mi vorrei offrire per serate Karaoke

ahivela 19-07-17 02.45
maxpiano69 ha scritto:
Sto solo dicendo che peró il gestore locale per primo dovrebbe fare selezione... o no?


Penso proprio di no.
Viviamo in una economia di mercato. Il gestore deve pensare a vendere tanta birra e tante salsicce, non e' scritto da nessuna parte che deve essere pure un mecenate della sedicente "musica vera". Se il karaoke o altra monnezza affine gli fa vendere meglio, fa benone, dal suo canto, a farli esibire.
Detto cio', per quanto mi riguarda, il karaoke in pubblico (e non nella ristretta cerchia familiare o comunque privata, dove invece ha un senso, e puo' anche risultare simpatico e divertente) e' una delle mode/invenzioni piu' cretine e dannose della storia, da punire con la galera, soprattutto chi lo organizza, altro che cachet...emo
Si blatera tanto di inquinamento ambientale, ma di quello acustico doloso, quale e' il karaoke, mai una parola.
maxpiano69 19-07-17 07.07
@ ahivela
maxpiano69 ha scritto:
Sto solo dicendo che peró il gestore locale per primo dovrebbe fare selezione... o no?


Penso proprio di no.
Viviamo in una economia di mercato. Il gestore deve pensare a vendere tanta birra e tante salsicce, non e' scritto da nessuna parte che deve essere pure un mecenate della sedicente "musica vera". Se il karaoke o altra monnezza affine gli fa vendere meglio, fa benone, dal suo canto, a farli esibire.
Detto cio', per quanto mi riguarda, il karaoke in pubblico (e non nella ristretta cerchia familiare o comunque privata, dove invece ha un senso, e puo' anche risultare simpatico e divertente) e' una delle mode/invenzioni piu' cretine e dannose della storia, da punire con la galera, soprattutto chi lo organizza, altro che cachet...emo
Si blatera tanto di inquinamento ambientale, ma di quello acustico doloso, quale e' il karaoke, mai una parola.
Parlavo di fare selezione sul discorso del far suonare gratis o meno, indipenentemente dalla bravura/professionalitá di chi suona, non sul tipo di musica o in generale del tipo di spettacolo/intrattenimento da proporre, tra i quali rientra pure il karaoke (come forma di intrattenimento, non genere musicale...)
wattala 19-07-17 08.12
intanto vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato
per quanto riguarda simpatia e faccia come il culo io ne ho da vendere
non sono un professionista e non ho mai studiato canto (ma da quello che mi è stato sempre detto anche da gente del mestiere (un nome su tutti il maestro Piero Pintucci) ho una bella voce calda e molto intonata ,ovviamente sono giudizi che mi sono stati dati quando ero un pischello di 16 anni che andava in giro a fare provini e gare canore in giro per l'italia poi a 19 anni mi sono sposato e li è finito tutto
ho continuato a fare serate per feste di amici ma nulla di più
ragazzi io ci provo infondo si tratta solo di karaoke non devo fare il cantante professionista,come già detto da qualcuno di voi bisogna intrattenere e far divertire gli altri e di tanto in tanto mi faccio una cantata pure io ;)
wattala 19-07-17 08.12
intanto vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato
per quanto riguarda simpatia e faccia come il culo io ne ho da vendere
non sono un professionista e non ho mai studiato canto (ma da quello che mi è stato sempre detto anche da gente del mestiere (un nome su tutti il maestro Piero Pintucci) ho una bella voce calda e molto intonata ,ovviamente sono giudizi che mi sono stati dati quando ero un pischello di 16 anni che andava in giro a fare provini e gare canore in giro per l'italia poi a 19 anni mi sono sposato e li è finito tutto
ho continuato a fare serate per feste di amici ma nulla di più
ragazzi io ci provo infondo si tratta solo di karaoke non devo fare il cantante professionista,come già detto da qualcuno di voi bisogna intrattenere e far divertire gli altri e di tanto in tanto mi faccio una cantata pure io ;)
paolo_b3 19-07-17 09.25
wattala ha scritto:
ragazzi io ci provo infondo si tratta solo di karaoke non devo fare il cantante professionista,come già detto da qualcuno di voi bisogna intrattenere e far divertire gli altri e di tanto in tanto mi faccio una cantata pure io ;)


