Namm: artiphon instrument 1... eccone un altro

gekizz 27-04-15 20.51
@efis007 Ma tu suoni anche una tastiera digitale o solo pianoforte?
efis007 27-04-15 20.57
emoemo

Strumento grandioso.

Fa quasi concorrenza a questo.emo

Già mi vedo la scena, tra qualche anno vai in un locale e ti vedi un deficiente che suona la chitarra col telefonino.

Io invece per stare al passo con i tempi che avverranno (sigh) mi sto già allenando col prossimo strumento "innovazione".
efis007 27-04-15 21.00
gekizz ha scritto:
@efis007 Ma tu suoni anche una tastiera digitale o solo pianoforte?

Suono anche le tastiere, da 40 anni.
Con i tasti, non con i telefonini tamagochi o le pattelle di gomma.
gekizz 27-04-15 21.16

Ma le tue tastiere hanno le corde? E i tasti sono identici a quelli di un pianoforte acustico? O sono dei giocattoli digitali che cercano in ogni modo di emulare un pianoforte vero senza riuscirci?
Partendo dal presupposto che io non ho assolutamente intenzione di comprarmi questo instrument, semplicemente non capisco questo tuo astio esagerato, semplicemente e' una nuova superficie di controllo e avra' i suoi pro e i suoi contro, se voglio imparare a suonare il violino mi compro un violino, come se voglio imparare a suonare un pianoforte mi prendo un pianoforte non una tastiera. Se voglio suonare la tastiera, mi compro una tastiera.
anonimo 27-04-15 21.48
Ma anche i bambini e i ragazzotti che giocano con le app musicali sull'iphone...e lasciateli giocare! Magari dal gioco nasce la passione, dalla passione lo studio di uno strumento più "serio"...e da tutto questo, un nuovo Amico Musicista!emo

del resto anche noi da ragazzini giocavamo a grattugiare la ferrarotti sapendo solo i tre accordi della canzone del sole...

lasciateli divertire!emo
Edited 27 Apr. 2015 19:52
Vinarm 27-04-15 22.18
Mah, credo che si debba cercare di attribuire al verbo "emulare" un significato meno tranchant... dopotutto anche i synths (persino gli organi barocchi...!!! emo) in un certo senso hanno visto scolpire non poche sonorità ad imitiatio di flauti, corni e oboi.
Non c'è una gran differenza nel fatto che ad "emulare" un suono sia la solita colonna d'aria oscillante oppure un microchip: poi quello che lo strumento -analogico o digitale che sia- è in grado di trasmettere credo dipenda parecchio da chi quello strumento lo usa: può darsi che anche il Moog abbia ricevuto un'accoglienza freddina in non pochi ambienti... emo
mima85 27-04-15 23.03
Efis, secondo me te la stai prendendo un po' troppo sul personale. Lo so che è lo stile che ti contraddistingue, ma il tuo fegato potrebbe non essere tanto d'accordo emo

Io non mi farei tanti problemi onestamente. Quel controller è uno dei tanti a disposizione, come l'Haken Continuum, la Roli Seaboard e tanti altri, che non vuole togliere nulla agli strumenti per così dire "classici", né tantomeno sostituirli. Si pone semplicemente come un'opzione in più per chi cerca cose diciamo "poco convenzionali".

Vai tranquillo che i tastieristi continueranno a suonare tastiere, synth, organi e pianoforti, i chitarristi le loro beneamate chitarre, i bassisti i loro bassi e via dicendo. Al limite potranno vedere in questo controller una forma in più per esprimersi musicalmente (e perché no, anche per divertirsi con un po' di sano cazzeggio che non fa mai male, e talvolta dal cazzeggio possono uscire cose interessanti), ma mai e poi mai sostituiranno i loro strumenti con l'Artiphon. In fondo anche Jean Michel Jarre, tanto per fare un nome "blasonato", usa quella specie di dildo gigante emo (qui a 6:38) o l'arpa laser per controllare i synth, che di convenzionale non hanno proprio niente. Eppure nessuno ha mai gridato allo scandalo, lui ci fa i suoi spettacoli, continuando comunque a suonare i synth in maniera classica quando non usa i suoi arnesi strani, e soprattutto non hanno sostituito nessuno strumento musicale ne i modi tradizionali di suonarli.

