Dream theater :mezza delusione
@ anonimo
Ciao , vedo che in molti apprezzano molto meno le ultime produzioni dei mitici dream theatre. Mi spiego: a mio giudizio Rudess da quando ha mollato il sound Kurzweil, è sempre andato a peggiorare, ma anche come idee . Con Oasys ,poteva anche andare. Ma ultimamente con la nuova strumentazione (Korg Kronos ) i suoni sono peggiorati, impastati, e pressoché inesistenti nel mix.
Oggi hanno annullato il concerto a trieste
Ciao , vedo che in molti apprezzano molto meno le ultime produzioni dei mitici dream theatre. Mi spiego: a mio giudizio Rudess da quando ha mollato il sound Kurzweil, è sempre andato a peggiorare, ma anche come idee . Con Oasys ,poteva anche andare. Ma ultimamente con la nuova strumentazione (Korg Kronos ) i suoni sono peggiorati, impastati, e pressoché inesistenti nel mix.
marcoballa ha scritto:
solo per aggiungere un elemento ulteriore, sul tema dell'"IMPASTAMENTO" dei suoni.
all'Arcimboldi, negli ultimi anni, ci ho visto (solo i primi che mi vengono in mente):
- Gilmour, non s'è capito la metà di quello che succedeva (ma lì col genere "morbido" ci sono passato sopra, pensando fosse un effetto voluto dal fonico)
- Elio con l'orchestra, suono che dire "ovattato" è un complimento (ho cominciato a pensare che il fonico di Gilmour non c'entrasse)
- Pooh, suono meno "tappato" (forse grazie al loro fonico Cantele che più di una volta anche con altri artisti mi ha dato l'impressione di prediligere il suono brillante) ma ancora il "rimbombo" in sala era imbarazzante.
- PFM con l'orchestra, dall'inizio alla fine un punto interrogativo.... per dirla tutta l'orchestra non sembrava poi così affiatata, ma ciò non può pregiudicare così tanto la resa sonora complessiva del live (c'erano momenti in cui letteralmente NON SI CAPIVA UNA FAVA eppure non si trattava di esecuzione sbagliata, ma palesemente di suono non equilibrato in sala)
a parte Gilmour (ero in piccionaia) gli altri li ho visti da buona posizione in platea di fronte al palco.
a parte Gilmour, gli altri ho avuto modo di rivederli live in altre location (teatri, palazzetti, casinò, ecc.) e in tutte le occasioni ho sentito decisamente un altro sound
.
OK, i fonici di oggi hanno un modo particolare di lavorare, ma lì, purtroppo, il 90% della catastrofe lo fa l'Arcimboldi.
avrebbe dovuto essere il nuovo tempio della musica classica, e probabilmente in quell'ambito (orchestra più o meno "acustica") si comporta bene, ma appena cominci a amplificare basso elettrico e batteria inizia il delirio.
per tale motivo mi sono ripromesso fin da subito di non metterci più piede (se non in occasioni particolari o in caso di accredito da parte di amici artisti - come nel caso di PFM e Pooh -)
solo per aggiungere un elemento ulteriore, sul tema dell'"IMPASTAMENTO" dei suoni.
all'Arcimboldi, negli ultimi anni, ci ho visto (solo i primi che mi vengono in mente):
- Gilmour, non s'è capito la metà di quello che succedeva (ma lì col genere "morbido" ci sono passato sopra, pensando fosse un effetto voluto dal fonico)
- Elio con l'orchestra, suono che dire "ovattato" è un complimento (ho cominciato a pensare che il fonico di Gilmour non c'entrasse)
- Pooh, suono meno "tappato" (forse grazie al loro fonico Cantele che più di una volta anche con altri artisti mi ha dato l'impressione di prediligere il suono brillante) ma ancora il "rimbombo" in sala era imbarazzante.
