Roland Jupiter Xm la mia prova
MicheleJD 02-06-22 22.25
@ wildcat80
Una delle cose più comode di XM è la modalità remote keyboard: in pratica collegando una master viene bypassata completamente la necessità di organizzare zone etc etc come in un collegamento master/slave tradizionale. Basta attivare la modalità e ci si ritrova l'organizzazione della tastiera riflessa sulla master.
La comodità massima è quella di poter utilizzare la porta USB MEM, che fornisce alimentazione alla master: un cavo USB, una master, e stop.
Ciao riprendo questo post per chiedere: è possibile controllare separatamente le 4 parti di Jupiter xm da tastiera o da master?
Una delle cose più comode di XM è la modalità remote keyboard: in pratica collegando una master viene bypassata completamente la necessità di organizzare zone etc etc come in un collegamento master/slave tradizionale. Basta attivare la modalità e ci si ritrova l'organizzazione della tastiera riflessa sulla master.
La comodità massima è quella di poter utilizzare la porta USB MEM, che fornisce alimentazione alla master: un cavo USB, una master, e stop.
Leggendo i manuali vari e vedendo qualche video ho visto come funziona la funzionalità “remote keyboard” citata da Wildcat e, se ho capito correttamente permette alla master di suonare tutte le parti configurate come se si suonassero sulla sua (mini) tastiera.
Invece io vorrei capire se è possibile da master suonare da una a tre parti (es un piano con layer/layers) e una o piu parti rimanenti dalla sua keybed (esempio un lead).
In sostanza ho cercato ma non trovato a livello di part se possibile settare se la parte è suonata da tastiera, da master o da tutte e due (e relativo canale ricezione e o intervallo di tasti). grazie a tutti in anticipo
Il Jupiter XM è stata una delusione enorme.
La modalità remote keyboard, a meno che non l'abbiano drasticamente migliorata, è una sola clamorosa, perché innesca dei MIDI loop e messaggi anomali che rendevano impossibile, ad esempio, usare la modulation wheel del controller esterno.
Per poter utilizzare la modalità remote mi ero dovuto creare un filtro dati MIDI, necessità peraltro mai riportata su nessun documento ufficiale.
La cosa più sensata da fare è collegare una master 4 zone e mettere in local off il Jupiter XM.
Che è uno strumento che non consiglio nella maniera più assoluta: è veramente complicato da usare, la documentazione inadeguata, pur essendo ben costruito costa tanto, con 400 euro scarsi in più puoi prendere un Fantom 06 e la raccolta analog icons con i 4 Models e avere oltre 3 volte la potenza di fuoco del Jupiter XM con un'interfaccia nettamente più ergonomica, documentazione fatta bene, sequencer, stessi convertitori D/A, tastiera adeguata.
La modalità remote keyboard, a meno che non l'abbiano drasticamente migliorata, è una sola clamorosa, perché innesca dei MIDI loop e messaggi anomali che rendevano impossibile, ad esempio, usare la modulation wheel del controller esterno.
Per poter utilizzare la modalità remote mi ero dovuto creare un filtro dati MIDI, necessità peraltro mai riportata su nessun documento ufficiale.
La cosa più sensata da fare è collegare una master 4 zone e mettere in local off il Jupiter XM.
Che è uno strumento che non consiglio nella maniera più assoluta: è veramente complicato da usare, la documentazione inadeguata, pur essendo ben costruito costa tanto, con 400 euro scarsi in più puoi prendere un Fantom 06 e la raccolta analog icons con i 4 Models e avere oltre 3 volte la potenza di fuoco del Jupiter XM con un'interfaccia nettamente più ergonomica, documentazione fatta bene, sequencer, stessi convertitori D/A, tastiera adeguata.
MicheleJD 03-06-22 09.27
@ wildcat80
Il Jupiter XM è stata una delusione enorme.
