vorrei una tastiera...cosi.

zerinovic 25-06-18 11.17
@ orange1978
la tastiera dell havian 30 andava benissimo infatti, era anche bella dura e solida, le note ciccate simili alla sv1 secondo me dipendono dal motore midi interno perche la keybed dell sv1 era una rh3 e il difetto é molto simile tra i due strumenti.

havian 30 l'ho venduto perche non é abbastanza potente, cioe se lo tengo dovrei comunque prendere un altra 88 tasti e preferirei a questo punto unire le due cose, peccato per l'amplificazione interna.
Se la tastiera dell'havian ti andava bene, allora potrebbbe andarti meglio la SL Studio invece che la grand...400€ e 14kg. Mica per forza spendendo di piu si gode di più...
orange1978 25-06-18 11.23
@ anonimo
mi son perso qualcosa? un mese fa non avevi comprato havian30 dicendo che era favolosa e ne avresti comprate due da quanto era bella

già venduta è durata un mese pensa se non era favolosa la portavi a casa la mattina e la rivendevi la sera emo

quando si dice avere le idee chiare
si é vero, l'ho provata, testata...é bella mi piace ma mi obbliga ad affiancargli un altra tastiera e non solo, a dover prendere un altra 88 da palco.

per ragioni di spazio vorrei ottimizzare, ho gia tante cose appunto e quindi cerco qualcosa che sia piu completo di havian 30, ecco motivo per cui é venduto, e poi perche ho deciso di andare sul pesante.

per quel che riguarda suoni e funzioni, andava e va alla grande, ma é troppo limitato come programmazione e anche se vogliamo scomodo da gestire, il touch é piccolo, troppo, e programmare decine e decine di parametri per fare un suono diventa lungo e tortuoso, sembra di avere un gameboy sotto mano.

peccato perche lo strumento in se a me piace, peró non soddisfa le mie esigenze a pieno.
SimonKeyb 25-06-18 11.24
Rapporto peso/suono credo che al momento non ci sia niente meglio di Clavia; di tutti i meriti/demeriti che le si può trovare è innegabile che costruisca strumenti veramente trasportabili.
Tra le tastiere compatte e tuttofare credo che al momento NS3 sia la migliore, al di là di qualche compromesso sulla sezione synth che non è come avere esattamente un NL a bordo. Certo, il suo "difetto" più grande è che è che costa un sacco, ma data l'opulenza del parco tastiere di cui si fregia Orange non credo che sia più di tanto un problema.
benjomy 25-06-18 11.37
orange1978 ha scritto:
si é vero, l'ho provata, testata..

scusa ma... dove hai tempo e occasione di provare ( e a fondo perchè metterci le mani sopra 5 minuti non significa conoscere uno strumento) tutte quelle tastiere?
orange1978 ha scritto:
ma mi obbliga ad affiancargli un altra tastiera e non solo, a dover prendere un altra 88 da palco

con tutta la roba che hai ti serve un'altra 88?'
non hai anche integra 7?????
orange1978 25-06-18 11.41
@ SimonKeyb
poi per carità ognuno ha le sue ragioni ma "consigliatemi una tastiera perchè non voglio rovinare le mie facendo gli esercizi".... è una frase che capirei giusto se il cp1 fosse placato oro e gli esercizi in questione fossero degli squat con il cp1 sulle spalle, è questo intendevo nel mio post precedente

facciamo che domenica prossima apro un thread per avere delucidazioni su come trombare nella mia Porsche 911 senza rovinare i sedili emo
il tuo stile di rispondere oramai lo conosco bene...e infatti eccone la dimostrazione della serie "come volevasi dimostrare".

primo la cp1 é costata quasi 4000 euro, e non ho alcuna intenzione di massacrarla con gli studi di clementi o per leggere una sonata, col risultato che come suono io la meccanica farebbe la fine di quella della k2600, cioe si sfonderebbe...e che cazzo, ho uno strumento costoso, bellissimo...e devo distruggerlo cosi?

lo sai oppure no, che il mio insegnante di pianoforte classico ha 4 pianoforti a coda e lo steinway mi dice "mai usarlo per esercizio é un peccato....si studia sul c3 yamaha..." e l'altro insegnante uguale, ha steinway e uno yamaha verticale solo per esercizi e cose del genere.