Quindi credimi, non c'è ragione di gridare allo scandalo musicale per questo controller. È solo una maniera in più per una persona per poter esprimere la propria creatività (se c'è). A chi piace se lo prende, quelli a cui non piace semplicemente lo lasceranno la dove sta. Se poi qualcuno sarà in grado di cavarci fuori qualcosa di musicalmente valido tanto meglio, perché non dimentichiamo che lo scopo primario di uno strumento musicale, un qualsiasi strumento, è la musica.

E trovo che al giorno d'oggi i problemi della musica siano di ben altro tipo, culturali, di business a scapito della qualità e via dicendo, problemi in cui non c'entrano niente i controller "alternativi" come l'Artiphon.
Edited 27 Apr. 2015 21:34
anonimo 27-04-15 23.21
Mi avete dato un idea: farò un gruppo formato da

- theremin
- onde martenot
- artiphon
- EWI
- tre giovinastri con apps su iPhone


Efis invitato d'onore in prima fila, e alla fine sale sul palco dove gli faccio trovare un bel piano a coda e improvvisiamo insieme in amicizia emo
Edited 27 Apr. 2015 21:21
efis007 27-04-15 23.31
gekizz ha scritto:
Ma le tue tastiere hanno le corde? E i tasti sono identici a quelli di un pianoforte acustico? O sono dei giocattoli digitali che cercano in ogni modo di emulare un pianoforte vero senza riuscirci?

Le tastiere non ci riusciranno anche ad imitare un pianoforte vero.
Ma rimane inconfutabile che con dei tasti VERI tutte le esecuzioni pianistiche e tastieristiche sono possibili senza doversi reinventare astruse tecniche inesistenti.
Sulla tastiera fatta di tasti ci puoi suonare qualsiasi cosa, da Chopin a Debussy, da Bach a Mozart, dal jazz al pop, dal blues alla new age.
La tastiera di tasti ti permette di fare tutto.
Con l'artiphon questa versatilità non c'è, e senza questa caratteristica fondamentale viene a mancare totalmente la capacità tipica della tastiera che ti consente di fare qualsiasi cosa indipendentemente dal suono che utilizzi.

Lo strumento realmente innovativo non è quello che ti permette di fare una cosa nuova a discapito di altre mille precedenti, ma è quello che mantiene inalterate le mille precedenti + l'aggiunta di una cosa nuova!

Strumenti come l'artiphon o il Seaboard della Roli sono lontanissimi da questo concetto perchè introducono qualche piccola novità ma al prezzo di buttare nel cesso tutta la tecnica pianistica/tastieristica convenzionale.
E siccome la tecnica pianistica/tastieristica non è una cosa che ho inventato io, ma esiste da secoli, e fa capo da sempre per tutti gli strumenti a tastiera, trovo che sia altamente idiota dare un calcio in culo a questa realtà consolidata proponendo una "tecnica alternativa" fatta di salsicciotti di gomma (Seaboard) o vetrini tamagochi da tamburellare con le ditina rattricchite.... insomma proporre una "tecnica alternativa" che di fatto si dimostra essere inferiore a quella convenzionale, nonchè proporre "strumenti alternativi" che di fatto si dimostrano essere inferiori e meno suonabili di qualunque tastiera o pianoforte.

Ecco perchè questi "strumenti alternativi" non hanno proprio niente di innovativo.
Anzichè mantenere ed espandere le possibilità tecniche dell'esecutore, gli remano contro, lo castrano.
Impongono all'esecutore di suonare come un ebete, in modo scomposto, inesistente, alla carlona.
Il tutto per ottenere cosa?
Le stesse cose che si possono fare con i tasti convenzionali (anzi coi tasti convenzionali ne fai mille di più, e pure meglio!)

gekizz ha scritto:
se voglio imparare a suonare il violino mi compro un violino

Esatto.

gekizz ha scritto:
se voglio imparare a suonare un pianoforte mi prendo un pianoforte

Esatto.

gekizz ha scritto:
Se voglio suonare la tastiera, mi compro una tastiera

Esatto.

