Anonimus contro isis... che ne pensate?

vin_roma 12-02-15 17.34
emoemoemo


Credevo di aver aperto un 3d serio!
franzphone 12-02-15 19.49
@ vin_roma
emoemoemo


Credevo di aver aperto un 3d serio!
ritornando alla serietà e alla tua domanda, credo che la causa per cui abbiano messo fuori uso la rete dell'Isis sia proprio per i loro ideali, quelli dell'informazione libera… Il resto non lo so… Molto difficile fare un discorso pensando se sia giusto o no fare queste cose e perché. Ci sono di mezzo un sacco di morti e sicuramente non bloccheranno le armi.
Una cosa ben fatta sarebbe mandare in tilt i computer del petrolio con il quale questi si finanziano, ma basterebbe un bombardamento a questo punto… Oppure mandare in tilt i macchinari di chi fabbrica le armi.
Isis sono troppo fanatici dal mio punto di vista.
Continuo con la mia forma di pensiero:
la religione divide, lo spirito unisce!
E per religione intendo anche le forme di pensiero come razzismo ecc...
Markelly 12-02-15 20.06
obiwan ha scritto:
Markelly ha scritto:
Le religioni, tutte create dall'uomo, esistono solo per un motivo: l'uomo non accetta di morire.

emo


Perché? C'è qualche altro motivo?
Scavando a fondo, tutto scaturisce da lì.

obiwan ha scritto:
Milioni di persone si appigliano alla religione per alleviare i propri tormenti, e allora? Io non sono uno di quelli ma riconosco che gran parte di queste persone vivono felici...possibilmente anche più di noi...non ci vedo niente di sconvolgente.

Per citare un grande scrittore: io non rinnego il conforto della religione, io rinnego la religione!

obiwan ha scritto:
Su questo non mi esprimo perchè è una condizione estranea al mondo in cui viviamo. Anche se la dai per certa per me e solo un'ipotesi... fantasie...


Mi sono espresso male: di fatto ciò accade già, miliardi di persone professano una fede, eppure si fanno del male in nome della stessa.
Cosa può farmi pensare che ciò che non si è compiuto in 5000 anni minimo di civiltà, possa accadere in futuro?
Viviamo nell'unico mondo possibile, questo: pieno di contraddizioni, il più delle volte nascoste dietro falsità e ipocrisie.
obiwan 22-02-15 22.12
Markelly ha scritto:
Per citare un grande scrittore: io non rinnego il conforto della religione, io rinnego la religione!


Io invece non rinnego la religione ma l'uomo che la professa.

Markelly ha scritto:
Mi sono espresso male: di fatto ciò accade già, miliardi di persone professano una fede, eppure si fanno del male in nome della stessa.
Cosa può farmi pensare che ciò che non si è compiuto in 5000 anni minimo di civiltà, possa accadere in futuro?
Viviamo nell'unico mondo possibile, questo: pieno di contraddizioni, il più delle volte nascoste dietro falsità e ipocrisie.


Siamo sempre lì... è l'uomo che è sbagliato... una parola o un qualsiasi messaggio ha il valore ed il significato che l'uomo gli attribuisce. Professare una religione non significa chiudere la propria mente, ma è quello che succede oggi purtroppo emo
Markelly 22-02-15 23.51
@ obiwan
Markelly ha scritto:
Per citare un grande scrittore: io non rinnego il conforto della religione, io rinnego la religione!


Io invece non rinnego la religione ma l'uomo che la professa.

Markelly ha scritto:
Mi sono espresso male: di fatto ciò accade già, miliardi di persone professano una fede, eppure si fanno del male in nome della stessa.
Cosa può farmi pensare che ciò che non si è compiuto in 5000 anni minimo di civiltà, possa accadere in futuro?
Viviamo nell'unico mondo possibile, questo: pieno di contraddizioni, il più delle volte nascoste dietro falsità e ipocrisie.


