Ma se mettevano un karaoke al posto di Noemi?

OperatorOne 12-05-18 12.39
ma si può sentire un'idiota che va in tv a imitare i teatrini patriottici americani e fare "poropoppoppoppoppò!" ??? emoemo

Datemi una mitragliatrice che lo canto io l'inno! emo
vin_roma 12-05-18 12.55
OperatorOne ha scritto:
Datemi una mitragliatrice che lo canto io l'inno!

Ottima iniziativa. emo
orange1978 12-05-18 17.38
@ anonimo
Allora... Partiamo da qualche annetto prima. Chi è che realizzava i midifile per i pigiatasti e le basi per il karaoke? Non mi sto riferendo alle aziende che le commercializzavano, ma a chi le ha prodotte concretamente : i musicisti! Gli stessi che oggi si lamentano della decadenza etc etc
E allora... Di cosa stiamo parlando?
Se veramente si volessero cambiare le cose, l'input deve venire da chi suona, ma a quanto pare sono in molti a vendersi per quaranta denari..
vabbe...siamo al delirio.

ragionamento insensato se permetti, che cazzo di colpa hanno i programmatori di midifiles dio santo, io non rientro in qll categoria sia chiaro ma conosco le aziende, ricordo che compravo pure midi songs a 13 anni, che colpa ne hanno loro? spesso sono eccellenti musicisti.

a parte che l'idea del midifile e del karaoke (orchestra vuota...termine giapponese) é nata in giapppone, lo standard GS roland o XG yamaha x esempio...pero in giappone nonostante il karaoke e i midifiles mettono musica classica al supermercato! entri da lidl e non senti emma o giovanotti....ma senti i quartetti di archi di beethoven aahhah...roba da non credere provare x credere, e vedi bimbi di otto anni cantare le arie d'opera meglio di noi

non dico cazzate perche almeno tre dei miei insegnanti di pianoforte erano sposati con giapponesi pianiste e cantanti classiche, e io stesso nella mia scuola avevo compagni di corso solo giapponesi e koreani e tutti mi confermavano la cosa
in giappone, paese che ha inventato il karaoke é perfettamente possibile vedere convivere i midifiles con tanta musica live e di qualitá...e anche filodiffusa.

questo vuol dire per la CENTESIMA VOLTA che la colpa non é della tecnologia, la colpa é dell ignoranza delle persone, di scimmie che usano l'ipad, non dell'ipad in se.

ma come si fa a dire "la colpa é vostra che avete programmato le basi per lavoro" ahahah...e se uno deve lavorare per vivere di musica come me x esempio, cosa deve fare? fare una guerra contro tutti e tutto per cosa poi? allora colpevolizziamo anche i fonici....la colpa é vostra che avete registrato e mixato noemi xD

...la colpa semmai ci fosse é primo della gente che oggi ama vivere ignorante e disimpegnata il piu delle volte...e vuole quei prodotti!

e poi dei discografici che hanno lanciato quel tipo di artisti che oggi vanno di moda anziche produrre cose di qualitá...pero in realta la colpa piu grande é del pubblico, ma voi credete che a napoli il neomelodico moderno sia famoso perche lo impongono? niente affatto...se un discografico vuole artisti cosi é perche la gente stessa li vuole, lui deve vendere purtroppo.

se dopo la prima edizione di amici della de filippi o del grande fratello nessuno avesse piu guardato quel format, la cosa sarebbe morta li!

il progressive rock non é morto perche i discografici lo hanno scaricato, é morto perche il pubblico stesso lo ha scaricato *e gli stessi artisti che lo hanno inventato pure*

Poi se devo essere sincero prendersela con noemi...io non ho mai comprato un suo disco e mai credo lo compreró, dato che il pop italiano mi fa cagare a prescindere e d sempre.

ma trovo che ci sia moltoooooo di peggio di cui parlare, noemi ha una grande voce, a me non piace artisticamente ma é una brava cantante e una brava persona, vabbe quella sera é andata cosi, puo capitare....madonnaaaaa...vogliamo parlare delle papere di donnarumba? o del rigore di baggio ahaahhah piedi a banana...o dei rigori di franco baresi?
nella vita capitano anche momenti in cui fai una cappellata pur avendo fatto tutto bene altre volte, non é un episodio negativo che cancella tutte le ottime cose fatte in passato.

