Privia px-160

Su Casio Music Forum, riguardo il piano campionato, una volta lessi ciò in risposta a questa domanda:

"My favorite Halloween costume is Frankenstein. Way back when I was a kid, I wore it every year."


La fonte, tutto sommato, pare autorevole.

Se non ricordo male quando uscì il px5s la risposta fu quella riportata dai Gabriele! Da fonti autorevoli casio e d- dimostratori! Quindi.... Il problema è come stato fatto il campionamento?

il problema a mio parere è che casio come altre marche usa poca memoria per i campioni sfruttando vecchie architetture HW per tenere il prezzo basso, non mi spiego in altro modo il perchè non mettano un bel campione di piano con quello che costano le memorie al giorno d'oggi.

quanto costerà mettere un bel campione dentro due o quattro giga di memoria?

quanto costano quattro giga al giorno d'oggi?

ricordo in una discussione venne fuori quanta memoria occupava il campione del px5s, nel 2014 rasentava il ridicolo

anche roland

Suvvia, qui si poteva dare una risposta criptica senza sbilanciarsi. Oggi aggiri il copyright su youtube pubblicando un intero film con l'effetto specchio, e tac, per qualche cavillo non possono dirti nulla.
Oggi puoi scaricare un videogame e dire di averlo fatto per semplice copia di sicurezza dato che possiedi il gioco originale.
E vuoi vedere che se scrivi in una pagina una risposta criptica che almeno fa intuire quale pianoforte è stato campionato, ti creano problemi?


Discuterne va benissimo, ma solitamente gli addetti ai lavori si sbilanciano quel tanto che basta per far contenti tutti.
Poi ripeto, si fa pour parler. Ero semplicemente curioso di capire di quale piano si trattasse. A orecchio non l'avrei mai capito (in questo caso)

Mi associo alla domanda di superbaffone: Per te il suono degli stage casio è un buon suono di pianoforte?

Che far apparire sul display dello strumento o su una brochure pubblicitaria la parola "steinway" sia copyright infringement, posso essere d'accordo

Dire apertamente in risposta ad una specifica domanda unsolicited che lo strumento utilizzato per il campione é uno steinway...dubito fortemente che sia copy infringement ma piuttosto un dato di fatto

Scusate, ma che vi importa di conoscere il piano campionato se comunque in ogni caso il campione non vi piace?

Ho pensato esattamente la tua stessa cosa Emidio

Mentre leggevo stavo appunto pensando la stessa cosa.
Anche del Gem Rpx si diceva , timbro n.1 fazioli , n.2 stainway , n. 3 Yamaha

Ma chi sene frega, io suono quello sento sotto le dita e che mi piace di più

perchè, il suono di piano dl casio ...è un campione di uno strumento vero? Non ci credo

Per definire un buon suono di piano , non basta emulare un effetto di riverbero quando si preme il pedale per chiamarlo Risonanza, o simulare un rumore alla pressione del pedale ecc.

Spegnete tutti gli effetti / rumori su un ormai obsoleto vintage d , oppure un buon stage piano , suonatelo nudo e crudo ... È bello lo stesso.

Concordo con Superbaffo ..... Mettete un solo discreto suono di piano e date la possibilità di modificarlo con qualche filtro sec il proprio gusto ....e questo vale per molti produttori e non solo Casio....ma che ci vuole davvero.

Comunque, Non so come dire ma,suonare il timbro 1 di Granpiano del Px5 mi rende nervoso

Ci hanno fatto dischi da grammy award con pianoforti di merda, tipo sg1, mks20, emu proformance...

non c'è il piano brutto, ci sei te che faci cacare.

si qui facciamo tutti cacare al piano, stiamo comunque aspettando una tua demo del px5s

Il piano bello o brutto è una questione di contesto culturale. Io ho iniziato con un Crumar roadracer e mi sembrava bellissimo.
La verità è che oggi i vst di piano suonano troppo bene mentre dimentichiamo che nella realtà tutto ciò non esiste.
Purtroppo questo ha modificato anche il nostro gusto, ora nemmeno i vecchi buoni verticali reggono più il confronto, nemmeno il mio seiler a coda è così perfetto.
Questo però è dovuto al fatto che valutiamo una registrazione che mostra un solo timbro pianistico mentre il piano vero è un'altra cosa, ci puoi ottenere ogni colore.
Cos'altro dire, il Casio con una buona amplificazione e soprattutto un buon pianista suona e anche bene. Anche perchè nella vita il manico fa sempre la sua porca differenza. Bye