Siamo sempre lì... è l'uomo che è sbagliato... una parola o un qualsiasi messaggio ha il valore ed il significato che l'uomo gli attribuisce. Professare una religione non significa chiudere la propria mente, ma è quello che succede oggi purtroppo emo
Tu parti dal presupposto che le religioni (qual è quella giusta?) si diano per scontate.
E non credere, invece? Sarebbe sbagliato, quindi?

Inoltre, se tutto dipende dal significato che l'uomo gli dà, a che servono preti, sacerdoti, frati, suore, santoni, guide spirituali, padri confessori, vescovi, cardinali, papi? A che serve andare in chiesa moschea sinagoga tempio? A che servono queste mega istituzioni gerarchiche? A che servono questi maestosi castelli di pietra?
E non diciamo che sono invenzioni dell'uomo... Tutta la manfrina della religione è un'invenzione dell'uomo, nessuno è mai riuscito e mai riuscirà ad immaginarla non pensata dall'uomo. Persino nei sogni utopici di una vita paradisiaca al cospetto di dio, il concetto assume una dimensione perfettamente umana.
Se poi ci si limita a sperare in un futuro di pace e amore tra gli uomini, perché non cercare di realizzarlo solo con la propria etica e morale, senza l'ausilio della tanto fallace stampella della fede?
emo
textars 23-02-15 15.59
@ anonimo
e i Re Magi, arrivando in ritardo diventarono i Re Mogi... emo
Eccerto!! Erano pieni di Re More....
(me la potevo risparmare vero??...)
... Troppo tardi....emo
emo
Ofelio 23-02-15 22.39
@ anonimo
vin_roma ha scritto:
Certamente, ma ad oggi è l' islam che ha con l' aiuto dell' ignoranza, la capacità di generare su vasta scala l' involuzione.


Io farei distinzione tra l'Islam che e'una religione seguita da 1.6 miliardi di persone, e chi invece usa la religione per altri fini.

Tu lo hai visto il video del pilota arso vivo?
Che conclusioni ne hai tratto?.
A me non sembra un gesto terroristico con finalita' propagandistiche, ma un atto provocatorio a mo' di boomerang con l'unico scopo di trascinare nel conflitto piu' paesi possibili : dal Giappone alla Giordania senza distinzioni.

Quale terrorista farebbe una cosa simile mettendosi contro il mondo intero?.
Normalmente i terroristi cercano consensi, trattano per avere armi, o liberare prigionieri.
Non sono santi e son barbari, ma non al livello di belve come si e' visto in quel filmato.
Quel filmato sembra girato ad Hollliwood, con tecniche multimediali avanzate, e soprattutto con chiari metodi di comunicazioni.
Tutto questo non contrasta un po' con l'ignoranza della quale tu parlavi?.

No... qui sento forte puzza di "false flag", orientata per la "soluzione finale" (questa parola non mi e' nuova) in quei paesi.
Chissa' perche' queste belve non si chiamano mai "mohammed o ali' " ma John ecc e parlano inglese o francese e non arabo pur essendo "islamici".

Non ho simpatia per la cultura araba e per l'Islam, pero' amo osservare le cose con un certo distacco rispetto a come mi vengono raccontate.

Se volevano convincere mezzo mondo che gli arabi son tutti tagliagole ci sono riusciti : l'odio oggi e' totale, e le guerre sono piu' che giustificate da gran parte dell'opinione pubblica.

Ieri in merito alla questione Ucraina, il quotidiano "La stampa" parlava di fermare l'espansionismo russo.

Quale espansionismo? : nel 1989 il confine Nato-Russia si fermava a Berlino, mentre oggi la Nato e' in Ucraina a 800 km da Mosca (il prossimo passo sara' l'assedio di Stalingrado?).

E se la Cina o la Russia stringessero accordi militari (con presenza di basi) con il Canada e con il Messico, gli Usa cosa farebbero?.