Quindi la domanda è: a che accidenti serve l'artiphon?
A fare il violino con la tecnica violinistica corretta?
No.
A fare il piano con la tecnica pianistica corretta?
No.
A fare la chitarra con la tecnica chitarristica corretta?
No.
A giocare?
SI.
Quell'arnese è solo un giocattolo senza alcuna utilità pratica, fatto per i NON musicisti (di sicuro non chitarristi o violinisti!) ma per i bimbominkia che amano giocare col tamagochi telefonino che fa l'archetto. emo
Una sòla insomma.
Un gadget pubblicizzato per vendere.
E visto considerato quanti gadget idioti ci sono in giro per il telefonini, non mi stupirei se dovesse vendere tanto.
anonimo 27-04-15 23.44
Cosa sevirebbe a me che a 52 anni purtroppo non sono più un bimbominkia?

A registrare delle parti chitarristiche e violinistiche più credibili nelle mie mini produzioni

Lo userei insomma come userei un breath control o un EWI

Che poi un progetto serio lo farei con Capurro, Atti o Guazzo ça va sans dire
gekizz 27-04-15 23.52
@efis Secondo me l'artiphon serve a essere suonato come artiphon e basta, e' un nuovo controller come puo' essere la seaboard o il continuum, permette di suonare determinate cose in un altro modo, avendo tasti differenti da quelli classici da tastiera, che poi sia meglio o peggio questo sta a chi lo usa. Nessuno penso che creda che questo instrument possa sostituire tastiere, violini o qualsiasi altro strumento. Semplicemente e' un altro tipo di controller, se non ti piace mi spiace, ma definirlo da bimbiminchia mi sembra veramente una considerazione un po' da chiusura mentale. Questi nuovi controller fanno cose nuove non a discapito di quelle precedenti, semplicemente fanno cose nuove e basta, se vuoi controllare un suono con una tastiera lo farai con i tasti bianchi e neri, se preferisci controllare determinati suoni con salsicciotti tamagochi o qualsiasi cosa sia ben venga, semplicemente e' una cosa nuova, nessuno vuole che sostituisca gli altri strumenti.
Edited 27 Apr. 2015 21:55
efis007 28-04-15 00.12
mima85 ha scritto:
Io non mi farei tanti problemi onestamente. Quel controller è uno dei tanti a disposizione, come l'Haken Continuum, la Roli Seaboard e tanti altri, che non vuole togliere nulla agli strumenti per così dire "classici", né tantomeno sostituirli. Si pone semplicemente come un'opzione in più per chi cerca cose diciamo "poco convenzionali".

Ma infatti guarda che stiamo dicendo la stessa cosa.
Il problema è che se dico che è idiota suonare un violino usando un telefonino al posto dell'archetto (dai sù Mima, permettimelo di dirlo, è una stronzata galattica)... ecco che salta subito fuori qualcuno a dire che non sono moderno (?), che non vedo più in la del mio naso (??), che quì, che là, che sù, che giù.
Cioè sembra quasi che per forza di cose quello strumento DEVE essere uno strumento e guai a metterne in dubbio la sue reale utilità. emo
Ora... ridendo e scherzando... ti pare che io non sia moderno?
Azzarola uso tastiere da sempre, computer, virtual instrument per fare le orchestre di Hans Zimmer, e chi più ne ha più ne metta... ti pare che io non sia moderno? emo
Ma un conto è essere moderno, un altro è capire quando uno strumento ha qualcosa di serio.
Ed è qui che divento tradizionalista.
Per me, sottolineo per me, vedere presentare da un violinista (non ho ben capito se il tipo è un violinista o un chitarrista) uno strumento che si propone come "violino alternativo" o "chitarra alternativa", e che impone al violinista di suonare con un TELEFONINO in mano al posto dell'archetto, insomma in poche parole che NON rispetta la dignità e la tecnica esecutiva del violino e della chitarra... beh permettimelo "a mì me pare na strunzata".
Posso capire se era un violino fatto in carbonio anzichè legno.
Posso capire se era un violino "scavato" (senza cassa armonica) come quello che ha fatto Yamaha.
Qualunque cosa fosse va bene, basta che è un violino!
Ma se al posto di un violino mi presenti un tarello di plastica e gomma cercando di intortarmi che ai violinisti piace e lo compreranno tutti in quanto "strumento innovativo", così fesso non sono.
Idem per i chitarristi, voglio vedere quanti chitarristi compreranno quell'affare.
I chitarristi poi!!! emo
Se c'è una categoria di musicisti che ODIANO quegli accrocchi sono proprio i chitarristi!

