L'arrangiatore

garubi 31-01-19 16.48
@ vin_roma
Però vorrei far notare come il thread sia diventato un salottino di divagazioni.

Elkikko non è mai intervenuto.
Ciao a tutti, è da qualche settimana che non passo di qui, poi arrivo, leggo il post dell'autore del thead, passo a leggere le vostre risposte e... sinceramente non vi capisco...
a parte le prime risposte di Orange (e di pochi alti a seguire)... che ha dato dritte ed elementi utili per capire...
Ma ce ne fosse di gente che viene qui sul forum, diplomata, che chiede dritte per fare un MESTIERE nel campo musicale...
Certo: se uno oggi si è appena diplomato al conservatorio, non ha amici nel campo della produzione musicale, avrà pure il diritto di affermare "mi piacerebbe fare l'arrangiatore" o di chiedere "ditemi quale strada devo intraprendere per provare a farlo", no?
Stiamo parlando di un "signor mestirere", no? e se qualcuno, tra l'altro non un analfabeta musicale, ci chiede una dritta per provare a intraprendere qusta strada, noi cosa gli diciamo? "ma chi credi di essere? ma hai talento? ma come osi?" Tutto questo gielo dirà la vita, l'ambiente, ma non certo noi, ora, a prescindere!
davvero siamo arrivati a qesto livelo di cinismo? E perchè mai? Chi l'ha detto che il nostro amico non potrebbe fare l'arrangiatore?
Capirei dirgli "guarda che 'uno su mille ce la fa'" o metterlo in guardia "non è detto che siano i migliori ad andare avanti ed avere sucesso", o "devi essere amico dell'amico.." ma le risposte che ha avuto non sono degne di questo forum...

Dai, siamo (chi più, chi meno) artisti: non lasciamoci abbruttire del mondo che ci circonda, è bello che ci sia chi vuole vivere di (bella) musica, noi siamo qui anche per sostenerli, e se abbiamo esperienza nel campo, per indirizzarli.
Piuttosto spieghiamo (come fa Orange nel suo post) che ormai un arrangiatore è anche uno che i pezzi li completa al computer, diciamo che c'è da studiare, ascoltare, analizzare i grandi maestri della musica del 900 (e 600, 700, 800, certo), che serve profonda conosenza della storia musicale ma anche estro, fantasia e un guizzo di genio per trovare quell'originalità che serve a ogni pezzo...
Gridiamogli che serve fare tanta, ma tanta, ma tanta gavetta, sporcarsi le mani, lavorare gratis, fallire e continuare, ma per favore il "lasica perdere" o peggio il "ma chi ca..o credi di essere" NO!, questo lasicamolo ai gretti frequentatori dei social.
vin_roma 31-01-19 17.41
@garubi,
Per mille altre situazioni il tuo discorso sarebbe giusto, per questo no.

L'arrangiatore, che poi sostanzialmente è un compositore, lo fai se lo senti, se già ne hai il motore dentro e se sei in questa condizione non chiedi "come si fa a fare l'arrangiatore" dopo il diploma perché già lo avresti dovuto capire istintivamente già durante gli studi.

È come chiedere "come faccio a diventare Maradona" o "Michelangelo".

Si può studiare composizione, ma alla fine avrai solo nozioni, se arrangiatore non lo sei dentro, non lo diventerai mai.

Comunque, in uno dei post l'avevo scritto mi sembra, se faceva domande più specifiche una mano in un percorso gliel'avrei data e mi avrebbe anche fatto piacere, ma non è mai intervenuto, magari anche per far conoscere il suo livello di conoscenza stilistica e strumentistica.
MarioSynth 31-01-19 18.37
vin_roma ha scritto:
È come chiedere "come faccio a diventare Maradona" o "Michelangelo".


Beh, dai, ora non esageriamo: ci sono anche i mediani, i "portatori d'acqua", i mestieranti. emo

Se per fare, creare, musica bisogna essere tutti dei Maradona allora il 99 per 100 di chi la fa dovrebbe smettere.

Certo, "l'arrangiatore" vero è un fuoriclasse, ma tanti ci campano senza esserlo. My 2 cents.
vin_roma 31-01-19 19.05
@ MarioSynth
vin_roma ha scritto:
È come chiedere "come faccio a diventare Maradona" o "Michelangelo".


