...la tastiera Arranger è davvero indispensabile?
@ tsuki
Far finta di suonare,dici? Bhè, che vuoi commentare se uno fa finta di suonare su un MP3? Mica son musicisti. Io personalmente suono in una band dove non sequenziamo,tutto è suonato Live,sicuramente con piu' errori di una sequenza ma con un Groove ed una soddisfazione diversa.E tra il pubblico c'è sempre chi capisce il senso di questa cosa...Poi va bhè,ci son quelli che se suoni,o gli metti l'mp3 se ne fregano alla grande,basta che li fai agitare un po'....Almeno,fino a prima del Covid...
ma dipende sempre da che genere e/o progetto musicale stai affrontando..
Far finta di suonare,dici? Bhè, che vuoi commentare se uno fa finta di suonare su un MP3? Mica son musicisti. Io personalmente suono in una band dove non sequenziamo,tutto è suonato Live,sicuramente con piu' errori di una sequenza ma con un Groove ed una soddisfazione diversa.E tra il pubblico c'è sempre chi capisce il senso di questa cosa...Poi va bhè,ci son quelli che se suoni,o gli metti l'mp3 se ne fregano alla grande,basta che li fai agitare un po'....Almeno,fino a prima del Covid...
io con la stessa band ho due repertori,
il primo fatto da medley pop/disco anni 70-80-90 e necessita solo di click
il secondo è una tribute band di Elisa, e qui sono necessarie le sequenze per ricreare il sound
non generalizziamo sempre
poi per chi suona ai matrimoni e sottolineo suona, gli arranger sono indispensabili soprattutto per il liscio, se fatto in un certo modo, e qui ketron non ha rivali
@ Raptus
Gli indiani hanno superato abbondantemente il miliardo di persone, sarebbe curioso vedere la diffusione della musica jazz nel mondo (oggi)
la mia era una domanda retorica venata di ironia Gli indiani hanno superato abbondantemente il miliardo di persone, sarebbe curioso vedere la diffusione della musica jazz nel mondo (oggi)
anonimo 24-06-20 12.22
@ anonimo
ma voi chi?
sulla Vuorcstascion chiedo l'aiuto da casa a cyrano
Alcune workstation, essendo più pesanti, assolvono meglio al loro ruolo fondamentale ovvero tener ferme le porte di casa quando c’è corrente.
Antony ha scritto:
niente da invidiare alle migliori e blasonate "Vuorcstascion" che per molti di voi, sembra, siano "migliori" ( migliori "de che?").
niente da invidiare alle migliori e blasonate "Vuorcstascion" che per molti di voi, sembra, siano "migliori" ( migliori "de che?").
ma voi chi?
sulla Vuorcstascion chiedo l'aiuto da casa a cyrano
Cyrano,punti di vista.Alcune workstation invece a mio avviso sono fantastiche,naturalmente ogni tipologia di strumento è adatto a certi usi e non ad altri. Certo se suoni jazz probabilmente col piano,2 pad ed un po' di hammond hai tutto,ma se fai un repertorio pop-rock con una band che lavora,una WS ti risolve molti problemi.Vuoi degli esempi? I Queen attualmente usano due Kronos,Greg Phillinganes usa varie WS,e cosi' svariati artisti.Diciamo che come fermaporte,c'è di meglio ( o di peggio,a seconda dei punti di vista)
@ angelo72
ma dipende sempre da che genere e/o progetto musicale stai affrontando..
io con la stessa band ho due repertori,
il primo fatto da medley pop/disco anni 70-80-90 e necessita solo di click
il secondo è una tribute band di Elisa, e qui sono necessarie le sequenze per ricreare il sound
non generalizziamo sempre
poi per chi suona ai matrimoni e sottolineo suona, gli arranger sono indispensabili soprattutto per il liscio, se fatto in un certo modo, e qui ketron non ha rivali
Non generalizzo. Credo che in certi brani le sequenze aiutino.Nel mio caso su certi brani dei PF,Eagles,Daniele,Zucchero,Santana ed altri cerco di farne a meno ed a volte ci riesco...Non sempre….ma dipende sempre da che genere e/o progetto musicale stai affrontando..
