Un JX3P oggi ha senso?
matmetal ha scritto:
L'SE di boutique ha solo la forma, non è concepito come un clone del model d, non intende e non vuole esserlo. Ovviamente strizza parecchio l'occhio come quasi tutte le edizioni di synth della SE, ma pannello differente=esperienza differente poi basta vedere gli lfo, la cross modulation, fm ed anche il suono che si dice molto più moderno, in generale non ho mai letto che venga definito miglior "clone".
Poi ovviamente se uno fa un suono con il model d e cerca di riportarlo sull'altro ci saranno sicuramente similarità...
Se vuoi un Moog prendi un Moog.
Per i prezzi, una volta fuori produzione il ju06 vendeva realmente a 450euro, una follia!
wildcat80 ha scritto:
Ho anticipato i tempi ordinando anche un programmer dedicato nuovo, visto che PG200 non se ne trovano ho scelto Dtronics DT200 completo di cavo esapolare.
Sicuramente ti aiuterà e ti farà apprezzare maggiormente la macchina, l'editing è comunque fattibile e semplice da pannello, io ho preferito non prenderlo, costassero 100euro in meno sì ma capisco che ne producano pochi ed il costruttore deve guadagnare
Quota il testo selezionato
L'SE di boutique ha solo la forma, non è concepito come un clone del model d, non intende e non vuole esserlo. Ovviamente strizza parecchio l'occhio come quasi tutte le edizioni di synth della SE, ma pannello differente=esperienza differente poi basta vedere gli lfo, la cross modulation, fm ed anche il suono che si dice molto più moderno, in generale non ho mai letto che venga definito miglior "clone".
Poi ovviamente se uno fa un suono con il model d e cerca di riportarlo sull'altro ci saranno sicuramente similarità...
Se vuoi un Moog prendi un Moog.
Per i prezzi, una volta fuori produzione il ju06 vendeva realmente a 450euro, una follia!
wildcat80 ha scritto:
Ho anticipato i tempi ordinando anche un programmer dedicato nuovo, visto che PG200 non se ne trovano ho scelto Dtronics DT200 completo di cavo esapolare.
Sicuramente ti aiuterà e ti farà apprezzare maggiormente la macchina, l'editing è comunque fattibile e semplice da pannello, io ho preferito non prenderlo, costassero 100euro in meno sì ma capisco che ne producano pochi ed il costruttore deve guadagnare
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Aspetta, SE 02 è praticamente una riedizione di SE 1, che a sua volta nasceva dalle trasformazioni che Studio Electronics faceva sui Model Di trapiantandoli in unità rack.
Non è un clone in senso stretto, ma ci si avvicina molto ed è lì che vuole colpire.
Non ricordo bene il contesto, se fosse un video o un post, in cui Enrico Cosimi diceva che volendo un synth che potesse avvicinarsi al suono del Model D, la miglior scelta fra Blog e SE 02 fosse appunto Roland.
wildcat80 ha scritto:
è lì che vuole colpire.
è lì che vuole colpire.
su questo non posso che darti ragione
wildcat80 ha scritto:
Non ricordo bene il contesto, se fosse un video o un post, in cui Enrico Cosimi diceva che volendo un synth che potesse avvicinarsi al suono del Model D, la miglior scelta fra Blog e SE 02 fosse appunto Roland.
Non ricordo bene il contesto, se fosse un video o un post, in cui Enrico Cosimi diceva che volendo un synth che potesse avvicinarsi al suono del Model D, la miglior scelta fra Blog e SE 02 fosse appunto Roland.
Cosimi che "loda" Behringer non ce lo vedo proprio
matmetal ha scritto:
Cosimi che "loda" Behringer non ce lo vedo proprio
Cosimi che "loda" Behringer non ce lo vedo proprio
Non voglio certo parlare per lui, ma sono sicuro di aver letto in qualche suo articolo che è "un convinto utilizzatore di prodotti originali Behringer", anche se forse invento il corsivo. E se lo dice lui, che è molto più di una semplice autorità nel campo...mi fido (ma non uso Behringer lo stesso
). Ovviamente il Boog non è compreso in quella definizione...
