IVORY PIANO in versione modulo

benjomy 15-01-16 15.59
Dico la mia..potrebbe essereutilizzato da chi vuole un nel suono di piano come suono principale o qualora voglia avere una alternativa in caso di crash del pc. Oppure voglia qualcosa di piu semplice e ummediato dei vst senza caricare vagonate di giga nel computer
zaphod 16-01-16 10.53
qui le stesse foto a risoluzione un po' maggiore.
Mi ha fatto riflettere un commento all'articolo: "così lo pirateranno di meno".
Non ha torto; chissà che non diventi una tendenza... vuoi il software? Ti devi comprare l'hardware dedicato!
In fondo, per ora, anche chi vuole il VB3II lo trova abbinato ad hardware...
SimonKeyb 16-01-16 17.34
marcoballa ha scritto:
se è un pc in formato expander (come sembrerebbe) non vedo tutta 'sta baldoria.

si il succo del mio quesito (malamente liquidato da ziokiller) era proprio questo. a me i sistemi hardware computer based NON piacciono, anche perchè nel caso ho già una postazione vst su mac che però in live preferisco non usare.
maxpiano69 16-01-16 17.42
@ SimonKeyb
marcoballa ha scritto:
se è un pc in formato expander (come sembrerebbe) non vedo tutta 'sta baldoria.

si il succo del mio quesito (malamente liquidato da ziokiller) era proprio questo. a me i sistemi hardware computer based NON piacciono, anche perchè nel caso ho già una postazione vst su mac che però in live preferisco non usare.
@marcoballa: scusa ma... il Mojo al suo interno cosa ha...? La differenza in entrambi i casi é avere un qualcosa di preconfigurato e "chiuso" che quindi funziona in maniera affidabile (per far girare VB3II o Ivory, rispettivamente, nei due casi).

@SimonKeyb: computer based non vuol dire necessariamente che é un semplice PC qualunque dentro uno scatolotto, che chiunque puó smanettare come vuole, vedi il giá citato Mojo (che usa Windows embedded customizzato ad hoc) o Kronos, che usa si una motherboard da PC ma con un sistema operativo custom basato su Linux (a proposito, anche Motif XS che non é "computer based" usa un sistema operativo derivato da Linux).

L'importante é che funzioni in maniera stabile e affidabile, come prodotto mi sembra pensato proprio per venire incontro a chi (magari giustamente) vorrebbe usare Ivory VSTi in live ma non si fida di farlo sul suo PC/Mac.

Edited 16 Gen. 2016 16:45
masterpiano999 16-01-16 19.15
e' incredibile come per l'utente medio sia piu' affidabile un trabichino fatto con componenti poco testati piuttosto che un pc o mac fatto in milioni di esemplari...
anonimo 16-01-16 19.24
@ masterpiano999
e' incredibile come per l'utente medio sia piu' affidabile un trabichino fatto con componenti poco testati piuttosto che un pc o mac fatto in milioni di esemplari...
un trabichino è testato per fare solo quello, il pc o mac no
kurz4ever 16-01-16 19.34
@ masterpiano999
e' incredibile come per l'utente medio sia piu' affidabile un trabichino fatto con componenti poco testati piuttosto che un pc o mac fatto in milioni di esemplari...
e infatti ha ragione l'utente medio (tipicamente). windows è oramai abbastanza stabile, ma tutte le combinazioni di hardware che ci sono in giro (e relativi drivers) aumentano di molto i rischi di portarselo in live (e gli aggiornamenti automatici che oggi è anche complicato disattivare fanno il resto). Altra cosa un mac o un ipad che hanno sempre il medesimo hardware (scheda audio a parte) ed infatti tipicamente si comportano meglio. Un hw custom su cui gira un sw appositamente scritto e testato statisticamente si comporta molto meglio
MarcoC 16-01-16 20.09
Quindi potrebbe anche essere semplicemente una scatoletta con dentro una specie di pc ottimizzato per far girare solo Ivory ed una scheda audio.
In questo caso secondo me perde molto interesse......Ivory ce l'avevo sul vecchio MacBook e girava benissimo, penso che non avrei problemi a farlo andare sul nuovo pro.....un schedina audio Presonus 2 ingressi ce l'ho.....non vedo perchè dovrei comprarmi questo coso emo
ziokiller 16-01-16 20.13
@ SimonKeyb
marcoballa ha scritto:
se è un pc in formato expander (come sembrerebbe) non vedo tutta 'sta baldoria.

si il succo del mio quesito (malamente liquidato da ziokiller) era proprio questo. a me i sistemi hardware computer based NON piacciono, anche perchè nel caso ho già una postazione vst su mac che però in live preferisco non usare.
Scusami ma io non ti volevo "liquidare", ho fatto solo una domanda, e solo ora sto leggendo tutte le risposte.

