@ Ovidio
Riesumo questo thread per una riflessione e una richiesta di consiglio. Recentemente un malware mi ha costretto a reinstallare windows e a cambiare tutte le password, nonché sospendere e/o cancellare vari account compromessi. Adesso ho il timore che il malware abbia infetttato anche il bios UEFI, in quanto dopo la reinstallazione "clean" del sistema operativo ho effettuato una scansione a basso livello con Kaspersky Rescue Boot, il quale ha trovato due minacce da rimuovere. Il chipset in questione è Ryzen, che a quanto pare non possiede una protezione a livello di boot (Intel invece ne è provvisto). Aldilà delle lungaggini tecniche, pensavo di sovrascrivere il bios con le applicazioni fornite da HP, ma a quanto leggo nei vari siti specializzati anche questa operazione non dà certezze. Stavo quindi pensando di installare linux, anche perché per ora ho trovato la pace con Ipad+camelot e varie app, pertanto il laptop va a perdere la funzione di vst host; lo utilizzerei principalmente con una Daw compatibile e Musescore. Per carità, non che linux possa risolvere il problema della sicurezza, ma sarei un po' più "blindato". Oppure come alternativa pensavo a una partizione per linux (office + internet) e una per Windows, non connesso al mondo esterno e utilizzato solo per l'audio recording. Certo è che entrambe le soluzioni andrebbero a confliggere con il motivo per cui acquistai il laptop, ovvero per applicazioni musicali Windows-based: nel tempo ne ho acquistate varie, quindi con linux andrei a perderle. Non so neanche se la mia è eccessiva paranoia, ma dopo che qualcuno ti ruba le password e va su ebay a fare acquisti col tuo account, la serenità e soprattutto la fiducia sugli strumenti informatici viene meno. Ho pensato addirittura di vendere il laptop e farmi una daw hardware, ma forse siamo ancora nel reame delle paranoie. Se avete delle opzioni e/o dritte da suggerirmi ve ne sarei grato.
Ciao,
Per prima cosa ti consiglio caldamente di aggiornare il firmware (BIOS/UEFI) del tuo computer all'ultima versione, avendo cura di ottenerlo solo ed esclusivamente dal sito ufficiale del produttore. A questo punto è un passaggio praticamente obbligato. Se è già aggiornato, sovrascrivilo comunque con l'ultima versione; se si tratta di un portatile assicurati di eseguire l'aggiornamento avendo collegati sia la batteria che l'alimentatore alla rete elettrica, o magari se ce l'hai collegalo a un UPS (in un modo o nell'altro devi avere da avere un appoggio sicuro in tal senso, se salta la corrente e il computer si spegne durante l'aggiornamento... probabilmente è tutto da buttare).
Appena eseguito l'aggiornamento riavvia, ma non far partire il sistema, rientra subito nel sistema di controllo del BIOS/UEFI e abilita tutti i sistemi di protezione che puoi, dopodiché parti subito con installando da zero il nuovo sistema operativo, senza più rientrare nella vecchia installazione infetta.
Se decidi di rimettere Windows, metti Windows 11 e configura subito Windows Defender (e, già che ci sei, fai il giro di tutte le impostazioni e disattiva tutte i settaggi disponibili relativi alla profilazione...). Dopodiché:
1) nessuna procedura di pulizia può risparmiarci la necessità di avere una buona cultura di base in termini di sicurezza informatica - attenzione agli allegati che arrivano via mail, ai file scaricati da siti poco noti o non sicuri, non usare MAI software piratato (chi vuole diffondere conoscenza e realizzare strumenti gratuiti lo fa alla luce del sole sviluppando software libero - chi pirata un software nel 99,99% dei casi lo fa con un secondo fine inserendo malware nei programmi piratati, fermo restando che oltre a ciò realizzare e utilizzare software piratato è illegale ed eticamente sbagliato).
2) detto ciò Linux è intrinsecamente più sicuro di Windows, per tutta una serie di motivi che sarebbe lungo elencare e spiegare - se puoi passare lì la tua attività puoi stare un po' più tranquillo, fermo restando che il discorso di cui sopra sulle "buone abitudini" continua a valere.
Per Linux esistono versioni native di Reaper e se non erro anche di Tracktion, più ovviamente Ardour che ormai da tempo è una DAW completa. MuseScore è nativo e tramite il formato AppImage puoi tenerlo sempre aggiornato all'ultima versione. Come VI e plugin trovi Pianoteq, uno sfascio di synth gratuiti validi (tra cui mi sento di consigliare l'ottimo Surge), vari player SoundFont e ottimi effetti, per il resto ho esplorato poco.