Pianoforte acustico o piano digitale

anonimo 27-10-16 13.28
@ benjomy
certe persone potrebbero studiare anche 24 h al giorno.... ma senzsa risultati
la musica è un talento innato, che poi puoi sviluppare e devi affinare con lo studio... ma lo studio da solo non serve aa nulla...
tanti anni fa il test di ammissione ad una scuola di musica per bambini di circa 5/6 anni, completamente a digiuno di musica, era semplicemente quello di ripetere cantando una melodia..
se hai orecchio (e quindi un primo segnale di talenti) ci riuscivi, altrimenti no....
per i secondi nemmeno lo studio potrebbe sopperire alla mancanza di talento..
secondo te michelangeli era bravo perchè studiava o studiava perchè era bravo di suo?
michelangeli era bravo perchè studiava 10/12 ore al giorno secondo te se avesse fatto il metalmeccanico avrebbe suonato bene lo stesso nonostante il talento? emo
Edited 27 Ott. 2016 11:29
benjomy 27-10-16 13.40
@ anonimo
michelangeli era bravo perchè studiava 10/12 ore al giorno secondo te se avesse fatto il metalmeccanico avrebbe suonato bene lo stesso nonostante il talento? emo
Edited 27 Ott. 2016 11:29
forse non riesco a spiegarmi..ci riprovo.
se non hai talento puoi suonare tutta la vita ma suonerai sempre male
se hai talento e non studi.. non basta... ci vuole unione di talento e studio.. ma non certo nella proporzione da te indicata 5% talento e 95% studio...
secondo questo tuo ragionamento la bravura dipenderebbe solo dallo studio..e invece non è così

secondo te se io suonassi 12 ore alò giono suonerei come Michelangeli?...magari...emo
Edited 27 Ott. 2016 11:41
anonimo 27-10-16 13.45
@ benjomy
forse non riesco a spiegarmi..ci riprovo.
se non hai talento puoi suonare tutta la vita ma suonerai sempre male
se hai talento e non studi.. non basta... ci vuole unione di talento e studio.. ma non certo nella proporzione da te indicata 5% talento e 95% studio...
secondo questo tuo ragionamento la bravura dipenderebbe solo dallo studio..e invece non è così

secondo te se io suonassi 12 ore alò giono suonerei come Michelangeli?...magari...emo
Edited 27 Ott. 2016 11:41
te la spiego così, la differenza di dna tra uomo e topo è del 2%
benjomy 27-10-16 13.54
@ anonimo
te la spiego così, la differenza di dna tra uomo e topo è del 2%
ognuno è libero di pensarla come vuole..
per me il talento conta più dello studio..
ecco perchè, ad esempio, io ho smesso a certi livelli della musica classica... perchè dopoa ver studiato ore ed ore non suonavo come Pollini ad esempio...
tu sei liberissimo di pensare che chiunque, se si applicasse 12 ore al giorno su una tastiera diventerebbe un grande..
io sono un vecchio romantico e ti dico... NO
diventare grandi musicisti non è per tutti...
emo
anonimo 27-10-16 13.59
@ benjomy
ognuno è libero di pensarla come vuole..
per me il talento conta più dello studio..
ecco perchè, ad esempio, io ho smesso a certi livelli della musica classica... perchè dopoa ver studiato ore ed ore non suonavo come Pollini ad esempio...
tu sei liberissimo di pensare che chiunque, se si applicasse 12 ore al giorno su una tastiera diventerebbe un grande..
io sono un vecchio romantico e ti dico... NO
diventare grandi musicisti non è per tutti...
emo
scusa ma continui a mettermi in bocca cose che non ho detto, ti ho già risposto prima che se manca quel 5% non diventi un grande musicista, perchè continui a dire che se uno studia 12 ore al giorno diventa come Michelangeli?
anonimo 27-10-16 14.00
@ benjomy
ognuno è libero di pensarla come vuole..
per me il talento conta più dello studio..
ecco perchè, ad esempio, io ho smesso a certi livelli della musica classica... perchè dopoa ver studiato ore ed ore non suonavo come Pollini ad esempio...
tu sei liberissimo di pensare che chiunque, se si applicasse 12 ore al giorno su una tastiera diventerebbe un grande..
io sono un vecchio romantico e ti dico... NO
diventare grandi musicisti non è per tutti...
emo
diventare grandi musicisti non é per tutti