Con quale coraggio l'Europa parla di espansionismo Russo, se assieme agli anglosassoni ha "missioni di pace a suon di bombardamenti" che vanno dai paesi arabi al medio oriente, e dai balcani a 800 km da Mosca?

Qui siamo a due passi da un conflitto mondiale, e paradossalmente (anche se e' un dittatore e non mi piace per nulla) le uniche soluzioni per fermarlo, le sta proponendo Putin di fronte alla sordita' del resto del mondo!

Putin il piu' pacifista del mondo, ma chi lo avrebbe mai detto?..

Eppure osservate attentamente cos'ha proposto la scorsa settimana : fermare l'espansione Nato in una zona di sicurezza a meta' Ucraina.
Gli stati Uniti accetterebbero di fermare la Cina a meta' canada e meta' messico?.

Eppure la Russia si sarebbe accontentata della Crimea (per evitare basi navali NATO sul mar nero), ma Europa e USA insistono (Con le sanzioni e minacciando di armare l'Ucraina)...

Chi e' che sta buttando benzina sul fuoco?.

Ci tengo a sottolineare che considero Putin un crudele dittatore con pochi scrupoli, ma questo non significa che debba chiudere gli occhi su chi sta mettendo realmente in pericolo la pace mondiale.

L'ISIS? se non avessimo distrutto gli equilibri di quelle zone, oggi non esisterebbe neppure...
le stesse cose che ho pensato anch'io emo
secondo me dietro a tutte queste sigle che seminano il terrore non c'è altro che dei mercenari assoldati dal potere per pilotare l'opinione pubblica e legittimizzare ogni genere di guerre ed invasioni in realtà in nome del petrolio e di sporchi interessi di pochi, di ideologie e di ideali religiosi non c'è niente.
efis007 24-02-15 01.36
E' un gomblodddoooo emo
vin_roma 24-02-15 03.32
@Roby
@Ofelio...

Se vogliamo credere alle possibilità che offre la rete, cercando tra i vari link sono arrivato anche in siti orripilanti e quello che in occidente viene visto come azione espressamente creata per noi, in realtà, a giudicate dalla percentuale di crimini compiuti da quelle parti, quello fatto agli occidentali non è neanche l' 1%.
L' esecuzione del pilota è una delle cose più "normali" che ho trovato.

Ho visto giocare a palla con le teste appena mozzate, ho visto bambini squartati come agnelli, camionisti fermati ad un posto di blocco improvvisato e, appena mostrati i documenti, fucilati seduta stante, donne anziane giustiziate in piazza per non so quali motivi...
Violenza, violenza a tutto spiano e ogni volta gioiscono con le sole parole che ho sentito: Dio è grande...

Con la diffusione dei cellulari ho trovato molte riprese di azioni di guerriglia ed ho capito che i curdi sono quelli per cui farò il tifo. Ho visto i video, giorno per giorno, di interi condomini che si sono armati per difendere strade e quartieri...

Insomma, ho visto brutte cose dove ignoranza e non rispetto la fanno da padrone... ho visto 1000 anni di civiltà e crescita buttati al cesso!
anonimo 24-02-15 09.20
@ vin_roma
@Roby
@Ofelio...

Se vogliamo credere alle possibilità che offre la rete, cercando tra i vari link sono arrivato anche in siti orripilanti e quello che in occidente viene visto come azione espressamente creata per noi, in realtà, a giudicate dalla percentuale di crimini compiuti da quelle parti, quello fatto agli occidentali non è neanche l' 1%.
L' esecuzione del pilota è una delle cose più "normali" che ho trovato.

Ho visto giocare a palla con le teste appena mozzate, ho visto bambini squartati come agnelli, camionisti fermati ad un posto di blocco improvvisato e, appena mostrati i documenti, fucilati seduta stante, donne anziane giustiziate in piazza per non so quali motivi...
Violenza, violenza a tutto spiano e ogni volta gioiscono con le sole parole che ho sentito: Dio è grande...

