Synth o WorkSt rappresentativo stato dell arte

la bespeco da 17euro? io metterei almeno una midisport anche la 2x2 anniversary edition che ha un ottimo rapporto qualità prezzo.

sono tutti molto validi, il problema è che ti risulti facile, devi provarli...io mi sono trovato bene con Tracktion t7 ma avevo gia i miei vst preferiti perché di suo non ne ha...pero non ha limiti di tracce,ne importi quanti ne vuoi,ha un edit abbastanza elevato, è gratis, ma c'e' ne sono un sacco...anche completi di instruments,sempre free.

puoi fare quello che vuoi,tracce vst midi, insieme alla registrazione audio o midi della tua performance sulla tastiera...l'organizzazione dipende anche dalla tastiera che scegli.

io ad esempio non amo variare i setting. l'impostazione deve andare bene sia quando suono da solo con le tastiere che quando ce il computer in mezzo.

io le tastiere le registro direttamente in audio, se ce da correggere la rifaccio, difficilmente registro una traccia midi per correggere l'esecuzione, ma questo dipende un po da persona a persona...e dalla difficolta...

ne approfitto per chiedere, ma se la mia tastiera integra una scheda audio, posso mandare al software il midi out della tastiera
e alla tastiera l'uscita audio del pc, in modo da fare uscire tutto da main out della tastiera?

Si sempre che la tastiera non abbia già un'uscita USB in quel caso basta collegare col banalissimo cavo USB le due macchine.


Per non spendere prima di sapere cosa ti serve potresti o fare una prova con Reason 11 demo che è gratis per 30 giorni, oppure cercando in rete "Sequencer Freeware" si trovano molte cose gratis, che di norma non sono molto performanti perchè servono a farti "venire voglia" e quindi per avere tutto ti occorre la versione a pagamento. Ma potrebbero essere sufficienti per quello che cerchi.



Con Reason 11 puoi usare gli ottimi suoni in dotazione o usarlo come Host per i VST, "sintetizzatori" virtuali che puoi aggiungere acquistandoli a pagamento o scaricandoli gratuitamente in rete. C'è di tutto e di più.



Sicuramente le tracce suonano con i suoni del PC, residenti su Reason o VST, credo che possa essere utilizzato anche come sequencer per una tastiera multitimbrica io non l'ho mai fatto (peraltro ho la v.4 saranno cambiate delle cose da allora), ma credimi è assolutamente fuori luogo soprattutto se parti con una SY 99. Reason come possibilità sonore del sequencer te la "asfalta".
Però mentre fai girare la base su Reason puoi settarti delle tracce senza sequenze da utilizzare dal vivo con la SY

Occorrono pagine e pagine per spiegare il mare di opportunità che ti danno in più i vari Cubase, Reason, Logic, Ableton...

Direi di si, di solito è così. Anzi probabilmente si fa tutto con un cavo USB

...the winner is?..

si, infatti è questa la prerogativa di avere un interfaccia audio (oltre che midi) integrata.

approposito, hai preso il numa compact poi?

hai ragione l'ho fatto un sacco di volte ma solo ora mi sto rendendo conto!
Quindi sfruttando l'interfaccia midi interna della FA potrei anche risolvere qualche problemino di latenza?
La cosa che mi ponevo io era legata a quando usavo la D70 come master keyboard,
usavo la scheda audio del pc e il suono era sempre in ritardo rispetto a quello che suonavo!
La FA risolve tutto in partenza!

piu che altro, penso che il vantaggio grande della fa08 è che (se non sbaglio)...ha i driver asio per windows.
mentre per esempio la mia nc2 non li ha, non è un problema con apple, ma con windows ancora si…(anche se va molto meglio che in passato)

lo sto trattando..poi ti dico

I driver ci sono per win7 8 e 10 sia a 32 che a 64 bit

....certo che si puo, cè un dispositivo integrato che si chiama MIDI OUT che è concepito apposta per comunicare con devices midi esterni al programma e non solo con i suoi synth interni, trasformando di fatto reason in una vera workstation alla pari come funzioni di base a cubase o logic.



