buongiorno a tutti,
mi accodo alla discussione principale dell'SP6 per fare una piccola recensione del primo giorno di utilizzo e della prime impressioni.
premesso che, come già avevo scritto qua nel forum, ero in ricerca di un piano che sostituisse il numa compact 2x, venduto a malincuore a causa della necessità di una tastiera pesata, che avesse sostanzialmente queste caratteristiche:
- tastiera pesata
- peso contenuto
- clone integrato di emergenza
- prezzo sotto 1000€
tra le ricerche varie alla fine mi sono imbattuto in questo modello Kurzweil che è l'unico che ad oggi sul mercato offre queste caratteristiche e grazie ad un po' di fortuna ne ho trovato uno usato, recente e pari al nuovo, che faceva proprio al caso mio!!!
Connessioni
il piano ha effettivamente le connessioni che mediamente possono servire, supporta il midi usb (anche in contemporanea alla porta 5 poli quindi potresti attaccare due controller separati uno per porta) e ha la possibilità di 3 pedali che sono più di quanto a me servisse, l'uscita audio, come avevo letto, è effettivamente un po' debole rispetto a strumenti di fascia più alta, tant'è che inserito nel canale del cp88 a metà volume dello strumento la differenza su monitor è ampiamente percettibile, ma ovviamente spazio per alzare e trovare la regolazione c'è!
Scocca
la scocca in plastica è robusta, esteticamente abbastanza curata, la parte inferiore di un blu simil "metallizzato" e tutto il pannello di comandi ha una superficie non liscia che è molto piacevole sia alla vista che al tatto.
peso e prezzo contenuto probabilmente hanno inciso sulla scelta di usare materiali come l'alluminio, ma questa plastica pare sia una mediazione comunque accettabile
Meccanica
la K6 Medeli è l'incognita più grossa a chi si avvicina allo strumento, va detto e precisato che se suoni a bassi volumi è come fare una jam con un percussionista, se suoni in cuffia anche il vicino lo sa
passata questa premessa, nonostante la somiglianza con la tp100 fatar questa k6 da sensazioni diverse, non sulla plasticosità che c'è tutta ma, sulla velocità perché ho la sensazione che le dita scorrono molto più velocemente e anche se il ritorno del tasto è strano (pare un po' troppo veloce tipo a molla) con la correzione della curva di velocità il suono esce come deve.
è una tastiera che comunque permette di suonare organo (piccole parti eh
) e piani elettrici senza troppe difficoltà
Suoni
qua la sensazione del primo giorno è controversa, è la mia prima Kurzweil e devo dire che non mi ha dato per nulla la sensazione "dell'accendi e suona" anzi, dopo un giro sommario di tutti i preset non ho trovato suoni che potessi usare così, piani elettrici mancano tutti di qualcosa e gli acustici o sono cupi o sono squillanti, ho lavorato per un po' su un multi di piano acustico e facendo layer tra due coda sono riusciti ad ottenere un suono che mi soddisfa, penso che dovrò fare altrettanto con altri suoni per crearmi quei 4-5 che poi userò
Effettistica e Comandi
qua è giusto precisare che c'è un editor per pc/mac e anche iOS che sicuramente agevola le operazioni, ma oggi ho giocato solo sullo strumento nudo e crudo, i 4 knob sono anche comodi e qualche lavoretto al volo lo si fa velocemente, molto utili i tasti che attivano e disattivano le 4 zone e anche l'assegnabilità del tasto Variation che per esempio nel KB3 permette con la pressione del sustain di fare fast e slow del rotary.
non mi è chiaro il perché del traspose sopra le due modulation whell che è di uno scomodo incredibile, ma certo che se non usi la funzione poco fa (io per esempio in gruppo mai faccio cambio tonalità così)
effettivamente mettere gli sliders sarebbe stato più comodo ma comprendo che sia un piano digitale e non una workstation quindi ci sta, probabilmente, potendo usare l'usb midi prenderò un controller compatto e implementerò io la funzione
ultimo punto che tengo a precisare è che si sente la mancanza di un blocco