Con la diffusione dei cellulari ho trovato molte riprese di azioni di guerriglia ed ho capito che i curdi sono quelli per cui farò il tifo. Ho visto i video, giorno per giorno, di interi condomini che si sono armati per difendere strade e quartieri...

Insomma, ho visto brutte cose dove ignoranza e non rispetto la fanno da padrone... ho visto 1000 anni di civiltà e crescita buttati al cesso!
Ti sei chiesto come e' iniziato tutto questo?
Chi e perche' ha iniziato questa spirale di violenza, e quando essa e' iniziata (anche il periodo e' una coincidenza molto sospetta).
Ti sei chiesto a chi possa giovare, perche' il movente e' la vera chiave per immaginare chi semina tutta questa violenza.
Trovo che fermarsi a dire "l'Isis e' cattivo" sia riduttivo se non si va oltre, per cercare di capire cosa possa essere realmente questo atroce fenomeno.

Il passato dovrebbe insegnare molte cose, e certe tattiche sono vecchie di millenni, ma se non guardiamo il passato per capire il presente, studiare la storia puo' servire a poco.

Sono nato e cresciuto tra film che ci facevano vedere gli indiani d'America che sterminavano i coloni americani :odiavo gli indiani, non capivo perche' fossero cosi' "feroci".. poi col tempo e' emersa tutta un'altra verita'.
Nessuno gridava "gombloddo" o cazzate simili ripetute a pappagallo dalla TV : quando le prime pellicole cominciarono a raccontare la verita' (da Soldato Blu, a Balla coi lupi), la gente resto' in silenzio nelle sale.

Non sto difendendo l'ISIS, sono belve feroci che hanno un unico scopo : seminare violenza apparentemente gratuita, per cercare di fomentare odio e trascinare in guerra piu' paesi possibili : non ti suona strano tutto questo?.

I veri terroristi, pur essendo violenti non lavorano sporco come questi qui, e l'ho gia' detto : sono troppo bene organizzati per sembrare delle "tribu'" venute dal nulla. Perfino in tecniche di comunicazione hanno un esperienza che sembra secolare : non e' da loro, e sono convinto che c'e' chi li ha creati e li sta incitando a fare cio' che fanno con un obiettivo ben preciso.

Questa cosa mi sa tanto di pretesto per allargare il fronte della guerra, laddove gli USA hanno fallito : e questo mi fa riflettere molto.


ROCKYAPUANO 24-02-15 11.14
@ anonimo
Ti sei chiesto come e' iniziato tutto questo?
Chi e perche' ha iniziato questa spirale di violenza, e quando essa e' iniziata (anche il periodo e' una coincidenza molto sospetta).
Ti sei chiesto a chi possa giovare, perche' il movente e' la vera chiave per immaginare chi semina tutta questa violenza.
Trovo che fermarsi a dire "l'Isis e' cattivo" sia riduttivo se non si va oltre, per cercare di capire cosa possa essere realmente questo atroce fenomeno.

Il passato dovrebbe insegnare molte cose, e certe tattiche sono vecchie di millenni, ma se non guardiamo il passato per capire il presente, studiare la storia puo' servire a poco.

Sono nato e cresciuto tra film che ci facevano vedere gli indiani d'America che sterminavano i coloni americani :odiavo gli indiani, non capivo perche' fossero cosi' "feroci".. poi col tempo e' emersa tutta un'altra verita'.
Nessuno gridava "gombloddo" o cazzate simili ripetute a pappagallo dalla TV : quando le prime pellicole cominciarono a raccontare la verita' (da Soldato Blu, a Balla coi lupi), la gente resto' in silenzio nelle sale.

Non sto difendendo l'ISIS, sono belve feroci che hanno un unico scopo : seminare violenza apparentemente gratuita, per cercare di fomentare odio e trascinare in guerra piu' paesi possibili : non ti suona strano tutto questo?.

