@ orange1978
il digitale purtroppo NON STA DIFFONDENDO la conoscenza, sta diffondendo ignoranza a go gò, nel senso che pochissimi lo usano per scopi come appunto "imparare e conoscere"
citando appunto scuola zoo, oggi col digitale "condividi e ottieni views e likes", e in nome di queste sei disposto a tutto anche a calpestare il prossimo, l'obiettivo è diventare famoso e avere visualizzazioni non importa come le ottieni.
ma vi rendete conto che ce gente che va in giro a prendere a padellate in testa il prossimo, a dare calci, sputargli addosso etc etc....e poi alla fine "scusa è un prank"? MA SIAMO FUORI? a volte in modo pericoloso tipo dandogli fuoco al giornale roba che se per caso prende fuoco un vestito succede un disastro, per non parlare del fatto che magari spaventi un cardiopatico e ci resta secco.
un tempo c'erano le candid camera ma erano fatte da staff in situazioni controllate in cui c'era un intera troupe anche con un medico nel caso fosse andata fuori controllo la situazione, e non da due dementi di 17 anni con il telefonino.
e vogliamo parlare dei siti come badoo? che hanno rovinato e rovinano relazioni con il risultato che oggi tutti hanno l'amante e i matrimoni durano si e no pochi mesi? certo anche un tempo c'erano le separazioni ma oggi siamo al limite, oggi non si lotta...appena una cosa non va bene la cambio, esattamente come si farebbe con un mac o un iphone (il modello nuovo è piu bello e il mio funziona male, benissimo lo butto e prendo il nuovo, chi me lo fa fare di aggiustarlo? e cosi fanno con gli esseri umani).
ci sono cose assurde del tipo che la vita di un cane o un gatto o di una mucca conta piu di quella di un essere umano, leggetevi i commenti dei vegani su facebook e sono VERI non inventati e sono migliaiaaaaaaa....non parliamo di cento pazzi in tutta italia, parliamo di centinaia di migliaia che augurano esplicitamente la morte alla gente, ho letto di una che sotto la foto di un bimbo che mangiava da mc donalds scrive "bastardo spero creperai di tumore te e la tua famiglia!"....a un bimbo che mangia un hamburger ahahahah solo perche tu sei vegana!
.....e questi sarebbero i vantaggi di avere il digitale? ma a sto punto molto meglio l'analogico.
anche negli anni 80 c'erano i vegani, i vegetariani, gli estremisti in generale...ma non potevano dare voce in questo modo alle loro idee e comunque c'era sempre il rispetto, non si toccavano mai estremi del genere.
e questo vale per tutto anche per i tatuaggi, certo che nei 90 si facevano ma ne facevi uno, non andavi in giro con braccia gambe e torace completamente tatuate, a meno che non eri uno di quei tipi ultra alternativi visti minimo come sbandati.
EQUILIBRIO....questa è la parola chiave ragazzi...EQUILIBRIO....sono saltati gli equilibri, i "nativi digitali" sapranno usare le app ma generalmente non riescono piu a distinguere la realtà dal mondo digitale in cui tutto è permesso, non c'è piu autorità ne rispetto per il prossimo.
non mi permetto di dire che nel 1980 o nel 1990 il mondo era cento volte meglio, però sicuramente c'era piu eleganza, cortesia, educazione e rispetto verso il prossimo, almeno in italia.
esempio, quando mi metto lo smalto nero sulle unghie, i vecchietti in montagna nel trentino, tutta gente ignorante e senza cultura, mai una volta mi hanno mancato di rispetto anzi sempre gentilissimi con me "ah sei un bravo ragazzo!"
anche se mi vestivo strano e mi truccavo, mentre con i giovani classe 1999 in poi, cresciuti con internet e globalizzazione che dovrebbero essere molto piu aperti di vedute dei loro nonni cresciuti in una valle senza tv e internet, un disastro!
litigate insulti risse sfiorate perche? ...perche "ah ecco il frocio con le unghie nere"...."ma perche hai i capelli lunghi? ma ti piacciono gli uomini vero?" anche se ero con la mia ragazza!
è pazzesco, i nonni non globalizzati mi rispettano e mi stimano, anche se "strano", i ragazzini digitali invece sembrano usciti dal medioevo come mentalità.
Mamma mia quanti luoghi comuni. E questa tu la chiami cultura? A dover credere a quanto scrivi, sembra che prima di internet tutto fosse rose e fiori o quasi. Forse lo era per te, ma non puoi generalizzare.
i bulli che mostravano il culo ai prof c'erano anche nella mia scuola anni 80, così come le corna e altro, solo che internet smartphone non c'erano, occhio non vedeva e cuore non doleva. Internet, o meglio i social, hanno portato in piazza ciò che già esisteva prima, con la discriminante che prima lo sapevi che erano casi di 1 su 100, perché ti guardavi intorno, non avevi la testa rivolta allo smartphone o al monitor del pc (che poi sono la stessa cosa, se li intendiamo come fornitori di informazione) come succede da 10-15 anni a questa parte. Il web è 90% spazzatura e notizie pilotate, è uno strumento per fare business col marketing, così come lo era l'informazione cartacea.
Il tuo post dimostra che oggi le barriere culturali tra teenager e adulti è più alta di prima, la comunicazione tra le parti è azzerata. Vieni a raccontare ciò che hai scritto ai ragazzi che frequentano il bar sotto casa, ti riderebbero in faccia, senza offesa, credimi. Se ti basi sulle notizie di tv e web, sembra che il mondo ultimamente sia popolato di bulli a scuola, di mariti che commettono femminicidi, di clandestini che ti aspettano dietro l'angolo etc etc... Giocano al divide et impera e a quanto pare ci riescono molto bene.
I giovani che conosco io - e ti assicuro che ne conosco davvero tanti, occupandomi di formazione - sono gli stessi della ns generazione, viaggiano tantissimo spesso in luoghi molto remoti anche culturalmente, hanno grande curiosità e sete di esperienze, si adattano a situazioni non per tutti, ma questa tipologia di ragazzi e ragazze che costituiscono la maggioranza della fascia giovanile non è sponsorizzata dai media perché non fanno clamore come il bullo isolato che offende la prof.
Non ho scritto da nessuna parte che bisogna rassegnarsi, ho scritto che bisogna comprendere il fenomeno. A distruggere a parole sono buoni tutti, chi non è affezionato ai propri valori?