Primo sintetizzatore

maxpiano69 15-02-18 14.01
@ studioaud
Intanto vi ringrazio per i numerosi suggerimenti. Adesso devo fare sintesi confrontandosi anche col pargolo..che poi si chiama gustavo.
Conoscendo mio figlio penso che gli intrighi molto la possibilità di abbinare un'immagine ad un suono. Se lavora su una sinusoidale penso che voglia sentire il suono e visualizzare graficamente l'onda....
Vedo che consigliate SH201 e Casio.
Se questi due strumenti consentono sia un utilizzo autonomo sia con VST, rimanendo sui 300 euro, allora sceglierò tra questi...
Salvo costre ulteriori osservazioni
Bene, almeno la scelta si focalizza e (si) entrambi i modelli possono anche fungere da master keyboard per VST; intanto, visto che un iPad lo hai giá, magari scarica per Gustavo qualche app gratuita tipo Core Synth HD, iTuttle, Syntronic free... cosí intanto comincia a "spippolare" (anche solo virtualmente) su un synth in sottrattiva
Synthex77 15-02-18 14.03
@ Prophet
studioaud ha scritto:
Mio figlio (ha 12 anni) ha una particolare propensione all'elettronica e mi ha chiesto cos'è la sintesi...


Compragli (se riesci a trovarlo) un VCS3 usato; in pratica La Sintesi.

Se me lo avessero regalato a 12 anni, non avrei sentito la necessità col passare degli anni di comprare nessun altro strumento, per riempire il vuoto di non averne mai posseduto uno in vita mia.emo
Be credo che se ne trova uno il vuoto lo fa in banca. Mi sembra di averne visto uno di recente venduto sugli 11000 euro...

Ho detto VENDUTO non in vendita...

Quindi ottimo consiglio... emoemoemo
mima85 15-02-18 14.04
studioaud ha scritto:
Conoscendo mio figlio penso che gli intrighi molto la possibilità di abbinare un'immagine ad un suono. Se lavora su una sinusoidale penso che voglia sentire il suono e visualizzare graficamente l'onda....


Per far ciò devi collegare l'uscita audio del synth all'entrata Line In del PC. Ci sono tanti programmi, anche freeware, che fanno da oscilloscopio ed analizzatore di spettro e che visualizzano il segnale in entrata. Io stesso ne ho scritto uno ed in studio ho un computerino dedicato solo a quello, in modo che qualsiasi segnale passi nel mixer lo posso vedere. Se vuoi te lo posso dare, però considera che è molto vecchio (lo scrissi anni fa), dovrebbe funzionare anche con le versioni più recenti di Windows ma non ne sono sicuro.

Comunque quando si impara un qualsiasi tipo di sintesi è un'ottima cosa avere anche un feedback visivo, oltre che uditivo, di quel che si sta facendo. È molto istruttivo, io stesso ho imparato tantissimo in questo modo. E tra l'altro se si visualizza il segnale oltre che in forma d'onda anche in forma di spettrogramma, si ha una chiara idea dell'andamento nel tempo dei parziali che compongono un suono composito (vale a dire tutto ciò che non è solo una sinusoide). Oltrettutto gli spettrogrammi, specialmente con suoni parecchio complessi ed arzigogolati, sono molto belli da vedere.
Synthex77 15-02-18 14.12
Scaricati la demo di Diva, ha anche l'oscilloscopio. E funziona quasi del tutto tranne uno sgracchio ogni tanto quindi non puoi registrare prodotti finiti ma per giocare è ok.

Sito U-He.
toniz1 15-02-18 14.16
@ mima85
studioaud ha scritto:
Conoscendo mio figlio penso che gli intrighi molto la possibilità di abbinare un'immagine ad un suono. Se lavora su una sinusoidale penso che voglia sentire il suono e visualizzare graficamente l'onda....