I veri terroristi, pur essendo violenti non lavorano sporco come questi qui, e l'ho gia' detto : sono troppo bene organizzati per sembrare delle "tribu'" venute dal nulla. Perfino in tecniche di comunicazione hanno un esperienza che sembra secolare : non e' da loro, e sono convinto che c'e' chi li ha creati e li sta incitando a fare cio' che fanno con un obiettivo ben preciso.

Questa cosa mi sa tanto di pretesto per allargare il fronte della guerra, laddove gli USA hanno fallito : e questo mi fa riflettere molto.


L'ISIS e' una "creatura" USA-Quatar...!!!
vin_roma 24-02-15 13.09
robykaiman ha scritto:
Trovo che fermarsi a dire "l'Isis e' cattivo" sia riduttivo se non si va oltre, per cercare di capire cosa possa essere realmente questo atroce fenomeno

Ciò che ho descritto dei video trovati è per dire che c' è una modalità troppo selvaggia e poco riconducibile ad un fare preordinato, tutt' al più si può parlare di "effetto collaterale" non previsto. Ma l' isis è vero e oggi chiedersi i perché e i per come non serve.

I meccanismi di questo casino penso di conoscerli abbastanza bene, da Ben Gurion a livello di lettura storica passando più da vicino al conflitto Iraq/Iran avendo avuto una mia cugina con due figli neonati e mia zia che si son dovuti salvare dai bombardamenti iracheni su Bandar-Abbas, poi al voltafaccia degli USA nei confronti di Saddam sino alla primavera araba... l' ingerenza occidentale è molto evidente ma oggi è un' altra cosa e quelli, se potessero, a Roma ci verrebbero di sicuro.
La Libia, grazie all' egoismo francese, oggi è terra di nessuno e per i fanatici è un approdo più proficuo di Siria e Iraq.
Questo lo si deve evitare, qualunque siano le cause e le colpe, lo si deve evitare per l' Egitto, per l' Algeria, per il mediterraneo, per la Russia, per la Cina...
anonimo 24-02-15 14.11
vin_roma ha scritto:
e quelli, se potessero, a Roma ci verrebbero di sicuro.


Guarda che sono gia' a Roma da tempo, solo che hanno altri vestiti, parlano diversamente e della religione non glie ne frega un bel tubo perche' il loro Dio sono le banche e la finanza, ed il loro paradiso si chiama Globalizzazione.
Quelli con la bandiera nera, sono nient'altro che i loro burattini, aizzati per i giochi di Risiko fatti alle spalle di innocenti civili.
vin_roma 24-02-15 14.31
@ anonimo
vin_roma ha scritto:
e quelli, se potessero, a Roma ci verrebbero di sicuro.


Guarda che sono gia' a Roma da tempo, solo che hanno altri vestiti, parlano diversamente e della religione non glie ne frega un bel tubo perche' il loro Dio sono le banche e la finanza, ed il loro paradiso si chiama Globalizzazione.
Quelli con la bandiera nera, sono nient'altro che i loro burattini, aizzati per i giochi di Risiko fatti alle spalle di innocenti civili.
Ho capito di cosa parli, ma una regia così sopraffina, che sorpassa i decenni, i cui frutti non verranno goduti da chi ordisce questi fatti mi sembra troppo.

Le goffe guerre all' Iraq e all' Afganistan sono state sputtanate abbastanza facilmente e i risultati non sono stati proficui... Oppure tocca mettere in conto anche questo come "previsto"? Allora tocca andare più in alto... Restano gli alieni e la Madonna, come quella del Brasile che da anni avverte che "gli uomini neri con la barba lunga allegheranno S. Pietro di sangue e dopo i russi debelleranno l' occidente"?
Allora siamo anche noi ignare e incapaci vittime di qualcosa già scritto...

