Piani digitali fascia media economica: tiriamo le somme
anonimo 12-11-15 19.55
@ pianomanit
122,50 euro
con la tecnologia attuale possono fare uno stage da 1000€ con dentro un signor vst, non lo fanno perchè nessuno comprerebbe più gli altri stage piano...
122,50 euro
@ emidio
ciao ragazzuoli!
Leggendo vari thread mi sono reso conto che sempre più spesso molti utenti (me compreso) sono alla ricerca di pianoforti digitali compatti (leggeri), affidabili ed economici... E i più "gettonati" sembrano essere - più che gli entry level - quelli di fascia media (ma comunque economica), che - tradotto in soldoni - potrebbero essere quelli che nuovi vengono venduti tra le 500 e le 700 euro. Macchine che sostanzialmente nascono per lo studio a casa, ma che potrebbero essere anche adattate al palco.
Questo mio thread, quindi, vorrebbe tirare un po' le somme di quello che il mercato offre a questi prezzi attualmente, cioè alla fine del 2015. Vediamo dunque insieme quali sono i punti di forza e di debolezza di tutti i modelli che rispondono ai requisiti di compatezza, leggerezza, economicità ma che per forza di cose abbiano bel suono e buona suonabilità.
Naturalmente mi aspetto la vostra viva partecipazione, per integrare, correggere o commentare in base alle vostre esperienze.
I concorrenti sono:
- YAMAHA P115
Plus
keybed buona (GHS)
suono piano ottimo
ritmi aggiuntivi
polifonia 192 note
gestione in live dello strumento tramite app gratuita
12 kili
Minus
midi solo su usb di tipo B
- YAMAHA DGX650
Plus
keybed dignitosa (GHS)
suono piano buono
vero arranger
molti suoni aggiuntivi
polifonia 128 note
gestione dello strumento (display, pitch bend)
Minus
midi solo da USB
Line out solo da cuffie (per l'utilizzo on stage)
22,5 kili
- ROLAND F20
Plus
Keybed ottima (Ivory Feel-G keyboard)
suono piano buono
ritmi aggiuntivi
polifonia 128 note
Minus
midi solo da USB
Gestione povera dello strumento per l'utilizzo on stage
20 kili
- CASIO PX350
nota: teoricamente in lizza per questa fascia di prezzo dovrebbe esserci il nuovo PX160; ma ho scelto il 350 perchè - benchè non più in produzione - nuovo si trova ancora, e ha la stessa identica generazione sonora del 160 e la stessa identica keybed, offrendo però prestazioni decisamente maggiori.
Plus
Keybed ottima (trisensor II)
suono di piano discreto
128 note di polifonia
vero arranger
molti suoni aggiuntivi
gestione dello strumento (display, pitch bend)
peso appena superiore agli 11 kili
porte midi classiche e USB
Minus
non rilevati (ammesso che piaccia il suono di piano)
- KORG SP280
Plus
keybed ottima (Natural Weighted Hammer Action)
suono di piano ottimo
polifonia 120 note
porte midi tradizionali
Minus
19 kili
- KAWAI ES100
Plus
Keybed ottima (Advanced Hammer Action IV-F, probilmente la migliore del lotto)
suono di piano ottimo (probabilmente il migliore del lotto)
polifonia 192 note
porte midi tradizionali
15 kili (anche se tra i "leggeri" è il più pesante)
Minus
gestione pessima per utilizzo on stage
assenza di output veri e propri (bisogna utilizzare le uscite cuffie anteriori)
- ORLA STAGE PRO
Plus
Keybed dignitosa (Fatar TP100)
suono di piano buono
vero arranger
molti suoni aggiuntivi
prezzo molto appetibile
porte midi tradizionali + USB
Minus
25 kili
polifonia di 64 note
- ALESIS CODA PRO
Plus
Prezzo davvero appetibile
suono di piano buono
midi out tradizionale + USB
12,5 kili
Minus
64 note di polifonia
keybed non dichiarata da nessuna parte (ho chiesto anche ai rivenditori senza avere notizie certe a riguardo)
Ma - del resto - vi fidereste di un piano PERFETTAMENTE IDENTICO al TECHNOSOUND K1 e al MEDELI SP4000?
Confronto terminato: a voi la parola!
Manca la cosa più importante, il rapporto q/p.
ciao ragazzuoli!