....sciocchezze, ma lasciamo stare.

secondo me comunque è una strada valida provare prima, però cercare porcherie freeware rischia di generare disappunto e alla fine pensi "ma cazzo tutto sto casino per passare al computer, ed è tutto qui?" e rischi anche di essere scoraggiato a comprare una soluzione veramente professionale.

io starei piu su uno standard, partirei alla grande con un sistema professionale che mostri veramente la potenza che un computer ha rispetto a una workstation.

un apple mac magari, senza esagerare come potenza, magari un mac mini che ha un rapporto prezzo qualità validissimo, e un pakage tipo cubase pro 10 e komplete,....oppure Logic pro x che costa poco piu di 200 dollari e ha gia in dotazione una marea di suoni, oltre 70 giga, dai classici ai piu moderni (compresi migliaia di apple loops), e sopratutto ha strumenti virtuali integrati tra cui batterie elettroniche, campionatori (ben due tra cui alchemy), e svariati synth (ci sono anche emulatori a modelli fisici di hammond, clavinet e rhodes, e tutto gratis nel programma).


reason va benissimo (lo possiedo, originale, figuriamoci), però è sempre un po improntato alla musica elettronica, i suoni normali non sono il massimo, almeno quelli stock, logic è molto piu equilibrato e si adatta veramente a qualunque genere musicale, dalla trap all'hip hop, al rock, al pop, al reggaeton, fino alla musica classica sinfonica e colonne sonore.

per esempio, con logic pro puoi comporre suonando e registrando il midi in realtime, anche con reason lo fai...però a differenza di quest'ultimo, puoi visualizzare in due secondi tutta la tua performance su partitura, editarla e stamparla su carta (o pdf), cosa molto importante se sei un musicista abituato a leggere le note in maniera classica, è insomma piu adattabile al workflow di ognuno.

altri sequencers come cubase pro 10 oppure digital performer 10 sono ottimi, io lavoro piu che altro con cubase al 70% delle volte però faccio registrazioni audio, secondo me è molto piu facile e veloce cubase di logic sopratutto sull'audio ma a volte pure sul midi, però il corredo dei suoni e plug in "stock" quando lo compri non è il massimo, mentre logic ha il vantaggio di avere essenzialmente gia tutto quello che serve (puoi comunque espanderlo in futuro con i plug in di terze parti allo stesso modo di cubase o performer).

se compri per esempio cubase pro e komplete "base", spenderai almeno 1000 euro, io prenderei komplete ultimate, e quindi saresti sui 1500 in totale o giù di li, sembrano tanti soldi ma hai qualcosa come 600 giga di suoni e un super sequencer, quale workstation hardware ha in dotazione un parco di suoni del genere e di quella qualità? ne hai da sperimentare per anni....oppure logic pro x per iniziare e un domani compri il komplete e lo espandi ulteriormente, si puo fare senza problemi sono normalissimi plug in.

se ad esempio compri un montage, spendi 3000 euro, manco hai il sequencer e i suoni occupano 6 giga scarsi!

Dici che se fai la sequenza di un brano, diciamo un 10 tracce, e poi la fai suonare a SY99 esce come da Reason? Sono un po' perplesso, ma non ho le tue conoscenze, mi fido.

Riguardo al MIDI, sul 4 (la versione che ho io) ho visto che ci sono alcune funzioni allo scopo, ma non le ho mai usate, ero tuttavia convinto anche io che si potesse.

No mica per quello, magari la usi per una traccia, ed ha quel suono li proprio quello che ci vuole...

Per carità non dico che la esuei 99 faccia schifo, dico che se devi far suonare una sequenza normalmente complessa o su SY o su Reason, questo secondo è molto meglio. Pensa solo alla potenza di calcolo per gestire gli effetti, SY avrà due effetti in totale, Reason ne ha quanti ne vuoi per ogni canale.