Se il problema lo puoi risolvere, di che ti preoccupi?
Se il problema.non lo puoi risolvere, di che ti preoccupi?
anonimo 24-02-15 15.18
vin_roma ha scritto:
Le goffe guerre all' Iraq e all' Afganistan sono state sputtanate abbastanza facilmente e i risultati non sono stati proficui...


Non ti ricordi quando un mese dopo l'attacco a Baghdad, e in afghanistan il il presidente Bush atterro' su un aereo pilotato da egli stesso, dicendo "mission accomplished"? (missione compiuta).

Gli Usa ebbero la presunzione di riuscire in un mese laddove la potente armata sovietica falli' per anni.
Una percezione errata degli esiti di guerra, basata sul fatto che gli USA disponevano di potenti armi aeree, che nulla potevano contro la guerra porta a porta di quei luoghi e la potente resistenza di chi era abituato da anni alla guerra corpo a corpo o quasi.

I piani erano chiari : iraq e afghanistan in pochi mesi, e poi l'Iran. ma ando' diversamente, ed il rischio di una coalizione tra i paesi dell' area fu enorme, soprattutto a seguito di potenziali successioni di Mubarak o Gheddafi, che potevano avere lo stesso esito inatteso del dopo "Scia' di Persia".

Secondo te una situazione simile come poteva essere risolta?.

COn rivoluzioni interne stile sudamerica (le "primavere arabe"), che frammentassero le varie fazioni locali, e con l'inserimento di gruppi organizzati e controllabili (simili agli squadroni della morte sudamericani) che riunissero la gente sotto l'emblema della guerra santa, ma con precisi burattinai che spingessero la gente a compiere gesti ecclatanti.

Secondo te l'ISIS unisce o divide i paesi arabi?.
Un Entita' che taglia la testa ad esponenti di tutte le nazionalita', spingendo a voler entrare in guerra paesi di mezzo mondo (dal Giappone alla Giordania passando per la Francia) o e' troppo stupida da voler combattere da sola contro il mondo intero (e qui ci sono i miei dubbi), oppure e' fatta di stupidi manovrati da gente furba, che ha trovato il modo di coinvolgere i vari paesi del mondo a risolvere l'ennesimo pantano in cui si sono ficcati gli USA.

Pensa che bella idea : dando fuoco ad un pilota Giordano, non si sono dovuti scomodare neppure gli aerei americani : flotta della Giordania gratis, senza dover far digerire al popolo USA (oramai stanco di guerre) un'altra storia di costi in dollari e in vite umane.

Fantasie?... non lo so, ma il movente mi sembra piu' valido di quello delle tribu' che tagliano le teste a tutti per mettersi il mondo intero contro, e dare la scusa per farsi distruggere : una strategia che non porta da nessuna parte sul versante islamico, ma che invece attira tanti paesi in guerra dall'altro versante...

Io la vedo cosi', poi posso sicuramente sbagliarmi...

Ofelio 25-02-15 15.19
efis007 ha scritto:
E' un gomblodddoooo

infatti... come volevasi dimostrare

riguardo ai missili puntati su Roma (sul Vaticano) credo che questo papa dia fastidio a molti potenti con le sue idee di parità e di aiutare i deboli, secondo la mia modesta opinione è un avvertimento (di stile mafioso) a non immischiarsi troppo, ovviamente ripeto: mia modesta opinione
obiwan 26-02-15 16.42
Markelly ha scritto:
Tu parti dal presupposto che le religioni (qual è quella giusta?) si diano per scontate.
E non credere, invece? Sarebbe sbagliato, quindi?


Per me tutte le religioni sono giuste se trasmettono un messaggio di pace. Poi, se vuoi, Dio lo puoi chiamare Allah, Buddha, Maometto ecc. ecc., ma per me parliamo sempre della stessa entità.
Mai detto che non credere è sbagliato...mai!!!