La modalità remote keyboard, a meno che non l'abbiano drasticamente migliorata, è una sola clamorosa, perché innesca dei MIDI loop e messaggi anomali che rendevano impossibile, ad esempio, usare la modulation wheel del controller esterno.
Per poter utilizzare la modalità remote mi ero dovuto creare un filtro dati MIDI, necessità peraltro mai riportata su nessun documento ufficiale.
La cosa più sensata da fare è collegare una master 4 zone e mettere in local off il Jupiter XM.
Che è uno strumento che non consiglio nella maniera più assoluta: è veramente complicato da usare, la documentazione inadeguata, pur essendo ben costruito costa tanto, con 400 euro scarsi in più puoi prendere un Fantom 06 e la raccolta analog icons con i 4 Models e avere oltre 3 volte la potenza di fuoco del Jupiter XM con un'interfaccia nettamente più ergonomica, documentazione fatta bene, sequencer, stessi convertitori D/A, tastiera adeguata.
…che peccato! speriamo che prima o poi risolvano. Cercherò di capire se con il recente 0S 3.0 la situazione è migliorata. Al momento è parcheggiato fuori dalla lista dei desideri (ossia un usato a scelta tra: XV3080/XV5080, JunoDs76/Ds88, Sonic cell, Fa07, e forse un fantom 61-76 tasti delle vecchie generazioni… budget 250-800 massimo) grazie sempre gentilissimo
Il Jupiter XM è stata una delusione enorme.
La modalità remote keyboard, a meno che non l'abbiano drasticamente migliorata, è una sola clamorosa, perché innesca dei MIDI loop e messaggi anomali che rendevano impossibile, ad esempio, usare la modulation wheel del controller esterno.
Per poter utilizzare la modalità remote mi ero dovuto creare un filtro dati MIDI, necessità peraltro mai riportata su nessun documento ufficiale.
La cosa più sensata da fare è collegare una master 4 zone e mettere in local off il Jupiter XM.
Che è uno strumento che non consiglio nella maniera più assoluta: è veramente complicato da usare, la documentazione inadeguata, pur essendo ben costruito costa tanto, con 400 euro scarsi in più puoi prendere un Fantom 06 e la raccolta analog icons con i 4 Models e avere oltre 3 volte la potenza di fuoco del Jupiter XM con un'interfaccia nettamente più ergonomica, documentazione fatta bene, sequencer, stessi convertitori D/A, tastiera adeguata.
Con quei soldi ci paghi un macbook pro, mainstage con tutta la libreria, l'abbonamento a zenology pro e, non ultimo, una master sicuramente migliore della 3 ottave che monta j-xm.
Magari t'avanza pure qualcosa.
Magari t'avanza pure qualcosa.
MicheleJD 04-06-22 10.40
@ anumj
Con quei soldi ci paghi un macbook pro, mainstage con tutta la libreria, l'abbonamento a zenology pro e, non ultimo, una master sicuramente migliore della 3 ottave che monta j-xm.
Magari t'avanza pure qualcosa.
Un pc/mac nel 2022 sarebbe la scelta razionale… ma sto cercando qualcosina da collocare nel ufficetto casalingo dove lavoro se non sono in ufficio… qualcosa per fare una pausa ogni tanto dal pc… accenderne un altro per suonare non mi va… ora ho una master A33 e il korg plugkey, ma Ipad spesso ce l ha mia moglie, quindi pensavo ad un modulino o una tastierina. La scelta è su Roland perché la conosco bene ed essendo qualcosa da usare principalmente nei ritagli di tempo punto a qualcosa che accendo ed uso (esempio conosco i presets quindi so già cosa usare senza sentirli tutti per conoscerli). Usato per questione economica e qualcosa di stabile (perché non mi va di avere rogne) e “ricercato” che se in futuro voglio cambiare vendo facilmente. un modulo xv (visto che la master ce l ho) o una juno ds o una fa07 sono facili da rivendere se in futuro cambio idea o esigenze (esempio se torno in ufficio 5 giorni su 5…).