Per far ciò devi collegare l'uscita audio del synth all'entrata Line In del PC. Ci sono tanti programmi, anche freeware, che fanno da oscilloscopio ed analizzatore di spettro e che visualizzano il segnale in entrata. Io stesso ne ho scritto uno ed in studio ho un computerino dedicato solo a quello, in modo che qualsiasi segnale passi nel mixer lo posso vedere. Se vuoi te lo posso dare, però considera che è molto vecchio (lo scrissi anni fa), dovrebbe funzionare anche con le versioni più recenti di Windows ma non ne sono sicuro.

Comunque quando si impara un qualsiasi tipo di sintesi è un'ottima cosa avere anche un feedback visivo, oltre che uditivo, di quel che si sta facendo. È molto istruttivo, io stesso ho imparato tantissimo in questo modo. E tra l'altro se si visualizza il segnale oltre che in forma d'onda anche in forma di spettrogramma, si ha una chiara idea dell'andamento nel tempo dei parziali che compongono un suono composito (vale a dire tutto ciò che non è solo una sinusoide). Oltrettutto gli spettrogrammi, specialmente con suoni parecchio complessi ed arzigogolati, sono molto belli da vedere.
emoemoemo
il tuo suggerimento e' spettacolare.. emo
ma penso che il nostro amico intendesse per Gustavo, di vedere il "disegnino" della sinuosidale sul pannello del synth! emo

ma come dici tu e' ancora piu' da nerd emoemo
Synthex77 15-02-18 15.04
@ toniz1
emoemoemo
il tuo suggerimento e' spettacolare.. emo
ma penso che il nostro amico intendesse per Gustavo, di vedere il "disegnino" della sinuosidale sul pannello del synth! emo

ma come dici tu e' ancora piu' da nerd emoemo
Allora deve prendere non un Vcs 3 ma un Synthi 100... emoemoemo

Li fanno ancora per 60/70 mila euro.

Comunque mi pare che l'unico synth budget che fornisce la formetta d'onda sia il minologue monologue korg...
ruggero 15-02-18 15.14
@ Synthex77
Allora deve prendere non un Vcs 3 ma un Synthi 100... emoemoemo

Li fanno ancora per 60/70 mila euro.

Comunque mi pare che l'unico synth budget che fornisce la formetta d'onda sia il minologue monologue korg...
ragazzi, ma cosa date da mangiare ai vostri figli? pane e silicio? emo
toniz1 15-02-18 15.27
@ Synthex77
Allora deve prendere non un Vcs 3 ma un Synthi 100... emoemoemo

Li fanno ancora per 60/70 mila euro.

Comunque mi pare che l'unico synth budget che fornisce la formetta d'onda sia il minologue monologue korg...
naaaa...
c'e' anche sull'SH201 emo
https://www.roland.com/us/products/sh-201/
zaphod 15-02-18 15.48
Synthex77 ha scritto:
mi pare che l'unico synth budget che fornisce la formetta d'onda sia il minologue monologue korg...

anche il King Korg o mi ricordo male?
studioaud 15-02-18 16.02
@ zaphod
Synthex77 ha scritto:
mi pare che l'unico synth budget che fornisce la formetta d'onda sia il minologue monologue korg...

anche il King Korg o mi ricordo male?
Adesso ascolto un po' di demo dell'SH 201 che mi sembra davvero adeguato.
Rispetto al pane e silicio cosa volete che vi dica...gia per me che di mestiere faccio l'architetto e per diletto suono il piano, vedere mio figlio interessato alla sintesi è cosa difficile da digerire...ma sti ragazzi nati nel 2000 inoltrato, hanno una marcia in più.
Speriamo che questo tema dell'elettronica
applicato alla musica sia un modo per rimanere attaccati a questo mondo che, vorrei chiarire, non è e non sarà on obbligo, ma un'opportunità
SimonKeyb 15-02-18 18.59
@ studioaud
Adesso ascolto un po' di demo dell'SH 201 che mi sembra davvero adeguato.
Rispetto al pane e silicio cosa volete che vi dica...gia per me che di mestiere faccio l'architetto e per diletto suono il piano, vedere mio figlio interessato alla sintesi è cosa difficile da digerire...ma sti ragazzi nati nel 2000 inoltrato, hanno una marcia in più.
Speriamo che questo tema dell'elettronica
applicato alla musica sia un modo per rimanere attaccati a questo mondo che, vorrei chiarire, non è e non sarà on obbligo, ma un'opportunità
non badare sti quattro spendaccioni emo e vai tranquillissimo di SH201