Leggendo vari thread mi sono reso conto che sempre più spesso molti utenti (me compreso) sono alla ricerca di pianoforti digitali compatti (leggeri), affidabili ed economici... E i più "gettonati" sembrano essere - più che gli entry level - quelli di fascia media (ma comunque economica), che - tradotto in soldoni - potrebbero essere quelli che nuovi vengono venduti tra le 500 e le 700 euro. Macchine che sostanzialmente nascono per lo studio a casa, ma che potrebbero essere anche adattate al palco.
Questo mio thread, quindi, vorrebbe tirare un po' le somme di quello che il mercato offre a questi prezzi attualmente, cioè alla fine del 2015. Vediamo dunque insieme quali sono i punti di forza e di debolezza di tutti i modelli che rispondono ai requisiti di compatezza, leggerezza, economicità ma che per forza di cose abbiano bel suono e buona suonabilità.
Naturalmente mi aspetto la vostra viva partecipazione, per integrare, correggere o commentare in base alle vostre esperienze.
I concorrenti sono:
- YAMAHA P115
Plus
keybed buona (GHS)
suono piano ottimo
ritmi aggiuntivi
polifonia 192 note
gestione in live dello strumento tramite app gratuita
12 kili
Minus
midi solo su usb di tipo B
- YAMAHA DGX650
Plus
keybed dignitosa (GHS)
suono piano buono
vero arranger
molti suoni aggiuntivi
polifonia 128 note
gestione dello strumento (display, pitch bend)
Minus
midi solo da USB
Line out solo da cuffie (per l'utilizzo on stage)
22,5 kili
- ROLAND F20
Plus
Keybed ottima (Ivory Feel-G keyboard)
suono piano buono
ritmi aggiuntivi
polifonia 128 note
Minus
midi solo da USB
Gestione povera dello strumento per l'utilizzo on stage
20 kili
- CASIO PX350
nota: teoricamente in lizza per questa fascia di prezzo dovrebbe esserci il nuovo PX160; ma ho scelto il 350 perchè - benchè non più in produzione - nuovo si trova ancora, e ha la stessa identica generazione sonora del 160 e la stessa identica keybed, offrendo però prestazioni decisamente maggiori.
Plus
Keybed ottima (trisensor II)
suono di piano discreto
128 note di polifonia
vero arranger
molti suoni aggiuntivi
gestione dello strumento (display, pitch bend)
peso appena superiore agli 11 kili
porte midi classiche e USB
Minus
non rilevati (ammesso che piaccia il suono di piano)
- KORG SP280
Plus
keybed ottima (Natural Weighted Hammer Action)
suono di piano ottimo
polifonia 120 note
porte midi tradizionali
Minus
19 kili
- KAWAI ES100
Plus
Keybed ottima (Advanced Hammer Action IV-F, probilmente la migliore del lotto)
suono di piano ottimo (probabilmente il migliore del lotto)
polifonia 192 note
porte midi tradizionali
15 kili (anche se tra i "leggeri" è il più pesante)
Minus
gestione pessima per utilizzo on stage
assenza di output veri e propri (bisogna utilizzare le uscite cuffie anteriori)
- ORLA STAGE PRO
Plus
Keybed dignitosa (Fatar TP100)
suono di piano buono
vero arranger
molti suoni aggiuntivi
prezzo molto appetibile
porte midi tradizionali + USB
Minus
25 kili
polifonia di 64 note
- ALESIS CODA PRO
Plus
Prezzo davvero appetibile
suono di piano buono
midi out tradizionale + USB
12,5 kili
Minus
64 note di polifonia
keybed non dichiarata da nessuna parte (ho chiesto anche ai rivenditori senza avere notizie certe a riguardo)
Ma - del resto - vi fidereste di un piano PERFETTAMENTE IDENTICO al TECHNOSOUND K1 e al MEDELI SP4000?
Confronto terminato: a voi la parola!
Edited 12 Nov. 2015 22:45
Casio non solo non ha minus, ma ha anche un ottimo q/p.
Casio sta crescendo, mentre le aziende più blasonate arrancano cercando di limare prezzi, pesi... ma con scarsissimi risultati.
Se dovete acquistare un piano digitale oggi, potete andare sul sicuro con Casio, avrete sicuramente uno strumento che per quanto economico si dimostra professionale in ogni situazione, live o home.
Riassumendo stando in topic per quello che penso io:
- uso live: casio privia
-uso casalingo: Kawai es100.
