Censimento: ci sono oltre me DJ o VJ ?
@ dobermann103
dai ti è andata bene non hai subito la lapidazione di tutti quelli che vorrebbero morti (nel senso buono ovviamente) i DJ...
comnque W la musica
Ahahahahahahaha
dai ti è andata bene non hai subito la lapidazione di tutti quelli che vorrebbero morti (nel senso buono ovviamente) i DJ...
comnque W la musica
Dai, comunque tranne qualche episodio, tutto sommato, da quando sto frequentando questo forum, mi sto confrontando con persone preparate ed intelligenti, che talvolta mi hanno anche arrichito con le loro esperienze legate al discorso PA.
@ mauroverdoliva
Stai ripetendo quanto detto da me, evidentemente (mi capita tavolta) hai letto con superficialità o distrazione tutti i miei vari interventi, perché dico con parole differenti lo stesso concetto espresso da te prima.
Infatti non avevo capito bene perchè avevi dissentito dal mio primo post di questa discussione. Concedimelo: ti eri fatto un idea sbagliata.
Stai ripetendo quanto detto da me, evidentemente (mi capita tavolta) hai letto con superficialità o distrazione tutti i miei vari interventi, perché dico con parole differenti lo stesso concetto espresso da te prima.
@ paolo_b3
Infatti non avevo capito bene perchè avevi dissentito dal mio primo post di questa discussione. Concedimelo: ti eri fatto un idea sbagliata.
Per natura non posso escludere nulla Infatti non avevo capito bene perchè avevi dissentito dal mio primo post di questa discussione. Concedimelo: ti eri fatto un idea sbagliata.
@ mauroverdoliva
Per natura non posso escludere nulla
Ad ogni modo, se ti va di darci qualche ragguaglio in più, come si distingue il bravo DJ da quello scadente?
Per natura non posso escludere nulla
scusate sono sul forum "iosonovegano,it"
qualcun altro che ama la tartare?
p.s. massimo rispetto per i professionisti Dj...anche per loro occorre professionalità metodo, studio etc.. ma per favore non dite vado a suonare...
qualcun altro che ama la tartare?
p.s. massimo rispetto per i professionisti Dj...anche per loro occorre professionalità metodo, studio etc.. ma per favore non dite vado a suonare...
@ benjomy
scusate sono sul forum "iosonovegano,it"
qualcun altro che ama la tartare?
p.s. massimo rispetto per i professionisti Dj...anche per loro occorre professionalità metodo, studio etc.. ma per favore non dite vado a suonare...
Allora suggeriscimi tu una formula, visto che mi sono abbondantemente "scusato" per questo gergale
scusate sono sul forum "iosonovegano,it"
qualcun altro che ama la tartare?
p.s. massimo rispetto per i professionisti Dj...anche per loro occorre professionalità metodo, studio etc.. ma per favore non dite vado a suonare...
@ paolo_b3
Ad ogni modo, se ti va di darci qualche ragguaglio in più, come si distingue il bravo DJ da quello scadente?
È un discorso lungo che cercherò di sintetizzare in pochissime righe:
Ad ogni modo, se ti va di darci qualche ragguaglio in più, come si distingue il bravo DJ da quello scadente?
Conoscenze tecniche di cos'è una consolle, impianto, luci ecc...
Conoscenze foniche almeno di base
Grande cultura musicale a 360 gradi
Grande "occhio"al pubblico.
Capacità di entrare in empatia col pubblico dalla consolle
Musica o video rigorosamente originale/i
Grande "diplomazia" verso strutture, proprietari, committenti ecc
Ci sarebbe anche altro ma per adesso direi che è sufficiente.
chatullo 30-05-18 16.20
@ benjomy
scusate sono sul forum "iosonovegano,it"
qualcun altro che ama la tartare?
p.s. massimo rispetto per i professionisti Dj...anche per loro occorre professionalità metodo, studio etc.. ma per favore non dite vado a suonare...
