá, non un "must", per fortuna) emo

PS: comunque, solo per completezza, per rifare quel setup di cui parli potresti anche usare una soluzione SL88+iPad+scheda audio/MIDI, intrinsecamente piú stabile a livello HW/SW e semplice da gestire. Ma ne abbiamo parlato tante volte sul forum che ne avrai di sicuro giá letto abbastanza emo
tsuki 25-12-20 12.52
@ maxpiano69
GianfrixMG ha scritto:
Personalmente in generale non userei mai un plugin pesante tipo Kontakt in live; il rischio di esaurire le risorse ed introdurre glitch audio diventa molto più alto!

Ho fatto serate intere, di due ore ed oltre di musica, con Vintage D e Scarbee MK I su Kontakt senza alcun problema, come sempre si tratta di non esagerare ed impostare le cose (polifonia, buffers, ecc..) in funzione delle risorse disponibili ma lasciando i giusti margini.

tsuki ha scritto:
Bhè che dire? Mi inchino alla tecnologia ma io resto un tastierista-hammondista con escursioni pianistiche,non sono un tecnico informatico. Se esistono sistemi relativamente poco complicati (e quello Keilab gia' settata per il software fornito in bundle mi era parso tale) faro' l'esperimento,altrimenti mi terro' le mie soluzioni hardware,con le quali finora non ho mai avuto in ambito Live grandi defaillances. E grazie a tutti per i graditissimi consigli.

@tsuki: vedi, alla fine torni alla tua solita conclusione, mi domando allora il senso della domanda iniziale; é chiaro che se non lo hai mai fatto e/o se la tua esperienza nell'uso di PC e VST é limitata dovrai mettere in conto una curva di apprendimento e di investirci del tempo, ma se non ne hai voglia allora non vale la pena porti neanche il problema e puoi assolutamente vivere tranquillo senza usare questo tipo di soluzioni (che sono opportunitá, non un "must", per fortuna) emo

PS: comunque, solo per completezza, per rifare quel setup di cui parli potresti anche usare una soluzione SL88+iPad+scheda audio/MIDI, intrinsecamente piú stabile a livello HW/SW e semplice da gestire. Ma ne abbiamo parlato tante volte sul forum che ne avrai di sicuro giá letto abbastanza emo
Curva di apprendimento? Ma certo,il senso della domanda è proprio quello,cercare un sistema per applicare le mie capacita' di apprendimento,che alla fine da qualche parte ci saranno se sono un laureato e specializzato; Ma il fatto è che appunto il tutto mi sembra abbastanza dispersivo,Pc,quanto potente? VST,quali? Perchè mi pare di aver capito che certi VST pur bellissimi se non hai memoria da vendere crashano; scheda audio,sembra indispensabile ma a quanto pare è quella che da' i maggiori problemi di complicazioni di connessione;e poi leggo "portarsi dietro una tastiera con suoni,cosi' se il sistema si impalla puoi continuare la serata"...Ma non esiste proprio una cosa del genere... In definitiva l'idea che mi lascia possibilista è quella master88 con software gia' impostato in bundle,scheda audio di buon livello,un Pc dedicato.Ma sicuramente come tu dici bisognera' dedicarci,con la voglia relativa,tempo e pazienza,perchè prima di portarmi in live un sistema simile deve essere non oliato,ma viscido nella sua interazione con le mie mani,se no nisba. Certo che non è un must,con tastiere top ben abbinate puoi suonare anche davanti al Papa,a Putin,a Giulio Cesare,ma appunto è un'opportunita' che mi incuriosisce moltissimo,io monto un set up complesso di 88tasti+WS+clone+exp+mixer,spie,cablaggi annessi e connessi in 20 minuti,l'ho fatto 200 volte,ma in campo musica Live col Pc sono un neofita.emo
d_phatt 25-12-20 12.56
Comunque c'è da dire una cosa...se uno suona rock o meglio ancora prog, non c'è niente di più figo che suonare immersi in mezzo a tre o quattro tastieroni, un paio di frigoriferi rack e tutti i cavi e le manopole...a patto di essere ancora visibili dal pubblico...emo
maxpiano69 25-12-20 13.03
tsuki ha scritto:
In definitiva l'idea che mi lascia possibilista è quella master88 con software gia' impostato in bundle,scheda audio di buon livello,un Pc dedicato.


