@ maverplatz
Devo precisare che ho riportato la recensione di Cosimi solo per capire se fosse quello che intendeva Michelet con la frase: "...come quel DeepMind che ha "in realtà" 6 voci di polifonia e non 12 come tanto pomposamente dichiarato".
Non ho mai potuto provare il DeepMInd 12 e quindi mi astengo dal giudizio.
orange1978 ha scritto:
e dagliela con sta "impulsiva a simmetria variabile, rampa"
...ma perche non si limitano a chiamarle Pulse with duty cycle control, Sawtooth, Square etc..?
su queste cose é un complicarsi la vita usare un linguaggio accademico, anzi fa anche un po snob.
Pensa se chiamassimo gli innesti i plug ins, oppure il miscelatore a 48 canali il banco da studio, salve che miscelatore avete? e come equipaggiamenti d'esterna? avete per caso dei buoni ritardi? ma a proposito quanti cancelli ha il vostro studio? perche a noi ne servono una dozzina se non avete dei buoni cancelli non prenoto.
Per lavoro scrivo manuali d'uso sia in italiano sia in lingua inglese e devo ammettere che in ambito tecnico la seconda è effettivamente più efficace, però oggigiorno spesso se ne abusa anche quando non strettamente necessario. Ad esempio, alcuni dei termini che mi fanno più incazzare sono "location" (luogo, posto, locale, sede, ritrovo, ecc..?), "welfare", "spending review", o addirittura neologismi inversi aziendali del tipo "il prodotto è stato
discontinuato" (inteso come fuori catalogo, non più in produzione, dall'inglese "discontinued")
; divento cattivissimo
.
Io stesso uso ancora termini come "onda quadra", "dente di sega", "triangolare", ecc..; l'italianissimo "miscelatore" non è così raro sentirlo tra le persone di una certa età.
anche io odio quelli che dicono "facciamo in briefing" oppure "quello é il mio tutor", oppure "dobbiamo fare un meeting"...queste cose mi fanno ridere.
pero nell'ambito pro audio non ho mai sentito nessuno dire "andiamo a miscelare un disco", oppure "mettimi un fasatore sulla chitarra".
questi termini come phaser, flanger, mixer, pitch shifter, etc oramai sono intraducibili.
anche se in un contesto autarchico sarebbe divertente xD ma mi fanno ridere quelli che lo fanno in ambito accademico per darsi tono.