- PFM con l'orchestra, dall'inizio alla fine un punto interrogativo.... per dirla tutta l'orchestra non sembrava poi così affiatata, ma ciò non può pregiudicare così tanto la resa sonora complessiva del live (c'erano momenti in cui letteralmente NON SI CAPIVA UNA FAVA eppure non si trattava di esecuzione sbagliata, ma palesemente di suono non equilibrato in sala)
a parte Gilmour (ero in piccionaia) gli altri li ho visti da buona posizione in platea di fronte al palco.
a parte Gilmour, gli altri ho avuto modo di rivederli live in altre location (teatri, palazzetti, casinò, ecc.) e in tutte le occasioni ho sentito decisamente un altro sound
.
OK, i fonici di oggi hanno un modo particolare di lavorare, ma lì, purtroppo, il 90% della catastrofe lo fa l'Arcimboldi.
avrebbe dovuto essere il nuovo tempio della musica classica, e probabilmente in quell'ambito (orchestra più o meno "acustica") si comporta bene, ma appena cominci a amplificare basso elettrico e batteria inizia il delirio.
per tale motivo mi sono ripromesso fin da subito di non metterci più piede (se non in occasioni particolari o in caso di accredito da parte di amici artisti - come nel caso di PFM e Pooh -)
All'Arcimboldi ho lavorato più di 3 anni sin dall'inaugurazione.
Come dici tu, essendo un Teatro costruito inizialmente per ospitare Orchestre di musica Classica, forse non è indicato per sonorità prepotenti come quelle Rock.
Però io qualche anno fa ho visto i Jethro Tull in Platea e devo dire che si sentiva tutto benissimo...
Ho trovato interessanti i commenti sulle ultime mode di lavorare dei Fonici, non mi addentro nei dettagli perché non sono un Tecnico, ma fanno riflettere.
A me era successa la stessa cosa per Santana al Forum di Assago, non ho capito niente di niente
Mentre Kiss, Pearl Jam, Deep Purple avevano una buona Acustica. Almeno dalla mia posizione.
E' probabile che ormai per dare risalto all'energia della band si ecceda con l'equalizzazione.
Peccato, non si può livellare il suono a tutti i generi musicali.
Comunque la cosa mi consola...
Ero curioso di vedere i Dream Theater.
Non li ho mai visti, non sono il mio genere, ma per curiosità e cultura vado sempre a sentire gruppi che suonano anche musica completamente differente da quella che ascolto.
Però mi avevano regalato i Biglietti per gli Uriah Heep...
Mi sa che è andata meglio così allora
Edited 21 Mar. 2016 14:15
vin_roma ha scritto:
Io spazio dalla Classica al Jazz del Blue Note al Rock con disinvoltura ahah
Ho visto anche gruppi Punk come Misfits
(anche se questi vanno davvero troppo oltre il mio genere) e "elettronica" dai Depeche Mode agli Ozric Tentacles.
Poi a volte mi dico: "ok, questi li ho visti... basta così!
" e nello stereo di casa metto esclusivamente quello che mi piace.
Ma quando mi dicono "vieni a sentire questo Concerto?" io vado sempre per pura curiosità musicale
Però devo dire che, anche se non è più il loro tempo e non sono più neanche loro, non mi sono dispiaciuti affatto!
Edited 21 Mar. 2016 14:18
Il discorso equalizzazione/compressione è una cosa interessante. A volte sconcertante!
Prendiamo l'ascolto torre medio, ascolta un po' la radio, il sabato sera va in disco pub e non riesce a rimanere concentrato per più di 45-60 sec (non è un numero buttato lì, ci hanno studiato sopra).
Ora, il rock, è sinonimo di energia, chitarre elettriche e giovani che ballano.
Mettiamo insieme il tutto e tiriamo le somme.
Ballare, disco pub, pezzi corti, energia, cose non troppo impegnative.....
Allora ci vuole una canzone, max 3 min, con un giro semplice stroffa/ritornello/stroffa/ritornello ritornello un tono più alto, con una cassa e un basso belli presenti che ti muovono la cassa toracica, tutto alla stessa dinamica, volume da discoteca e via.