oh mi è pure venuta voglia di comprarmelo a forza di consigliarlo, pensa un pò
Pippo18 25-05-20 15.33
@ mima85
Secondo me per iniziare con la sintesi ci vuole qualcosa di immediato e spippolabile senza tanti casini tra MIDI, VST, computer/tablet/intelligentofono e via dicendo, che per un neofita possono scoraggiare e farlo arrendere ancora prima di cominciare.

Consiglio una Roland SH-201, un synth ottimo per chi inizia e, nonostante una qualità sonora non al top, comunque in grado di tirar fuori delle cose interessanti. È uno strumento del tipo accendi e suona, con un pannello ricco di controlli fisici (manopole, slider, bottoni) e disposti in modo intuitivo. Si può trovare tra i 250 e i 350 euro sull'usato.

Io l'ho avuto, e posso confermare che è un synth molto divertente ed invitante alla sperimentazione.

studioaud ha scritto:
Avevo pensato anche un vecchio dx7


Lascia perdere il DX-7 emo

Synth bellissimo e storico (praticamente tutta la musica dall'83 fino ai primi anni '90 ha dentro, chi più chi meno, suoni del DX-7), ma dalla programmazione molto complessa ed intricata, al punto che pure la maggior parte dei musicisti professionisti si è limitata ad usarne i preset o caricarci suoni fatti da altri (a quei tempi sono nate perfino aziende il cui unico scopo era produrre librerie di patch per DX-7). Non è affatto l'ideale per chi comincia.
Riesumo questa vecchia discussione, perché non trovo quella di qualche settimana fa sullo stesso argomento.
Con la stessa richiesta di valutare l'acquisto un synth "semplice" hw (no Vst) mi chiedevo se la differenza di prezzo sull'usato tra un sh201 e uno sledge valesse la spesa.

Sh201 250/300
Sledge 500/600

Grazie mille.
mima85 25-05-20 15.56
@ Pippo18
Riesumo questa vecchia discussione, perché non trovo quella di qualche settimana fa sullo stesso argomento.
Con la stessa richiesta di valutare l'acquisto un synth "semplice" hw (no Vst) mi chiedevo se la differenza di prezzo sull'usato tra un sh201 e uno sledge valesse la spesa.

Sh201 250/300
Sledge 500/600

Grazie mille.
Beh lo Sledge è tutta un'altra classe di strumento rispetto ad SH-201, ci sta eccome la differenza. Sulla semplicità del Waldorf rispetto all'SH-201 non saprei dirti con certezza perché non ne ho mai provato uno, ma a giudicare dal pannello pieno di potenziometri per un neofita non dovrebbe essere molto più difficile da utilizzare rispetto al Roland.