...scusa ma questa affermazione deve essere supportata da una spiegazione...perchè un DJ non può dire "vado a suonare"?
scusate sono sul forum "iosonovegano,it"
qualcun altro che ama la tartare?
p.s. massimo rispetto per i professionisti Dj...anche per loro occorre professionalità metodo, studio etc.. ma per favore non dite vado a suonare...
@ mauroverdoliva
È un discorso lungo che cercherò di sintetizzare in pochissime righe:
Conoscenze tecniche di cos'è una consolle, impianto, luci ecc...
Conoscenze foniche almeno di base
Grande cultura musicale a 360 gradi
Grande "occhio"al pubblico.
Capacità di entrare in empatia col pubblico dalla consolle
Musica o video rigorosamente originale/i
Grande "diplomazia" verso strutture, proprietari, committenti ecc
Ci sarebbe anche altro ma per adesso direi che è sufficiente.
Ok mi pare un elenco di aspetti concreti. È un discorso lungo che cercherò di sintetizzare in pochissime righe:
Conoscenze tecniche di cos'è una consolle, impianto, luci ecc...
Conoscenze foniche almeno di base
Grande cultura musicale a 360 gradi
Grande "occhio"al pubblico.
Capacità di entrare in empatia col pubblico dalla consolle
Musica o video rigorosamente originale/i
Grande "diplomazia" verso strutture, proprietari, committenti ecc
Ci sarebbe anche altro ma per adesso direi che è sufficiente.
chatullo ha scritto:
perchè un DJ non può dire "vado a suonare"?
perchè un DJ non può dire "vado a suonare"?
Perché un DJ non fa musica "da zero" suonando uno strumento musicale, magari insieme ad altre persone in un gruppo. Quello è "suonare". Il lavoro che fa il DJ è diverso, lui mixa dei brani già registrati, opportunamente pianificati e scelti in base a pubblico e momento, sulla base della propria sensibilità e cultura musicale, come spiegato da Mauro. E nel farlo può aggiungere effetti, può alterarne la timbrica con filtri vari ed eventuali, può lanciarsi in virtuosismi come lo scratching (e farlo bene è tutt'altro che evidente, specie se si fa con i vinili, Mauro sicuramente confermerà), eccetera.
Quello del DJ è semplicemente un altro tipo di esibizione rispetto a quella di un musicista. Proprio le azioni che vengono compiute sono materialmente differenti. Il musicista produce una linea musicale non già pre-registrata con uno strumento, il DJ invece miscela ed altera brani già confezionati.
Qualcuno potrebbe obiettare "ma allora chi usa un arranger cosa fa?" E anche qui, io dico che chi usa un arranger "suona", nel senso che magari sotto ha una base registrata, ma lui comunque ci suona sopra una linea musicale che può essere di pianoforte, di sezione di fiati, di archi, eccetera. C'è sempre una linea musicale che viene prodotta da zero. Se poi invece di suonare su una base fa le armonizzazioni con gli style dello strumento, a maggior ragione sta suonando. Chiaramente sto parlando di chi suona veramente e non di chi fa finta, in questo caso l'unico verbo che mi viene in mente è "truffare".
Forse un verbo più corretto da usare rispetto a suonare sarebbe "esibirsi". Meglio ancora sarebbe proprio "mixare", perché è quello che effettivamente un DJ fa, al pari del musicista che dice "suonare". Però a mio parere suona brutto (sta meglio dire "stasera vado a mixare" o "stasera vado ad esibirmi"?).
@ chatullo
...scusa ma questa affermazione deve essere supportata da una spiegazione...perchè un DJ non può dire "vado a suonare"?
c'è bisogno di una spiegazione?