vogliamo parlare di artisti che veramente ci sarebbe da chiedersi perche esistono e hanno successo? guardate che ce ne sono a quintali molto prima di andare a tirare in ballo noemi...inserite come keyword su youtube "hip hop italiano" x esempio!

e lasciamo stare x favore fonici, programmatori, sound designers, costruttori etc....se la musica commerciale oggi fa cagare nn é certo per colpa del merish o della korg pa4x.
serpaven 12-05-18 18.49
orange1978 ha scritto:
noemi ha una grande voce, a me non piace artisticamente ma é una brava cantante e una brava persona, vabbe quella sera é andata cosi, puo capitare....

scusami ma non te lo lascio dire, ha una voce sicuramente interessante e di moda ma non sa cantare e questo è un dato di fatto dimostrabile tecnicamente e non una opinione personale.
più la voce è grande e più è difficile controllarla e lei non sa controllarla, non solo quella sera.
che poi possa piacere comunque e vendere tanto nulla da obiettare, ma la tecnica è tecnica, se un pianista fa quegli errori lo prendono a calci nel sedere, lo stesso deve essere per i cantanti, il "core" o l'anima o l'interpretazione vengono dopo lo studio e la padronanza dello strumento.
anonimo 12-05-18 19.33
@ orange1978
vabbe...siamo al delirio.

ragionamento insensato se permetti, che cazzo di colpa hanno i programmatori di midifiles dio santo, io non rientro in qll categoria sia chiaro ma conosco le aziende, ricordo che compravo pure midi songs a 13 anni, che colpa ne hanno loro? spesso sono eccellenti musicisti.

a parte che l'idea del midifile e del karaoke (orchestra vuota...termine giapponese) é nata in giapppone, lo standard GS roland o XG yamaha x esempio...pero in giappone nonostante il karaoke e i midifiles mettono musica classica al supermercato! entri da lidl e non senti emma o giovanotti....ma senti i quartetti di archi di beethoven aahhah...roba da non credere provare x credere, e vedi bimbi di otto anni cantare le arie d'opera meglio di noi

non dico cazzate perche almeno tre dei miei insegnanti di pianoforte erano sposati con giapponesi pianiste e cantanti classiche, e io stesso nella mia scuola avevo compagni di corso solo giapponesi e koreani e tutti mi confermavano la cosa
in giappone, paese che ha inventato il karaoke é perfettamente possibile vedere convivere i midifiles con tanta musica live e di qualitá...e anche filodiffusa.

questo vuol dire per la CENTESIMA VOLTA che la colpa non é della tecnologia, la colpa é dell ignoranza delle persone, di scimmie che usano l'ipad, non dell'ipad in se.

ma come si fa a dire "la colpa é vostra che avete programmato le basi per lavoro" ahahah...e se uno deve lavorare per vivere di musica come me x esempio, cosa deve fare? fare una guerra contro tutti e tutto per cosa poi? allora colpevolizziamo anche i fonici....la colpa é vostra che avete registrato e mixato noemi xD

...la colpa semmai ci fosse é primo della gente che oggi ama vivere ignorante e disimpegnata il piu delle volte...e vuole quei prodotti!

e poi dei discografici che hanno lanciato quel tipo di artisti che oggi vanno di moda anziche produrre cose di qualitá...pero in realta la colpa piu grande é del pubblico, ma voi credete che a napoli il neomelodico moderno sia famoso perche lo impongono? niente affatto...se un discografico vuole artisti cosi é perche la gente stessa li vuole, lui deve vendere purtroppo.

se dopo la prima edizione di amici della de filippi o del grande fratello nessuno avesse piu guardato quel format, la cosa sarebbe morta li!

il progressive rock non é morto perche i discografici lo hanno scaricato, é morto perche il pubblico stesso lo ha scaricato *e gli stessi artisti che lo hanno inventato pure*

Poi se devo essere sincero prendersela con noemi...io non ho mai comprato un suo disco e mai credo lo compreró, dato che il pop italiano mi fa cagare a prescindere e d sempre.

