@ Roland_lover
ho letto con interesse questo thread. Secondo me il diritto sta nella "creatura" quindi che sia un sample, un program o una song non cambia. Se io impiego il mio "ingegno" o, più semplicemente, il tempo per creare qualcosa che uno strumento non offre, QUESTA E' OPERA in tutto e per tutto. Tutto è enucleabile in una ENTITA' e tutto perseguibile.
Se intendiamo una patch come dei livelli, allora formulette tipo "F = mA" oppure "E = mc2" sarebbero merito di chi ha inventato le lettere dell'alfabeto :) non giochiamo. Un quadro di Pollock cos'è?
Mi trovo in perfetto accordo con michelet. Anche solo per un'altra esperienza personale. Avevo messo a disposizione parecchie patch in maniera gratuita e dopo qualche mese le ho ritrovate in vari pacchetti a pagamento... Sono solo LIVELLI?! Non sono nulla di tangibile? discutiamone... però il mio tempo ha un costo e ora chi spera di fare altri soldi con le mie patch si può mettere a capo chino sul manuale di questo o quel strumento...
ancora l'esempio del quadro di pollock...se un pittore fa una copia del quadro di pollock poi puo' legittimamente venderla, purché dichiari che é una copia...
Mettiamo che, tramite un computer, creo innumerevoli patches che combinino tutti i potenziali valori di tutte le regolazioni di uno strumento (é un lavoro noioso ma un computer puo' scriverlo in un tempo ragionevole); seguendo il tuo ragionamento, tutte le patches possibili su quel dato strumento diverrebbero mia proprietà intellettuale
Anzi ti diro' di più: visto che i preset allora sarebbero di proprietà del costruttore,tutta la musica creata usando quei preset sarebbe illegale...
A mio avviso sono liberissimo di inviare allo strumento i sysex che desidero senza dover pagare le royalties a nessuno, anche se qualcuno prima di me ha inviato i medesimi sysex al medesimo strumento
...se non vuole essere copiato, o si affida al senso etico dei musicisti (
), o offusca il codice, o rende il prodotto talmente economico (o ricco di servizi a valore aggiunto) che val la pena comprarlo piuttosto che sbattersi a copiarlo
Posso concedere che al limite l'oggetto fisico che contiene le regolazioni sia coperto da copyright, ma non l'informazione contenuta...e una volta che ho scaricato l'informazione sul mio strumento, tale informazione diventa mia e posso downloadarla su un supporto di memoria senza infrangere alcun copyright
e' un po' lo stesso discorso della tutela di un brano: si puo' mettere sotto protezione una melodia ma non una sequenza armonica...senno' registro alla SIAE il II/V/I e divento multimilionario
Cocludendo, non trovo che una patch sia un concetto sottoponibile a copyright, mentre un nuovo sample si
Edited 22 Ott. 2015 17:44