...scusa ma questa affermazione deve essere supportata da una spiegazione...perchè un DJ non può dire "vado a suonare"?
suonare per me implica lo studio di uno strumento , l'apprendimento della tecnica necessaria, e non la mera riproduzione , pur con abilità e con proprio contributo, di qualcosa di preregistrato da altri
un conto è leggere uno spartito un conto far riprodurre un file registrato da altri
per me va benissimo dire vado a fare una performance... ma non vado a suonare.
e ribadisco, pur col massimo rispetto per quella che è una professione e che per essere fatta bene necessità di capacità e applicazione
ma "suonare" è altra cosa.. almeno per me... è un mio parere e non pretendo di convincere nessuno
@ mima85
Perché un DJ non fa musica "da zero" suonando uno strumento musicale, magari insieme ad altre persone in un gruppo. Quello è "suonare". Il lavoro che fa il DJ è diverso, lui mixa dei brani già registrati, opportunamente pianificati e scelti in base a pubblico e momento, sulla base della propria sensibilità e cultura musicale, come spiegato da Mauro. E nel farlo può aggiungere effetti, può alterarne la timbrica con filtri vari ed eventuali, può lanciarsi in virtuosismi come lo scratching (e farlo bene è tutt'altro che evidente, specie se si fa con i vinili, Mauro sicuramente confermerà), eccetera.
Quello del DJ è semplicemente un altro tipo di esibizione rispetto a quella di un musicista. Proprio le azioni che vengono compiute sono materialmente differenti. Il musicista produce una linea musicale non già pre-registrata con uno strumento, il DJ invece miscela ed altera brani già confezionati.
Qualcuno potrebbe obiettare "ma allora chi usa un arranger cosa fa?" E anche qui, io dico che chi usa un arranger "suona", nel senso che magari sotto ha una base registrata, ma lui comunque ci suona sopra una linea musicale che può essere di pianoforte, di sezione di fiati, di archi, eccetera. C'è sempre una linea musicale che viene prodotta da zero. Se poi invece di suonare su una base fa le armonizzazioni con gli style dello strumento, a maggior ragione sta suonando. Chiaramente sto parlando di chi suona veramente e non di chi fa finta, in questo caso l'unico verbo che mi viene in mente è "truffare".
Forse un verbo più corretto da usare rispetto a suonare sarebbe "esibirsi". Meglio ancora sarebbe proprio "mixare", perché è quello che effettivamente un DJ fa, al pari del musicista che dice "suonare". Però a mio parere suona brutto (sta meglio dire "stasera vado a mixare" o "stasera vado ad esibirmi"?).
Da DJ/VJ ho trovato il tuo intervento molto centrato, tant'è che l'idea di utilizzare la forma "vado ad esibirtmi" non è peregrina...
chatullo ha scritto:
perchè un DJ non può dire "vado a suonare"?
perchè un DJ non può dire "vado a suonare"?
Perché un DJ non fa musica "da zero" suonando uno strumento musicale, magari insieme ad altre persone in un gruppo. Quello è "suonare". Il lavoro che fa il DJ è diverso, lui mixa dei brani già registrati, opportunamente pianificati e scelti in base a pubblico e momento, sulla base della propria sensibilità e cultura musicale, come spiegato da Mauro. E nel farlo può aggiungere effetti, può alterarne la timbrica con filtri vari ed eventuali, può lanciarsi in virtuosismi come lo scratching (e farlo bene è tutt'altro che evidente, specie se si fa con i vinili, Mauro sicuramente confermerà), eccetera.
Quello del DJ è semplicemente un altro tipo di esibizione rispetto a quella di un musicista. Proprio le azioni che vengono compiute sono materialmente differenti. Il musicista produce una linea musicale non già pre-registrata con uno strumento, il DJ invece miscela ed altera brani già confezionati.
Qualcuno potrebbe obiettare "ma allora chi usa un arranger cosa fa?" E anche qui, io dico che chi usa un arranger "suona", nel senso che magari sotto ha una base registrata, ma lui comunque ci suona sopra una linea musicale che può essere di pianoforte, di sezione di fiati, di archi, eccetera. C'è sempre una linea musicale che viene prodotta da zero. Se poi invece di suonare su una base fa le armonizzazioni con gli style dello strumento, a maggior ragione sta suonando. Chiaramente sto parlando di chi suona veramente e non di chi fa finta, in questo caso l'unico verbo che mi viene in mente è "truffare".