ma trovo che ci sia moltoooooo di peggio di cui parlare, noemi ha una grande voce, a me non piace artisticamente ma é una brava cantante e una brava persona, vabbe quella sera é andata cosi, puo capitare....madonnaaaaa...vogliamo parlare delle papere di donnarumba? o del rigore di baggio ahaahhah piedi a banana...o dei rigori di franco baresi?
nella vita capitano anche momenti in cui fai una cappellata pur avendo fatto tutto bene altre volte, non é un episodio negativo che cancella tutte le ottime cose fatte in passato.

vogliamo parlare di artisti che veramente ci sarebbe da chiedersi perche esistono e hanno successo? guardate che ce ne sono a quintali molto prima di andare a tirare in ballo noemi...inserite come keyword su youtube "hip hop italiano" x esempio!

e lasciamo stare x favore fonici, programmatori, sound designers, costruttori etc....se la musica commerciale oggi fa cagare nn é certo per colpa del merish o della korg pa4x.
Stai sbroccando inutilmente. Non ho scritto da nessuna parte che e' colpa della tecnologia.
Forse hai voluto interpretare a modo tuo, non so, mi sembra di essere stato chiarissimo.
Per me la gente puo' fare cosa gli pare finche' non pesta l'erba del vicino: quindi puo' anche fare il pigiatasti, puo'andare a x-factor oppure guardarlo, nessun problema, non sono certo io a doverlo giudicare. Il problema si pone quando uno va a sanremo a suonare il clarinetto (esempio) e poi viene a dirmi "eeeh certo che sanremo e' la rovina della musica", oppure "eeeh il charlie lab ha rovinato la piazza ai musicisti veri" e poi scopri che realizza basi musicali per i pigiatasti, cosi', tanto per arrotondare. Se permetti mi sento preso un po' per il c..o! (e questi sono solo due dei numerosi esempi che potrei farti).
giacomo_torino 12-05-18 20.01
Mi ha chiamato Noemi, è molto arrabbiata con voi... emo
vin_roma 12-05-18 20.45
@ giacomo_torino
Mi ha chiamato Noemi, è molto arrabbiata con voi... emo
ahah, a me è capitato davvero, con Roberta Giallo, chi la conosce? Mi spuntò un "consigliato" da Facebook ed era una sua performance sopra le righe di "la vie en rose"... Presa a secco quell'interpretazione mi dava veramente fastidio e ne scrissi di tutti i colori. Era il suo sito e mi rispose ...neanche offesa!
synthpanze 12-05-18 22.29
@ orange1978
vabbe...siamo al delirio.

ragionamento insensato se permetti, che cazzo di colpa hanno i programmatori di midifiles dio santo, io non rientro in qll categoria sia chiaro ma conosco le aziende, ricordo che compravo pure midi songs a 13 anni, che colpa ne hanno loro? spesso sono eccellenti musicisti.

a parte che l'idea del midifile e del karaoke (orchestra vuota...termine giapponese) é nata in giapppone, lo standard GS roland o XG yamaha x esempio...pero in giappone nonostante il karaoke e i midifiles mettono musica classica al supermercato! entri da lidl e non senti emma o giovanotti....ma senti i quartetti di archi di beethoven aahhah...roba da non credere provare x credere, e vedi bimbi di otto anni cantare le arie d'opera meglio di noi

non dico cazzate perche almeno tre dei miei insegnanti di pianoforte erano sposati con giapponesi pianiste e cantanti classiche, e io stesso nella mia scuola avevo compagni di corso solo giapponesi e koreani e tutti mi confermavano la cosa
in giappone, paese che ha inventato il karaoke é perfettamente possibile vedere convivere i midifiles con tanta musica live e di qualitá...e anche filodiffusa.

questo vuol dire per la CENTESIMA VOLTA che la colpa non é della tecnologia, la colpa é dell ignoranza delle persone, di scimmie che usano l'ipad, non dell'ipad in se.

ma come si fa a dire "la colpa é vostra che avete programmato le basi per lavoro" ahahah...e se uno deve lavorare per vivere di musica come me x esempio, cosa deve fare? fare una guerra contro tutti e tutto per cosa poi? allora colpevolizziamo anche i fonici....la colpa é vostra che avete registrato e mixato noemi xD

...la colpa semmai ci fosse é primo della gente che oggi ama vivere ignorante e disimpegnata il piu delle volte...e vuole quei prodotti!