Il manico ha sempre il suo perchè, poi in base alla mia soggettiva esperienza dico che i piani casio non mi piacciono, ma non mi piacciono nemmeno quelli nord, se è per questo..
Ho sempre usato con soddisfazione Kurzweil e Yamaha, sarà che il mio orecchio si è abituato cosi...
Anche se dipende tanto dall'amplificazione e dagli impianti dove si suona. L'altra sera ero in un fetido locale del milanese
e dalla spia che avevo davanti il mio Kurz suonava schifosamente squillante, e in più la gente che era nel pubblico diceva che addirittura non si sentiva proprio..
Misteri della fede

Miiiiii!!!
Io negli anni '70 avevo il Crumar Roady
61 tasti non pesati, niente dinamica, capacità di emulazione praticamente inesistenti, ma per me fece la differenza tra suonare da solo o con gli amici a casa con il mio verticale e suonare con un gruppo facendo anche concerti in giro. Mi è dispiaciuto molto quando me l'hanno rubato.

Ma non è che mi interessa sapere che pianoforte è per chissà quale motivo. Semplice curiosità proprio perchè non riuscivo ad inquadrare la pasta sonora. Sentendo ivory, galaxy vintage e l academy si sente che la "provenienza" è quella li, steinway con sfumatura piu, sfumatura meno. Se il suono è valido trovo affascinante il confronto tra campione e suono del pianoforte reale (non a caso la ravenscroft va cosi fiera del risultato ottenuto, che agli stand ha messo pianoforte originale e tastiera con vst).

Oltre al fascino del confronto (perlomeno per me è cosi)solitamente già sai, conoscendo la provenienza sonora, se quel vst farà al caso tuo o meno. Per quello che suono ad esempio non uso campioni bosendorfer perchè a mio avviso cupi per dei brani pop rock.

Ovvio comunque che "all orecchio non si comanda" :)

se fai 4 miliardi di note poco importa il suono tanto senti i primi millisecondi del campione, un'esempio sono le demo per promuovere gli stage, si capisce subito se il suono è farlocco e vogliono coprirlo con le demo, ti mettono una demo con il tema armonizzato o un pezzo con mille note in modo da coprire il vero suono nelle ottave che cantano, ormai li si sgamma subito.

se invece fai un pezzo lirico puoi avere il manico che vuoi il brutto suono viene fuori e penalizza qualsiasi esecuzione.

ma che cazzo lirico, a studiare e frustrate sulla schiena!!!

L'uomo moderno é nervosetto...

non è che io non ti creda (ci mancherebbe!), ma a me invece sembra - in un contesto in cui 9 post su 10 sono fastidiosamente ironici o sarcastici nei confronti della pasta sonora di un Marchio - che il conoscere il pianoforte utilizzato per il campionamento possa essere un ulteriore facilissimo motivo di scherno.
Tipo: è stato utilizzato il piano X? Ma l'hanno mai sentito come suona un X? Oppure: Mai sentito un X campionato peggio... Oppure: a casa ho una Bontempi: vi giuro che quel suono sembra più X di quello di Casio, eccetera...
Sai perfettamente che le cose andrebbero così.
Perciò, per rispetto verso un Marchio (a cui io sarò sempre grato) per AVER RISCRITTO GLI STANDARD DI LEGGEREZZA che prima erano letteralmente impensabili per gli stage pianos, io sono felice di non dare ai detrattori questa ennesima "arma".
Non vi piace? OK, non compratelo, nessuno del resto vi obbliga.
Ma sappiate che se l'anno prossimo i vostri Yamaha, Roland, Nord, Korg, eccetera, mettono in commercio uno stage che non supera i 12 kili, il merito è solo di Casio.
La verità è il nuovo px160 è un altro piano digitale con un peso estremamente contenuto ma allo stesso tempo una keybed eccezionale... E con il suo suono di piano. Il migliore che c'è in giro? Sicuramente no; ma dignitoso si.

PS: io so qual'è il pianoforte di derivazione (me l'ha confermato privatamente un noto dimostratore ufficiale di Casio), ma a questo punto non ve lo dico nemmeno sotto tortura.