io con la stessa band ho due repertori,
il primo fatto da medley pop/disco anni 70-80-90 e necessita solo di click
il secondo è una tribute band di Elisa, e qui sono necessarie le sequenze per ricreare il sound
non generalizziamo sempre
poi per chi suona ai matrimoni e sottolineo suona, gli arranger sono indispensabili soprattutto per il liscio, se fatto in un certo modo, e qui ketron non ha rivali
@ tsuki
Non generalizzo. Credo che in certi brani le sequenze aiutino.Nel mio caso su certi brani dei PF,Eagles,Daniele,Zucchero,Santana ed altri cerco di farne a meno ed a volte ci riesco...Non sempre….
appunto Non generalizzo. Credo che in certi brani le sequenze aiutino.Nel mio caso su certi brani dei PF,Eagles,Daniele,Zucchero,Santana ed altri cerco di farne a meno ed a volte ci riesco...Non sempre….
@ Raptus
Non so se a 35 anni posso definirmi giovane ma nemmeno io so perfettamente la definizione di arranger, credo sia una macchina che aiuta l'esecutore aggiungendo una base ritmica e una copertura armonica comandata dalla mano sinistra mentre con la destra teoricamente suoni.... sbaglio?
Se è così credo che al giorno d'oggi per la base ritmica si possa ottenere un risultato simile con un ipad/mac e una tastiera qualsiasi, per quella armonica (basso e accordi) la vedo un po' più difficile ma credo dipenda anche dai gusti, a me non piacevano le basi artificiali stile pianobar, si sente che sono finte, almeno per quelle che ho sempre sentito in giro... forse è anche una questione di gusti generazionali?
Ne abbiamo già parlato ma sinceramente io al pianobar classico preferirei un bravo dj..... ok linciatemi
Allora linciate anche me Non so se a 35 anni posso definirmi giovane ma nemmeno io so perfettamente la definizione di arranger, credo sia una macchina che aiuta l'esecutore aggiungendo una base ritmica e una copertura armonica comandata dalla mano sinistra mentre con la destra teoricamente suoni.... sbaglio?
Se è così credo che al giorno d'oggi per la base ritmica si possa ottenere un risultato simile con un ipad/mac e una tastiera qualsiasi, per quella armonica (basso e accordi) la vedo un po' più difficile ma credo dipenda anche dai gusti, a me non piacevano le basi artificiali stile pianobar, si sente che sono finte, almeno per quelle che ho sempre sentito in giro... forse è anche una questione di gusti generazionali?
Ne abbiamo già parlato ma sinceramente io al pianobar classico preferirei un bravo dj..... ok linciatemi
zaphod ha scritto:
Stasera ti va di fare "message in a bottle" swing? Domani bossa? Dopodomani reggae?
Stasera ti va di fare "message in a bottle" swing? Domani bossa? Dopodomani reggae?
È proprio ciò che rende odioso l'arranger, e insulso il risultato (al di là delle qualità tecniche del musicista /cantante)
Una band non farebbe mai venti versioni dello stesso brano, tranne le orchestre di liscio, il che la dice lunga
@ Raptus
Non so se a 35 anni posso definirmi giovane ma nemmeno io so perfettamente la definizione di arranger, credo sia una macchina che aiuta l'esecutore aggiungendo una base ritmica e una copertura armonica comandata dalla mano sinistra mentre con la destra teoricamente suoni.... sbaglio?
Se è così credo che al giorno d'oggi per la base ritmica si possa ottenere un risultato simile con un ipad/mac e una tastiera qualsiasi, per quella armonica (basso e accordi) la vedo un po' più difficile ma credo dipenda anche dai gusti, a me non piacevano le basi artificiali stile pianobar, si sente che sono finte, almeno per quelle che ho sempre sentito in giro... forse è anche una questione di gusti generazionali?