e poi dei discografici che hanno lanciato quel tipo di artisti che oggi vanno di moda anziche produrre cose di qualitá...pero in realta la colpa piu grande é del pubblico, ma voi credete che a napoli il neomelodico moderno sia famoso perche lo impongono? niente affatto...se un discografico vuole artisti cosi é perche la gente stessa li vuole, lui deve vendere purtroppo.

se dopo la prima edizione di amici della de filippi o del grande fratello nessuno avesse piu guardato quel format, la cosa sarebbe morta li!

il progressive rock non é morto perche i discografici lo hanno scaricato, é morto perche il pubblico stesso lo ha scaricato *e gli stessi artisti che lo hanno inventato pure*

Poi se devo essere sincero prendersela con noemi...io non ho mai comprato un suo disco e mai credo lo compreró, dato che il pop italiano mi fa cagare a prescindere e d sempre.

ma trovo che ci sia moltoooooo di peggio di cui parlare, noemi ha una grande voce, a me non piace artisticamente ma é una brava cantante e una brava persona, vabbe quella sera é andata cosi, puo capitare....madonnaaaaa...vogliamo parlare delle papere di donnarumba? o del rigore di baggio ahaahhah piedi a banana...o dei rigori di franco baresi?
nella vita capitano anche momenti in cui fai una cappellata pur avendo fatto tutto bene altre volte, non é un episodio negativo che cancella tutte le ottime cose fatte in passato.

vogliamo parlare di artisti che veramente ci sarebbe da chiedersi perche esistono e hanno successo? guardate che ce ne sono a quintali molto prima di andare a tirare in ballo noemi...inserite come keyword su youtube "hip hop italiano" x esempio!

e lasciamo stare x favore fonici, programmatori, sound designers, costruttori etc....se la musica commerciale oggi fa cagare nn é certo per colpa del merish o della korg pa4x.
Castronerie. Il progressive non è mai morto, e rimane indubbiamente uno dei punti, se non il punto più alto, della musica contemporanea, King Crimson erano in tour, visti: paurosi.
Ci sono molte band nascoste, steven wilson è sempre molto (troppo) attivo, come nell'hard rock e altri generi non ci sono eredi perchè totalmente ignorati ed impossibilitati a crescere ma il vero problema è che è la cultura ad essere totalmente morta, 20000 persone per il "rapper" libero o liberato o chi michia è, non bisogna aggiungere altroemo


Sulla Noemi non mi pronuncio, ne sapete più di me, comunque voce particolare e si sente di peggio da questi prodotti industriali, sicuramente come tutti ha il suo bacino di affezionati e di conoscenze sennò sarebbe stata già stata scaricata dalla mafia TV-Radio-case discografiche. Hanno scaricato Leona Lewis, figa e voce da paura, figurati se non lo fanno con questi...
L'unica che ho rivalutato in questi contesti è la Michielin che suona e scrive

Orange1978 è innamorato... gne gne
mike71 12-05-18 22.42
Mi doando perché la cultura musicale sia completamente morta. Mio nonno operaio Fiat aveva un sacco di 788 giri e 33 giri di lirica ed aveva iniziato a lavorare ad 11 anni.
Radio tre ma anche i canali radio Rai si possono ascoltare in tutta Italia e musica di qualità la hanno anche trasmessa, fin dai tempoi di Radiodrome ed anche prima.
Adesso Rai 5 ha una programmazione interessante.

Poi io non voglio fare il fighetto snob.Sto guardando il festival dell'Eurovisione(*) e mi sto pure divertendo. E passo dalla techno berlinese a Prokoviev senza problemi.

(*) che quest'anno hanno le presentazioni che sono più grandi dentro che fuori
anonimo 12-05-18 23.21
mike71 ha scritto:
Mi doando perché la cultura musicale sia completamente morta


