afr ha scritto:
Però, di xs/f se ne sono venduti tanti, si vedono un po' su tutti i palchi, quindi vuol dire che funzionano bene e piacciono
Anche di lettori midifiles se ne sono venduti tanti, e se ne vedono un po' in tutti i locali... ma cio' non significa che siano strumenti "completi" : sono semplicemente comodi per chi diffonde musica a modo suo.
D'altro canto, chiunque si e' cimentato ad immettere sul mercato strumenti rivoluzionari e molto aperti (ma complessi) ha fatto flop perche' gli utilizzatori non hanno gradito.
FS1R, Nord Modular An, VL ecc sono usciti di produzione (alcuni prematuramente), perche' richiedevano grosso impegno nella programmazione.
La stessa serie EX di Yamaha fu quasi ignorata da chi era abbagliato dal grosso dislplay LCD di Trinity e dal triton.ntesi era strepitosa.
Quello che dico io pero' (e non ho mai capito da Yamaha) : non potevano lasciare la scelta?.
Un Synth che di base ha i suoi campioni triti, ritriti e ribolliti (il mio integra ne e' un esempio) puo' avere un senso e dare le sue soddisfazioni : ma lasciami la possibilita' di inserire due schede per avere altre possibilita' sonore no?.
Visto che questa possibilita' c'era gia', trovo assurdo averla tolta del tutto.
Pero' resta vero il fatto che la maggior parte degli utenti non era molto sensibile a queste cose.
Oggi molta gente vuole la tastiera col suono di Jump, quello di The final countdown gia' pronti, e non vuole sforzarsi di spremere oscillatori, filtri ed inviluppi vari... : al massimo si accontenta di cambiare un po' di cutoff al campione e fare "ooohhh !!!)...
Peccato perche' gran parte delle volte, l'ispirazione a far musica (e vale anche per le cover) parte proprio dal suono.