Comunque, come ha già scritto maxpiano, "computer based" non dice niente come niente dice il solo acronimo DSP usato solo per far colpo su chi non sa cosa significhi. Qualsiasi cosa che faccia dei calcoli usando elettronica digitale, anche un semplice orologio, può essere considerato un computer. Quello che molti chiamano "il DSP" è di fatto un computer con un sistema operativo e delle periferiche. La differenza sta in quello che il fabbricante gli fa fare.

Quanto al Mojo che è basato su un computer Intel e Windows Embedded, forse non tutti sanno che il Windows Embedded non lo vai a comprare il scatola al supermercato, non ha un CD autoinstallante e non è una cosa che un privato può acquistare. Innanzitutto è rivolto solo alle utenze professionali (per comprarlo c'è bisogno di essere almeno una ditta), e il prodotto che viene fornito da Microsoft non è il sistema operativo ma è un programma che si installa su un altro normale computer Windows, questo programma a sua volta serve per "creare" il sistema operativo Embedded. Non è una cosa facile da usare, costa svariate migliaia di euro ed esistono aziende che di lavoro fanno solo quello, cioè creano le "immagini" dei S.O. embedded per i macchinari industriali. E' un po' come creare una distribuzione di Linux mettendo insieme i vari componenti del S.O., solo che questo non è open-source.

In definitiva, qualunque cosa ci sia nel nuovo strumento di Synthogy sicuramente non è quella cosa che "il mio falegname con 30 mila lire la fa meglio". Purtroppo c'è molto pregiudizio riguardo a queste tecnologie, e in gran parte deriva dalla mancanza di informazione.



maxpiano69 16-01-16 20.15
@ ziokiller
Scusami ma io non ti volevo "liquidare", ho fatto solo una domanda, e solo ora sto leggendo tutte le risposte.

Comunque, come ha già scritto maxpiano, "computer based" non dice niente come niente dice il solo acronimo DSP usato solo per far colpo su chi non sa cosa significhi. Qualsiasi cosa che faccia dei calcoli usando elettronica digitale, anche un semplice orologio, può essere considerato un computer. Quello che molti chiamano "il DSP" è di fatto un computer con un sistema operativo e delle periferiche. La differenza sta in quello che il fabbricante gli fa fare.

Quanto al Mojo che è basato su un computer Intel e Windows Embedded, forse non tutti sanno che il Windows Embedded non lo vai a comprare il scatola al supermercato, non ha un CD autoinstallante e non è una cosa che un privato può acquistare. Innanzitutto è rivolto solo alle utenze professionali (per comprarlo c'è bisogno di essere almeno una ditta), e il prodotto che viene fornito da Microsoft non è il sistema operativo ma è un programma che si installa su un altro normale computer Windows, questo programma a sua volta serve per "creare" il sistema operativo Embedded. Non è una cosa facile da usare, costa svariate migliaia di euro ed esistono aziende che di lavoro fanno solo quello, cioè creano le "immagini" dei S.O. embedded per i macchinari industriali. E' un po' come creare una distribuzione di Linux mettendo insieme i vari componenti del S.O., solo che questo non è open-source.

In definitiva, qualunque cosa ci sia nel nuovo strumento di Synthogy sicuramente non è quella cosa che "il mio falegname con 30 mila lire la fa meglio". Purtroppo c'è molto pregiudizio riguardo a queste tecnologie, e in gran parte deriva dalla mancanza di informazione.