Più che morta, direi inespressa. Rispetto a 20 anni fa, i conservatori "strabuzzano" (come si dice dalle mie parti) di diplomandi, hanno pure istituito i licei musicali e la pratica musicale alle medie inferiori. Ma tutto ciò anziché far migliorare la situazione, l'ha peggiorata.
La verità è che l'Italia si è imbruttita in una omologazione senza precedenti e non solo musicalmente; e chi potrebbe cambiare qualcosa, preferisce adagiarsi sul "tengo famiglia". Chi può fugge all'estero (e fa bene).
orange1978 13-05-18 03.16
@ synthpanze
Castronerie. Il progressive non è mai morto, e rimane indubbiamente uno dei punti, se non il punto più alto, della musica contemporanea, King Crimson erano in tour, visti: paurosi.
Ci sono molte band nascoste, steven wilson è sempre molto (troppo) attivo, come nell'hard rock e altri generi non ci sono eredi perchè totalmente ignorati ed impossibilitati a crescere ma il vero problema è che è la cultura ad essere totalmente morta, 20000 persone per il "rapper" libero o liberato o chi michia è, non bisogna aggiungere altroemo


Sulla Noemi non mi pronuncio, ne sapete più di me, comunque voce particolare e si sente di peggio da questi prodotti industriali, sicuramente come tutti ha il suo bacino di affezionati e di conoscenze sennò sarebbe stata già stata scaricata dalla mafia TV-Radio-case discografiche. Hanno scaricato Leona Lewis, figa e voce da paura, figurati se non lo fanno con questi...
L'unica che ho rivalutato in questi contesti è la Michielin che suona e scrive

Orange1978 è innamorato... gne gne
seeeee il punto piu alto de cheeee??? ahahah....de sta cippa xD penso sia la piu grande presa x il c...del secolo musicalmente, secondo solo al punk inglese dei sex pistols, erano molto piu progressive gli artisti anni 40/50 che i musicanti prog.

cmq il prog é morto che tu lo voglia o no, commercialmente parlando....poi che ci siano un miliardo di band che ancora lo suonano nel mondo va bene, ma non é la musica che senti in radio o tv, vai da 100 ragazzi e chiedi se conoscono i king crimson o tiziano ferro e vedi quanti ti risponderanno i king crimson si l'altro no..ma per piesé disum no stupidad.

io infatti intendevo "scaricato" nel senso che il prog un tempo per un periodo breve era la musica per i giovani, il pop!!! xome oggi lo sarebbero i modá.
ma questo perche in quel tempo andava di moda l'impegno, l'intellettualitá...c'erano ragazzi ignoranti che andavano alla biennale o a sentire poeti e cantanti e non capivano niente ma dicevano "che figataaa"...ci hanno fatto pure i film dai.

oggi invece é disimpegno totale, il pubblico stesso vuole emma, annalisa, amoroso, i modá...se da domani nessuno li ascoltasse piu e tutti chiederebbero i dischi della pfm, in cinque minuti i discografici produrrebbero il prog di nuovo.

la colpa ripeto é principalmente della gente, se oggi i ragazzini vogliono fedez quello gli danno.
orange1978 13-05-18 03.19
@ giacomo_torino
Mi ha chiamato Noemi, è molto arrabbiata con voi... emo
dalle il mio numeroooooo....dille di chiamarmiiiii la registro gratis e le offro anche un servizio di consolazioneeee emoemoemo
orange1978 13-05-18 03.33
@ anonimo
Stai sbroccando inutilmente. Non ho scritto da nessuna parte che e' colpa della tecnologia.
Forse hai voluto interpretare a modo tuo, non so, mi sembra di essere stato chiarissimo.
Per me la gente puo' fare cosa gli pare finche' non pesta l'erba del vicino: quindi puo' anche fare il pigiatasti, puo'andare a x-factor oppure guardarlo, nessun problema, non sono certo io a doverlo giudicare. Il problema si pone quando uno va a sanremo a suonare il clarinetto (esempio) e poi viene a dirmi "eeeh certo che sanremo e' la rovina della musica", oppure "eeeh il charlie lab ha rovinato la piazza ai musicisti veri" e poi scopri che realizza basi musicali per i pigiatasti, cosi', tanto per arrotondare. Se permetti mi sento preso un po' per il c..o! (e questi sono solo due dei numerosi esempi che potrei farti).
perche si vede che tu non ci campi con la musica.

ti vorrei vedere se fossi un musicista che deve pagare mutuo e rate della macchina, se potresti permetterti di dire "ah io a sanremo non ci suono".

é giustissimo lamentarsi anche del lavoro che si é costretti a fare!

mi piacerebbe suonare al pianobar con un bel coda e giacca e cravatta invece di mettere su basi midi per milf e mentecatti mentali imitatori di gigi d alessio e simili....pero il ristorante ti dice "no mi spiace...qui vogliamo il karaoke"....quando nove locali su dieci ti dicono cosi e uno "mi spiace ma noi non facciamo musica ne live ne con le basi" cosa fai?