In realtá anche una soluzione quella puó "impallarsi" se mal impostata o tirata per il collo (proprio la V Collection di Arturia non é proprio la piú leggera come carico CPU).

L'esempio che ho fatto di Kontakt chiaramente va bene a me che ne uso al massimo due istanze alla volta e con una sola libreria ciascuno, ma perché a me non serve altro; se qualcuno invece pretendesse (tanto per fare un esempio) di usarlo per simulare una orchestra con sezione di archi e fiati e con una istanza per strumento/sezione chiaramente é un altro paio di maniche e la à delle risorse HW sale e non linearment. (ma serve davvero una cosa cosí in live...?).

Come hai capito e giustamente detto anche tu, l'unica é iniziare e a piccoli passi costruirsi il proprio setup "Virtuale", tarato per quel che si vuole ottenere nei propri contesti. Puoi farlo senza investire nulla se non il tuo tempo, soprattutto all'inizio, usando scheda interna e pochi e selezionati VST, quelli che ti servono e magari gratuiti/demo. Io stesso feci cosí agli inizi, tanti anni fa, continuando nel frattempo ad usare solo HW per i live finché non mi son sentito tranquillo di poter usare anche la soluzione Virtuale, quando mi faceva comodo e/o aveva senso.
maxpiano69 25-12-20 13.10
@ d_phatt
Comunque c'è da dire una cosa...se uno suona rock o meglio ancora prog, non c'è niente di più figo che suonare immersi in mezzo a tre o quattro tastieroni, un paio di frigoriferi rack e tutti i cavi e le manopole...a patto di essere ancora visibili dal pubblico...emo
Si si, ma tanto il pubblico continuerá a guardare soprattutto i frontman (chitarre e voci) anche durante i tuoi solo, peggio se nascosto da una pila di tastiere e rack. emo, tranne forse quei pochi tastieristi presenti. emo

PS: questi "mentecatti" cmq fanno prog con master e VST (min 2.47) che gentaglia... emo
tsuki 25-12-20 13.15
Mha' guarda,la mia idea di base è sostituire un "frigorifero" di Rack con un Pc portatile e (pare) una scheda audio,sicuramente meno pesante,poi programmare la master per un repertorio di 60-70 brani ( repertorio differenziato),cambio patch con un comando. Io in genere uso 3-4 suoni in un brano,in split o Layer,dipende. Il vantaggio è 1 sola tastiera,ripeto Pc/scheda contro rack di espander,qualita' dei VST che mi pare notevolissima,e il potersi programmare delle sequenze audio che su certi brani ed avendo solo 2 mani possono fare comodo. Nulla che non si possa fare es. con un PC4 abbinato ad un kronos e ad un Integra7,per dire,ma certo,una sola tastiera ed il portatile,sarebbe una gran figata....
maxpiano69 25-12-20 13.19
Allora comincia: se hai un PC ed almeno una tastiera USB MIDI sei a buon punto, se sei su Windows installa un host come Cantabile (o Camelot) e gli Asio4All, usa la scheda audio interna ed inizia a provare con quello che suggeriva zerinovic: Pianoteq (demo), VB3 (demo), Korg Triton (sempre in demo) e... stop per ora, quando hai fatto il primo step ne riparliamo. emo
GianfrixMG 25-12-20 13.29
maxpiano69 ha scritto:
PS: questi "mentecatti" cmq fanno prog con master e VST (min 2.47) che gentaglia...

Anche Diego Tejeida degli Haken ha un rig parte hardware parte software (cfr. Questo rig tour su YouTube). Tra l'altro la master è proprio una KeyLab 88 emo
GianfrixMG 25-12-20 13.34
tsuki ha scritto:
VST,quali? Perchè mi pare di aver capito che certi VST pur bellissimi se non hai memoria da vendere crashano.