Anche se c'è gente che usa entrambi nelle opposte situazioni...
- uso live: casio privia
-uso casalingo: Kawai es100.
Anche se c'è gente che usa entrambi nelle opposte situazioni...
anumj ha scritto:
non solo non ha minus, ma ha anche un ottimo q/p.
non solo non ha minus, ma ha anche un ottimo q/p.
Non ha minus a parte il peggior suono di piano di tutto il lotto. Cosa ormai strariconosciuta da (quasi) tutti
@ pianomanit
Non ha minus a parte il peggior suono di piano di tutto il lotto. Cosa ormai strariconosciuta da (quasi) tutti
Quoto con dispiacere. Casio é il futuro, ed il miglior presente ma solo per chi usa vst o igrand. anumj ha scritto:
non solo non ha minus, ma ha anche un ottimo q/p.
non solo non ha minus, ma ha anche un ottimo q/p.
Non ha minus a parte il peggior suono di piano di tutto il lotto. Cosa ormai strariconosciuta da (quasi) tutti
Edited 12 Nov. 2015 19:47
@ pianomanit
Non ha minus a parte il peggior suono di piano di tutto il lotto. Cosa ormai strariconosciuta da (quasi) tutti
Certo. Questo si invece che è un gran suono di piano:
anumj ha scritto:
non solo non ha minus, ma ha anche un ottimo q/p.
non solo non ha minus, ma ha anche un ottimo q/p.
Non ha minus a parte il peggior suono di piano di tutto il lotto. Cosa ormai strariconosciuta da (quasi) tutti
LINK
per cortesia su...
Io dico che fa rodere a molti il culo che Casio oggi faccia spendere molto meno di altri e offra tantissimo di più.
Oggi ero in una sala prove ed ho usato un P-105.
Rispetto al mio Px5s (ok non sono sulla stessa fascia di prezzo...) il suono di piano è più caldo e rotondo, con più armonici. Sotto tutti gli altri aspetti (meccanica, funzioni, altri suoni, connettività ecc...) il mio Casio stravince a mani basse e occhi bendati e con la febbre a 40...
Rispetto al mio Px5s (ok non sono sulla stessa fascia di prezzo...) il suono di piano è più caldo e rotondo, con più armonici. Sotto tutti gli altri aspetti (meccanica, funzioni, altri suoni, connettività ecc...) il mio Casio stravince a mani basse e occhi bendati e con la febbre a 40...
Il problema del suono di piano dei Casio è la freddezza secondo me...che in certi contesti (rock, pop ecc...) può pure andare bene, anzi lo fa uscire meglio, ma se ascoltato da solo risulta poco coinvolgente.
Se si riuscisse a modificarlo in modo da renderlo più rotondo non ci sarebbe tutto questo problema. Io finora non ci sono riuscito, e il tentativo di MaxPiano (come dicevo in un altro 3d) è quello finora vincente.
Dai Anumj, hai troppa esperienza per capire e far capire un suono da YouTube... Sentiti DAL VIVO sono estremamente diversi, e te lo dico da ex possessore felice di un PX5s che continuo a rimpiangere (per keybed e funzioni, non certo per suono).
Poi io stesso ho scritto che il PX350 non ha difetti, ammesso che il suono piaccia.
Vedi, però su un aspetto Casio mi ha fatto letteralmente incazzare: se noti, ho fatto un confronto utilizzando il PX350 (non più in produzione), perché il concorrente di quella fascia di prezzo, cioè il PX160, non ha NIENTE di diverso rispetto a keybed e suono di piano; così come il 360, che costa perfino di più (e per questo va tenuto fuori da questo confronto). In pratica Casio ha sfornato ben 3 nuovi PX (160, 360 e 560) senza fare quel salto di qualità sonoro in cui tutti noi abbiamo sperato.
Poi io stesso ho scritto che il PX350 non ha difetti, ammesso che il suono piaccia.
Vedi, però su un aspetto Casio mi ha fatto letteralmente incazzare: se noti, ho fatto un confronto utilizzando il PX350 (non più in produzione), perché il concorrente di quella fascia di prezzo, cioè il PX160, non ha NIENTE di diverso rispetto a keybed e suono di piano; così come il 360, che costa perfino di più (e per questo va tenuto fuori da questo confronto). In pratica Casio ha sfornato ben 3 nuovi PX (160, 360 e 560) senza fare quel salto di qualità sonoro in cui tutti noi abbiamo sperato.