Comunque sì, SE02 tecnicamente non è certo un semplice clone del Model D, visto che offre parecchie funzioni aggiuntive; però...sì, viene da SE01 e non vuole essere altro che un Model D aggiornato e soprattutto economico. Vista la storia di Studio Electronics, se c'è qualcuno che può farcela senza il nome Moog, sono loro.
d_phatt ha scritto:
Non voglio certo parlare per lui, ma sono sicuro di aver letto in qualche suo articolo che è "un convinto utilizzatore di prodotti originali Behringer", anche se forse invento il corsivo. E se lo dice lui, che è molto più di una semplice autorità nel campo...mi fido (ma non uso Behringer lo stesso emo). Ovviamente il Boog non è compreso in quella definizione...
Non voglio certo parlare per lui, ma sono sicuro di aver letto in qualche suo articolo che è "un convinto utilizzatore di prodotti originali Behringer", anche se forse invento il corsivo. E se lo dice lui, che è molto più di una semplice autorità nel campo...mi fido (ma non uso Behringer lo stesso emo). Ovviamente il Boog non è compreso in quella definizione...
Beh quella è una battuta, quindi non usa nessun prodotto, visto che Behringer è tacciata solo di copiare
Ti invito a provarlo il Boog, se non hai pregiudizi potrebbe stuzzicarti assai
matmetal ha scritto:
Ti invito a provarlo il Boog, se non hai pregiudizi potrebbe stuzzicarti assai
Ti invito a provarlo il Boog, se non hai pregiudizi potrebbe stuzzicarti assai
Nessun pregiudizio, malgrado la mia battuta di poco fa...sarei curioso di provarlo (e ancora di più lo SE02).
matmetal ha scritto:
Cosimi che "loda" Behringer non ce lo vedo proprio
Cosimi che "loda" Behringer non ce lo vedo proprio
A sorpresa invece è uno dei più accesi sostenitori del DeepMind, ne ha uno a 12 voci e lo definisce amorevolmente un Juno sotto steroidi!
Comunque ragazzi è stato inserito nel mio angolino domestico, a spese della X Station che è stata amorevolmente riposta in attesa di poterla portare un po' in giro (con una serie di presets miei che emulano appunto i suoni iconici di Juno, Jx, Jp e non solo).
Che dire: cablata a dovere, ho subito iniziato a registrare un pezzo a cui sto lavorando sostituendo le tracce realizzate con il Blofeld con i suoi suoni.
È esattamente come lo ricordavo: la quintessenza degli anni 80, alcuni presets sono veramente notevoli.
Brass, Strings, quei 2 tappeti col filtro modulato, l'organo I che suona sporco come deve... Presto mi divertirò a fare i miei suoni.
Peraltro è impressionante come fosse costruito: solido, qualità in tutti i componenti, rumore di fondo pari a zero (chorus a parte ma è il suo bello), e tutto sommato leggero.
Sono contentissimo!
Che dire: cablata a dovere, ho subito iniziato a registrare un pezzo a cui sto lavorando sostituendo le tracce realizzate con il Blofeld con i suoi suoni.
È esattamente come lo ricordavo: la quintessenza degli anni 80, alcuni presets sono veramente notevoli.
Brass, Strings, quei 2 tappeti col filtro modulato, l'organo I che suona sporco come deve... Presto mi divertirò a fare i miei suoni.
Peraltro è impressionante come fosse costruito: solido, qualità in tutti i componenti, rumore di fondo pari a zero (chorus a parte ma è il suo bello), e tutto sommato leggero.
Sono contentissimo!
wildcat80 ha scritto:
Peraltro è impressionante come fosse costruito: solido, qualità in tutti i componenti, rumore di fondo pari a zero (chorus a parte ma è il suo bello), e tutto sommato leggero.
Sono contentissimo!
Peraltro è impressionante come fosse costruito: solido, qualità in tutti i componenti, rumore di fondo pari a zero (chorus a parte ma è il suo bello), e tutto sommato leggero.
Sono contentissimo!
Molto bene. Vedrai che ti darà soddisfazioni.
I giapponesi (Roland, Korg, Yamaha) ai quei tempi i synth li costruivano come si deve. Meglio degli americani, che anche se non è che facessero proprio schifo, se devo mettere a confronto la qualità costruttiva e l'affidabilità di Jupiter 6 vs OB-8, il jappo vince. Dall'altra parte, gli yankee guadagnano punti in quanto a ciccia sonora
peccato, rinunciando al jx3p e mettendo da parte i soldi tra 10 anni ti prendevi il MoogOne... 
IL MUGGONE, il vagito del muccone..
IL MUGGONE, il vagito del muccone..