Per cui come vedi alla fine stiamo dicendo la stessa cosa.
Per me quel coso è solo un giocattolo, nulla più che un giocattolo.
Non è un violino, non è una chitarra, non è una tastiera, non può sostituirsi minimamente a nessuno di questi strumenti, non serve a farci niente se non giochicchiare col telefonino tamagochi in mano.
Ma non posso dirlo.
Se lo dico guai, non sono moderno. emo
Ecco perchè ho scritto ad inizio topic "povera musica".
Se questo è il meglio che la nostra mente umana riesce a partorire per fare musica, poveri noi.
Già abbiamo le tastiere che quasi suonano da sole.
Ci mancavano solo i violini da suonare col telefonino in mano.
E poi che altro dobbiamo aspettarci?
Le Nike coi sensori sottosuola che quando passeggi per strada fanno "pum... ciak...pu pum pum.. ciak" (ovviamente collegate all'ennesimo telefonino tamagochi).
O magari il cesso sensoriale che "mentre la fai" legge la volumetria dell'escremento e genera delle note casuali (nel telefonino ovviamente)?
Almeno quello sarà il giorno in cui potremo dire: "ho scritto un brano col mio nuovo controller, ma fa cagare".
emo
mima85 28-04-15 00.30
efis007 ha scritto:
Ma infatti guarda che stiamo dicendo la stessa cosa.


Non esattamente. Tu stai parlando di questo controller come se costringesse i musicisti a buttar via anni ed anni di tecniche e di studio, ed è un errore che hai fatto anche ai tempi nella discussione della Roli Seaboard. Invece non costringe a buttar via niente perché non sostituisce niente, semmai si aggiunge ad un panorama di strumentazione già esistente. Uno che compra l'Artiphone lo prende per aggiungerlo al suo setup, non certo per sostituire i suoi strumenti con quello. E di certo per suonarlo non fa reset alla sua memoria buttando via anni ed anni di studio, anzi magari può combinare le varie tecniche che conosce per inventarsi modi totalmente nuovi di suonare.

Apparecchi del genere vanno visti nell'ottica della sperimentazione, non della sostituzione di cose già affermate. Il suonarlo a mo' di violino usando il telefonino come archetto è uno dei tanti modi di suonare con quell'arnese, ma questo non toglie dignità al violino vero. Non gliela toglie perché non ha la pretesa di sostituirlo. È solo una delle possibilità che vengono messe a disposizione, poi è chiaro che uno interessato al violino si compra un violino e non l'Artiphon. Poi l'Artiphon può essere pizzicato, ci si può picchiettare sopra come se fosse un kit di percussioni, schiacciarne i tastini come se fosse una tastiera... insomma è un arnese con cui smanettarci nei modi più disparati, stando alla creatività ed alla voglia di sperimentare di chi li usa.

Io sono convinto che con questi strumenti e strumentelli, nelle mani giuste (ovvero di un artista degno di questa definizione) si possano tirar fuori cose interessanti. Chiaro finché è il bimbominkia truzzo che vuole fare il dìggei improvvisato a metterci le mani non ne caverà fuori niente di musicalmente valido, ma un personaggio così non caverebbe fuori niente nemmeno dal più pregiato dei clavicembali.

Alla fine il tutto si riduce al solito discorso, trito e ritrito ma sempre valido: è il manico di chi suona lo strumento a far la differenza e non lo strumento in se. Ed uno che ha manico, inventiva e creatività (un Cory Henry tanto per fare un nome), sono sicuro che perfino da un "giocattolo" come l'Artiphon ci caverebbe fuori cose interessanti. Anzi sarei proprio curioso di vedere un tizio come lui cosa si inventerebbe a smanettare con un Artiphone.
Edited 27 Apr. 2015 22:41
efis007 28-04-15 00.51
Cyrano ha scritto:
Mi avete dato un idea: farò un gruppo formato da