Con quei soldi ci paghi un macbook pro, mainstage con tutta la libreria, l'abbonamento a zenology pro e, non ultimo, una master sicuramente migliore della 3 ottave che monta j-xm.
Magari t'avanza pure qualcosa.
Sai cosa prenderei visto che sei Rolandico?
Un JD Xi e una master 61 tasti, te la cavi con poco e hai comunque un synth/groovebox che valore ormai non ne perde più, che suona bene ed è complementare al fratello maggiore che già hai.
Un JD Xi e una master 61 tasti, te la cavi con poco e hai comunque un synth/groovebox che valore ormai non ne perde più, che suona bene ed è complementare al fratello maggiore che già hai.
MicheleJD 04-06-22 17.01
@ wildcat80
Sai cosa prenderei visto che sei Rolandico?
Un JD Xi e una master 61 tasti, te la cavi con poco e hai comunque un synth/groovebox che valore ormai non ne perde più, che suona bene ed è complementare al fratello maggiore che già hai.
Grazie Wildcat! anche questo è un ottimo suggerimento! avrei così anche il fratellino della mia “tamarrina” come la chiama mia moglie per via delle lucine rosse e della propensione ai suoni truzzi Sai cosa prenderei visto che sei Rolandico?
Un JD Xi e una master 61 tasti, te la cavi con poco e hai comunque un synth/groovebox che valore ormai non ne perde più, che suona bene ed è complementare al fratello maggiore che già hai.
… lo chiamera’ truzzino!🤣
MicheleJD 14-06-22 20.43
@ MicheleJD
Un pc/mac nel 2022 sarebbe la scelta razionale… ma sto cercando qualcosina da collocare nel ufficetto casalingo dove lavoro se non sono in ufficio… qualcosa per fare una pausa ogni tanto dal pc… accenderne un altro per suonare non mi va… ora ho una master A33 e il korg plugkey, ma Ipad spesso ce l ha mia moglie, quindi pensavo ad un modulino o una tastierina. La scelta è su Roland perché la conosco bene ed essendo qualcosa da usare principalmente nei ritagli di tempo punto a qualcosa che accendo ed uso (esempio conosco i presets quindi so già cosa usare senza sentirli tutti per conoscerli). Usato per questione economica e qualcosa di stabile (perché non mi va di avere rogne) e “ricercato” che se in futuro voglio cambiare vendo facilmente. un modulo xv (visto che la master ce l ho) o una juno ds o una fa07 sono facili da rivendere se in futuro cambio idea o esigenze (esempio se torno in ufficio 5 giorni su 5…).
piccolo aggiornamento visto che ho chiesto e ricevuto gentilmente consigli. ho optato per un Roland boutique d05, ovviamente usato. Piccolo e con sonorità in teoria in linea con quello che cerco.
Un pc/mac nel 2022 sarebbe la scelta razionale… ma sto cercando qualcosina da collocare nel ufficetto casalingo dove lavoro se non sono in ufficio… qualcosa per fare una pausa ogni tanto dal pc… accenderne un altro per suonare non mi va… ora ho una master A33 e il korg plugkey, ma Ipad spesso ce l ha mia moglie, quindi pensavo ad un modulino o una tastierina. La scelta è su Roland perché la conosco bene ed essendo qualcosa da usare principalmente nei ritagli di tempo punto a qualcosa che accendo ed uso (esempio conosco i presets quindi so già cosa usare senza sentirli tutti per conoscerli). Usato per questione economica e qualcosa di stabile (perché non mi va di avere rogne) e “ricercato” che se in futuro voglio cambiare vendo facilmente. un modulo xv (visto che la master ce l ho) o una juno ds o una fa07 sono facili da rivendere se in futuro cambio idea o esigenze (esempio se torno in ufficio 5 giorni su 5…).
Prezzo accettabile visto i trend folli che si vedono (l ho pagato poco meno di un boutique nuovo, ma è perfetto ). Nei prossimi giorni lo proverò sono curioso.