Beh, dai, ora non esageriamo: ci sono anche i mediani, i "portatori d'acqua", i mestieranti. emo

Se per fare, creare, musica bisogna essere tutti dei Maradona allora il 99 per 100 di chi la fa dovrebbe smettere.

Certo, "l'arrangiatore" vero è un fuoriclasse, ma tanti ci campano senza esserlo. My 2 cents.
Era solo per dire che ogni arrangiatore, piccolo o grande, famoso o meno, è unico perché dipende dalla propria personalità e inclinazione musicale.
Maradona è un eccesso ma è uno fra i tanti che a vari livelli hanno inventato per istinto e con personalità, quindi, anche quando sei in fase di studio, se non hai il "prurito" di provare, stravolgere, sperimentare, di essere un po' fuori gli schemi come Maradona, è difficile che dopo ti metti ad arrangiare. È un modo di sentire la musica che non ti inventi

Perciò dicevo che già porre la domanda in questi termini indica che non si è capito di cosa si parla.
Poi, se volete perdere tempo...

Comunque, se elkikko non interagisce e si fa comprendere un po' di più..
garubi 01-02-19 13.01
@ vin_roma
@garubi,
Per mille altre situazioni il tuo discorso sarebbe giusto, per questo no.

L'arrangiatore, che poi sostanzialmente è un compositore, lo fai se lo senti, se già ne hai il motore dentro e se sei in questa condizione non chiedi "come si fa a fare l'arrangiatore" dopo il diploma perché già lo avresti dovuto capire istintivamente già durante gli studi.

È come chiedere "come faccio a diventare Maradona" o "Michelangelo".

Si può studiare composizione, ma alla fine avrai solo nozioni, se arrangiatore non lo sei dentro, non lo diventerai mai.

Comunque, in uno dei post l'avevo scritto mi sembra, se faceva domande più specifiche una mano in un percorso gliel'avrei data e mi avrebbe anche fatto piacere, ma non è mai intervenuto, magari anche per far conoscere il suo livello di conoscenza stilistica e strumentistica.
emo
Capisco, e concordo abbastanza... anche io ho un po' "tagliato con l'accetta" la mia risposta.

e poi certo... un po' di interazione e di chiarimenti da parte dell'autore servirebbero, sennò è una perdita di tempo!
emo
markelly2 05-02-19 21.03
Ascolta gli arrangiamenti d'orchestra dei Maestri di Sanremo...

E poi fai tutto il contrario! emo
emo
lipzve 12-02-19 10.43
Io in verità non vedo risposte acide verso l'autore del post, c'è gente che si bècca fra di loro come accade spesso, ma non verso il diretto interessato.

Orange sarà grezzo, a volte un po' sopra le righe, ma ha (a mio parere) competenze elevatissime e spesso le mette a disposizione di chi nemmeno conosce scrivendo risposte che se lo faccio io ci perdo 2 - 3 ore.

Pertanto uno così è solo da ringraziare e tenerselo stretto. ogni tanto è aspro, risponde male? ok e chissene. io lo ringrazio comunque.

Per quanto riguarda la mia breve esperienza con arrangiamenti riguarda le case discografiche, purtroppo la maggior parte ( e ne ho contattate di serie) applicano il comma 1 della legge 1-1981 di Alberto Sordi che recita: "Io sò io e voi nun siete un cazzo", che si traduce:

- Si la musica è interessate e commerciale ma sai noi lavoriamo con vari autori e occorrerebbe indicarli (alla fine della pietosa conversazione io avrei letteralmente ceduto la musica mantenendo tipo 2/24 per la composizione e perdendo tutto il testo perchè "non andava bene")
- sai bisognerebbe riarrangiarla e dare una parte dei diritti all'arrangiatore
- la ragazza che canta ha una voce notevole ma noi usiamo le nostre
- l'editore (NOI) si becca il 70% della paternità della musica

e cosi via.

A sto punto, a che serve che mi pago un arrangiatore? per preparare una demo? Come dice Orange, quello che so smanettare con cubase è sufficiente per far sentire come suona la mia composizione. Stop.

La mia risposta finale al quesito iniziale è: ha senso fare l'arrangiatore se sei già nel giro delle case discografiche o in qualche giro che conta. Se sei anche un superman degli arrangiatori, ma non sei nel giro non ci entri. Non qui in itaglia