- theremin
- onde martenot
- artiphon
- EWI
- tre giovinastri con apps su iPhone

Ma guarda che ridendo e scherzando se fai un gruppo così, formato da strumenti così, e mi fai sentire grande musica (ma che sia grande) io ci vengo sul serio a vedervi! emo
Guarda che a me le novità piacciono, forse ti sei fatto un'idea sbagliata, a me le novità piacciono, ne vado matto.
Ma non ne sono schiavo!
Non mi è mai piaciuto farmi fottere il cervello da tutto questo marasma di gadget elettronici che ci propinano ogni mese, cerco sempre di darmi una sano contenimento tra le cose veramente utili e le cose inutili.
Invece purtroppo, e sono la maggioranza (soprattutto i giovani), ci sono persone totalmente drogate di qualsiasi aberrazione gli viene proposta, in particolar modo nel settore cellulare.
Viviamo in un mondo zeppo di nomofobici (cerca Nomofobia su google), ovvero persone malate di una psicosi collettiva che gli ha fottuto il cervello e che non è più in grado di vivere una vita tranquilla senza il telefonino.
Non il telefonino inteso come oggetto per telefonare, ma come oggetto essenziale per vivere, per fare tutto, anche la musica!
E' una cosa seria questa, ci sono studi alle spalle, è considerata una malattia a tutti gli effetti come l'assuefazione da droga, vi sono cure e centri ospedalieri per "disintossicarsi" da questa malattia.
Che centra la nomofobia con l'artiphon?
In parte centra perchè questo controller è l'ennesimo zuccherino che i nomofobici aspettavano, lo gradiscono con piacere in quanto gli permette di suonare col telefonino.
Il telefonino da interfacciare al controller.
Il telefonino per fare i suoni del controller.
Il telefonino da usare come archetto.
Il telefonino per registrare.
Il telefonino, il telefonino, il telefonino, c'è sempre di mezzo quel caxxo di telefonino.
E la gente si rimbambisce sempre di più.
Loro non lo sanno di rimbarbirsi.
Ma si rimbambiscono eccome.
Ogni nuova app, ogni nuova funzione, ogni nuovo accrocchio che sia fatto per il telefonino porta inevitabilmente la gente a diventare sempre più schiava del telefonino e ad ammalarsi di nomofobia.
Sono già i milioni di casi di persone malate, alcune messe proprio male, veri e propri deficienti rimbambiti del telefonino e della tecnologia senza controllo.
La tecnologia impone sempre il controllo, non bisogna mai abusarne!
Guai a lasciarsi condizionare troppo, guai a farsi fottere il cervello dalla tecnologia.
Vedi gente (anche adulti) al ristorante che manco si parlano, stanno ORE attaccate a quel caxxo di telefonino a guardar caxxate su caxxate.
E quando malauguratamente non c'è il wifi, li vedi sperduti come citrulli, come fossero nudi, persi nel vuoto, dei relitti umani schiavizzati da un tamagochi digitale.
E' questo il mondo che vogliamo?
E' questo il mondo musicale del futuro?
I telefonini e le app al posto dell'orchestra? emo

Cyrano ha scritto:
Efis invitato d'onore in prima fila, e alla fine sale sul palco dove gli faccio trovare un bel piano a coda e improvvisiamo insieme in amicizia emo

Questo è il più bell'invito che puoi fare ad un musicista.
Un piano vero e una birra vera.
emo
Edited 27 Apr. 2015 23:40
anonimo 28-04-15 01.09
Su questa storia dell'invadenza degli smartphones nella nostra societá hai ragione da vendere...

Sul progetto con strumenti inusuali: mi sa che lo faccio davvero, un happening con esposizione di giovani artisti figurativi, poeti, e musica

Ti inviterò davvero se riesco ad organizzarlo, l'alsazia è bella e possiamo ospitarti nella camera degli ospiti solo o con compagna (nel senso che porti la tua emo)...

Piano a coda se possibile sennò un buono stagepiano per la jam session finale

Ovviamente se ci dobbiamo telefonare, linea fissa e non telefonino.....scherzo eh emo

emo
Edited 27 Apr. 2015 23:11
efis007 28-04-15 01.33
mima85 ha scritto:
Non esattamente. Tu stai parlando di questo controller come se costringesse i musicisti a buttar via anni ed anni di tecniche e di studio, ed è un errore che hai fatto anche ai tempi nella discussione della Roli Seaboard.

No Mima, ho fatto quella discussione (Seaboard) solo dopo che qualcuno definì quello strumento "il piano del futuro".
C'era anche (anzi c'è) un video su youtube nel quale veniva definito così.
E siccome quell'affermazione era in disaccordo con ciò che penso, a quel punto sono partito in tromba dicendo che quel coso non è assolutamente il piano del futuro e non può minimamente sostituirsi ad un pianoforte convenzionale.

mima85 ha scritto:
Invece non costringe a buttar via niente perché non sostituisce niente, semmai si aggiunge ad un panorama di strumentazione già esistente.

