Jaam ha scritto:
Guarda che sei tu che hai scritto che il bravo gestore e quello che paga di meno i musicisti cosi guadagna di più, avallando l'idea che più fa il furbo più è bravo
Ma niente affatto. L'espressione "bravo" non significa necessariamente che il gestore mi piaccia, mi sia simpatico o meno. E' semplicemente irrilevante quello che io (o tu) penso del gestore.
Significa efficiente e razionale, in relazione al modello economico in cui viviamo.
Per dire, un gestore che e' capace di trovare il macellaio che gli vende le stesse salsicce a meta' prezzo degli altri macellai, tu come lo definiresti?
Ecco, e' la stessa, identica cosa, anche con i musicisti.
Se ci sono dei musicisti che, per motivi loro, sono disposti a suonare gratis da un venditore di salsicce (ma anche di sofisticati long drink - non cambia nulla), mi dici chi siamo tu ed io per dire che va bene o che non va bene?
Jaam ha scritto:
per me il bravo gestore non è affatto la figura che tu hai descritto, quelli sono solo sfruttatori,
Quindi un gestore che riesce ad acquistare la merce (perche' e' "bravo" ad acquistare) a buon prezzo e' uno sfruttatore?
Hai uno strano concetto dell'economia di mercato...
Ti ricordo che nessuno obbliga alcuno, si svolge tutto tra parti consenzienti, quindi la parola "sfruttamento" e' del tutto fuori luogo.
A maggior ragione per chi suona gratis, il che implica necessariamente che sia gente che
non e' costretta a suonare, facendo un altro lavoro con cui comprarsi il pane.