Mac066 ha scritto:
Efis007, nell'ambiente di Hollywood esistono apposite agenzie di "music production" che si occupano di scrivere e produrre musiche per trailer, che ogni anno sfornano raccolte di brani divisi per temi/ambienti (es. Drama, Action, epic, celtic, ...):
X Ray Dog
Two Steps from Hell
Immediate music
quindi anche se il brano è stato usato per il trailer non è detto che compaia anche nella colonna sonora finale.
Sì Mac li conosco quei nomi, scrivono e producono roba tosta.
Anzi è stato proprio grazie alla tua segnalazione che ho scoperto che il brano che ho fatto era degli Two Steps From Hell, e come dice il loro sito ufficiale è stato usato per il Trailer pubblicitario del film Interstellar.
Il trailer, non il film vero è proprio (infatti nel film non c'era quel brano).
Comunque poco male, il pezzo era interessante, l'avevo sentito al cinema, mi era piaciuto, e ho provato a rifarlo.
Ascoltando alcuni demo delle case che hai citato c'è una domanda che viene spontanea: ma useranno l'orchestra vera, o usano soprattutto virtual instruments come ho fatto io?
Mac066 ha scritto:
Sinceramente mi fa un po' senso vedere (e sentire) come si è ridotta l'industria della musica da film hollywoodiana...se penso a gente come Hermann, Williams, o il nostro Morricone, mentre adesso ci ritroviamo sti cazzari come Zimmer & company che ci propinano accordi di re minore da vent'anni.
Beh però bisogna ammettere che molte colonne sonore di adesso sono comunque toste.
E' vero che ce ne sono alcune un po' semplici con pochi giri di accordi.
Il trailer che ho riproposto io ad esempio è una di queste, il brano in sè è semplice, siamo lontani da quei capolavori alla Williams (il mio compositore preferito!) di Guerre Stellari, Incontri ravvicinati del terzo tipo, etc.
Tuttavia il brano (trailer) Interstellar pur nella sua semplicità "spacca", è di effetto, di impatto, suscita molta emozione, è semplice e drammatico al punto giusto.
Segno quindi che gli Two Steps From Hell hanno fatto centro quando hanno scritto quel brano.
Il resto lo fanno i suoni.
Come molti brani orchestrali da film, il suono è fondamentale per dare a un brano l'intensità emotiva giusta.
Prima di orchestrarlo me lo sono suonato col pianoforte.
Sembra una canzoncina.
Non sta in piedi, è banale, scontato, ripetitivo oltremodo.
Poi lo orchestri... e si trasforma... diventa una apocalisse.
E lì rimani sorpreso.
Sorpreso di quanta potenza espressiva ha un'orchestra.
L'orchestra è capace di trasformare la ruggine in oro, ti arriva dritta al cuore, ti invade, ti abbraccia, ti porta dentro una dimensione sconosciuta fatta tutta di emozioni pure.
Ecco.... questa è stata l'esperienza più bella che ho provato quando ho fatto quella cover.
Sentirti nascere sotto la mani tutto quell'insieme di suoni è stata un'esperienza meravigliosa.
E' stato il realizzarsi di un desiderio impossibile (essere direttore d'orchestra) che, grazie alla tecnologia dei plugin VST, è diventata realtà.
Una realtà pur sempre virtuale, ovviamente.
Ma quanto mai vicina alla realtà.
Questa è stata l'emozione più bella che ho provato grazie a questa esperienza.
E ho voglia di ripeterla.
Peccato che ho Pc ridicolo che mi complica moltissimo il lavoro.