diventare buoni musicisti però é per molti...basta trovare un buon maestro ed applicarsi con impegno e costanzaemo

emo
benjomy 27-10-16 14.01
@ anonimo
diventare grandi musicisti non é per tutti

diventare buoni musicisti però é per molti...basta trovare un buon maestro ed applicarsi con impegno e costanzaemo

emo
il dono della sintesi!
emo

anzi il talento!
Edited 27 Ott. 2016 12:01
alemar78 27-10-16 14.05
A mio avviso a parità di studio chi non ha talento diventa un buon musicista, chi ha talento invece eccelle.
Poi ci si può chiedere: vale la pena che anche chi non ha talento prosegua?
anonimo 27-10-16 14.05
@ benjomy
il dono della sintesi!
emo

anzi il talento!
Edited 27 Ott. 2016 12:01
ha scritto quello che ho detto io e a lui dai ragione, complimenti emo
anonimo 27-10-16 14.07
@ anonimo
ha scritto quello che ho detto io e a lui dai ragione, complimenti emo
Legge di Cyrano:

1) Cyrano ha sempre ragione

2) nell'improbabile caso che Cyrano non avesse ragione, vedasi il comma 1

emoemo
tsuki 27-10-16 14.33
Io penso che se si parte da una base di dotazione normale come un po' tutti hanno,di doti naturali diciamo medie di musicalita',memoria,passione per lo strumento scelto e capacita' di base,con un buon maestro che ti dia i giusti rudimenti tecnici,la costanza dello studio e dell'allenamento intenso e costante,si ottengono buoni risultati.Naturalmente se uno è assolutamente sprovvisto di predisposizione per la musica,non riuscira',ovvio.Ma con doti medie di base e l'applicazione il risultato arriva.Poi c'è il talento;bhè...Chi di noi non ha giocato a pallone? Credo tutti...Ma chi è arrivato a livelli professionistici e di eccellenza? Solo chi aveva il famoso "talento".Che è quella cosa che ti fa eseguire delle attivita' impegnative,molto meglio di un altro e con una semplicita' innata rispetto a chi studia e si impegna molto di piu',ma ne è scarsamente provvisto...Molti sono talentuosi,ma magari son carenti di costanza e passione,ed hanno risultati inferiori a chi meno talentuoso ha una caparbieta',una costanza ed una serieta' nello studio notevolissime. E poi c'è il "Genio". Bhè....Quello secondo mè è difficilmente inquadrabile in qualsiasi schema.E vien fuori comunque,con una sua originalita' che non si puo' non notare.In campo pianistico per esempio,Bollani è un talentuoso pazzesco; Petrucciani era un Genio,secondo mè. Fare delle percentuali lo vedo piu' da ISTAT che da' musicisti.
Edited 27 Ott. 2016 12:35
benjomy 27-10-16 14.36
@ anonimo
ha scritto quello che ho detto io e a lui dai ragione, complimenti emo
non mi pare proprio.. tu hai scritto :
5% talento
95% studio

non mi pare proprio che sia quello che dice cyrano..
anonimo 27-10-16 14.40
@ benjomy
non mi pare proprio.. tu hai scritto :
5% talento
95% studio

non mi pare proprio che sia quello che dice cyrano..
si è quello che ha detto lui
anonimo 27-10-16 14.42
@ anonimo
si è quello che ha detto lui
beh mi pare proprio di aver detto: 5% inspiration and 95% perspiration (5% ispirazione e 95% sudore)...il che mi sembra in linea con il pensiero di Jaam

emo
benjomy 27-10-16 14.47
@ anonimo
beh mi pare proprio di aver detto: 5% inspiration and 95% perspiration (5% ispirazione e 95% sudore)...il che mi sembra in linea con il pensiero di Jaam

emo
allora non sono più d'accordo nemmeno con cyrano.. anzi sono in totale disaccordo e da un intenditore come lui non me lo aspettavo

mi piacerebbe proprio fare un esperimento.. prendere 100 ragazzini.. farli suonare 10 ore al giorno e vedere cosa ne esce...
quanti ne secono bravi musicisti..
ah dimenticavo.. talento vuol dire anche avere la capacità di sacrificarsi tante ore al giorno...