Markelly ha scritto:
Inoltre, se tutto dipende dal significato che l'uomo gli dà, a che servono preti, sacerdoti, frati, suore, santoni, guide spirituali, padri confessori, vescovi, cardinali, papi? A che serve andare in chiesa moschea sinagoga tempio? A che servono queste mega istituzioni gerarchiche? A che servono questi maestosi castelli di pietra?
E non diciamo che sono invenzioni dell'uomo... Tutta la manfrina della religione è un'invenzione dell'uomo, nessuno è mai riuscito e mai riuscirà ad immaginarla non pensata dall'uomo. Persino nei sogni utopici di una vita paradisiaca al cospetto di dio, il concetto assume una dimensione perfettamente umana.
Se poi ci si limita a sperare in un futuro di pace e amore tra gli uomini, perché non cercare di realizzarlo solo con la propria etica e morale, senza l'ausilio della tanto fallace stampella della fede?


Non servono a nient'altro se non a predicare, spiegare e diffondere la parola di Dio.
Come ben sai, per qualsiasi religione, il fedele, oltre a credere, è chiamato a diffondere la parola, ma la fede resta comunque qualcosa di spirituale che nasce e cresce nella propria coscienza.
Con rispetto parlando, il fatto che, come dici tu, tutta la manfrina della religione è un'invenzione dell'uomo e che non può essere dissociata dall'uomo è un concetto che io personalmente attribuisco ai "fedeli di facciata", ovvero a quelle persone che credono di essere dei buoni cristiani, musulmani, buddisti, ecc. ecc. solo perchè vanno a messa ma appena fuori se ne sbattono i cosiddetti. Quella non è fede, è solo apparenza.
Io ho quasi 36 anni e sono sempre stato un credente. Ma solo da pochi anni sono diventato cattolico (anche se non assiduo) e mi sono fatto comunione e cresima, e non l'ho fatto solo perchè dovevo sposarmi.
Io la mia cristianità cerco di dimostrarla fuori dalle 4 mura di una chiesa, e non facendo chi sa cosa!!! Semplicemente nella quotidianità. Sono quasi sempre fiero di ciò che faccio e sono ben voluto da tanti. Non ho nulla da dimostrare a nessuno. Ognuno è libero di fare ciò che vuole nella vita ed io di certo non sono nessuno per ostacolarlo, ma non mi si venga a dire che uno, solo perchè ha una fede religiosa, è un illuso, un ignorante, un bigotto, un povero coglione, ecc. ecc. perchè sono tutte stronzate!!!

emo
Edited 26 Feb. 2015 15:43
anonimo 26-02-15 21.27
obiwan ha scritto:
Per me tutte le religioni sono giuste se trasmettono un messaggio di pace.


Puo' essere vero in parte, perche' se da un lato trasmettono un messaggio di pace, dall'altra che il "Dio" del libro sacro (Bibbia, Corano ecc.) e' l'unico Dio possibile, e che occorre portare nel mondo la sua voce e la sua volonta'.

Converrai con me che chi segue la Bibbia ha commesso anche atrocita' nel convertire i vari popoli, e nella mentalita' di chi segue il Corano alla lettera c'e' la tendenza a fare altrettanto.

E' il messaggio ad essere sbagliato : un Ateo che fa del bene, che ama il prossimo e crede nella pace e' un peccatore, mentre il seguace di una religione che porta a tutti i costi il messaggio del suo Dio e' un "santo".

Le guerre di religione partono da questo concetto che e' totalmente sbagliato, assieme a quell'idea di sottomissione ad un Dio, che se non viene venerato con ossessione, e' anche capace di punire.

Quel Dio non puo' che essere un entita' creata dall'uomo a sua immagine e somiglianza (e non il contrario come dice la Bibbia), perche' porta con se i difetti principali dell'uomo stesso (tendenza a dominare e sottomettere, concetti di vendetta come il diluvio universale, l'inferno, tendenza a far diventare peccato anche cio' che non lo e' e cose di questo genere.)

Sono credente, ma cio' che fatico ad accettare e' il fatto che il Dio creatore sia quello descritto da un libro fortemente interpretato dall'uomo.