Ne abbiamo già parlato ma sinceramente io al pianobar classico preferirei un bravo dj..... ok linciatemi
Una volta (parlo degli anni 80) esisteva solo la batteria elettronica e il giro di basso lo facevi con la sinistra(ed era faticoso) . Poi arrivò l’elka omb5 e sembrava la fantascienza, tre note fisse con la sinistra e ti faceva tappeto e giro di basso, più la rullata. Poi arrivarono le variazioni con la rullata. Però dovevi suonare tu, se non conoscevi gli accordi non andavi avanti. La base suona da sola, se ti fermi va avanti. L’arranger no.
Non so se a 35 anni posso definirmi giovane ma nemmeno io so perfettamente la definizione di arranger, credo sia una macchina che aiuta l'esecutore aggiungendo una base ritmica e una copertura armonica comandata dalla mano sinistra mentre con la destra teoricamente suoni.... sbaglio?
Se è così credo che al giorno d'oggi per la base ritmica si possa ottenere un risultato simile con un ipad/mac e una tastiera qualsiasi, per quella armonica (basso e accordi) la vedo un po' più difficile ma credo dipenda anche dai gusti, a me non piacevano le basi artificiali stile pianobar, si sente che sono finte, almeno per quelle che ho sempre sentito in giro... forse è anche una questione di gusti generazionali?
Ne abbiamo già parlato ma sinceramente io al pianobar classico preferirei un bravo dj..... ok linciatemi
@ keyboard7
Una volta (parlo degli anni 80) esisteva solo la batteria elettronica e il giro di basso lo facevi con la sinistra(ed era faticoso) . Poi arrivò l’elka omb5 e sembrava la fantascienza, tre note fisse con la sinistra e ti faceva tappeto e giro di basso, più la rullata. Poi arrivarono le variazioni con la rullata. Però dovevi suonare tu, se non conoscevi gli accordi non andavi avanti. La base suona da sola, se ti fermi va avanti. L’arranger no.
No beh è interessante l'arranger, quello che non mi piaceva era la qualità delle basi... sarà che ho iniziato a 10 anni con una Yamaha che più o meno aveva quelle funzioni lì e lo associo ad un tipo di musica che non mi appartiene.
Una volta (parlo degli anni 80) esisteva solo la batteria elettronica e il giro di basso lo facevi con la sinistra(ed era faticoso) . Poi arrivò l’elka omb5 e sembrava la fantascienza, tre note fisse con la sinistra e ti faceva tappeto e giro di basso, più la rullata. Poi arrivarono le variazioni con la rullata. Però dovevi suonare tu, se non conoscevi gli accordi non andavi avanti. La base suona da sola, se ti fermi va avanti. L’arranger no.
Io tornerei alla batteria elettronica minimale e pianoforte abilmente suonato... ma ripeto sono gusti personali
@Zaphod: Non avevo colto l'ironia
la mia era una considerazione banale, la musica etnica, orientale o latin ha senz'altro numericamente più estimatori della nostra...
markelly2 ha scritto:
È proprio ciò che rende odioso l'arranger, e insulso il risultato
È proprio ciò che rende odioso l'arranger, e insulso il risultato
punti di vista: secondo me è invece un punto di forza degli arranger.
Sarà che io sono abituato in un certo modo, ma un brano non è mai "finito", per me. E', anzi, sempre aperto a nuove idee. Poi, che discorsi, dipende dal contesto: ci sono casi in cui ti viene richiesto di suonare sempre nello stesso modo, ed è giusto così. Ma quando si può, perchè rifare le cose sempre nello stesso modo?
zaphod ha scritto:
Ma quando si può, perchè rifare le cose sempre nello stesso modo?
Ma quando si può, perchè rifare le cose sempre nello stesso modo?
Si possono rifare brani in modi diversi, è ovvio, ma suonare Kiss di Prince in versione Bachata, per un fine di mero intrattenimento danzereccio, è un insulto alla Musica!
anonimo 24-06-20 18.28
@ markelly2
Si possono rifare brani in modi diversi, è ovvio, ma suonare Kiss di Prince in versione Bachata, per un fine di mero intrattenimento danzereccio, è un insulto alla Musica!