Edited 12 Nov. 2015 20:39
Basta metterci le mani sopra al suono Casio per capire. Su you tube a volte pare decente. Io non riesco a farmelo piacere ed ho provato in tutti i modi. Campione irrimediabilmente corto e privo di armonici e di tutto. 
Scusa Anumj, ma credi di riuscire a "convincere" qualcuno, postando queste demo?
Non ti pare un po' ridicolo segnalare, per i Casio, demo di professionisti e, per i piani di altre marche, demo penose di gente che ha difficoltà a mettere tre note di fila?
Dai su: non è dalle demo postate sul tubo (specialmente da quelle che stai linkando) che si può giudicare un piano digitale... basta provare dal vero questi strumenti per rendersi conto che, tastiera a parte, i Casio hanno un suono di piano non ancora convincente, rispetto ai digitali (anche più economici) di altre marche (Yamaha, Roland, Kawai, ecc...)
Il forum è pieno di possessori (ed ex possessori) di PX5s (e simili) che hanno la stessa impressione e tu pensi di riuscire a cambiare questi dati di fatto con quei link?
Un po' di serietà...
Non ti pare un po' ridicolo segnalare, per i Casio, demo di professionisti e, per i piani di altre marche, demo penose di gente che ha difficoltà a mettere tre note di fila?
Dai su: non è dalle demo postate sul tubo (specialmente da quelle che stai linkando) che si può giudicare un piano digitale... basta provare dal vero questi strumenti per rendersi conto che, tastiera a parte, i Casio hanno un suono di piano non ancora convincente, rispetto ai digitali (anche più economici) di altre marche (Yamaha, Roland, Kawai, ecc...)
Il forum è pieno di possessori (ed ex possessori) di PX5s (e simili) che hanno la stessa impressione e tu pensi di riuscire a cambiare questi dati di fatto con quei link?
Un po' di serietà...
@ emidio
ciao Edmond, e grazie per il tuo intervento.
Quoto ovviamente quello che dici: l'F20 è inarrivabile; ma anche - rispetto agli altri - intrasportabile!
Troppo pesante, a mio parere, per poter vincere questa piccola sfida.
Per quanto riguarda i Casio, tu citi i nuovi px160 (che rientra in questa fascia di prezzo) e il 360 (che invece va oltre), ma secondo me il diritto a partecipare la sfida lo ottiene il PX350, perchè cmq ha la stessa IDENTICA keybed dei nuovi modelli e lo stesso campione di piano.
Personalmente credo che il migliore del lotto (per un utilizzo on stage) possa essere l'ES100, ma solo se si trovasse il modo di poterlo gestire (controller esterno?).
ciao Edmond, e grazie per il tuo intervento.
Quoto ovviamente quello che dici: l'F20 è inarrivabile; ma anche - rispetto agli altri - intrasportabile!
Troppo pesante, a mio parere, per poter vincere questa piccola sfida.
Per quanto riguarda i Casio, tu citi i nuovi px160 (che rientra in questa fascia di prezzo) e il 360 (che invece va oltre), ma secondo me il diritto a partecipare la sfida lo ottiene il PX350, perchè cmq ha la stessa IDENTICA keybed dei nuovi modelli e lo stesso campione di piano.
Personalmente credo che il migliore del lotto (per un utilizzo on stage) possa essere l'ES100, ma solo se si trovasse il modo di poterlo gestire (controller esterno?).
però attenzione !! l'es100 pesa 16 kg es è una copia dello yamaha p115 .... il touch dei tasti è ridicolo... personalmente se dovrei scegliere f20 a vita solo 5kg in più ma non è paragonabile all'es100.
ridicolo postare demo da youtube....
cosa dire....
Casio a me è sempre piaciuto come progetto e se dovrei cambiare prenderei casio... però... sul suono di piano ho molte riserve... è inutile che fai un buon progetto quando ti perdi sul suono... Rland f20 una cacata ?? beh consiglio di metterlo vicino ad un casio e sentire la differenza prima di parlare !! Personalmente io ho problemi di salute e non posso portare pesi... ma ho preso un carrellino di quelli che fanno le scale ed ho risolto...
cosa dire....