E fai benissimo emo

Però se in un locale fanno il karaoke io evito di andarci...
chatullo 19-07-17 12.22
@ wattala
intanto vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato
per quanto riguarda simpatia e faccia come il culo io ne ho da vendere
non sono un professionista e non ho mai studiato canto (ma da quello che mi è stato sempre detto anche da gente del mestiere (un nome su tutti il maestro Piero Pintucci) ho una bella voce calda e molto intonata ,ovviamente sono giudizi che mi sono stati dati quando ero un pischello di 16 anni che andava in giro a fare provini e gare canore in giro per l'italia poi a 19 anni mi sono sposato e li è finito tutto
ho continuato a fare serate per feste di amici ma nulla di più
ragazzi io ci provo infondo si tratta solo di karaoke non devo fare il cantante professionista,come già detto da qualcuno di voi bisogna intrattenere e far divertire gli altri e di tanto in tanto mi faccio una cantata pure io ;)
Intanto, fossi in te, non imposterei il discorso su "serate di karaoke"....hai detto di avere una bella voce, magari cercati un pianista o chitarrista se non sai suonare uno strumento e proponiti per serate di pianobar...se poi stai in fissa proprio sul genere karaoke è un altro discorso...Comunque puoi tentare di tutto, passaparola, volantini, giro per i locali, social, feste private...
ahivela 19-07-17 12.54
maxpiano69 ha scritto:
Parlavo di fare selezione sul discorso del far suonare gratis o meno


A maggior ragione. Il bravo gestore seleziona, fa suonare, chi gli costa di meno (gratis meglio ancora) a parita' di salsicce vendute.
Se no non e' un bravo gestore.
anonimo 19-07-17 13.07
ahivela ha scritto:
A maggior ragione. Il bravo gestore seleziona, fa suonare, chi gli costa di meno (gratis meglio ancora) a parita' di salsicce vendute.
Se no non e' un bravo gestore.
Quota il testo selezionato


Si è lo stesso gestore che per risparmiare ti da la salsiccia scaduta, se tanto mi da tanto...
ahivela 19-07-17 13.25
Jaam ha scritto:
Si è lo stesso gestore che per risparmiare ti da la salsiccia scaduta, se tanto mi da tanto...


No, quello che tu dici e' un criminale.
Il bravo gestore, invece, ti da' la salsiccia che gli costa di meno, quel tanto che basta perche' a te sembri comunque buona.
Ovviamente nel rispetto della legge.
anonimo 19-07-17 13.35
ahivela ha scritto:
No, quello che tu dici e' un criminale.
Il bravo gestore, invece, ti da' la salsiccia che gli costa di meno, quel tanto che basta perche' a te sembri comunque buona.
Ovviamente nel rispetto della legge.
Quota il testo selezionato


Ti sbagli perché anche il gestore che sfrutta i musicisti senza pagarli è un criminale
ahivela 19-07-17 13.53
Jaam ha scritto:
Ti sbagli perché anche il gestore che sfrutta i musicisti senza pagarli è un criminale


Assolutamente no, dal momento che sono consenzienti, mica li costringe o li raggira.
E pure "sfrutta" e' un termine inappropriato.
anonimo 19-07-17 14.02
ahivela ha scritto:
Assolutamente no, dal momento che sono consenzienti, mica li costringe o li raggira.
E pure "sfrutta" e' un termine inappropriato.


È appropriatissimo e il fatto che tu lo difenda è molto grave, ma d'altronde siamo nel paese in cui fare i furbi è considerato un merito...
ahivela 19-07-17 14.45
Jaam ha scritto:
È appropriatissimo e il fatto che tu lo difenda è molto grave, ma d'altronde siamo nel paese in cui fare i furbi è considerato un merito...


Ti sbagli ancora.
Io non difendo un bel nulla, ne' giudico: semplicemente prendo atto della realta' (pratica ahime' sempre meno diffusa...)
Siamo in una economia di mercato (che non ho scelto io, ne' la sto difendendo).
In questo tipo di realta' il gestore e' tenuto a vendere le salsicce e farci profitto, non e' affatto tenuto (non e' proprio suo compito) fare il mecenate con i musicisti.
Se i musicisti si offrono per andare a suonare gratis non vedo il problema dove sia. Evidentemente conviene a tutte e due le parti.
Se un musicista si ritiene offeso da questo stato di cose niente e nessuno gli impedisce di organizzarsi i suoi concerti a pagamento. O di proporsi a grosse produzioni, management, teatri, insomma luoghi e situazioni dove la musica viene pagata adeguatamente.
Non mi pare difficile da capire, su...
anonimo 19-07-17 15.04
@ ahivela
Jaam ha scritto:
È appropriatissimo e il fatto che tu lo difenda è molto grave, ma d'altronde siamo nel paese in cui fare i furbi è considerato un merito...