Anche Jump bossanova non è male
zaphod ha scritto:
Ma quando si può, perchè rifare le cose sempre nello stesso modo?
Ma quando si può, perchè rifare le cose sempre nello stesso modo?
Si possono rifare brani in modi diversi, è ovvio, ma suonare Kiss di Prince in versione Bachata, per un fine di mero intrattenimento danzereccio, è un insulto alla Musica!
@ anonimo
Anche Jump bossanova non è male
L'importante è chiedere prima su questo forum come fare a programmare il timbro uguale uguale Anche Jump bossanova non è male
@ anonimo
Anche Jump bossanova non è male
Tipo così Anche Jump bossanova non è male
(non proprio bossa ma quasi)?
La vedo meglio in versione swing forse
o anche "one-man-brass-band"
@ markelly2
Si possono rifare brani in modi diversi, è ovvio, ma suonare Kiss di Prince in versione Bachata, per un fine di mero intrattenimento danzereccio, è un insulto alla Musica!
ogni caso è a sé, ovviamente... il mio è un discorso molto generale!
zaphod ha scritto:
Ma quando si può, perchè rifare le cose sempre nello stesso modo?
Ma quando si può, perchè rifare le cose sempre nello stesso modo?
Si possono rifare brani in modi diversi, è ovvio, ma suonare Kiss di Prince in versione Bachata, per un fine di mero intrattenimento danzereccio, è un insulto alla Musica!
Per quanto mi riguarda, il variare ritmo e accordi di un brano è pane quotidiano (anche se non lo faccio con l'arranger... sono io l'arranger
) e ti posso dire che non è cosa da fare a cuor leggero né con faciloneria, se si vuole farla bene. Per dire, tra le varie cose ho fatto due arrangiamenti diversissimi tra loro di Smoke on the water, uno per trio con pianoforte, uno per organ combo, e nessuno si è mai venuto a lamentare che non l'avevamo fatta uguale ai Deep Purple ...però nessuna delle due è una bachata!
Ho capito comunque cosa vuoi dire, e sono d'accordo riguardo al non perdere la serietà e la compostezza di un brano al soldo dell'intrattenimento a tutti i costi.
@ maxpiano69
Tipo così (non proprio bossa ma quasi)?
La vedo meglio in versione swing forse
o anche "one-man-brass-band"
e invece, anche se tu lo dicevi con ironia e sarcasmo, non sono brutte le versioni che hai indicato. Dipende ovviamente dove suoni. Se hai duecento persone a tavola che cenano, loro vogliono una musica garbata di sottofondo, e quel genere è gradevole e non disturba mentre la gente cena e chiacchiera. Quando lavori suoni in contesti diversi, e non suoni sempre allo stadio. La musica va adeguata al contesto.
Tipo così
(non proprio bossa ma quasi)?
La vedo meglio in versione swing forse
o anche "one-man-brass-band"
@ zaphod
ogni caso è a sé, ovviamente... il mio è un discorso molto generale!
Per quanto mi riguarda, il variare ritmo e accordi di un brano è pane quotidiano (anche se non lo faccio con l'arranger... sono io l'arranger) e ti posso dire che non è cosa da fare a cuor leggero né con faciloneria, se si vuole farla bene. Per dire, tra le varie cose ho fatto due arrangiamenti diversissimi tra loro di Smoke on the water, uno per trio con pianoforte, uno per organ combo, e nessuno si è mai venuto a lamentare che non l'avevamo fatta uguale ai Deep Purple ...però nessuna delle due è una bachata!
Ho capito comunque cosa vuoi dire, e sono d'accordo riguardo al non perdere la serietà e la compostezza di un brano al soldo dell'intrattenimento a tutti i costi.
Hai capito cosa intendo. ogni caso è a sé, ovviamente... il mio è un discorso molto generale!