Forse un verbo più corretto da usare rispetto a suonare sarebbe "esibirsi". Meglio ancora sarebbe proprio "mixare", perché è quello che effettivamente un DJ fa, al pari del musicista che dice "suonare". Però a mio parere suona brutto (sta meglio dire "stasera vado a mixare" o "stasera vado ad esibirmi"?).
Spero solo di abituarmici dopo trent'anni di "vado a suonare" preso in prestito dal mondo dei musicisti.
@ benjomy
c'è bisogno di una spiegazione?
suonare per me implica lo studio di uno strumento , l'apprendimento della tecnica necessaria, e non la mera riproduzione , pur con abilità e con proprio contributo, di qualcosa di preregistrato da altri
un conto è leggere uno spartito un conto far riprodurre un file registrato da altri
per me va benissimo dire vado a fare una performance... ma non vado a suonare.
e ribadisco, pur col massimo rispetto per quella che è una professione e che per essere fatta bene necessità di capacità e applicazione
ma "suonare" è altra cosa.. almeno per me... è un mio parere e non pretendo di convincere nessuno
La mia risposto ti ha soddisfatto?
c'è bisogno di una spiegazione?
suonare per me implica lo studio di uno strumento , l'apprendimento della tecnica necessaria, e non la mera riproduzione , pur con abilità e con proprio contributo, di qualcosa di preregistrato da altri
un conto è leggere uno spartito un conto far riprodurre un file registrato da altri
per me va benissimo dire vado a fare una performance... ma non vado a suonare.
e ribadisco, pur col massimo rispetto per quella che è una professione e che per essere fatta bene necessità di capacità e applicazione
ma "suonare" è altra cosa.. almeno per me... è un mio parere e non pretendo di convincere nessuno
Mi perdonerai anche tu x tanti anni di "abuso di terminologia presa in prestito"?
@ mauroverdoliva
La mia risposto ti ha soddisfatto?
Mi perdonerai anche tu x tanti anni di "abuso di terminologia presa in prestito"?
vado ad esibirmi..mi piace...
La mia risposto ti ha soddisfatto?
Mi perdonerai anche tu x tanti anni di "abuso di terminologia presa in prestito"?
in effetti forse manca un termine specifico..
però ricordo che negli anni 80 i Dj esistevano già ma nessuno di loro ha mai proferito la frase dello scandalo
E' palese che l'attività di suonare (verbo transitivo) uno strumento sia diversa dall'attività di suonare (verbo...e basta, finito ) selezionando dischi durante una serata.
Come già altri hanno rimarcato, è quasi più una questione lessicale, che in altre lingue viene risolta col verbo giocare (play, jouer...).
Io da musicista non mi offendo se un DJ "suona".
Mi irrita piuttosto la mancanza di professionalità (a qualsiasi livello, sia amatoriale che professionale), riscontrabile in qualsiasi attività senza fare classifiche di merito o di dignità artistica.
) selezionando dischi durante una serata.
Come già altri hanno rimarcato, è quasi più una questione lessicale, che in altre lingue viene risolta col verbo giocare (play, jouer...).
Io da musicista non mi offendo se un DJ "suona".
Mi irrita piuttosto la mancanza di professionalità (a qualsiasi livello, sia amatoriale che professionale), riscontrabile in qualsiasi attività senza fare classifiche di merito o di dignità artistica.
@ benjomy
vado ad esibirmi..mi piace...
in effetti forse manca un termine specifico..
però ricordo che negli anni 80 i Dj esistevano già ma nessuno di loro ha mai proferito la frase dello scandalo
Bravo Benjomy che hai "tirato fuori" i DJ degli anni 80. Forse il mio preferito, tra l'altro è qui della zona, è Maselli. Ecco, Mauro, se posso permettermi, quello che oggi fanno i DJ che a me non piace affatto, ovviamente è il mio punto di vista personale, è parlare sui brani. Anzi spesso il DJ fa coppia col "Vocalist". Io sono un pacifico, ma il Vocalist lo strozzerei. "E lassame ascoltà!!!" vado ad esibirmi..mi piace...