Magari non avrà la stessa immediatezza dovuta al fatto che sull'SH-201 il flusso del segnale è indicato sulla grafica del pannello con delle frecce, ma credo che dopo le prime ore passate a smanettare anche un neofita dovrebbe cominciare ad orientarsi.
wildcat80 25-05-20 17.31
Sono due strumenti molto diversi.
Come primo approccio sicuramente SH201 vince per immediatezza di utilizzo e comprensione, paga un po' lo scotto dell'assenza del display per alcune funzioni nascoste che si raggiungono tramite shortcut, ma è un'ottima palestra virtual analog per impratichirsi con la sintesi sottrattiva.
Lo Sledge invece ha la possibilità di usare samples e la sintesi wavetable, oltre al motore virtual analog.
L'interfaccia non è immediata come quella di Roland ma è molto accessibile e conta su un display abbastanza parco ma che comunque c'è.
In comune hanno la bitimbricità.
zerinovic 25-05-20 18.59
@ Pippo18
Riesumo questa vecchia discussione, perché non trovo quella di qualche settimana fa sullo stesso argomento.
Con la stessa richiesta di valutare l'acquisto un synth "semplice" hw (no Vst) mi chiedevo se la differenza di prezzo sull'usato tra un sh201 e uno sledge valesse la spesa.

Sh201 250/300
Sledge 500/600

Grazie mille.
secondo me da ipad user che sei, con le sue funzioni da master, con il suo posto sulla destra per ipad, e il suo sistema hybrid sound source synthesis, e il groove seq, ovvero con il casio xw-g1 ci vai via di capo...è troppo una ganzata..250-300€..un incompreso..
Pippo18 25-05-20 19.35
@ zerinovic
secondo me da ipad user che sei, con le sue funzioni da master, con il suo posto sulla destra per ipad, e il suo sistema hybrid sound source synthesis, e il groove seq, ovvero con il casio xw-g1 ci vai via di capo...è troppo una ganzata..250-300€..un incompreso..
Grazie zerinovic.
In effetti hai ragione, a questa configurazione non avevo pensato! emo
Mi avevi suggerito il Casio già una volta, e per un periodo mi sono messo a cercarlo sul mercatino ma poi ci ho rinunciato perché era introvabile (e ho preso una master 61 tasti...)
In realtà sono uno user IOS dell'ultimo periodo.
Ero alla ricerca di una tastiera /expander di piano e Rhodes e poi mi è capitato tra le mani un iphone 6 "aggratis" e sono stato preso dalla Gas Vst IOS, che ho parzialmente placato mettendomi alla ricerca di tutte le occasioni possibili, che poi mi sono permesso di condividere nel post iniziato da piattica (sperando di fare cosa gradita) emo.
Come ben sai IPhone, per gestire i controlli touch, non è il massimo visto lo schermo piccolo...
Sto cercando di mappare Il model D sulla master 61 tasti ma per il momento non mi soddisfa molto, sopratutto per il "workflow"...
Sono davvero alle prime armi con la SINTESI... sto leggendo un po' di documentazione suggerita anche in questo forum, ma non mi dedico granché alla pratica proprio per la mancanza di interazione fisica diretta con quanto leggo.
Il rischio è che non mi ci appasioni per niente, perché alla fine (da sempre) suono solo il piano AP, un po' l'EP e raramente l'organo che con la master con i 9 fader, qualche pulsante mappato e vst è già più godibile.
Per questi suoni iphone è un expander fantastico e la qualità /prezzo dei plugin è davvero alta.

Ringrazio anche mima e wild, vedo che il sh201 rimane il più indicato per iniziare.
Magari visto il rischio di abbandono forse, in effetti, conviene rimanere su roland.
Anche se lo sledge nero, secondo me, è una bella macchina da vedere nel setup (un po' meno il roland).
zerinovic 25-05-20 20.55
Pippo18 ha scritto:
Mi avevi suggerito il Casio già una volta, e per un periodo mi sono messo a cercarlo sul mercatino ma poi ci ho rinunciato perché era introvabile (e ho preso una master 61 tasti...

be adesso c’è... e tra l’altro è anche il p1.
Pippo18 25-05-20 21.02
@ zerinovic
Pippo18 ha scritto:
Mi avevi suggerito il Casio già una volta, e per un periodo mi sono messo a cercarlo sul mercatino ma poi ci ho rinunciato perché era introvabile (e ho preso una master 61 tasti...