e poi prima di fare lo spiritoso, impara a leggere o pulisciti gli occhiali...ho scritto "PER ANDARE LIVE!!!" oltre che esercizio.

secondo te no, io per un live in cui se va bene porto a casa 100 euro mi sfondo la schiena, bestemmio a caricare in macchina magari sotto la pioggia pure...una yamaha cp1?
certo sicuramente, domani lo faccio guarda...

allora prima di fare gli spiritosi e sparare a zero con quel tono sarcastico della minchia, imparate a capire le esigenze altrui e a leggere che non vi costa nulla.

mi spiace ma sono veramente incazzato perche uno chiede un informazione pacificamente e deve subire sti processi del cazzo, ma non ti interessa la discussione? non hai altro da dire di interessante? e non scrivere nulla no...te lo ha prescritto il medico di partecipare?

sinceramente tra te, jaam e qualcun altro sto cominciando a perdere la pazienza perche un forum servirebbe a INFORMARSI, non a subire processi su qualsiasi cosa si dica, e non esiste che uno se chiede delle informazioni debba subire sempre degli interrogatori sul senso della vita e pure la morale, e che cavolo.

sapete che questo é al limite del trolling e del cyber bullismo?
orange1978 25-06-18 11.48
@ SimonKeyb
Rapporto peso/suono credo che al momento non ci sia niente meglio di Clavia; di tutti i meriti/demeriti che le si può trovare è innegabile che costruisca strumenti veramente trasportabili.
Tra le tastiere compatte e tuttofare credo che al momento NS3 sia la migliore, al di là di qualche compromesso sulla sezione synth che non è come avere esattamente un NL a bordo. Certo, il suo "difetto" più grande è che è che costa un sacco, ma data l'opulenza del parco tastiere di cui si fregia Orange non credo che sia più di tanto un problema.
ecco....cosi va bene....questo é lo stile di risposta che si da.

hai ragione perfettamente su clavia, e infatti ci sto pensando, certo che pero 3900 euro...figa sono tanti io li spenderei anche ma una domanda uno prima se la fa, anche perche poi costano ma alla fine sono molto limitate, la stage x esempio fa tante cose ma non riesci a farci tutto alla fine.

il synth é un A1 ancora piu limitato, gli split sono fissi....alla fine a meno che non fai certi generi musicali in cui suoni quasi solo piano e rhodes, hai bisogno sicuro anche di una workstation o altro synth ausiliario.

le clavia sono meravigliose ma non sono workstations come kronos che se pesasse solo 20 kg sarebbe probabilmente LA soluzione definitiva almeno x andare live.

non capisco perche i giapponesi non riescano o non vogliano costruire tastiere 88 tasti che siano workstations ma che pesino meno di 20 kg.

guarda montage, 29 kg addirittura...ma che senso ha? allora se siete riusciti a fare un cp4 cn tasto in legno, a 17 kg, non si pteva fare un montage non dico a 17 ma max a 20?
anonimo 25-06-18 11.50
Carissimo Orange, secondo me la cosa che si avvicina di più alle tue esigenze è il FA 08, ma dovrai passarci un paio di settimane ad ottimizzare...poi avrai uno strumento duttile, di qualità e versatile
anonimo 25-06-18 11.52
SimonKeyb ha scritto:
Tra le tastiere compatte e tuttofare credo che al momento NS3 sia la migliore,


non va bene perchè costa come il CP1 e ti ha già detto che tastiere costose non le porta in giro perchè si rovinano quindi bisogna trovare qualcosa da battaglia che anche se ti cade dal terzo piano non è un problema
orange1978 25-06-18 11.56
@ benjomy
orange1978 ha scritto:
si é vero, l'ho provata, testata..