Casio a me è sempre piaciuto come progetto e se dovrei cambiare prenderei casio... però... sul suono di piano ho molte riserve... è inutile che fai un buon progetto quando ti perdi sul suono... Rland f20 una cacata ?? beh consiglio di metterlo vicino ad un casio e sentire la differenza prima di parlare !! Personalmente io ho problemi di salute e non posso portare pesi... ma ho preso un carrellino di quelli che fanno le scale ed ho risolto...
Ciao ragazzi, parlo da ex possessore di piani elettrici di vario livello, da ragazzo ho avuto due piani fender, un piano crumar, un piano roland rd 170, un piano yamaha p80 e per ultimo un piano casio px 350 che ho venduto dopo 4 mesi.
Detto questo trovo i piani yamaha e roland i migliori in assoluto, peccato per il peso, il casio px 350 è accettabile per il peso e per il suono di piano, per gli altri suoni lasciate perdere. Naturalmente è una mia opinione.
Ho provato un yamaha p115, niente male, chiaramente c'è di meglio.
Buona musica.
Detto questo trovo i piani yamaha e roland i migliori in assoluto, peccato per il peso, il casio px 350 è accettabile per il peso e per il suono di piano, per gli altri suoni lasciate perdere. Naturalmente è una mia opinione.
Ho provato un yamaha p115, niente male, chiaramente c'è di meglio.
Buona musica.
Edmond: la pesatura dell'es100 è ridicola?
1) pesa 15, è trasportabilissimo.
2) la pesatura è equivalente ai kawai di fascia media, superiore a TUTTI i digitali economici.
3) NON è uguale al yamaha e a nessuno degli economici
Va bene tirare l'acqua al proprio mulino ma non dite caxxxate
1) pesa 15, è trasportabilissimo.
2) la pesatura è equivalente ai kawai di fascia media, superiore a TUTTI i digitali economici.
3) NON è uguale al yamaha e a nessuno degli economici
Va bene tirare l'acqua al proprio mulino ma non dite caxxxate
per quanto riguarda F20, ripeto, io ho trovato una pesatura favolosa. Ma il suono - ora ovviamente entriamo nel gusto soggettivo - non mi è piaciuto per nulla: il solito suono "rolandiano", che a me sinceramente ha stancato.
E poi non sono "solo" 5 kili in più... 5 kili sono TANTI, se devo portare il piano per lunghi tratti... E sono OTTO chili di differenza con un P115 o ben NOVE rispetto a un Casio.
Vi faccio un esempio che mi riguarda: io suono molto spesso in un locale che si trova in centro storico della città in cui vivo, dove io non ho i permessi per accedere; per fortuna il locale ha un impianto suo, per cui mi porto solo tastiera (per ora NS2 compact, poco meno di 10 kili), stand e una valigetta con i microfoni. Diciamo che, parcheggiado l'auto appena fuori dal centro storico, devo percorrere a piedi non più di 500 metri. Bene, pur portando un peso diciamo "leggero", io vi garantisco che la cosa è più che stancante, e arrivo con le spalle segnate. Per quello che faccio, portarmi appresso una pesata di un paio di kili di più è un sacrificio che ancora posso permettermi... Ma sinceramente non riesco nemmeno a concepire di dovermi scarrozzare un mostro da 20 kili perchè "ha lo scappamento"...
E poi non sono "solo" 5 kili in più... 5 kili sono TANTI, se devo portare il piano per lunghi tratti... E sono OTTO chili di differenza con un P115 o ben NOVE rispetto a un Casio.
Vi faccio un esempio che mi riguarda: io suono molto spesso in un locale che si trova in centro storico della città in cui vivo, dove io non ho i permessi per accedere; per fortuna il locale ha un impianto suo, per cui mi porto solo tastiera (per ora NS2 compact, poco meno di 10 kili), stand e una valigetta con i microfoni. Diciamo che, parcheggiado l'auto appena fuori dal centro storico, devo percorrere a piedi non più di 500 metri. Bene, pur portando un peso diciamo "leggero", io vi garantisco che la cosa è più che stancante, e arrivo con le spalle segnate. Per quello che faccio, portarmi appresso una pesata di un paio di kili di più è un sacrificio che ancora posso permettermi... Ma sinceramente non riesco nemmeno a concepire di dovermi scarrozzare un mostro da 20 kili perchè "ha lo scappamento"...
I Roland e Yamaha in questione per me non hanno questa superiorità timbrica di cui parlate.
Quindi cos'è una gara a chi fa cacare di meno?
Quindi cos'è una gara a chi fa cacare di meno?