in effetti forse manca un termine specifico..
però ricordo che negli anni 80 i Dj esistevano già ma nessuno di loro ha mai proferito la frase dello scandalo
chatullo 31-05-18 09.12
@ benjomy
c'è bisogno di una spiegazione?
suonare per me implica lo studio di uno strumento , l'apprendimento della tecnica necessaria, e non la mera riproduzione , pur con abilità e con proprio contributo, di qualcosa di preregistrato da altri
un conto è leggere uno spartito un conto far riprodurre un file registrato da altri
per me va benissimo dire vado a fare una performance... ma non vado a suonare.
e ribadisco, pur col massimo rispetto per quella che è una professione e che per essere fatta bene necessità di capacità e applicazione
ma "suonare" è altra cosa.. almeno per me... è un mio parere e non pretendo di convincere nessuno
...eh si, la spiegazione è necessaria...ed infatti quella tu dai non è esaustiva perchè si riferisce al termine "musicista"...il termine "suonare" invece, come facilmente riscontrabile su qualsiasi dizionario, è un termine ampio che oltre a riferirsi agli strumenti musicali si riferisce a qualsiasi apparecchio, elettronico e non, che emette suoni....ma non solo...
c'è bisogno di una spiegazione?
suonare per me implica lo studio di uno strumento , l'apprendimento della tecnica necessaria, e non la mera riproduzione , pur con abilità e con proprio contributo, di qualcosa di preregistrato da altri
un conto è leggere uno spartito un conto far riprodurre un file registrato da altri
per me va benissimo dire vado a fare una performance... ma non vado a suonare.
e ribadisco, pur col massimo rispetto per quella che è una professione e che per essere fatta bene necessità di capacità e applicazione
ma "suonare" è altra cosa.. almeno per me... è un mio parere e non pretendo di convincere nessuno
Insomma, credo che i musicisti non possano accaparrarsi un termine generico che, lo ripeto, può essere usato anche da chi "suona il clacson"...
Scendete dal piedistallo!
mexico2 31-05-18 09.14
Vengo da una famiglia di musicisti, ho studiato al conservatorio per anni, abbandonato il conservatorio ho intrapreso il lavoro del dj amatoriale, una delusione per mio padre che avrebbe voluto che finissi gli studi in conservatorio, ma vabbè, amo la musica di qualunque genere e la rispetto. Tra l'altro sono appassionato di PA, e non sono uno di quelli che usa i giradischi per avere un audio migliore e che però non si accorge che l'uscita sono due casse sfondate della Karma. Tutto ha il suo equilibrio.
Allora, visto che di locuzione si tratta, penso non vi sia metodo migliore che andare a consultare il Dizionario Treccani
Come vedete al secondo paragrafo della definizione, "suonare un disco, un compact disc, un nastro, una musicassetta" è accettato per estensione, anche se non è ritenuto comune.
In definitiva l'espressione è accettata dal Treccani.
Come vedete al secondo paragrafo della definizione, "suonare un disco, un compact disc, un nastro, una musicassetta" è accettato per estensione, anche se non è ritenuto comune.
In definitiva l'espressione è accettata dal Treccani.
chatullo 31-05-18 11.06
@ paolo_b3
Allora, visto che di locuzione si tratta, penso non vi sia metodo migliore che andare a consultare il Dizionario Treccani
Come vedete al secondo paragrafo della definizione, "suonare un disco, un compact disc, un nastro, una musicassetta" è accettato per estensione, anche se non è ritenuto comune.
In definitiva l'espressione è accettata dal Treccani.
...esatto...e non solo Treccani ma anche tutti gli altri dizionari...
Allora, visto che di locuzione si tratta, penso non vi sia metodo migliore che andare a consultare il Dizionario Treccani
Come vedete al secondo paragrafo della definizione, "suonare un disco, un compact disc, un nastro, una musicassetta" è accettato per estensione, anche se non è ritenuto comune.
In definitiva l'espressione è accettata dal Treccani.