@ paolo_b3
Li chiedono, poi trovare qualcuno disposto a spenderli è un altro paio di maniche.
Il fatto è che non è impossibile che qualcuno disposto a spendere quella cifra venga trovato. Non di rado il meccanismo è che uno mette in vendita un synth sovraprezzato, prima o poi qualcuno che lo compra arriva (magari il facoltoso per cui spendere 2'000 euro o spenderne 500 non gli cambia nulla), quel synth viene venduto a quella cifra oscena e questo crea il precedente per alzare il prezzo di quello strumento. Il tutto sostenuto dalla moda e dall'aspettativa che viene creata ogni volta che qualcuno pubblica un video o un articolo su Internet dove decanta le caratteristiche di questo o quel sintetizzatore vintage.
Ed il prezzo sale. È successo con i Juno (un 106 sotto i 1'200 euro ormai non si trova più quando 10 anni fa era ricca se riuscivi a venderlo a 600, non parliamo del 60 che ha superato abbondantemente i 2'000 euro), è successo con i grossi analogici degli anni '80, alcuni dei quali sono ormai arrivati a superare la soglia dei 20'000 euro, sta succedendo col "trittico digitale anni '80" (DX-7, D-50, M1), dove fino a pochi anni fa potevi trovare ciascuna di queste tastiere intorno ai 250 euro se non meno, mentre ora i prezzi stanno andando oltre i 3-400 euro, e via dicendo.
È successo anche col JX-3P, che è il parente più prossimo del JX-8P, e non mi meraviglierei se anche l'8P finisse per essere catturato da questo vortice. Gli manca pochissimo, e quegli annunci (più
questo, fresco fresco di giornata) sono un chiaro segnale. Anzi a giudicare da
quanto si vede su eBay, ormai si può dire che pure il turno del JX-8P è già arrivato.
Poi magari si tratta di una bolla che è destinata ad esplodere, ma al momento la situazione è questa.