Come dici tu lo si puo' chiamare in qualsiasi modo ma e' un Dio unico, e proprio per questo occorre rispettare il suo Creato senza cadere in divisioni come quelle tipiche delle varie religioni.

Non credo che Dio abbia tutto il tempo di stare li a ricevere le continue venerazioni di 7 miliardi di esseri umani : secondo me si limita al concetto di S.Agostino "ama e fa cio' che vuoi".

Tanta gente spende troppo tempo a pregare e poco a fare del bene, e non credo che sia questa la volonta' di quel Dio unico dell'universo.

obiwan 02-03-15 11.09
robykaiman ha scritto:
Puo' essere vero in parte, perche' se da un lato trasmettono un messaggio di pace, dall'altra che il "Dio" del libro sacro (Bibbia, Corano ecc.) e' l'unico Dio possibile, e che occorre portare nel mondo la sua voce e la sua volonta'.


Se gli uomini capissero che quell'UNICO DIO è anche il Dio delle altre professioni religiose probabilmente si vivrebbe molto meglio. Purtroppo l'uomo, per sua natura, è portato a vedere il male e la negatività anche dove non c'è.

robykaiman ha scritto:
Converrai con me che chi segue la Bibbia ha commesso anche atrocita' nel convertire i vari popoli, e nella mentalita' di chi segue il Corano alla lettera c'e' la tendenza a fare altrettanto.


Certamente, così come ha commesso atrocità anche chi è ateo. M noi siamo così: ci piace farci del male, e se troviamo pure un pretesto (la religione) è anche meglio.

robykaiman ha scritto:
E' il messaggio ad essere sbagliato : un Ateo che fa del bene, che ama il prossimo e crede nella pace e' un peccatore, mentre il seguace di una religione che porta a tutti i costi il messaggio del suo Dio e' un "santo".


Su questo mi dispiace ma non sono d'accordo con te.
La Bibbia è piena di storie in cui colui che pecca è spesso più lodato ed amato di chi invece predica ciò che non fa.

robykaiman ha scritto:
Le guerre di religione partono da questo concetto che e' totalmente sbagliato, assieme a quell'idea di sottomissione ad un Dio, che se non viene venerato con ossessione, e' anche capace di punire.


Hai detto bene: sono concetti ed idee totalmente sbagliati. Da nessuna parte nella Bibbia è scritto che l'uomo è sottomesso a Dio e che verrà punito se non lo venererà con ossessione. Piuttosto è scritto che sarà punito se commetterà delitti e atrocità contro l'uomo stesso, ma a quanto pare l'uomo se ne sbatte comunque le palle, altrimenti sarebbe un'altra storia...

robykaiman ha scritto:
Quel Dio non puo' che essere un entita' creata dall'uomo a sua immagine e somiglianza (e non il contrario come dice la Bibbia), perche' porta con se i difetti principali dell'uomo stesso (tendenza a dominare e sottomettere, concetti di vendetta come il diluvio universale, l'inferno, tendenza a far diventare peccato anche cio' che non lo e' e cose di questo genere.)

Sono credente, ma cio' che fatico ad accettare e' il fatto che il Dio creatore sia quello descritto da un libro fortemente interpretato dall'uomo.

Come dici tu lo si puo' chiamare in qualsiasi modo ma e' un Dio unico, e proprio per questo occorre rispettare il suo Creato senza cadere in divisioni come quelle tipiche delle varie religioni.


...e qui ti sei risposto da solo con queste ultime due frasi con cui concordo in pieno:

robykaiman ha scritto:
Non credo che Dio abbia tutto il tempo di stare li a ricevere le continue venerazioni di 7 miliardi di esseri umani : secondo me si limita al concetto di S.Agostino "ama e fa cio' che vuoi".

Tanta gente spende troppo tempo a pregare e poco a fare del bene, e non credo che sia questa la volonta' di quel Dio unico dell'universo.


emo