Ti sbagli ancora.
Io non difendo un bel nulla, ne' giudico: semplicemente prendo atto della realta' (pratica ahime' sempre meno diffusa...)
Siamo in una economia di mercato (che non ho scelto io, ne' la sto difendendo).
In questo tipo di realta' il gestore e' tenuto a vendere le salsicce e farci profitto, non e' affatto tenuto (non e' proprio suo compito) fare il mecenate con i musicisti.
Se i musicisti si offrono per andare a suonare gratis non vedo il problema dove sia. Evidentemente conviene a tutte e due le parti.
Se un musicista si ritiene offeso da questo stato di cose niente e nessuno gli impedisce di organizzarsi i suoi concerti a pagamento. O di proporsi a grosse produzioni, management, teatri, insomma luoghi e situazioni dove la musica viene pagata adeguatamente.
Non mi pare difficile da capire, su...
Guarda che sei tu che hai scritto che il bravo gestore e quello che paga di meno i musicisti cosi guadagna di più, avallando l'idea che più fa il furbo più è bravo, per me il bravo gestore non è affatto la figura che tu hai descritto, quelli sono solo sfruttatori, dai non è difficile da capire...
maxpiano69 19-07-17 15.07
Secondo me bisogna ccontestualizzaree e non generalizzare, la pizzeria sulla statale che al martedí é quasi sempre mezza vuota magari non potrebbe pagarla una band professionale o quasi, ma ne lascia tranquillamente suonare una gratis se gli porta anche solo 4 clienti in piú quel giorno li.

Diversamente il cocktail bar di prestigio a centro cittá probabilmente dovrebbe anche volersi garantire un certo livello musicale, quindi se.ezionare i musicisti e pagarli di conseguenza...

Ci dovrebbe essere spazio per tutti, in teoria...
ahivela 19-07-17 15.52
Jaam ha scritto:
Guarda che sei tu che hai scritto che il bravo gestore e quello che paga di meno i musicisti cosi guadagna di più, avallando l'idea che più fa il furbo più è bravo


Ma niente affatto. L'espressione "bravo" non significa necessariamente che il gestore mi piaccia, mi sia simpatico o meno. E' semplicemente irrilevante quello che io (o tu) penso del gestore.
Significa efficiente e razionale, in relazione al modello economico in cui viviamo.
Per dire, un gestore che e' capace di trovare il macellaio che gli vende le stesse salsicce a meta' prezzo degli altri macellai, tu come lo definiresti?
Ecco, e' la stessa, identica cosa, anche con i musicisti.
Se ci sono dei musicisti che, per motivi loro, sono disposti a suonare gratis da un venditore di salsicce (ma anche di sofisticati long drink - non cambia nulla), mi dici chi siamo tu ed io per dire che va bene o che non va bene?

Jaam ha scritto:
per me il bravo gestore non è affatto la figura che tu hai descritto, quelli sono solo sfruttatori,


Quindi un gestore che riesce ad acquistare la merce (perche' e' "bravo" ad acquistare) a buon prezzo e' uno sfruttatore?
Hai uno strano concetto dell'economia di mercato...
Ti ricordo che nessuno obbliga alcuno, si svolge tutto tra parti consenzienti, quindi la parola "sfruttamento" e' del tutto fuori luogo.
A maggior ragione per chi suona gratis, il che implica necessariamente che sia gente che non e' costretta a suonare, facendo un altro lavoro con cui comprarsi il pane.
anonimo 19-07-17 16.51
@ ahivela
Jaam ha scritto:
Guarda che sei tu che hai scritto che il bravo gestore e quello che paga di meno i musicisti cosi guadagna di più, avallando l'idea che più fa il furbo più è bravo