emo
ridurre la musica semplicemente ad ore di studio non è una bella immagine
jarrret, pollini, michelangeli.. 5 % talento... suvvia.. siamo seri
anonimo 27-10-16 14.49
Tra l'altro con molto talento si incontrano diversi problemi:

1) non si é mai contenti di se stessi

2) si ampliano continuamente gli orizzonti rischiando talvolta di imboccare sentieri che non portano da nessuna parte

3) i maestri, anche bravi, spesso non sono preparati per gestire i talentuosi

4) o si fa troppo affidamento sul talento, e si diventa pigri ed arrugginiti

5) o si comincia a studiare come disperati con gli evidenti problemi sociali che questo comporta

6) si hanno problemi di comunicazione con chi il talento non ce l'ha

7) si é di solito cattivi insegnanti
anonimo 27-10-16 14.52
@ benjomy
allora non sono più d'accordo nemmeno con cyrano.. anzi sono in totale disaccordo e da un intenditore come lui non me lo aspettavo

mi piacerebbe proprio fare un esperimento.. prendere 100 ragazzini.. farli suonare 10 ore al giorno e vedere cosa ne esce...
quanti ne secono bravi musicisti..
ah dimenticavo.. talento vuol dire anche avere la capacità di sacrificarsi tante ore al giorno...

emo
ridurre la musica semplicemente ad ore di studio non è una bella immagine
jarrret, pollini, michelangeli.. 5 % talento... suvvia.. siamo seri
Guarda, intendiamoci: innanzitutto il talento non é una variabile booleana, che o ce l'hai o non ce l'hai...puoi averne poco, tanto, tantissimo...dipende

Poi, se prendiamo un grande musicista, senz'altro il talento é quello che gli da la "marcia in più", ma non sarebbe arrivato dov'é senza ammazzarsi di studio...per questo dico che il 95% della capacità arriva dallo studio, ed il 5% é la "marcia in più"...ne sia la prova che i grandissimi, quando intervistati, sottolineano sempre l'impegno e lo studio

In poche parole, puoi avere il talento più grande ma se non ti ammazzi di tecnica le mani non andranno veloci

Ma, e qui sono d'accordo con te, anche se io avessi studiato 48 ore al giorno emo non sarei comunque diventato un nuovo Benedetti Michelangeliemo

emo
Edited 27 Ott. 2016 12:55
Markelly 27-10-16 15.02
Anch'io sono d'accordo con Jaam e con tutti quelli che affermano che il talento senza studio non porta da nessuna parte.
Però mi sovviene un pensiero, che esula dal discorso conservatorio: un De André, un Bob Dylan, i Beatles, i Pink Floyd ecc. dove si collocano in questa scala di "talento"?
Vuol dire che alcuni di loro valgono solo 5?
anonimo 27-10-16 15.05
benjomy ha scritto:
ah dimenticavo.. talento vuol dire anche avere la capacità di sacrificarsi tante ore al giorno...



no altrimenti un bestia da soma avrebbe talento

stai cercando di girare la frittata affermando che il talento è anche sacrificio allo studio quindi studio quindi rientra nel 95% bel tentativo emo
Edited 27 Ott. 2016 13:16
tsuki 27-10-16 15.07
Ma stiamo misurando numericamente in percentuale cio' che percentualizzabile non è....Se facciamo un paragone sportivo,ma Muhammad Ali il piu' grande pugile mai apparso sulla terra,in che percentuale era Talento,in che percentuale era fatica e lavoro di allenamento? Keith Emerson quando era davvero lui,in che percentuale era talento puro ed in che percentuale studio ed allenamento maniacale? Non c'è una risposta. Ma una cosa è certa:per divenire un Grande,in qualsiasi ramo difficile e elevato,devi avere dentro di te' un cocktail,fatto di talento,passione al limite della mania,volonta' e caparbieta',instancabilita' nello studio e nella preparazione,e purtroppo di sensibilita':dico purtroppo perché spesso in campo artistico,questa ipersensibilita' ha portato alla autodistruzione mediante uso di sostanze,comportamenti sopra le righe e quant'altro.Il genio spesso si paga con una vita tormentata. Ed in che percentuale,la vita tormentata??emo