Per quanto mi riguarda, il variare ritmo e accordi di un brano è pane quotidiano (anche se non lo faccio con l'arranger... sono io l'arranger
) e ti posso dire che non è cosa da fare a cuor leggero né con faciloneria, se si vuole farla bene. Per dire, tra le varie cose ho fatto due arrangiamenti diversissimi tra loro di Smoke on the water, uno per trio con pianoforte, uno per organ combo, e nessuno si è mai venuto a lamentare che non l'avevamo fatta uguale ai Deep Purple ...però nessuna delle due è una bachata!
Ho capito comunque cosa vuoi dire, e sono d'accordo riguardo al non perdere la serietà e la compostezza di un brano al soldo dell'intrattenimento a tutti i costi.
Il fatto di avere lì un arrangiamento già bello pronto, che parte in automatico, magari senza conoscere nemmeno gli strumenti e la tecnica che ci stanno sotto, non deve far scattare il delirio di onnipotenza del musicista!
Purtroppo ne ho sentiti tanti...
violino999 24-06-20 19.31
@ keyboard7
e invece, anche se tu lo dicevi con ironia e sarcasmo, non sono brutte le versioni che hai indicato. Dipende ovviamente dove suoni. Se hai duecento persone a tavola che cenano, loro vogliono una musica garbata di sottofondo, e quel genere è gradevole e non disturba mentre la gente cena e chiacchiera. Quando lavori suoni in contesti diversi, e non suoni sempre allo stadio. La musica va adeguata al contesto.
Io uso arranger da fine anni 80 dal pro e della roland, che mi permise di fare pianobar con cantante senza schiavitù di programmare pattern di batteria elettronica, e di poter stravolgere come ti pare una canzone famosa. Ci ho fatto 20 anni di ballo liscio senza basi e mi sono imparato decine di canzoni dal vivo con adeguamento di ritmo e arrangiamento per la ketron x1 che uso ancora oggi. Io non sono uno spippolatore e programmatore, uso gli styles originali e cambio i timbri di frequente, suono tutto dal vivo e una volta ci hanno contestato a fine serata in trio perché sembrava che avevano le basi, invece tutto dal vivo senza errori nel cambio accordi aveva prodotto quel risultato. Mi piace suonare e suono tutto a memoria senza grosse liste di spartiti. È un sistema che putroppo oggi è finito, perché per esibirsi se non hai basi audio uguali al disco nessuno ti vuole più... Peccato quanta nostalgia
e invece, anche se tu lo dicevi con ironia e sarcasmo, non sono brutte le versioni che hai indicato. Dipende ovviamente dove suoni. Se hai duecento persone a tavola che cenano, loro vogliono una musica garbata di sottofondo, e quel genere è gradevole e non disturba mentre la gente cena e chiacchiera. Quando lavori suoni in contesti diversi, e non suoni sempre allo stadio. La musica va adeguata al contesto.
@ keyboard7
e invece, anche se tu lo dicevi con ironia e sarcasmo, non sono brutte le versioni che hai indicato. Dipende ovviamente dove suoni. Se hai duecento persone a tavola che cenano, loro vogliono una musica garbata di sottofondo, e quel genere è gradevole e non disturba mentre la gente cena e chiacchiera. Quando lavori suoni in contesti diversi, e non suoni sempre allo stadio. La musica va adeguata al contesto.
C'era ironia (ma per fare il verso a superbaffone) ma assolutamente nessun sarcasmo anzi l'ironia era sul fatto che "non" si potessero fare delle belle/interessanti versioni alternative di brani famosi, al contrario gli esempi ci sono, anche su un brano come quello.
e invece, anche se tu lo dicevi con ironia e sarcasmo, non sono brutte le versioni che hai indicato. Dipende ovviamente dove suoni. Se hai duecento persone a tavola che cenano, loro vogliono una musica garbata di sottofondo, e quel genere è gradevole e non disturba mentre la gente cena e chiacchiera. Quando lavori suoni in contesti diversi, e non suoni sempre allo stadio. La musica va adeguata al contesto.