be adesso c’è... e tra l’altro è anche il p1.
Grazie per il link.
Ma come ti dicevo l'avevo preso in considerazione quando cercavo la soluzione tuttofare che potesse darmi i suoni di AP EP ed organo (poi recuperati con Vst di Iphone).
Ora per "imparare" la sintesi non mi sembra il più indicato, almeno rispetto al sh201 che ha più o meno lo stesso prezzo.
Per le funzioni master ho una buona 61 tasti con moltissimi controlli.
zerinovic 25-05-20 21.31
@ Pippo18
Grazie per il link.
Ma come ti dicevo l'avevo preso in considerazione quando cercavo la soluzione tuttofare che potesse darmi i suoni di AP EP ed organo (poi recuperati con Vst di Iphone).
Ora per "imparare" la sintesi non mi sembra il più indicato, almeno rispetto al sh201 che ha più o meno lo stesso prezzo.
Per le funzioni master ho una buona 61 tasti con moltissimi controlli.
certo, ma a lungo termine lo vedo un acquisto piu centrato,anche per condensare “tutto” in un unico prodotto.
si fa per parlare...
wildcat80 25-05-20 22.33
@ zerinovic
certo, ma a lungo termine lo vedo un acquisto piu centrato,anche per condensare “tutto” in un unico prodotto.
si fa per parlare...
Provo a mettere i contro dei 2 strumenti.
XW P1 sicuramente fa tante cose, ma va ascoltato attentamente. Ho avuto un paio di esperienze con Casio e alla fine non ne sono rimasto soddisfatto.
Nella fattispecie il clone organistico era veramente deprecabile, e so che è lo stesso riproposto su XW.
SH201 è molto divertente, è il classico strumento che ogni volta che trovo inserzionato a cifre ragionevoli ci penso su. Alla lunga paga un po' lo scotto di non avere un display, e quando inizi a prendere confidenza con la catena di sintesi ti rendi conto dei limiti che ha soprattutto il filtro, quando si spreme in modulazioni un po' estreme, diciamo.
Io sono sotto gas cronica per quanto riguarda i sintetizzatori, compro rivendo cerco occasioni e a volte mi capitano anche botte di culo, per cui è facile che passi da entusiasmi a depressioni in tempi piuttosto rapidi, questo mi ha fatto capire alcune cose.
Prologo: mono o Poly? Meglio poly, assolutamente. Almeno 6 voci: fare suonare un Poly come un mono è possibile, viceversa no.
La prima, cerca di capire che tastiera vuoi come tipologia ed estensione: quante ottave, tasti regolari, tasti slim, tasti mini.
La seconda, se pensi di sfruttarlo prevalentemente da pannello o tramite editor.
La terza che suono vuoi: analogico reale, virtual analog, wavetable.

Per quanto riguarda gli analogici polifonici a quella cifra forse si trova il DeepMind 6. Gran macchina, però all'inizio può non essere ideale.
Wavetable non è secondo me l'ideale, ma è una caratteristica che si trova in altri strumenti.

Il virtual analog credo sia la miglior scelta.

A tastiera regolare per quelle cifre si trova (parlo di esperienza diretta):
- Korg R3, 3 ottave, suona molto bene, è un mini Radias, facile ma non facilissimo da usare se si parte da 0, qualità dei materiali così così, bitimbrico come SH201
- SH201: abbiamo già detto tutto
- Novation K station, X station, KS: interfaccia molto simile allo Sledge, quindi una via di mezzo fra SH201 e R3, esistono in diversi formati, dal rack alle 5 ottave, e suona molto, molto bene, range 200/350 a seconda del modello, solo KS è multitimbrico a 16 parti. Io preso una X station 49 da poco e devo dire che probabilmente monta la miglior tastiera synth action che abbia mai suonato, fa da scheda audio basic, ed è una signora master.
Spero di esserti stato utile.