Io farei così: se usi VST solo per uno o due strumenti le cui istanze sono fisse, allora ben vengano plugin anche pesanti. Se il tuo setup prevede di caricare e scaricare istanze di plugin in base al necessario allora andrei di roba più leggera.
Roberto_Forest 25-12-20 14.15
Ma un po' di basi di informatica bisogna averle.
Una delle cose più importanti secondo me è che ci sono due tipi di plugin, quelli sampler, con spesso librerie di svariati giga (in genere le librerie di kontakt o simili) e quelli a modelli (che in genere sono synth, ma anche tutti gli effetti).
Quelli della categoria sampler non pesano quasi niente sul processore, ma questi suoni sono caricati (almeno parzialmente) sulla ram, quindi è importante averne tanta. Possono pesare svariate giga, ma questo non deve ingannare, in genere questi tipi di vst sono anche i più stabili, a patto però di caricarli tutti dall'inizio, senza dover aprire nuove istanze durante il live. E qui bisogna essere bravi a programmare il vst host in modo di fare questo, e il vst host deve avere la possibilità di farlo fare.
I secondi tipi, quelli a modelli, invece pesano sul processore, perché è il processore che calcola il suono, e quindi dev'essere performante e lì se suoni tante istanze in contemporanea il computer può non farcela. I riverberi e delay in genere pesano molto sul processore.
In genere strumenti tipo pianoforte, piani elettrici e orchestrali sono sampler, mentre synth sono a modelli.

Poi ci sono plugin fatti bene e fatti male, che possono essere o meno efficienti.

P. S. A me i vst arturia non sono mai piaciuti, tutti gli arturia che ho provato avevano un sound fiacco. E poi non so se la collection inclusa nella keylab (che ha il solito tasto tp100), possa permetterti ti fare split e layer e crearti le "scene" live per crearti la scaletta. Quindi un vst host penso sia d'obbligo. E Comuqnue arturia è specializzata nei synth, ultimamente hanno fatto anche dei piani acustici ed elettrici (anchebun hammond?) ma la qualità è bassa. Non penso ci siano suoni di strings e brass classici, ma solo Sinth al massimo. Insomma non la vedo una gran soluzione, a meno che tu non voglia solo suoni di synth.
I nomemi per i vst sono sempre quelli, io andrei su piani acustici ed elettrici sampler (tipo Ravenscroft e scarbee), hammond vb3, e se lo vuoi rock lo abbini a simulazione di amp di chitarra (Amplitude o guitar rig), strings e brass di kontakt. Come synth c'è il mondo, ma gli u-he suonano molto bene.

P. P. S. Si è detto della comodità di avere una master con interfaccia audio annessa, e con pedo fortemente. Quindi usare mofx o rd88 è da valutare, cha hanno anche qualche suono interno.
Poi i vst bisogna lacorarli bene per farli uscire, sono suono troppo dettagliati e stereo per suonare bene. I
d_phatt 25-12-20 14.33
maxpiano69 ha scritto:
PS: questi "mentecatti" cmq fanno prog con master e VST (min 2.47) che gentaglia...

Eh sì, proprio dei dilettanti dell'ultima ora...emo

Ma ormai sono tanti i giganti, anche fra i gruppi "vecchi" che usano questa soluzione, in genere integrata con altre tastiere, l'ho visto tra concerti veri e live su YouTube sui palchi di Steven Wilson, dei King Crimson, PFM...e chissà quanti altri.
Questo anche per dire anche io a tsuki che se lo si vuole sicuramente con la dovuta preparazione si può, sicuramente provare e smanettarci a casa non fa male, come gli avete ottimamente indicato e poi potrà valutare a conti fatti.
tsuki 25-12-20 15.04
Si infatti...Qualcosa di Pc la capisco,ci ho lavorato professionalmente 8-9 ore al giorno per 15 anni,ma una cosa son le piattaforme aziendali,una cosa queste applicazioni musicali...Comunque grazie a tutti,ed ancora Buon Natale.
zerinovic 25-12-20 15.40
@ maxpiano69
Allora comincia: se hai un PC ed almeno una tastiera USB MIDI sei a buon punto, se sei su Windows installa un host come Cantabile (o Camelot) e gli Asio4All, usa la scheda audio interna ed inizia a provare con quello che suggeriva zerinovic: Pianoteq (demo), VB3 (demo), Korg Triton (sempre in demo) e... stop per ora, quando hai fatto il primo step ne riparliamo. emo
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