Consiglio pianoforte digitale

zerinovic 31-03-20 17.58
@ anonimo
neanche per far la grigliata va bene quello
Lo dici perche lo hai provato? O per il timbro di piano?
paolo_b3 31-03-20 17.59
@ boozeisland
...personalmente non sottovaluterei i nuovi Casio!!!! Non sono un pianista classico ma ho sentito parlarne bene diversi "professionisti" degli 88 tasti. Suoni rinnovati, tastiera moltooooooo buona con scappamento e finitura avorio, bluethoot audio, lettore midi, 200 stili interni, USB, pannello touch.... io ho preso il modello PX-S3000 e mi arriva a giorni!!!! A quel prezzo credo non ha paragoni... come mi arriva saprò dirti meglio..emo
Credo che certe caratteristiche che citi le abbia solo il 3000, il 1000 ha i suoni di base, direi niente lettore midi e niente stili interni, Sbaglio?
anonimo 31-03-20 17.59
Io farei un’occhiata a questa review del Casio PX S3000.

Solleva, purtroppo, qualche dubbio.

1) Differenza di tocco e suono tra tasti bianchi e tasti neri

2) strano comportamento dell’emulatore di d’amore

Poi c’è il solito problema di Murano e del deacay che resta ancora un po’ cortino.
anonimo 31-03-20 18.04
@ zerinovic
Lo dici perche lo hai provato? O per il timbro di piano?
In gennaio mi pare andai a in un medio negozio di Voghera e tra gli altri provai un medeli (non ricordo più quale, era un finto quarto di coda).

La mia fidanzata dovette urgentemente somministrarmi per via endovenosa mezzo litro di Martini cocktail per evitare che mi suicidassi per la disperazione impiccandomi col cavo dell’alimentatore. emo

Con 500/600 euro circa si prende uno Yamaha p125 che è un onestissimo strumento.
anonimo 31-03-20 18.25
@ anonimo
In gennaio mi pare andai a in un medio negozio di Voghera e tra gli altri provai un medeli (non ricordo più quale, era un finto quarto di coda).

La mia fidanzata dovette urgentemente somministrarmi per via endovenosa mezzo litro di Martini cocktail per evitare che mi suicidassi per la disperazione impiccandomi col cavo dell’alimentatore. emo

Con 500/600 euro circa si prende uno Yamaha p125 che è un onestissimo strumento.
emo
anonimo 31-03-20 18.30
Cyrano ha scritto:
1) Differenza di tocco e suono tra tasti bianchi e tasti neri


questo si risolve facilmente suoni solo i bianchi o solo i neri
zerinovic 31-03-20 18.31
@ anonimo
In gennaio mi pare andai a in un medio negozio di Voghera e tra gli altri provai un medeli (non ricordo più quale, era un finto quarto di coda).

La mia fidanzata dovette urgentemente somministrarmi per via endovenosa mezzo litro di Martini cocktail per evitare che mi suicidassi per la disperazione impiccandomi col cavo dell’alimentatore. emo

Con 500/600 euro circa si prende uno Yamaha p125 che è un onestissimo strumento.
emoSi ma tu...uno che inizia, ho visto la scenetta in negozio molto spesso...non sente la minima differenza tra Yamaha,Roland,Casio,Korg,Kawai,medeli,orla,(in quella fascia di prezzo)infatti di solito va a finire sempre che prendono quello che costa meno.ci prova il negoziante ma...spesso non riesce.e la classifica di vendite di thomann conferma.
zerinovic 31-03-20 18.39
@ boozeisland
...personalmente non sottovaluterei i nuovi Casio!!!! Non sono un pianista classico ma ho sentito parlarne bene diversi "professionisti" degli 88 tasti. Suoni rinnovati, tastiera moltooooooo buona con scappamento e finitura avorio, bluethoot audio, lettore midi, 200 stili interni, USB, pannello touch.... io ho preso il modello PX-S3000 e mi arriva a giorni!!!! A quel prezzo credo non ha paragoni... come mi arriva saprò dirti meglio..emo
Il px-s3000 ha delle belle caratteristiche, peccato manca di audio over usb.l'avrei preferito al bluetooth.
anonimo 31-03-20 18.39
@ anonimo
Cyrano ha scritto:
1) Differenza di tocco e suono tra tasti bianchi e tasti neri


questo si risolve facilmente suoni solo i bianchi o solo i neri
Solo lo studio n5 di Chopin tutta la vita...
anonimo 31-03-20 18.39
@ zerinovic
Il px-s3000 ha delle belle caratteristiche, peccato manca di audio over usb.l'avrei preferito al bluetooth.
Attenzione al problema dei tasti neri più leggeri dei tasti bianchi.
zerinovic 31-03-20 18.41
Cyrano ha scritto:
Poi c’è il solito problema di Murano e del deacay che resta ancora un po’ cortino.