1) cambi lavoro

2) ti adegui....e accetti di fare il karaoke o il programmatore di basi anche se il lavoro in se non ti piace e preferiresti altro.

...ma questo non vuol dire che non sei piu libero di lamentarti e dire "questo lavoro fa schifo era meglio vent anni fa"
se oggi é il solo modo per campare, a un certo punto bisogna adattarsi! altrimenti si cambia e si va a fare il dog sitter oppure il barista o l'avvocato...ma non il musicista.

é talmente palese e scontato come ragionamento che mi viene strano pure a dovertelo spiegare, e se non lo capisci é molto grave credimi ;)

Non si puo colpevolizzare chi produce basi per dio, il problema é il mondo che si é evoluto male ma la colpa é della gente che in questa situazione ci gode e ci sguazza.
vai in una pizzeria una sera dove fanno il caraochi...e chiedi alla gente se preferirebbe questo o keith jarrett dal vivo ahahah...vedrai che ti risponderanno, e nel frattempo un povero cristo che per vivere deve fare il musicista perche sa fare solo quello cosa dovrebbe fare, immolarsi come gesu cristo sulla croce? oppure adattarsi se pur spiacevolmente pur di tirare a fine mese?
anonimo 13-05-18 12.32
orange1978 ha scritto:
ti vorrei vedere se fossi un musicista che deve pagare mutuo e rate della macchina,


Affari loro. Pensi siano gli unici?

orange1978 ha scritto:
1) cambi lavoro


Eccolo. Ci sei arrivato. Oppure cambi paese. Altrimenti non lamentarti.

orange1978 ha scritto:
se oggi é il solo modo per campare, a un certo punto bisogna adattarsi!


Questo è un modo di pensare da perdenti. Che fai, vivi di lavoro e lamentazioni? Frustrante, dai. Conosco molti ottimi musicisti che per non "piegarsi" alle leggi del mercato musicale, hanno preferito vivere di un altro lavoro e tenersi la musica come passione; altri ancora che hanno investito e lavorato duramente per guadagnarsi una nicchia nel mercato senza scendere a compromessi, e dopo anni vedo che vanno orgogliosamente avanti, sebbene abbiano famiglia e mutui da pagare.
Se vuoi cambiare le cose devi rimboccarti le mani e lavorare anche per quei dieci che si sono adagiati sull'onda nel mercato, con guadagni sicuri e meno sbattimento. Sennò accetti il compromesso e taci, almeno per rispetto di chi ci sta provando a cambiare qualcosa.
vin_roma 13-05-18 13.04
Il discorso è troppo complesso. Ultimamente tre/quattro negozi nelle mie vicinanze hanno chiuso. Ha chiuso lo storico Mancini Pianoforti, tre piani di comodità a due passi da casa, vai ancge in pizzeria e ti rompono col karaoke, in radio, e molto anche in RAI, la maggior parte della "musica" sono obbrobriosi spunti melodi incompleti con testi ignobili... C'è una società che sta cambiando velocemente e per quanto sia stato renitente oramai, cose specifiche, è praticamente impossibile acquistarle se non su internet. In quest'ottica vince la corsa al ribasso, la cultura è pesante e costosa, anche quella del cibo, convengono le cose meno caratteristiche, meno buone, ma socialmente omogenee. O ci adattiamo o cannibalizziamo il passato con il brand "della nonna", "mulino bianco", "Pink Floyd" ma che comunque niente hanno a che vedere con la realtà del passato. L'esibizione di Noemi non mi è piaciuta non solo musicalmente ma soprattutto per la voglia, come qualcun'altro ha sottolineato qualche post fa, di imitare il nazionalismo USA con la star che canya ...almeno loro ne sono all'altezza di queste bassezze. Boh, aspettiamo per vedere quello che accadrà...
markelly2 13-05-18 13.19
vin_roma ha scritto:
la star che canya

Trad. "canta da cani" emo
vin_roma 13-05-18 13.30
@ markelly2
vin_roma ha scritto:
la star che canya