....dipende...certi suoni vengono meglio con l'hardware, altri no, io intendevo dire che l'hardware di qualità ha ancora senso di esistere, una sy99 puo ancora ribaltare molti vst per alcune sonorità, ma chiaramente non le farei fare emulazioni di suoni classici o batterie acustiche, quindi la morale del mio intervento è lavorare con il software assolutamente, e usare i vst/software instruments che sono versatili, potenti e sempre espandibili....però se si possiede già un certo tipo di hardware come una yamaha sy99 o un minimoog, è un delitto non prevederne una loro integrazione nello studio virtuale, ecco perche il "midi out" è importante tanto quanto il midi in.

PS reason 4 non supporta il midi out, che io ricordi fu integrato nella versione 6 o 7....è una cosa abbastanza recente diciamo non piu di 8/10 anni, prima era un limite in effetti anche se io personalmente ho sempre visto reason come un "estensione" di un altro sequencer, infatti sono stra felice che finalmente è stato abbandonato il rewire e nella versione 11 sarà possibile aprire il rack virtuale direttamente in cubase come un normale vst instrument, il sequencer integrato di reason l'ho utilizzato veramente poco, solo nella versione 1.0 quando ancora il rewire faceva un po' cilecca, e l'ho sempre trovato troppo limitato e scomodo per come sono abituato a lavorare (ad esempio mancava un dettagliato event list editor o di funzioni logiche come la finestra transform di logic, e senza di quelle io sclero quando lavoro)

Pienamente d'accordo, Se dovessi fare una scelta preferirei semplificarmi la vita lasciando al sequencer la base con i suoi suoni residenti e riservando alla SY le parti da suonare dal vivo.

Riguardo il MIDI, ripeto non ho mai approfondito perchè non mi serve, ma ho visto che con il 4 puoi settare i canali midi, peraltro ha un sistema di numerazione non usuale, immagino quindi servano per il midi file che poi metti su un sequencer, Oppure se mi servisse andrei Live con il PC, molto più semplice, anche per editare direttamente la base.

Certo, infatti il miglior potenziale alla tastiera lo tiri fuori per un "suono"...alla volta. Se viene usata come seq. o per un seq....il suo potenziale viene diviso per il numero di tracce che hai nel progetto,in pratica.

infatti all'epoca d'oro del midi ossia dalla fine degli anni ottanta alla metà degli anni novanta, quando ancora l'hard disc recording non aveva preso piede, era normale usare piu expander per realizzare un arrangiamento, le ragioni erano appunto la scarsa polifonia degli strumenti, ma anche una questione di suono, piu si va indietro piu gli strumenti acquisiscono una loro personalità, per cui un intero arrangiamento fatto suonare con un solo strumento poteva risultare un po in bianco e nero, monocromatico...però dipende anche da che strumento era.

è chiaro che se si avevano a disposizione certi mostri costosi come synclavier, fairlight o anche akai s1100, kurzweil k2500, era possibile ottenere un suono professionale usando quasi solo quello, però fare un intero brano con una sy99 o una korg trinity, per quanto siano potenti e ben suonanti, beh meglio di no (a meno che non lo vuoi per ragioni artistiche).

ed ecco il punto cruciale, per ragioni artistiche puoi fare quello che vuoi, anche fare musica con due bontempi system 5 e un quattro piste analogico, e magari fai anche successo per l'originalità del sound.
quando invece lavori per altri devi essere in linea con le richieste che le tecnologie moderne impongono, se oggi lo standard professionale per produrre colonne sonore, jingles, trailers etc... è pro tools/digital performer/cubase/logic con le librerie vst, e tutti o quasi usando questo, non puoi imporre al cliente un atari con notator 3.15 e due campionatori roland s550, il tuo risultato qualitativo non sarà molto probabilmente in grado di competere con gli altri.