Ma niente affatto. L'espressione "bravo" non significa necessariamente che il gestore mi piaccia, mi sia simpatico o meno. E' semplicemente irrilevante quello che io (o tu) penso del gestore.
Significa efficiente e razionale, in relazione al modello economico in cui viviamo.
Per dire, un gestore che e' capace di trovare il macellaio che gli vende le stesse salsicce a meta' prezzo degli altri macellai, tu come lo definiresti?
Ecco, e' la stessa, identica cosa, anche con i musicisti.
Se ci sono dei musicisti che, per motivi loro, sono disposti a suonare gratis da un venditore di salsicce (ma anche di sofisticati long drink - non cambia nulla), mi dici chi siamo tu ed io per dire che va bene o che non va bene?

Jaam ha scritto:
per me il bravo gestore non è affatto la figura che tu hai descritto, quelli sono solo sfruttatori,


Quindi un gestore che riesce ad acquistare la merce (perche' e' "bravo" ad acquistare) a buon prezzo e' uno sfruttatore?
Hai uno strano concetto dell'economia di mercato...
Ti ricordo che nessuno obbliga alcuno, si svolge tutto tra parti consenzienti, quindi la parola "sfruttamento" e' del tutto fuori luogo.
A maggior ragione per chi suona gratis, il che implica necessariamente che sia gente che non e' costretta a suonare, facendo un altro lavoro con cui comprarsi il pane.
Stai facendo confusione e non te ne rendi conto purtroppo, anche chi raccoglie pomodori a 2€ all'ora in nero è consenziente perché ha bisogno di soldi, il gestore sfrutta il bisogno di questi pseudo musicisti di suonare dal vivo, li sfrutta eccome se li sfrutta.

Nessuno obbliga un gestore a fare musica, ma se la fa deve rispettare i musicisti altrimenti che metta su i cd...
benjomy 19-07-17 17.05
@ anonimo
Stai facendo confusione e non te ne rendi conto purtroppo, anche chi raccoglie pomodori a 2€ all'ora in nero è consenziente perché ha bisogno di soldi, il gestore sfrutta il bisogno di questi pseudo musicisti di suonare dal vivo, li sfrutta eccome se li sfrutta.

Nessuno obbliga un gestore a fare musica, ma se la fa deve rispettare i musicisti altrimenti che metta su i cd...
esatto.
lo sfruttamento esiste anche nei confronti di persone consenzienti.. solo che una delle due parti, pur essendo consenziente (nel senso che non ha un pistola alla tempia) è parte debole del rapport cosicchè l'altro lo sfrutta.
perchè un idraulico se lo chiamo a casa mia per un guasto, anche se si tratta solo di aprire un rubinetto, mi chiede almeno 50 euro mentre io se vengo nel tuo locale, porto le mie conoscenze, la mia strumentazione, la mia arte ( e spesso i miei amici) dovrei venire gratis??emoemo
maxpiano69 19-07-17 17.09
@ benjomy
esatto.
lo sfruttamento esiste anche nei confronti di persone consenzienti.. solo che una delle due parti, pur essendo consenziente (nel senso che non ha un pistola alla tempia) è parte debole del rapport cosicchè l'altro lo sfrutta.
perchè un idraulico se lo chiamo a casa mia per un guasto, anche se si tratta solo di aprire un rubinetto, mi chiede almeno 50 euro mentre io se vengo nel tuo locale, porto le mie conoscenze, la mia strumentazione, la mia arte ( e spesso i miei amici) dovrei venire gratis??emoemo
E se il rubinetto te lo riparo io gratis, o in cambio di un caffè, perché lo so fare e mi va di farlo per pura soddisfazione personale?

Non é tutto bianco o nero... ci sono anche le aree grigie
benjomy 19-07-17 17.50
@ maxpiano69
E se il rubinetto te lo riparo io gratis, o in cambio di un caffè, perché lo so fare e mi va di farlo per pura soddisfazione personale?

Non é tutto bianco o nero... ci sono anche le aree grigie
il problema di effettuare una prestazione lavorativa senza compenso è lo svilimento dell'attività
pensa all'avvocato che ti fa una separazione gratis...
il commercialista che ti fa le paghe e i contributi gratis, per soddisfazione personale.....
il punto è che solo il musicista, che per suonare ha bisogno di un palco, deve sottostare spesso ai capricci dei gestori...