scusa ma... dove hai tempo e occasione di provare ( e a fondo perchè metterci le mani sopra 5 minuti non significa conoscere uno strumento) tutte quelle tastiere?
orange1978 ha scritto:
ma mi obbliga ad affiancargli un altra tastiera e non solo, a dover prendere un altra 88 da palco

con tutta la roba che hai ti serve un'altra 88?'
non hai anche integra 7?????
il tempo ce l'ho hai voglia....non ho quasi altro da fare oltre che registrare ed editare le velleita artistiche altrui -.-

comunque per provare basta una settimana, ci suoni un paio di ore al giorno e gia capisci, anzi con la mia esperienza mi bastano tre quattro ore, fai dalle nove di sera a mezzanotte per capire se una cosa possa andare bene oppure no.

sulla integra7, perdonami ma....non é un rack? cosa c'entra scusa la 88 tasti?
certo che mi serve un altra ottantotto, volessi anche pilotarla live, cosa che comunque non credo faró mai, devo avere una master, e la cp1 é troppo pesante.

avevo in effetti pensato anche di prendere un rack di quelli da viaggio, un case insomma, e di usare integra dal vivo, si potrei anche fare cosi ma qui il problema sono comunque i tasti nel senso che comunque mi serve un 88 per farlo.
per esempio sto provando la studiologic e devo dire che non mi fa impazzire sinceramente, a uno/uno con il cp1 mi sembra un altro pianeta lo yamaha come risposta e come bilanciamento dei tasti.
anonimo 25-06-18 11.58
orange1978 ha scritto:
lo sai oppure no, che il mio insegnante di pianoforte classico ha 4 pianoforti a coda e lo steinway mi dice "mai usarlo per esercizio é un peccato....si studia sul c3 yamaha..." e l'altro insegnante uguale, ha steinway e uno yamaha verticale solo per esercizi e cose del genere.


un piano nuovo ha il primo anno di rodaggio poi da il massimo dal secondo al quinto anno, da li inizia pian piano la decadenza, direi che se si spende 100.000€ per un piano meglio goderselo al massimo
orange1978 25-06-18 12.00
@ anonimo
Carissimo Orange, secondo me la cosa che si avvicina di più alle tue esigenze è il FA 08, ma dovrai passarci un paio di settimane ad ottimizzare...poi avrai uno strumento duttile, di qualità e versatile
FA 08 é bella lo so, e tra le altre cose avendo integra e avendo programmato anni le roland sarei a casa praticamente.

purtroppo i preset fanno schifo vero, lo strumento peró ha delle potenzialitá notevoli grazie al supernatural e al pcm uguale alla 5080.

la gestione degli effetti pero non mi piace x niente, a parte che quel limite che hai 16 fx e poi se usi due sole tones comunque max puoi usare due fx e ne restano 14 inutilizzati!
korg da questo punto di vista, o kurzweil, sono avanti anni luce, hai 32 unita fx e decidi tu quando come e dove metterle come dovrebbe poi essere.

piu che fa08 comunque, io sono attratto da forte se....secondo me quella potrebbe essere la soluzione migliore fino ad ora.
orange1978 25-06-18 12.04
@ anonimo
orange1978 ha scritto:
lo sai oppure no, che il mio insegnante di pianoforte classico ha 4 pianoforti a coda e lo steinway mi dice "mai usarlo per esercizio é un peccato....si studia sul c3 yamaha..." e l'altro insegnante uguale, ha steinway e uno yamaha verticale solo per esercizi e cose del genere.


un piano nuovo ha il primo anno di rodaggio poi da il massimo dal secondo al quinto anno, da li inizia pian piano la decadenza, direi che se si spende 100.000€ per un piano meglio goderselo al massimo
beh insomma....goderselo si...pero ci sono cose che é un peccato fare.

sinceramente avere uno steinway e poi massacrarlo di scale e arpeggi non é una buona idea e infatti chi ha quel genere di strumenti 90/100 ha anche un secondo pianp da battaglia.

cosi come chi ha in garage una lotus elise sicuro ha in garage anche una smart per andare al lavoro e magari un suv per i viaggi.

io stesso non prenderej mai uno steinway per studiare, ma piuttosto un altro kawai...che vanno benone e sono anche piu adatti allo studio secondo me.
anonimo 25-06-18 12.09
@ orange1978
beh insomma....goderselo si...pero ci sono cose che é un peccato fare.