E io cosa sto dicendo?
L'ho scritto un sacco di volte che non è un violino, non è un chitarra, non è un bel niente, e non può minimamente sostituirsi a nessuno strumento convenzionale.
Ma non appena lo dico ecco che salta fuori qualcuno ad affermare il contrario, ovvero che con quello strumento si può tra virgolette "sostituire" un violino o una chitarra.
A dimostrare questa falsa teoria contribuiscono pure i video i quali mostrano violinisti e chitarristi che usano l'artiphon e fanno "uaho", quasi a sottolineare (al pubblico incolto che lo dovrà comprare) che con quello strumento puoi davvero trasformarti in un violinista o chitarrista.
Insomma è un messaggio pubblicitario ingannevole del tipo "lascia perdere la chitarra vera, comprati questo che è meglio!".
Al tempo stesso però so bene che i violinisti e i chitarristi non ci cascano in quel tranello pubblicitario (nessun violinista e chitarrista di mia conoscenza lo comprerebbe, questo te lo dico per certo), e gli unici potenziali clienti sono il populino consumer, cioè gente senza troppe pretese che ama giocare con l'ultimo ritrovato tecnologico.

mima85 ha scritto:
Io sono convinto che con questi strumenti e strumentelli, nelle mani giuste (ovvero di un artista degno di questa definizione) si possano tirar fuori cose interessanti.

Ma certamente.
Ma che centra questo col reale potenziale di quello strumento?
Un artista degno di definizione non può forse tirar fuori cose grandiose anche con una tastiera convenzionale?
Mima cerchiamo di capirci, quell'affare non è una tastiera, non è una chitarra, non è un violino.
Un pianista/tastierista, chitarrista, violinista,... queste tre categorie di artisti possiedono tutti una tecnica convenzionale.
Ed è proprio la loro tecnica convenzionale acquisita sui loro veri strumenti a rendere grandiosa la loro musica e le loro esecuzioni.
Se gli togli questa cosa e gli metti in mano l'Artiphon (che li obbliga ad applicare una tecnica inesistente, anticonvenzionale) sei veramente convinto che sapranno fare cose più grandiose dell'ordinario?
Io scommetto di no.
Io che suono il pianoforte da 40 anni so già che non saprei cavarci un ragno dal buco da quell'affare.
Invece un "bimbominkia" che parte da zero e non è "inquinato" da alcun preconcetto tecnico di base, ed e imposta il suo modo di suonare interamente sull'Artiphon, ha forse più possibilità di tirarci fuori qualcosa di decente rispetto a me.
emo
Edited 27 Apr. 2015 23:40
efis007 28-04-15 01.34
Cyrano ha scritto:
Ovviamente se ci dobbiamo telefonare, linea fissa e non telefonino.....scherzo eh

emoemo
CoccigeSupremo 28-04-15 01.47
efis007 ha scritto:
Questo strumento (che non è) non se lo filerà nessun violista o violoncellista o chitarrista che chicchesia.


efis007 ha scritto:
foto video e finte persone entusiaste che fingono di divertirsi con quell'accrocchio


efis007 ha scritto:
Di chitarristi ne conosco tanti e ti posso garantire che se dico ad uno di questi "oh comprati l'artiphon, è un controller per chitarra, innovativo, figo, una figata" mi tirano una ceffa in faccia


efis007 ha scritto:
verrà comprato ed utilizzato soltanto da qualche bambino che vuol giocare a fare il musicista.


efis007 ha scritto:
Quell'affare è un giocattolo, fatto solo per vendere attraverso una bella pubblicità fasulla; la quale pubblicità fasulla può giusto intortare qualche bimbominkia, ma non certo un violinista o un chitarrista!


efis007 ha scritto:
Con l'artiphon abbiamo toccato il fondo, mò persino gli "archetti telefonino" hanno inventato, robe da pazzi, da manicomio, da clinica psichiatrica d'urgenza


efis007 ha scritto:
Ma svegliatevi un po' per cortesia!!!
Ma dove siamo finiti?