Poi arriva l'ascoltatore "pro" e si accorge che: le tastiere non si sentono, le chitarre hanno un suono di merda, la voce non si capisce un cazzo, ma chissenefrega, l'ascoltatore pro è uno su mille!
Prendiamo l'ascolto torre medio, ascolta un po' la radio, il sabato sera va in disco pub e non riesce a rimanere concentrato per più di 45-60 sec (non è un numero buttato lì, ci hanno studiato sopra).
Ora, il rock, è sinonimo di energia, chitarre elettriche e giovani che ballano.
Mettiamo insieme il tutto e tiriamo le somme.
Ballare, disco pub, pezzi corti, energia, cose non troppo impegnative.....
Allora ci vuole una canzone, max 3 min, con un giro semplice stroffa/ritornello/stroffa/ritornello ritornello un tono più alto, con una cassa e un basso belli presenti che ti muovono la cassa toracica, tutto alla stessa dinamica, volume da discoteca e via.
Poi arriva l'ascoltatore "pro" e si accorge che: le tastiere non si sentono, le chitarre hanno un suono di merda, la voce non si capisce un cazzo, ma chissenefrega, l'ascoltatore pro è uno su mille!
@ sterky
Il discorso equalizzazione/compressione è una cosa interessante. A volte sconcertante!
Prendiamo l'ascolto torre medio, ascolta un po' la radio, il sabato sera va in disco pub e non riesce a rimanere concentrato per più di 45-60 sec (non è un numero buttato lì, ci hanno studiato sopra).
Ora, il rock, è sinonimo di energia, chitarre elettriche e giovani che ballano.
Mettiamo insieme il tutto e tiriamo le somme.
Ballare, disco pub, pezzi corti, energia, cose non troppo impegnative.....
Allora ci vuole una canzone, max 3 min, con un giro semplice stroffa/ritornello/stroffa/ritornello ritornello un tono più alto, con una cassa e un basso belli presenti che ti muovono la cassa toracica, tutto alla stessa dinamica, volume da discoteca e via.
Poi arriva l'ascoltatore "pro" e si accorge che: le tastiere non si sentono, le chitarre hanno un suono di merda, la voce non si capisce un cazzo, ma chissenefrega, l'ascoltatore pro è uno su mille!
non credo sia questo il punto.
Il discorso equalizzazione/compressione è una cosa interessante. A volte sconcertante!
Prendiamo l'ascolto torre medio, ascolta un po' la radio, il sabato sera va in disco pub e non riesce a rimanere concentrato per più di 45-60 sec (non è un numero buttato lì, ci hanno studiato sopra).
Ora, il rock, è sinonimo di energia, chitarre elettriche e giovani che ballano.
Mettiamo insieme il tutto e tiriamo le somme.
Ballare, disco pub, pezzi corti, energia, cose non troppo impegnative.....
Allora ci vuole una canzone, max 3 min, con un giro semplice stroffa/ritornello/stroffa/ritornello ritornello un tono più alto, con una cassa e un basso belli presenti che ti muovono la cassa toracica, tutto alla stessa dinamica, volume da discoteca e via.
Poi arriva l'ascoltatore "pro" e si accorge che: le tastiere non si sentono, le chitarre hanno un suono di merda, la voce non si capisce un cazzo, ma chissenefrega, l'ascoltatore pro è uno su mille!
Se tu ascolti il pur discutibile ultimo albun dei dream... ecco ti assicuro che del vivo all'arcimboldi si perceviva non più del 30% di quello che vi era nel pezzo...
botta della batteria, chitarra sovrastante e basso pompato.. tutto compresso e impastato.. .. la voce quasi non si sentriva..
agli arcimboldi avevo sentito un paio di mesi prima mario biondi e devo dire che tutto sommato il suono non era affatto male...
secondo me il sound check è stato fatto di corsissisima la punto che i primi trenta secondi di voce sono stati... completamente muti!"!
