@ vin_roma
Qualche annetto fa, fumavo come un turco, mentre ero in studio a preparare delle musiche finii le sigarette. Era notte fatta da un bel pezzo ma, avendo deciso di tirare sino a che non avessi finito, uscii per comprarle in un distributore automatico.
Erano quasi le 2.00 e mentre trafficavo nel buio al distributore mi apparve un "cristo d'uomo", alto forse un paio di metri, vestito bene, di colore, che non parlava neanche bene l'italiano e mi stava chiedendo qualcosa. Riuscii a capire che era da poco in Italia, che voleva andare ad una veglia per un suo amico morto quel giorno e che aveva preso un autobus sbagliato e che l'avevano fatto scendere li, nel deserto della periferia di Roma.
Col primo istinto mi sarei rifugiato in macchina e lo stavo per fare ma lui disse "aiutami per favore...", non potevo andar via, se avesse avuto veramente bisogno? In effetti rischiava di passare la notte in un posto sconosciuto e isolato. Mi feci carico del suo problema, mi feci spiegare tutta la situazione, mi feci dare il telefono della famiglia del defunto e gli telefonai, erano del Senegal e la storia sembrava coerente, mi dettero l'indirizzo e feci montare lo sconosciuto in macchina e ce lo portai.
Mi dettero del pazzo, me lo detti anch'io ma sono fatto così, se posso do sempre, anche oltre le possibilità.
Forse perché mi piace vedere la gente contenta e la gente contenta potrebbe essere più disponibile a darmi una mano se mai ne avessi bisogno ...boh, chissà!
Allo stesso modo, qui nel forum, mi sono speso quando potevo dare una mano. Negli anni ho scritto un fottio di post, ho chiesto e anche dato. Non so quante volte mi son messo giù ore ed ore per scrivere una parte musicale introvabile, per rendere leggibili passaggi armonici, per recuperare informazioni particolari, per fare disegni esplicativi di collegamenti difficili...
Ritengo di essere stato onesto nel mio fare, onesto anche quando mi son dovuto imporre per far capire che per certe esigenze strettamente pianistiche non servivano certi consigli perché, con esperienza tecnica simile a chi aveva posto la domanda, sapevo di cosa aveva bisogno.
Ma il dover esplicitare questa mia capacità specifica mi ha fatto diventare, agli occhi di alcuni, lo sbruffone spocchioso. Forse, come letto in un post, ci sono alcuni amatori di musica che sopperiscono alle lacune con l'acquisto compulsivo di ogni "rimescolata di minestra" che gli offrono, magari sacrificandosi pure e magari proprio per questo non digeriscono il sentirsi dire, da qualcuno che reputano comunque più esperto, che l'attrezzo che avrebbe dovuto "migliorarli musicalmente" non è all'altezza di alcune specifiche.
Ho cercato di spiegarlo molte volte: vale, vale per il target che si è preposto la Roland ma, per quanto pubblicitariamente vogliano farlo credere, a livello strettamente pianistico l'RD2000 non è sufficiente. Per un pianista dovrebbe essere un fatto oggettivo.
Ma invece si viene accusati e tacciati di ignoranza, di comportamento presuntuoso e si tirano fuori esempi come del proprio maestro che "lui si che è umile, che sa offrire e far appassionare alla musica!
continua:
quello che mi fa riflettere, magari sorridere, di tutta questa vicenda è che se uno dei due avesse detto il piano X fa cagare probabilmente sarebbe finità lì...senza questi estenuanti e dolorosi strascichi...
Come dice il mio babbo professionale...meno scrivi e meglio è...