Quoto e ringrazio Guido per le informazioni aggiuntive sul mondo dei SO embedded di derivazione desktop. emo
maxpiano69 16-01-16 20.18
@ MarcoC
Quindi potrebbe anche essere semplicemente una scatoletta con dentro una specie di pc ottimizzato per far girare solo Ivory ed una scheda audio.
In questo caso secondo me perde molto interesse......Ivory ce l'avevo sul vecchio MacBook e girava benissimo, penso che non avrei problemi a farlo andare sul nuovo pro.....un schedina audio Presonus 2 ingressi ce l'ho.....non vedo perchè dovrei comprarmi questo coso emo
Beh se te lo fanno pagare il giusto, considerando che include le licenze di Ivory e ti fa anche da mixer (con effetti) per la voce, potresti trovarlo piú pratico.

Ma é comunque chiaro che il loro target non é chi come te (e me) non si fa problemi ad usare Mac o PC anche in live e magari Ivory lo ha giá emo
Edited 17 Gen. 2016 8:07
masterpiano999 16-01-16 21.58
se uno utilizza il portatile solo per suonare e lo ottimizza togliendogli tutti i servizi e programmi inutili (in giro ci sono tonnelate di guide), non si impianta mai.
Se uno lo vuole usare anche per svago, deve semplicemente partizionare il portatile e installarci due sistemi operativi...
ovvio che i soldi si fanno sulla stupidita'/pigrizia della gente.
anonimo 16-01-16 23.42
@ maxpiano69
Beh se te lo fanno pagare il giusto, considerando che include le licenze di Ivory e ti fa anche da mixer (con effetti) per la voce, potresti trovarlo piú pratico.

Ma é comunque chiaro che il loro target non é chi come te (e me) non si fa problemi ad usare Mac o PC anche in live e magari Ivory lo ha giá emo
Edited 17 Gen. 2016 8:07
esatto non penso sia rivolto a chi come noi usa mac+vst, da dire che oltre a lettore vst questo scatolotto è anche una scheda audio con due in, aspettiamo di saperne di più.
Lele75 17-01-16 02.05
Se. Costa sotto o 600-700 euro ci può stare, altrimenti conviene comprare Mac e VI
lifetime 17-01-16 10.48
ziokiller ha scritto:
Quello che molti chiamano "il DSP" è di fatto un computer con un sistema operativo e delle periferiche. La differenza sta in quello che il fabbricante gli fa fare.

Per essere ancora più precisi un DSP è un microprocessore con una architettura hardware ad hoc per l'elaborazione numerica del segnale, in genere non ha un OS a bordo ma va programmato! Poi il termine viene usato in molti contesti in modo errato e si considerano DSP anche sistemi PC, ma non è proprio corretto! emo
pianomanit 17-01-16 11.00
@ anonimo
esatto non penso sia rivolto a chi come noi usa mac+vst, da dire che oltre a lettore vst questo scatolotto è anche una scheda audio con due in, aspettiamo di saperne di più.
Se il prezzo fosse ragionevole entro un certo limite questo sarà il modo di far accedere alla enorme qualità dei nuovi VST a molte persone che per paura di trovarsi in difficoltà con l'accoppiata computer più programmi ci rinuncia in partenza. Sicuramente un semplice casio o yamaha base, con questo scatolotto attaccato darà del filo da torcere a tutti i più blasonati pianoforti digitali in commercioemo
CoccigeSupremo 17-01-16 12.24
350 euro prezzo giusto? 400 massimo? Che ne pensate voi? emo
maxpiano69 17-01-16 12.54
@ CoccigeSupremo
350 euro prezzo giusto? 400 massimo? Che ne pensate voi? emo
Mi aspetto di piú, specie se includerá una o piú licenze di Ivory (se pensi che il solo Italian Grand costa 150€ in versione VSTi) comunque fare ipotesi sul prezzo a 2 giorni dal Namm non serve proprio a niente, secondo me.
CoccigeSupremo 17-01-16 13.23
emo
MarcoC 17-01-16 15.25
Se include una buona scheda audio direi che anche 5/600€ (considerando il costo di Ivory) possono essere un prezzo interessante anche per chi come ma ha già mixer, scheda audio e Mac.
Qualora si potesse usare come mixer per due strumenti (tipo una voce e un sax) e player VST con 5/600€ porterei quasi sempre solo questa scatoletta al posto di mixer, Mac e scheda audio.....sarebbe un buon investimento.