sinceramente avere uno steinway e poi massacrarlo di scale e arpeggi non é una buona idea e infatti chi ha quel genere di strumenti 90/100 ha anche un secondo pianp da battaglia.

cosi come chi ha in garage una lotus elise sicuro ha in garage anche una smart per andare al lavoro e magari un suv per i viaggi.

io stesso non prenderej mai uno steinway per studiare, ma piuttosto un altro kawai...che vanno benone e sono anche piu adatti allo studio secondo me.
non penso proprio che i tuoi insegnanti facciano scale e arpeggi, arrivati ad un certo punto si studia il repertorio ed è meglio farlo sul miglior piano possibile, il piano di riserva lo useranno per gli allievi.

toglimi una curiosità ma quante ore studi al giorno che hai paura di rovinare il cp1?
orange1978 25-06-18 12.20
@ anonimo
non penso proprio che i tuoi insegnanti facciano scale e arpeggi, arrivati ad un certo punto si studia il repertorio ed è meglio farlo sul miglior piano possibile, il piano di riserva lo useranno per gli allievi.

toglimi una curiosità ma quante ore studi al giorno che hai paura di rovinare il cp1?
beh le scale e gli arpeggi si fanno anche e sopratutto dopo il diploma, sarebbe come dire una volta che sono cintura nera di karate non tiro piu calci contro il sacco o non faccio piu flessioni.

quante ore studio? dipende...consideriamo che il cp1 é anche la master del mio studio (quello a casa) e gia lo uso per quello a volte.
consideriamo che spesso sono costretto a suonare alla sera, orario per il quale il coda é improponibile (dopo le nove di sera non posso piu toccarlo).

eh fai magari dalle nove di sera alle tre quattro di notte....oppure fino alle una, insomma non é pochissimo.

inoltre sto suonando sempre meno il coda ma la ragione non posso dirla, sarebbe un discorso lunghissimo, non ha a che fare con la musica, la situazione é complessa insomma.

ma infatti sto pensando seriamente di prendere un piano digitale a mobile per studiare magari un kawai o yamaha, ma anche se sicuro faró cosi appena riorganizzo lo spazio qui, che cé....comunque il problema di andare in giro non solo live ma anche semplicemente fare lavori in studi dove preferisci portare la tua strumentazione, rimane....quindi una 88 portatile che faccia per me la devo trovare a prescindere dal discorso pianoforte per esercizio.

avevo anche pensato vendo cp1 e prendo la nord stage 3....ma chi ha il coraggio di vendere uno strumento cosi?
anonimo 25-06-18 12.30
orange1978 ha scritto:
beh le scale e gli arpeggi si fanno anche e sopratutto dopo il diploma, sarebbe come dire una volta che sono cintura nera di karate non tiro piu calci contro il sacco o non faccio piu flessioni.


questo è l'esempio peggiore che potevi fare la musica non è uno sport da palestra è esattamente l'opposto, quello che intendevo dire è che arrivati ad un certo livello come i tuoi insegnati penso siano non si studiano le scale ma si studia il repertorio e si affrontano le difficoltà del repertorio prendendo i passaggi difficili e ripetendo quelli e poi si passa all'esecuzione vera e propria del brano perchè bisogna fare musica e non un incontro di boxe.

studi dalle 4 alle 7 ore al giorno dopo cena? emo mi prendi in giro?
anonimo 25-06-18 12.40
beh per la granitura della tecnica il Petrof verticale

per preparare il repertorio, lo steinway
orange1978 25-06-18 12.41
@ anonimo
orange1978 ha scritto:
beh le scale e gli arpeggi si fanno anche e sopratutto dopo il diploma, sarebbe come dire una volta che sono cintura nera di karate non tiro piu calci contro il sacco o non faccio piu flessioni.


questo è l'esempio peggiore che potevi fare la musica non è uno sport da palestra è esattamente l'opposto, quello che intendevo dire è che arrivati ad un certo livello come i tuoi insegnati penso siano non si studiano le scale ma si studia il repertorio e si affrontano le difficoltà del repertorio prendendo i passaggi difficili e ripetendo quelli e poi si passa all'esecuzione vera e propria del brano perchè bisogna fare musica e non un incontro di boxe.