efis007 ha scritto:
Ma ci rendiamo conto di quante caxxate ci stanno propinando, o no


efis007 ha scritto:
smettetela di correre appresso a tutte queste minchiate



Non ho mai visto tanta arroganza in una sola persona. Perdonami, ma ti faccio notare che nonostante 5-6-7 utenti continuino a porti domande e farti notare che l'effettivo utilizzo di un tale strumento potrebbe portare a qualcosa di nuovo (La stessa violoncellista parla della possibilità ,negata da un violoncello vero, di porre accordi di violoncello.) tu ignori chiunque e vai dritto nelle tue tesi strampalate e oltremodo arroganti.
Accordi con "violoncelli"...Cose che noi facciamo su una tastiera da anni, ma i violoncellisti non "potevano" pur volendo... Ma tu chi ti credi di essere per poter bollare come cazzate e giocattoli cose che non hai ancora provato? solo perchè TU non ci vedi potenzialità, non vuol dire che non ce ne siano.

Magari se clapton fosse nato agli inizi della chitarra elettrica, lo avresti pure criticato perchè "sulla chitarra elettrica il suono con il distorsore suona di piu, al contrario di una "chitarra vera". Però LUI la storia l'ha fatta comunque, come l'ha fatta hendrix, e come l'ha fatta Gould suonando brani da clavicembalo su un pianoforte son risultati sublimi, che lo stesso bach avrebbe "criticato", ma conscio che fosse una persona intelligente, avrebbe persino gradito,ne sono sicuro.

Tu bolli ciò di cui non vedi potenziale come un giocattolo,dimenticandoti che lo strumento, come dice chi l'ha creato, è nato principalmente per violinisti e violoncellisti. Una critica va sentita prima da loro, piuttoso che da te, perchè stai sicuro che i sassofonisti ti guardano storto quando suoni i brass con un motif da 3000 euro, però tu tastierista lo fai comunque. Perchè non scrivi in tutti i topic che tutti gli arranger e tutte le workstation sono una cazzata megagalattica perchè permettono di suonare con dei tasti di pianoforte strumenti quali violini,bassi,e sassofoni? Vendi tutto,e prenditi uno stage con il solo suono di pianoforte....


CoccigeSupremo 28-04-15 02.07
efis007 ha scritto:
Ma non appena lo dico ecco che salta fuori qualcuno ad affermare il contrario, ovvero che con quello strumento si può tra virgolette "sostituire" un violino o una chitarra.

Nessuno ti sta contraddicendo. Ti stanno tutti dicendo che potrebbe venir fuori qualcosa di diverso con un suo utilizzo mirato e studiato. Come è successo con la storia dei synth, degli hammond e di quant'altro sia venuto fuori in mille anni di musica e piu...

efis007 ha scritto:
Io che suono il pianoforte da 40 anni so già che non saprei cavarci un ragno dal buco da quell'affare.

ESATTAMENTE..... TU!!!! Come tu, su bicchieri di cristallo,non riusciresti a fare quello che artisti di strada fanno giornalmente reinventando brani con bicchieri riempiti di acqua a diversi livelli.... MA TU!!! Tu non sei tutti.

efis007 ha scritto:
Invece un "bimbominkia" che parte da zero e non è "inquinato" da alcun preconcetto tecnico di base, ed e imposta il suo modo di suonare interamente sull'Artiphon, ha forse più possibilità di tirarci fuori qualcosa di decente rispetto a me

Ed è forse racchiusa tutta qui la sintesi di tutto il tuo "astio"... un senso di "impotenza" (nonostante l'enorme mole di esperienza acquisita sul pianoforte) verso qualcosa che potrebbe portare qualcuno con meno studio di creare un qualcosa di "decente" o addirittura fantastico rispetto a te....Quindi figuriamoci se uno si prefissa il perfezionamento assoluto di questo "strumento" quanto potresti diventare viola....

Ora mi raccomando, vai a perculare e criticare Vangelis, che magari ti tira fuori arrangiamenti orchestrali migliori di un violinista con 20 anni di studi...suonando tutto su tastiere e senza saper leggere una nota che sia una. emo

Perdonami efis, senza rancore, ma non ho mai visto tanta "paura" del nuovo in una sola persona. Tanta paura di un qualcosa che qualsiasi persona sana di mente (e musicista) considererebbe un qualcosa che va ad affiancarsi, come un EWI o un 8 pad della akai,e non a sostituirsi a strumenti già esistenti... Tanta paura del "bimbominkia" (che bimbominchia allora non è se studia un qualcosa e riesce a tirarci fuori cose MUSICALI che tu non sapresti fare)...