Trad. "canta da cani" emo
emoemoemo
paolo_b3 13-05-18 13.49
vin_roma ha scritto:
almeno loro ne sono all'altezza di queste bassezze

La tua capacità di sintesi ti precede. emo
anonimo 13-05-18 13.49
@ vin_roma
Il discorso è troppo complesso. Ultimamente tre/quattro negozi nelle mie vicinanze hanno chiuso. Ha chiuso lo storico Mancini Pianoforti, tre piani di comodità a due passi da casa, vai ancge in pizzeria e ti rompono col karaoke, in radio, e molto anche in RAI, la maggior parte della "musica" sono obbrobriosi spunti melodi incompleti con testi ignobili... C'è una società che sta cambiando velocemente e per quanto sia stato renitente oramai, cose specifiche, è praticamente impossibile acquistarle se non su internet. In quest'ottica vince la corsa al ribasso, la cultura è pesante e costosa, anche quella del cibo, convengono le cose meno caratteristiche, meno buone, ma socialmente omogenee. O ci adattiamo o cannibalizziamo il passato con il brand "della nonna", "mulino bianco", "Pink Floyd" ma che comunque niente hanno a che vedere con la realtà del passato. L'esibizione di Noemi non mi è piaciuta non solo musicalmente ma soprattutto per la voglia, come qualcun'altro ha sottolineato qualche post fa, di imitare il nazionalismo USA con la star che canya ...almeno loro ne sono all'altezza di queste bassezze. Boh, aspettiamo per vedere quello che accadrà...
Le realta' musicali indipendenti in Italia esistono, e stanno avendo risultati positivi inaspettati.
Questo per dire che non e' vero che bisogna rassegnarsi al lavoro sporco e lamentarsi, se uno vuole realizzare un suo percorso, puo' farlo, non viviamo nella Siberia degli anni 30.
Ci sono piccole cooperative o associazioni musicali sparse per lo stivale che realizzano produzioni indipendenti, clinic, seminari nelle scuole, qui dalle mie parti e' pieno di situazioni del genere, non vedo gente rassegnata alle produzioni di basi karaoke o al sostegno a x-factor, forse esclusi proprio coloro che hanno deciso di andarsene a Milano per entrare nel grande "giro"...e in effetti ora mi sovviene di un amico "emigrato" a Milano anni fa che ha fatto pure una comparsata in una finale di x-factor (ovviamente strillata su tutti i giornali locali).

Riguardo ai negozi, nell'era della rete chi non si adegua chiude. Chi si adegua invece ha visto crescere il fatturato in molti casi E le braccia di molti negozianti di strumenti musicali sono state sempre molto corte, anche per investire nell'e-commerce. Non e' certo "per colpa di thomann" se hanno chiuso.
paolo_b3 13-05-18 14.00
@ anonimo
Le realta' musicali indipendenti in Italia esistono, e stanno avendo risultati positivi inaspettati.
Questo per dire che non e' vero che bisogna rassegnarsi al lavoro sporco e lamentarsi, se uno vuole realizzare un suo percorso, puo' farlo, non viviamo nella Siberia degli anni 30.
Ci sono piccole cooperative o associazioni musicali sparse per lo stivale che realizzano produzioni indipendenti, clinic, seminari nelle scuole, qui dalle mie parti e' pieno di situazioni del genere, non vedo gente rassegnata alle produzioni di basi karaoke o al sostegno a x-factor, forse esclusi proprio coloro che hanno deciso di andarsene a Milano per entrare nel grande "giro"...e in effetti ora mi sovviene di un amico "emigrato" a Milano anni fa che ha fatto pure una comparsata in una finale di x-factor (ovviamente strillata su tutti i giornali locali).

Riguardo ai negozi, nell'era della rete chi non si adegua chiude. Chi si adegua invece ha visto crescere il fatturato in molti casi E le braccia di molti negozianti di strumenti musicali sono state sempre molto corte, anche per investire nell'e-commerce. Non e' certo "per colpa di thomann" se hanno chiuso.
Infatti io credo che tante discussioni, a dire il vero entusiasmanti, che ho letto ed alle quali ho partecipato qui dentro, partono dalla confusione che si fa tra musica intesa come disciplina dell'ego (qualcuno penserà a torto che sia fascista) e musica intesa come mercanzia.
Io mi occupo prevalentemente della prima.