Dio buono si parla di 12 sec....nella recensioni di Gerbi.
anonimo 31-03-20 18.44
zerinovic ha scritto:
Dio buono si parla di 12 sec....nella recensioni di Gerbi.


12 interminabili secondi emo
zerinovic 31-03-20 18.46
@ anonimo
Attenzione al problema dei tasti neri più leggeri dei tasti bianchi.
Lo dovrei provare, non ho avuto modo, peró il timbro rispetto al px5 mi sembra meglio.
anonimo 31-03-20 18.47
@ anonimo
Attenzione al problema dei tasti neri più leggeri dei tasti bianchi.
non ti sfugge nulla.
Ma è voluta la cosa?
Possibile che i progettisti non ci pensano a queste cose?
anonimo 31-03-20 18.50
@ anonimo
non ti sfugge nulla.
Ma è voluta la cosa?
Possibile che i progettisti non ci pensano a queste cose?
No, è una cosa che ha causato un sacco di polemica.

Due o tre post prima, ho linkato un test dove questo difetto viene analizzato

Qui un test con pesi diversi per vedere se si tratta di un impressione o di un dato concreto.
anonimo 31-03-20 18.54
@ zerinovic
Cyrano ha scritto:
Poi c’è il solito problema di Murano e del deacay che resta ancora un po’ cortino.

Dio buono si parla di 12 sec....nella recensioni di Gerbi.
Mi sto sempre più convincendo che il problema non è quanto secondi ci mette ad arrivare a zero, ma la forma e la linearità del decay.

Per esempio una curva di tipo iperbolico, anche con lo 0 a 12 secondi, farebbe l’impressione di un decay molto più corto
zerinovic 31-03-20 19.15
@ anonimo
Mi sto sempre più convincendo che il problema non è quanto secondi ci mette ad arrivare a zero, ma la forma e la linearità del decay.

Per esempio una curva di tipo iperbolico, anche con lo 0 a 12 secondi, farebbe l’impressione di un decay molto più corto
Ma il decay ricalca in toto quello vero...almeno il risultato di una nota singola, quello di un accordo posso essere d'accordo....emo
anonimo 31-03-20 20.03
@ anonimo
No, è una cosa che ha causato un sacco di polemica.

Due o tre post prima, ho linkato un test dove questo difetto viene analizzato

Qui un test con pesi diversi per vedere se si tratta di un impressione o di un dato concreto.
ma su un piano vero invece com'è la storia?

Sul mio ho notato che a mano a mano che si va sulle ottave più acute i tasti sono più "leggeri" e viceversa.
anonimo 31-03-20 20.16
@ anonimo
ma su un piano vero invece com'è la storia?

Sul mio ho notato che a mano a mano che si va sulle ottave più acute i tasti sono più "leggeri" e viceversa.
1) su un piano a coda i tasti neri e quelli bianchi sono identici

2) quello che tu percepisci come “i tasti acuti sono più leggeri” è un effetto psicoacustico, dato dal fatto che serve molta meno energia per mettere in vibrazione una cordina corta e sottile piuttosto che un cavo di ancoraggio.
anonimo 31-03-20 22.18
@ anonimo
1) su un piano a coda i tasti neri e quelli bianchi sono identici

2) quello che tu percepisci come “i tasti acuti sono più leggeri” è un effetto psicoacustico, dato dal fatto che serve molta meno energia per mettere in vibrazione una cordina corta e sottile piuttosto che un cavo di ancoraggio.
a me avevano spiegato che la tastiera del mio piano simula quella di uno vero e che sulle note acute lo sforzo é minore come i pianoforti veri, boh