A leggere le tue parole sembra che il mondo sia abitato da imbecilli, quando chiaramente, esistono e continueranno ad esistere fenomeni degli strumenti tradizionali.

emo Detto in confidenza, mi sembra tu stia esagerando nella tua reazione,soprattutto ignorando i punti e le domande che ti vengono poste con calma.
I controller esistono da una vita, e da una vita simulano altre cose. Se questi controller permettono di "creare musica", ripeto, puoi continuare a rosicare o dire quello che ti pare,ma non potrai negare che sarà "musica". Pessima? Ottima? Sarà tutto da vedere.

Il fatto citato poco piu su (che bach avesse visto con indifferenza un fortepian) dovrebbe farti ragionare.... O forse no emo
efis007 28-04-15 02.09
mima85 ha scritto:
Alla fine il tutto si riduce al solito discorso, trito e ritrito ma sempre valido: è il manico di chi suona lo strumento a far la differenza e non lo strumento in se.

E su questo siamo assolutamente d'accordo.

mima85 ha scritto:
Ed uno che ha manico, inventiva e creatività (un Cory Henry tanto per fare un nome), sono sicuro che perfino da un "giocattolo" come l'Artiphon ci caverebbe fuori cose interessanti.

Secondo me no, ma è una questione di punti di vista diversa.
Nel senso che è ovvio che un Cory Henry possa sfoggiare qualcosa di migliore rispetto ad un bimbominkia.
Essendo l'Henry un musicista preparato, è palese che parte in vantaggio.
Ma la vera domanda è: supponiamo di avere un Cory Henry1 che suona l'artiphon utilizzando la sua tecnica convenzionale pianistica/tastieristica (quella che usa da sempre), e supponiamo di avere un Cory Henry2 che suona l'artiphon utilizzando la tecnica propria dell'artiphon (quale sia non lo so, non esiste pianisticamente parlando).
Chi tra i due Cory Henry farà cose più grandiose con l'artiphon?
Sicuramente il secondo.
Questo è il punto.
A parità di musicista, sull'artiphon vince colui che ha in mano la tecnica esecutiva di QUELLO strumento.
Siccome la tastiera convenzionale è fatta in un modo, e la "tastiera" dell'artiphon è fatta in tutt'altro modo, non c'è scampo per un pianista/tastierista tradizionale, si ritrova in mutande in quanto privato del suo punto di forza: la tastiera e la sua tecnica annessa.
Per cui l'artiphon non è assolutamente idoneo per noi pianisti/tastieristi, ci richiede dei contorsionismi mentali (e diteggiativi) fuori dal mondo.
E' come dare in mano una chitarra ad un pianista che non ha mai messo le mani sulla chitarra!
Costui può essere anche Arturo Benedetti Michelangeli, ma non ci farà niente con quello strumento in mano.

Stessa cosa per quanto riguarda un violinista o un chitarrista.
Loro probabilmente partono avvantaggiati perchè l'artiphon somiglia vagamente a loro strumento.
Ma non è comunque il loro strumento, quindi sempre a parità di musicista1 contro musicista2, il musicista2 vince sempre perchè si è formato totalmente sulla tecnica dell'artiphon.
Per il musicista1 invece è un continuo adattarsi, non è a suo completo agio, è in difficoltà.

Azni visto che parlavamo del grande Cory Henry, c'è un video in cui lo vediamo suonare proprio sul Seaboard.
E nonostante l'esecuzione sia interessante come ci si aspetta da un bravo musicista come lui, si vede nettamente che non è a suo agio.
Il perchè appare evidente.
I tasti sono di lattice, la forma a salciccia, gommosi, si piegano, fanno le pieghe, non hanno corsa, non ci sono tasti bianchi (nel senso che sono rialzati come i neri) etc etc.
E questo tanto basta per rendere disagevole l'esecuzione anche ad un mostro come Cory Henry.
Sono convinto che con un po' di studio riuscirebbe a fare di meglio, ma rimane indubbio che sull'organo convenzionale o sulle tastiere convenzionali Cory Henry è una spanna sopra.
E' del tutto normale che lo sia.
Con le tastiere convenzionali la sua tecnica lo assiste.
Con le tastiere non convenzionali la sua tecnica lo tradisce (infatti stecca parecchio), è costretto ad un continuo e difficoltoso adattamento.
emo
Edited 28 Apr. 2015 0:17