studi dalle 4 alle 7 ore al giorno dopo cena? emo mi prendi in giro?
si anche io faccio cosi...anche loro infatti sono fissati con la tecnica estrapolata dal brano e non dalla tecnica pura stile scuola napoletana xD anche se uno di loro era molto fissato con mozzati essendo stati entrambi allievi di mozzati.

si ma non prendiamoci in giro, ad alti livelli la tecnica serve eccome, almeno due tre ore al giorno.

si lo so studio molto poco ultimamente e non tutti i giorni a volte non supero le due ore....dovrei suonare 10/12 ore come un tempo infatti ho perso moltissima tecnica.

e poi ho anche il mio lavoro da fonico, che é la cosa principale sia chiaro...non devo trascurarlo anche se non lavoro devo esercitarmi e provare nuove cose, e poi avrei anche basso e chitarra da esercitarmi :(((

una cosa fhe invece mi rendo conto che é deleterea sono i synth, nel senso che possono essere una trappola infernale, passi giornate a provare, programmare un suono...e ti rendi conto che alla fine non hai suonato nulla ma solo provato dei suoni, bisogna starci attenti a meno che non sei un musicista ma solo un sound designer e/o un dj che alla fine programma i patterns sulla 909, e fa live cosi mentre i sequencer girano.

io sono anche quello in parte, pero sicuramente il pianoforte classico e "vintage" cosi come basso e chitarra mi rendo conto siano le cose che piu mi soddisfano ora, forse anche perche la merda che stanno producendo ultimamente mi sta portando ad odiare la musica elettronica che se fosse per i dischi di oggi penso che non avrei mai comprato un synth.

tra dubstep, trap, reggaetton, edm....non oso pensare cosa ci possa essere di peggio.
Spirit 25-06-18 12.48
orange1978 ha scritto:
tra dubstep, trap, reggaetton, edm....non oso pensare cosa ci possa essere di peggio.


Sicuramente quelli sono generi di moda attuali qui, cmq il synthpop esiste ancora, idem dicasi per l'ebm, e l'industrial dove i sintetizzatori vengono ancora usati, da vari artisti, più che dignitosamente.
orange1978 25-06-18 12.48
@ anonimo
beh per la granitura della tecnica il Petrof verticale

per preparare il repertorio, lo steinway
ahhaah il petrof é da tendinite xD bellissimo pero....

se cambiassi il piano acustico penso prenderei un altro kawai oppure lo yamaha s6, adesso ce la nuova serie sx mi pare che costerá una follia come sempre.

ma tanto io suono musica strana, non avrebbe senso lo steinway, anche se suona.

il mio sogno sarebbe poi avere un secondo coda, lo yamaha cp80 per l'esattezza, ma non ho posto, cioe lo avrei ma si incasinerebbe tutto e io amo anche vedere lo spazio, odio gli ambienti claustrofobici imballati di cose (come casa dei miei appunto -.-)

il cp80 é un sogno che ho da quando sono bambino, ne avrei potuti prendere dieci ma alla fine per un motivo o per l'altro non lo prendo mai, lo spazio é comunque la ragione principale.
SimonKeyb 25-06-18 12.51
orange1978 ha scritto:
e non ho alcuna intenzione di massacrarla con gli studi di clementi

conosco anche il tuo di stile se è per questo, a parte il fatto che non perdi occasione per sbandierare la roba che possiedi (ammesso e non concesso che tu la possieda realmente) ribadisco che i danni suonando non si fanno a meno che non sai suonare o suoni con i gomiti. Possiamo discutere sul preservare dagli esercizi quotidiani un buon acustico per problemi di perdita dell'intonazione, ma dai, adesso mi vieni a dire che sei un concertista che suona 8 ore al giorno? che danni potrai mai fare? poi mi lasciano basito sinceramente i tuoi parametri di valutazione, un pò di meno seghe mentali a volte non guastano IMHO
Poi vabbè a momenti poni il focus sul trasporto, poi sulla profondità di sintesi, (parlando di un piano dove fare anche studio) madonne altro che botte piena e moglie ubriaca...

PS: Bentornato caro emo