@ jacus78
mark_c ha scritto:
Io se non leggevo tale libro continuavo a ripetere i brani dall'inizio, anche in quei punti che conoscevo perfettamente. Ho trovato che il vantaggio di ripetere solo le parti ostiche ti insegna a partire da qualunque posizione di un brano, prima non ne ero capace ora sono sulla buona strada.
?
è strano imparare come certe cose per alcuni siano scontatissime e per altri totalmente nuove.
cmq non conosco il libro in questione. non oso giudicarlo.
beh caro jacus, io ero convinto che continuare a ripetere all'infinito e dall'inizio fosse tutta ginnastica. Il libro invece mi ha fatto comprendere che non serve perdere tempo su ciò che si sa anzi, sostiene anche che esagerando si potrebbe creare confusione anche quello che si sa fare bene quindi,si deve lavorare su quelle parti che non funzionano.
Quando poi anche queste parti vengono bene si mette tutto insieme e inizia il divertimento insomma, tutto quel treno di emozioni che ti regala la musica.
E qui qui per mia pura curiosità mi piacerebbe capire perchè a volte alcune parti di un brano funzionano subito ed altre no.
In definitiva quel libro insegna ad ottimizzare il tempo di studio a disposizione e ti fornisce alcune dritte su cose oramai consolidate, è inutile reinventare l'acqua calda in sostanza, a me capita di reinventarla. Comuqnue questa breve esposizione è semplicemente una mia chiave di lettura, magari non ho capito un tubo.